Decesso di un Cittadino Straniero in Italia: Cosa Fare
In un mondo sempre più globalizzato e multiculturale, la convivenza tra persone provenienti da luoghi diversi è un evento inevitabile. Anche l'Italia non è esente da questa marcata multiculturalità. Pertanto, il decesso di uno straniero in Italia è un fatto sempre più comune, che va tuttavia gestito con le giuste accortezze, seguendo una serie di procedure ben definite.
Le Onoranze Funebri Simonetta Marmi S.r.l. sono un punto di riferimento per chi deve affrontare il doloroso momento del decesso di un familiare straniero in Italia. Con anni di esperienza nel settore, offriamo un supporto professionale e umano per affrontare tutte le incombenze legali e burocratiche, sollevandovi dalle responsabilità burocratiche e permettendovi di concentrarvi sulla commemorazione del vostro caro.
Procedure Generali in Caso di Decesso
È doveroso specificare che per gli individui stranieri che muoiono in Italia, non sono previste particolari o diverse procedure per l’espletamento del rito funebre. Qualora si verifichi il decesso di una persona straniera che vi sta a cuore in Italia, le opzioni saranno due: è possibile infatti provvedere alla sua sepoltura in Italia oppure rimpatriare la salma al suo paese d’origine.
In qualunque caso, il consiglio è quello di recarsi presso un’agenzia funebre. I professionisti operanti presso le agenzie funebri conoscono perfettamente le legislazioni vigenti sul tema, e sono in grado di espletare tutte le pratiche necessarie per tradurre in realtà concrete i vostri desideri e le vostre decisioni relativamente alla gestione del servizio funebre anche per stranieri in Italia. Lo stesso vale, peraltro, nel caso sia un cittadino Italiano a venire a mancare in territorio straniero.
Comunicazione alle Autorità
Il primo passo da compiere è comunicare il decesso alle autorità locali italiane. Ciò include la notifica da parte della polizia del comune dove è avvenuto il decesso. La comunicazione deve avvenire tempestivamente per consentire l’avvio delle procedure legali e amministrative necessarie.
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Procedura:
- Contattare la Polizia: Informare le forze dell’ordine locali per avviare le prime pratiche amministrative.
- Notificare al Comune: Presentarsi all’Ufficio di Stato Civile del comune dove è avvenuto il decesso per registrare ufficialmente la morte.
Documentazione Necessaria:
- Certificato di Morte: Rilasciato dal medico che ha constatato il decesso.
- Documento di Identità del Defunto: Necessario per l’identificazione ufficiale.
- Documento di identità del dichiarante: Deve essere un familiare o una persona incaricata di effettuare la dichiarazione.
È essenziale informare il consolato o l’ambasciatore del paese di origine del defunto. Questo passaggio è fondamentale per ottenere supporto nelle procedure legali e per organizzare il rimpatrio della salma, se desiderato.
Procedura:
- Contattare il Consolato o l’Ambasciata: Comunicare il decesso fornendo tutte le informazioni necessarie.
- Fornire i Documenti Richiesti: Questo include il certificato di morte e il passaporto del defunto.
- Richiedere Assistenza: Il consolato può aiutare con il rimpatrio della salma e altre pratiche burocratiche.
Certificazione di Morte
Il certificato di morte è un documento essenziale che attesta il decesso e viene rilasciato dal comune italiano in cui è avvenuto il decesso. Questo documento è necessario per tutte le successive pratiche burocratiche.
Documenti Richiesti:
- Dichiarazione di morte rilasciata dal medico.
- Documento di identità del defunto.
- Eventuali ulteriori documenti richiesti dal comune.
Trasporto e Rimpatrio della Salma
Una delle principali decisioni da prendere riguarda il trasporto della salma. Le opzioni principali includono:
- Seppellimento in Italia: Organizzazione di un funerale e seppellimento in un cimitero italiano.
- Rimpatrio della Salma: Trasporto della salma nel paese di origine per il funerale e la sepoltura.
Nonostante la tumulazione in patria rimanga la scelta preferita dalla maggior parte degli immigrati in Italia, è sempre più abituale per le famiglie da tempo residenti nel nostro Paese prediligere un funerale in loco. Infatti, il rimpatrio della salma comporta maggiori costi e risulta, inoltre, superfluo per quelle famiglie ormai riunite interamente sul suolo italiano.
Per coloro che decidono di optare per un funerale nel Paese d’origine l’iter burocratico è lungo e complesso. Difatti, esistono diversi riferimenti normativi: a livello internazionale ci si affida generalmente alla Convenzione di Berlino del 1937 che, però, risulta valida solo per gli Stati che vi hanno aderito; in questi casi è necessario richiedere un’autorizzazione alle autorità pubbliche del comune in cui è avvenuto il decesso e un passaporto mortuario.
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Documentazione necessaria per il rimpatrio:
- Certificato di morte rilasciato dal comune italiano.
- Nulla osta per il trasporto della salma, rilasciato dall’autorità sanitaria italiana.
- Permesso di sepoltura del paese di destinazione.
- Passaporto del defunto.
In generale, se la salma per la quale si intende eseguire il rimpatrio deve essere condotta in un paese aderente alla Convenzione di Berlino, sarà sufficiente richiedere un nulla osta al comune dove è avvenuto il decesso, in abbinamento ad un passaporto mortuario.
L’iter per il rimpatrio di una salma nel caso del decesso di uno straniero in Italia può, come detto, trasformarsi in una trafila burocratica apparentemente macchinosa e senza via d’uscita se non si è addetti ai lavori. Ecco perché il consiglio è quello di affidarsi sempre a chi si occupa di onoranze funebri di professione ed è competente in materia.
Organizzazione del Funerale
La scelta tra un funerale religioso, civile o laico dipende dalle preferenze del defunto e della famiglia. Ogni tipo di cerimonia ha le sue specificità e richiede una preparazione adeguata.
Servizi offerti:
- Funerali Religiosi: Organizzazione di cerimonie conformi ai riti delle principali religioni, in collaborazione con le comunità religiose locali.
- Funerali Civili: Preparazione di cerimonie laiche o civili, personalizzate secondo la volontà del defunto e della famiglia.
- Cremazioni: Organizzazione di servizi di cremazione, con la possibilità di conservare i ceneri in un’urna o di disperderli in luoghi autorizzati.
È ormai sempre più comune, anche tra le famiglie straniere, richiedere la cremazione della salma nel caso della scomparsa di una persona cara. A tale proposito, è necessario sottolineare che il rito della cremazione necessita di particolari autorizzazioni. In primo luogo, deve sussistere una manifestazione di volontà testamentaria da parte del defunto; oppure, in mancanza di essa, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà da parte dei coniugi o parenti prossimi.
Occorre, poi, l’autorizzazione all’incinirazione, che viene generalmente concessa dalle autorità comunali in cui è avvenuto il decesso. Una volta ottenuta la documentazione necessaria, il rito di cremazione procede secondo un’unica modalità, del tutto svincolata dalla nazionalità del defunto: la bara viene posta in un forno per cremazione che ha il compito di ridurre in cenere la salma in circa tre, quattro ore.
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Gestione delle Pratiche Burocratiche
La dichiarazione di successione deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate entro 12 mesi dal decesso. Questo documento elenca tutti i beni del defunto e specifica come verranno distribuiti tra gli eredi.
Documenti Necessari:
- Certificato di morte.
- Documenti di identità e codici fiscali degli eredi.
- Dichiarazione di successione compilata.
- Documenti attestanti la proprietà di beni immobili (atti di acquisto, visure catastali, ecc.).
È necessario informare gli enti previdenziali, come l’INPS, del decesso per interrompere eventuali pensioni e per avviare pratiche di reversibilità o altre prestazioni a favore degli eredi.
Documenti Necessari:
- Certificato di morte.
- Documento di identità del defunto.
- Documentazione attestante il legame di parentela con gli eredi.
Supporto Psicologico e Assistenza Post-Funerale
Affronta il lutto richiede anche supporto emotivo. Le Onoranze Funebri Simonetta Marmi S.r.l. collaborano con professionisti del settore per offrire consulenza individuale e di gruppo, aiutando le famiglie a superare il dolore della perdita.
Servizi offerti:
- Consulenza Individuale: Sessioni private con un terapeuta esperto per affrontare il dolore in modo personale e approfondito.
- Gruppi di supporto: Incontri con altre persone che stanno vivendo la stessa esperienza, facilitati da un professionista del settore.
- Consulenze Familiari: Sessioni dedicate ai gruppi familiari per aiutare tutti i membri a navigare attraverso il dolore e trovare modi per sostenere la vicenda.
Obblighi di Comunicazione
Si richiama l’attenzione degli Uffici in indirizzo sugli obblighi di comunicazione relativi al decesso di cittadini stranieri, previsti dal Regolamento dello stato civile (D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396), nonché dal Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero (D. lgs. 25 luglio 1998, n. Gli articoli 71 e ss. (cfr. in particolare gli articoli 71 co. 1 lett. b e 77 comma 2) del D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000, recante il “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma dell’articolo 2 comma 12 della legge 15 maggio 1997, n.
Analogo obbligo è previsto, per l’autorità giudiziaria, dall’articolo 2 co. 7 del D. lgs.
Secondo quanto previsto dall’articolo 4 del Regolamento di attuazione (d.P.R. n. 394/1999), l’informazione prevista dal menzionato articolo 2 co.
La comunicazione deve essere effettuata per iscritto ovvero mediante fonogramma, telegramma, o altri idonei mezzi di comunicazione.
Le Onoranze Funebri Simonetta Marmi S.r.l. sono al vostro fianco per offrirvi un supporto completo e professionale in ogni momento del processo.