Cosa Sono le Imprese Turistiche: Definizione e Classificazione
La legge nr. 135 del 29/3/2001 definisce turistiche le imprese che esercitano attività economiche organizzate per la produzione, la commercializzazione, l’intermediazione e la gestione di prodotti, di servizi (tra cui gli stabilimenti balneari), di infrastrutture e di esercizi, compresi quelli di somministrazione facenti parte dei sistemi turistici locali, concorrenti alla formazione dell’offerta turistica.
Si tratta di una definizione assai ampia, essendovi riconducibili la maggior parte delle attività di offerta di servizi turistici. È infatti la tipologia di attività esercitata a conferire all’impresa il carattere turistico.
All’identificazione delle diverse tipologie di imprese turistiche provvedono le regioni, secondo le indicazioni contenute nel DPCM 13/9/2002.
Classificazione delle Imprese Turistiche
Le tipologie di imprese turistiche sono definite e determinate in base alle località ed ai servizi offerti.
Le attività turistiche individuate ed inserite nei Docup ob. sono quelle riferite al comparto in esame.
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Possiamo individuare le seguenti categorie:
- Strutture ricettive
- Agenzie di Viaggio
- Agriturismo
Strutture Ricettive
Specificamente, la legge dispone che l’apertura e il trasferimento di sede degli esercizi ricettivi (alberghi, residenze turistico alberghiere, case e appartamenti per vacanze, campeggi, villaggi turistici, ecc.) sono soggette ad autorizzazione del Sindaco del luogo.
Insieme alla prestazione del servizio ricettivo, l’autorizzazione abilita a somministrare alimenti e bevande alle persone alloggiate ed ai loro ospiti, oltre che a coloro che sono ospitati nella struttura ricettiva in occasione di eventi quali manifestazioni e convegni organizzati, nonché a fornire alle persone alloggiate piccoli beni di consumo quali giornali, riviste, cartoline, pellicole, ecc.
Il rilascio dell’autorizzazione consente anche l’installazione, ad uso esclusivo delle persone ospitate, di attrezzature e strutture di carattere ricreativo.
Nell’esercizio dell’attività ricettiva debbono essere rispettate le norme, le prescrizioni e le autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica, igienico sanitaria, di pubblica sicurezza e di destinazione d’uso di locali ed edifici.
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I criteri e le modalità di classificazione delle aziende alberghiere sono definite dalla legislazione regionale.
Deposito in Albergo
È il contratto di deposito riguardante gli oggetti portati dal cliente in albergo (vestiario, valigie ecc.). L’albergatore è responsabile cc 1783 s di ogni deterioramento, distruzione o sottrazione (incendi, furti, rapine ecc.), delle cose portate dal cliente nel suo albergo, fino a un ammontare pari a cento volte il prezzo giornaliero della stanza.
La responsabilità dell’albergatore è invece illimitata (cioè egli risponde dei danni senza limiti di importo) per le cose espressamente consegnategli in custodia (denaro, gioielli, altri oggetti di valore).
L’albergatore non è comunque responsabile per deterioramenti, distruzioni o sottrazioni dovuti al comportamento del cliente o delle persone che sono con lui, oppure a cause di forza maggiore (ad es., a un allagamento provocato da un’alluvione), o alla natura della cosa (ad es., quando si tratta di oggetti deteriorabili, come fiori o frutta).
Agenzie di Viaggio (AdV)
L’attenzione è posta sulle Agenzie di Viaggio definite dall’art. nr. 6 e dai docup ob. individuate dalle Regioni nei Docup ob. A. B. C. D. Turistiche cosi come derivate dalla legge quadro nazionale nr. specificità regionali ai sensi dell’ultimo comma art.
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È fuor di dubbio che le AdV (rectius i tour operator di cui all’art. lettera a) fanno parte ed a pieno titolo del comparto.
Agriturismo
Si definisce agriturismo l’uso delle aziende agricole per l’ospitalità di turisti, con possibilità di praticare attività agricole (L 730 5/12/1985).
Perché l’imprenditore agricolo rimanga tale (con tutti i vantaggi offerti dalla legge), nella sua azienda la coltivazione del fondo, l’allevamento del bestiame e la silvicoltura devono essere le attività prevalenti, mentre l’agriturismo deve essere solo un’attività secondaria, svolta grazie a quella agricola.
Anche questa attività è di competenza delle Regioni, che devono stabilire i soggetti abilitati, i requisiti delle attrezzature da utilizzare e degli immobili da adibire all’agriturismo.
Aspetti Legali e Amministrativi
L’esercizio dell’impresa alberghiera è subordinato al rilascio di uno apposito provvedimento autorizzatorio dell’autorità comunale.
L’iscrizione al registro delle imprese, di cui alla legge 29 dicembre 1993, n. 580, e successive modificazioni, e con le modalità di cui al decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 1995, n., è fondamentale.
Fermi restando i limiti previsti dall’Unione europea in materia di aiuti di Stato alle imprese, alle imprese turistiche sono estesi i contributi, le agevolazioni, le sovvenzioni, gli incentivi e i benefici di qualsiasi generi previsti dalle norme vigenti per l’industria, così come definita dall’articolo 17 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
Le imprese turistiche non costituite conformemente alla legislazione di uno Stato membro dell’Unione europea o di uno Stato AELS (EFTA) possono essere autorizzate a stabilirsi e ad esercitare le loro attività in Italia, secondo il principio di reciprocità, previa iscrizione nel registro di cui al comma 2, ed a condizione che posseggano i requisiti richiesti dalle leggi statali e regionali, nonché dalle linee guida di cui all’articolo 44 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.
L'amministrazione delle aziende turistiche e la sua definizione possono essere intese come l'approccio manageriale che migliora l'economia attraverso la gestione del progetto e alcuni compiti che consentono lo sviluppo integrale del settore. L'amministrazione delle aziende turistiche ha un concetto basato sulla direzione del lavoro individuale e sull'organizzazione del lavoro di gruppo per raggiungere gli obiettivi fissati nel settore turistico, rappresentati sia dall'ottimizzazione dei benefici lucrativi sia dall'offerta di un servizio di qualità che massimizza l'esperienza del visitatore.
Un amministratore di impresa turistica deve avere competenze finanziarie per saper gestire i soldi di un'azienda e allo stesso tempo avere competenze nel marketing e nella gestione del personale per raggiungere le massime performance di un'azienda di questo tipo.
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