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Da Tallinn a San Pietroburgo senza visto: Consigli e Itinerari

Stiano tranquilli gli eventuali lettori: non li vogliamo annoiare con una descrizione dettagliata di tutti gli angoli visitati in queste capitali del nord-est Europeo, peraltro assai meglio documentata tanto nel web quanto nelle guide, quanto invece, nello spirito del sito ed in coerenza a precedenti opinioni di viaggio, limitarci all’essenziale e suggerire loro una serie di consigli che derivano dall’esperienza diretta di un viaggio rigorosamente “fai da te”.

Occorre fare attenzione a chi si sceglie e richiedere i documenti con adeguato anticipo, fra l’altro per non pagare di più.

Poiché però occorreva smaltire i punti Mille Miglia ormai prossimi alla scadenza, ci siamo decisi per un viaggio secondo il seguente itinerario: Cagliari-Roma-S.-Pietroburgo con Alitalia Mille Miglia, S. Pietroburgo (4 giorni), S.PietroburgoTallinn con bus Eurolines, Tallinn (2 giorni), Helsinki (1 giorno, a/r da Tallinn con traghetto Viking Line), Tallinn-Amsterdam con KLM Mille Miglia, Amsterdam (2 giorni, utilizzando lo stop over), Amsterdam-Roma-Cagliari con Alitalia Mille Miglia.

Andare in Russia senza visto: è possibile?

Esistono circa 60 nazioni ai cui cittadini non è richiesto il visto per entrare in Russia. Se non hai la nazionalità in uno di questi paesi (e se non hai un passaporto diplomatico), allora avrai bisogno di un visto per la Russia prima della partenza. Tuttavia, ci sono alcune piccole eccezioni a questa regola generale: i turisti che arrivano con una crociera in porti russi come, ad esempio, quello di San Pietroburgo.

Paesi con esenzione di visto

La maggior parte degli stranieri che viaggiano in Russia necessitano del visto per entrare nel paese; tuttavia esistono circa 60 nazioni ai cui cittadini non è richiesto di avere il visto per entrare in Russia. Principalmente si tratta dei paesi de la Comunità degli Stati Indipendenti - CSI (ex paesi dell’URSS) e dei paesi dell’America del Sud e Centrale, sebbene ci siano anche alcuni paesi europei, asiatici, africani e dell’Oceania che non richiedono un visto.

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Questi sono paesi con buone relazioni diplomatiche con la Russia e che hanno trattati di esenzione dal visto con la Russia. L’elenco dei paesi che non hanno bisogno di un visto è un elenco che può variare dato che il governo russo può stabilire accordi bilaterali o multilaterali con altri paesi o aree economiche.

Per questo motivo la cosa migliore è consultare la lista dei paesi con l’esenzione concreta sul sito web ufficiale del Ministro degli Affari Esteri russo. Il sito è in russo ma puoi utilizzare un traduttore automatico.

IMPORTANTE: Prima, se viaggiavi in Russia senza visto perché cittadino di un Paese con accordo di esenzione, bastava portare con te il passaporto valido e un’assicurazione medica di viaggio; questo era sufficiente per attraversare la frontiera. Dal 30 giugno 2025 è stato aggiunto un nuovo requisito obbligatorio: registrarsi preventivamente nell’app RuID, dove devi caricare i tuoi dati personali e biometrici per ottenere un codice QR da presentare all’arrivo.

Paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI)

Ad eccezione dei cittadini della Bielorussia e dell’Ossezia del Sud, che possono entrare in Russia senza limiti di tempo, i cittadini della maggior parte di questi paesi possono rimanere in Russia per un massimo di 90 giorni durante ogni periodo di 180 giorni:

  • Abkhazia
  • Armenia
  • Azerbaigian
  • Kazakistan
  • Kirghizistan
  • Moldavia
  • Tagikistan
  • Ucraina
  • Uzbekistan

Questo gruppo non comprende i 3 Stati baltici, l’Estonia, la Lettonia e la Lituania, che sono attualmente membri dell’UE, né la Georgia o il Turkmenistan, che non fanno più parte della CSI.

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Paesi del Sud America e dell’America Centrale

Un totale di 25 paesi non richiede un visto per soggiorni fino a 90 giorni:

  • Antigua e Barbuda
  • Argentina
  • Bolivia
  • Brasile
  • Cile
  • Colombia
  • Costa Rica
  • Commonwealth della Dominica
  • Cuba
  • Dominica
  • Ecuador
  • El Salvador
  • Granada
  • Guatemala
  • Guyana
  • Honduras
  • Giamaica
  • Nicaragua
  • Panama
  • Paraguay
  • Perù
  • Saint Kitts e Nevis
  • Saint Vincent e Grenadine
  • Uruguay
  • Venezuela

Paesi balcanici

Alcuni paesi balcanici non hanno bisogno di un visto a determinate condizioni:

  • Bosnia ed Erzegovina: Non hanno bisogno di un visto per un massimo di 30 giorni per i passaporti ordinari.
  • Macedonia: Non hanno bisogno di un visto per un massimo di 30 giorni, se hanno un invito turistico.
  • Montenegro: Non hanno bisogno di un visto per un massimo di 30 giorni per i passaporti ordinari.
  • Serbia: I titolari di passaporti biometrici civili non hanno bisogno di un visto per un massimo di 30 giorni.

Paesi asiatici

I cittadini di alcuni paesi asiatici non hanno bisogno di un visto a determinate condizioni:

  • Brunei Darussalam: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 14 giorni.
  • Laos: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 30 giorni.
  • Maldive: I titolari di passaporti ordinari non hanno bisogno di un visto per soggiorni fino a 90 giorni.
  • Mongolia: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 30 giorni.
  • Corea del Sud: Non hanno bisogno di un visto per passaporti civili regolari fino a 60 giorni.
  • Hong Kong: Non hanno bisogno di un visto per un massimo di 14 giorni per i residenti permanenti di Hong Kong con un passaporto valido.
  • Macao: Non hanno bisogno di un visto per un massimo di 14 giorni per i residenti permanenti di Macao con un passaporto valido.
  • Thailandia: I titolari di passaporti ordinari non hanno bisogno di un visto per soggiorni fino a 30 giorni.
  • Israele: I titolari di passaporti ordinari non hanno bisogno di un visto per soggiorni fino a 90 giorni.

Infine, aggiungete che i cittadini della Repubblica Popolare Cinese possono entrare in Russia senza visto per un massimo di 15 giorni in gruppi di turisti da 5 a 50 persone, secondo gli elenchi certificati e le conferme delle organizzazioni turistiche russe.

Paesi dell’Oceania

Alcuni piccoli paesi dell’Oceania possono anche recarsi in Russia senza visto:

Leggi anche: Consolato Italiano a San Pietroburgo: informazioni utili

  • Isole Figi: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 90 giorni.
  • Nauru: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 14 giorni.
  • Palau: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 30 giorni.
  • Samoa: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 60 giorni.
  • Vanuatu: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 90 giorni.

Paesi africani

Pochi paesi africani sono nella lista dei paesi che non hanno bisogno di un visto per recarsi in Russia:

  • Botswana: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 90 giorni.
  • Mauritius: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 60 giorni.
  • Seychelles: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 30 giorni.
  • Sudafrica: Non hanno bisogno di un visto per tutti i tipi di passaporto per soggiorni fino a 90 giorni.

Esenzione del visto per passeggeri di crociere

Se non sei cittadino di nessuno dei paesi che godono dell’esenzione del visto (e se non hai un passaporto diplomatico o non fai parte dell’equipaggio di una nave o di un aereo), allora dovrai richiedere un visto per la Russia prima di metterti in viaggio. Tuttavia ci sono alcune piccole eccezioni a questa regola nelle quali dovranno esserci alcune ulteriori condizioni che spiegherò di seguito.

Se viaggi con una crociera a San Pietroburgo (o a altri porti della Russia) o in traghetto da Helsinki, Tallin o Stoccolma (con fermata a Helsinki) a San Pietroburgo con la compagnia St. Peter Line o da Lappeenranta a San Pietroburgo o Vyborg con la compagnia Saimaa Travel, puoi entrare senza visto.

NOTA IMPORTANTE: A causa delle sanzioni internazionali, attualmente non ci sono crociere dirette in Russia.

Crociera in nave a San Pietroburgo

Circa mezzo milione di turisti all’anno visitano San Pietroburgo in crociera. Quindi se viaggi in una crociera e San Pietroburgo è una delle fermate del viaggio, non avrai bisogno del visto per entrare in Russia se ci sono le seguenti condizioni:

  • Se rimarrai in città per un periodo massimo di 72 ore e passi la notte sulla nave.
  • Se visiti la città con un tour guidato autorizzato che ti accompagnerà in ogni momento della tua visita in città.

Questo significa che dal momento in cui lasci la nave al mattino (di solito verso le 8.00) fino al momento di tornarci (verso le 17.00), dovrai seguire l’orario programmato e non avrai l’opportunità di visitare la città da solo.

Questa regola si applica anche se arrivi in Russia attraverso i porti di Anadyr, Arkhangelsk, Kaliningrad, Korsakov, Novorossijsk, Murmansk, Sebastopol, Sochi, Vladivostok, Viborg e Zarubino.

La domanda è: quali tour guidati posso comprare a San Pietroburgo per fare una visita senza bisogno del visto? Ebbene, esistono due possibilità:

  1. Comprare il tour guidato che offre la tua crociera.
  2. Comprare un tour guidato in modo indipendente.

I tour che offrono le crociere non sono gli unici autorizzati per realizzare visite alla città senza bisogno di visto. Anzi, esiste una gran varietà di agenzie turistiche a San Pietroburgo che hanno l’autorizzazione di offrire tour guidati ai loro clienti senza necessità di visto. Il vantaggio di questa opzione è che avrai una vasta gamma di compagnie e tour fra i quali scegliere, con molti itinerari diversi (e non solo quelli classici, che sono di solito quelli offerti dalle crociere).

Vale la pena fare un tour guidato o è meglio chiedere un visto turistico per visitare la città in modo autonomo?

Dipende. L’opzione più semplice è quella di comprare un tour guidato, tuttavia se vuoi essere libero di muoverti per la città di San Pietroburgo, goderti la città di notte (specialmente durante il periodo delle notti bianche) o prendere da solo il treno rapido Sapsan per arrivare a Mosca in 4 ore e visitare la capitale russa, l’opzione migliore è quella di richiedere un visto prima di partire con la crociera. Questo implicherà un costo minore rispetto al tour guidato. Gli italiani possono richiedere un visto elettronico (e-visa).

Se pensi di visitare la città di notte, è meglio prenotare l’albergo a San Pietroburgo dato che sarà molto probabile che ci siano restrizione per tornare alla nave dopo una certa ora del pomeriggio.

Viaggio in traghetto a San Pietroburgo o Vyborg

Anche viaggiando in traghetto da Helsinki, Tallin e Stoccolma (con fermata a Helsinki) a San Pietroburgo con la compagnia St. Peter Line potrai entrare a San Pietroburgo senza visto per un periodo massimo di 72 ore. Anche il viaggio in traghetto è considerato una crociera e per poter entrare in città senza visto sarai obbligato a prenotare un tour guidato in autobus con la St. Peter Line. Si tratta di una navetta che percorre il tragitto dall’Isola Vasilevskiy al centro della città, con la quale potrai effettuare fermate.

A differenza dei passeggeri delle crociere, che sono obbligati a pernottare sulla nave se vogliono entrare in città senza visto, i passeggeri della St. Peter Line dovranno prenotare un hotel o un appartamento durante la loro permanenza.

Oltre che con la St. Peter Line, è possibile entrare senza visto a San Pietroburgo o a Vyborg con un tragitto da Lappeenranta con la compagnia finlandese Saimaa Travel e comprando qualcuno dei suoi tour guidati.

Partecipanti ad alcuni eventi sportivi internazionali

In passato, in alcuni eventi sportivi internazionali, il governo russo ha concesso assistenza senza visto:

  • Coppa del mondo di calcio 2018
  • Confederations Cup FIFA 2017
  • Olimpiadi invernali di Sochi nel 2014
  • Calcio Eurocup 2020 a San Pietroburgo

Transito in aeroporti russi

I passeggeri che fanno scalo negli aeroporti internazionali in Russia per proseguire il loro viaggio in una destinazione finale diversa dalla Russia, non hanno bisogno del visto se rimarranno meno di 24 ore e se non usciranno dall’area internazionale dell’aeroporto e se non passeranno il punto di controllo dei passaporti.

Solo 5 aeroporti russi hanno un’area di transito internazionale:

  • Aeroporto di Sheremetyevo a Mosca (SVO). Terminal D, E and F.
  • Aeroporto Internazionale Domodedovo a Mosca (DME)
  • Aeroporto Internazionale de Vnukovo a Mosca (VKO). Terminal A.
  • Aeroporto de Pulkovo a San Pietrobugo (LED)
  • Aeroporto Internazionale de Ekaterimburg Koltsovo (SVX).

Quando realizzi qualche viaggio in aereo con scalo in qualche aeroporto russo, raccomando sempre di contattare prima la compagnia aerea per farti dire espressamente se avrai bisogno del visto di transito per realizzare il tragitto.

Procedura di domanda per visto elettronico

Le autorità russe hanno già implementato la domanda di visto elettronico (visto elettronico). Non è un’esenzione dal visto, ma è una procedura che ti consente di ottenere un visto elettronico per la Russia in modo molto semplice e rapido: avrai solo bisogno del passaporto e di una foto digitale.

San Pietroburgo: cosa vedere

Per quanto riguarda i posti da noi visitati ecco le nostre impressioni, curiosità e consigli:

  • Ermitage: assolutamente imperdibile, non si può non dedicargli almeno mezza giornata.
  • Chiesa del Sangue Versato: anch’essa imperdibile, non solo per la scenografia esterna, ma soprattutto per gli affreschi ed i mosaici all’interno.
  • Cattedrale di Sant’Isacco: grandissima (può contenere 14.000 persone), da non perdere così come le viste della città dalla cupola.
  • Prospettiva Nevskji: animatissima e lunga 4.5 Km, da percorrere soprattutto nella tratta dalla Piazza del Palazzo alla Stazione Mosca, a qualsiasi ora perché sempre piena di gente.
  • Madonna di Kazan: una piccola s.Pietro di Roma.
  • Fortezza di Pietro e Paolo: con l’omonima chiesa e le tombe dei Romanoff.
  • Incrociatore Aurora: oggi adibito a parte del Museo della Marina.
  • Ammiragliato: ed i suoi meravigliosi giardini.
  • LungoNeva: specialmente nella tratta dall’Ammiragliato al Palazzo di Marmo.
  • Canali: Una passeggiata a piedi lungo vari canali, soprattutto Fontanka e Moika.
  • Gita in battello: lungo i canali (attenzione ai prezzi ! fatte paragoni !)
  • Palazzo ed i giardini di Tauride: belli ma un po’ fuori mano.
  • Monastero Smol’nij: molto fotogenico dall’esterno, non altrettanto interessante all’interno, e per giunta anch’esso fuori mano.
  • Reggia di Peterhof: fuori San Pietroburgo, imprescindibile.

A questo proposito, se utilizzate questo mezzo, abbastanza capillare e veloce, non avrete problemi nel chiedere i biglietti perché in ogni botteghino vi è un ampio cartello con l’indicazione di quanti rubli corrispondono al numero ed al tipo di biglietti che vi siano necessari, così che il vostro indice della mano sarà determinante. Inoltre, un viaggio in metro vi permette di scendere lungo il tragitto a vedere l’architettura di alcune stazioni molto belle, la maggior parte delle quali si trovano nel ramo sud della linea rossa.

Consigli utili per San Pietroburgo

  • Durante le vostre escursioni portatevi sempre un key-way o un ombrello (il tempo atmosferico è estremamente variabile).
  • Attenti ai borseggiatori specialmente nei posti più turistici; come peraltro dappertutto sono abilissimi (constatato personalmente).
  • Si possono facilmente ritirare rubli con il bancomat, per quanto sperimentato con oneri inferiori al cambiare Euro in Rubli prima di partire.
  • Non stupitevi della quantità di coppie di sposi che vedrete in giro anche nei giorni feriali (soprattutto attorno a Sant’Isacco, nei giardini dell’Ammiragliato, a Peterhof etc) e delle relative limousines di 8-10 metri di lunghezza !
  • Non meravigliatevi dell’eleganza di altissime ragazze che, (per di più con tacchi a spillo), vedrete in notevole quantità nei punti nevralgici della città.
  • Non meravigliatevi se queste stesse sono spesso appellate da uomini lungo la strada, sembra che sia una pratica abbastanza comune, che ci auguriamo venga meno.
  • Non meravigliatevi se la polizia si vede poco e niente in giro (ci aspettavamo l’esatto contrario).
  • Non è vero che nei mercati si trovi poco o nulla; a noi è sembrato essere in qualsiasi altra città occidentale.
  • Attenzione alle differenze nei costi dei souvenir da una zona all’altra, che possono anche essere di un ordine di grandezza.
  • Se vi muovete in taxi, preparatevi una scritta con caratteri cirillici della destinazione, altrimenti rischiate di essere portati da un’altra parte (come successo a noi).
  • Se volete prendere un tram rappresentato nella vostra cartina, andateci con cautela: i tram li stanno smantellando e per di più non sono sostituti da una linea di bus con lo stesso numero.

Tallinn: un gioiello medievale

Il mezzo di trasporto che abbiamo utilizzato da San Pietroburgo a Tallinn, data anche la relativa vicinanza (370 km) è stato il bus della Eurolines, economico ma non molto confortevole, anche per il dissesto in cui si trova la strada in Russia nella parte verso il confine con l’Estonia. Se si intenda utilizzarlo, è necessario fare i biglietti via Internet per assicurarsi la disponibilità dei posti, dato che l’alternativa per il collegamento fra le 2 città è solo un treno notturno.

La visita di Tallinn si può limitare a soli 2 giorni in quanto la parte di interesse risiede sostanzialmente nella città medioevale, piccola e molto ben conservata. In quanto all’hotel, per poter assaporare l’atmosfera del luogo, sarebbe consigliabile sceglierne uno dentro le mura della città vecchia, ma vi sono altre soluzioni meno costose comunque ai margini di questa, come quella scelta da noi e che vi consigliamo.

Per quanto riguarda il cibo offerto dai ristoranti, la tendenza è verso piatti fin troppo abbondanti e robusti, spesso in locali arredati “alla medioevale” con camerieri in costume. Il più noto e frequentato è l’Olde Hansa ma, probabilmente come nel nostro caso, avrete poi bisogno di un digestivo, da consumare nella Bier House, altro locale stracolmo di gente. In tutti i casi l’atmosfera è rilassata ma allo stesso tempo festosa (a Tallinn sbarcano numerosi i passeggeri di navi da crociera che fanno tappa nelle varie capitali baltiche).

Parlando dei ristoranti, e mettendo in evidenza la notevole differenza con la pur vicina San Pietroburgo, stupisce il fatto che tutti, ma proprio tutti, abbiano un indirizzo web, (ve ne renderete conto quando riceverete le brochure dall’Ente del turismo), facendo sospettare una modernità nell’uso delle tecnologie anche superiore ad altre nazioni europee considerate avanzate.

I costi dei servizi, pasti ed hotel, sono più bassi che da noi ed in particolare è consigliabile, se si è in 4 come noi, l’uso del taxi che, sorprendentemente, ci ha portato con tutti i bagagli dalla stazione dei bus al hotel con 6 Euro e dall’hotel al pur vicino aeroporto con solo 11.

Cosa vedere a Tallinn

I posti da noi visitati e le relative impressioni sono stati i seguenti:

  • Cattedrale di St. Olav: per le viste e le riprese dall’alto del campanile (122 metri !); assai consigliata;
  • Raekoja plats: ovvero la piazza principale, amplia, con numerosi vecchi edifici ed il municipio; impedibile;
  • Collina di Toompea: con il castello e le viste da alcuni punti panoramici (Land Krone Torn e Toom Ruutli soprattutto) sui rossi tetti della città vecchia; impedibile;
  • Mura: il camminare lungo le mura, particolarmente in prossimità delle torri di Nunna, Sauna e Kundiala; molto consigliato;
  • Vie del centro: il camminare nelle vecchie e strette vie del centro, con belle prospettive (esempio, il passaggio di Caterina) o per ammirare edifici storici (la casa della confraternita delle teste nere, la vecchia farmacia, la chiesa dello spirito santo,…); impedibile;
  • Cattedrale russa di Alexander Nevskji: assai consigliata.

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