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Destagionalizzare il Turismo: Strategie Efficaci per un Flusso Costante

Il turismo rappresenta una componente importante dell’economia cittadina. Ma come fare in modo che i suoi benefici siano costanti nel tempo e non limitati a determinati periodi dell’anno? Rendendo attrattive le destinazioni anche nei periodi dell’anno meno frequentati, si garantisce un flusso turistico costante coniugando gli obiettivi di tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica.

L'Importanza della Destagionalizzazione

Il settore turistico offre un contributo decisivo alla produzione della ricchezza e allo sviluppo dell’occupazione, portando benefici non solo alle strutture ricettive in sé e per sé, ma anche a tutte le attività commerciali di un territorio. Ma queste non sono le uniche ragioni per cercare di destagionalizzare. Questa concentrazione può essere gestita attraverso politiche di destagionalizzazione turistica che consentano la redistribuzione dei flussi su periodi diversi o più lunghi.

Dati Chiave sul Turismo e la Destagionalizzazione

Si tratta di un indicatore molto importante che consente di stabilire per quanto tempo ogni singolo turista ha soggiornato mediamente nelle strutture ricettive di un dato luogo. Se nel 2021, la permanenza media del soggiorno nelle strutture ricettive era di 3,68 notti (-0,07 notti rispetto all’anno precedente), nel 2022 si registra un ulteriore calo, con una permanenza media di 3,47. Nonostante la grande disponibilità, le presenze registrate nel 2021 sono state di 289.178.142 (Fonte: ISTAT).

Offerta Turistica e Destagionalizzazione

Garantire un’offerta di eventi e iniziative anche nei mesi tradizionalmente meno attrattivi per turisti e visitatori, come: convegni, escursioni guidate, eventi musicali e culturali, laboratori per bambini ed eventi sportivi. Per questo è fondamentale dare loro un pretesto per rimanere. Ormai i turisti tendono a fermarsi sempre meno e a vivere le esperienze sempre più velocemente.

Un buon modo per favorire la destagionalizzazione turistica, oltre al turismo balneare e culturale, è puntare su nuove offerte come il turismo naturalistico che comprende aree naturali, riserve marine, attività montane, agriturismi e aree rurali. È possibile anche differenziare proponendo lo stesso prodotto. Parliamo di proporre lo stesso prodotto a clienti che viaggiano in diversi periodi, in modo tale da coprire l’intero anno col medesimo prodotto turistico.

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Strategie di Marketing Efficaci durante la Bassa Stagione

Al termine di un periodo di alta stagione, molti imprenditori del settore turistico si chiedono se interrompere le attività di web marketing turistico e, per quanto riguarda le attività pubblicitarie a pagamento come Google Ads e Meta Ads, se sia meglio spegnere le campagne pubblicitarie o continuare a investire anche durante i periodi di bassa stagione. In questo articolo voglio parlarti di quali sono i vantaggi legati a un’attività di web marketing turistico continuativa e come una strategia di destagionalizzazione può diventare un’opportunità davvero profittevole per la tua struttura ricettiva.

Un albergatore può vedere la bassa stagione in due modi: come un periodo di rallentamento e come un’opportunità strategica per attrarre un pubblico diverso e creare nuove occasioni di profitto.

Vantaggi della Bassa Stagione

  • Meno concorrenza: Uno dei vantaggi principali della bassa stagione è il numero ridotto delle strutture aperte e di strutture con attività promozionali attive: ne deriva che la competizione diretta è estremamente ridotta.
  • Pubblico più selettivo e disposto a spendere di più: Un altro vantaggio legato al fuori stagione, è che chi viaggia in questi periodi dell’anno, tende a farlo per motivi specifici, come il desiderio di evitare la folla o di vivere esperienze più autentiche e rilassanti.
  • Maggiore flessibilità per offrire esperienze su misura: Infine, con un numero inferiore di ospiti, la tua struttura sarà in grado di offrire un servizio più curato e più personalizzato.

Attività di Marketing per la Destagionalizzazione

Festività come Halloween, Natale o altre tradizioni locali offrono opportunità di creare pacchetti tematici o esperienze specifiche per i viaggiatori. Anche piccoli eventi come mercatini o fiere possono diventare un’attrazione rilevante. È importante non trascurare il potenziale del destination marketing legato al territorio circostante.

Promozioni mirate

Offrire pacchetti sconto e promozioni speciali è una strategia sempre efficace. Durante la bassa stagione, promuovere offerte come “3 notti al prezzo di 2”, pacchetti inclusivi o attività extra come cene gourmet o tour locali può incentivare le prenotazioni. Anche il lancio di promozioni a breve termine, come offerte last-minute, può suscitare l’interesse di chi cerca un viaggio fuori stagione a un prezzo conveniente.

Campagne di Digital Marketing

Le campagne su Google Ads e Meta Ads restano cruciali, anche in bassa stagione, ma con un approccio diverso. In questo periodo, infatti, la concorrenza pubblicitaria tende a ridursi, portando a keyword meno costose. Quindi, per rispondere al dilemma sollevato inizialmente, non è mai opportuno spegnere in modo definitivo le campagne attive.

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Content Marketing

Creare contenuti mirati per chi viaggia in bassa stagione può aiutare a posizionare il sito come una risorsa autorevole. Articoli, guide e post su blog dedicati ai vantaggi di viaggiare fuori stagione possono fare la differenza.

Turismo Enogastronomico e Sportivo

Anche l’enogastronomia è diventata una vera e propria motivazione di viaggio, è considerata un nuovo modo di vivere il territorio, di conoscere il paese e le sue tradizioni attraverso il cibo. Questo tipo di turismo è un elemento determinante per la destagionalizzazione turistica perché il turismo enogastronomico può essere praticato durante tutti i mesi dell’anno.

Il turismo sportivo attrae numerosi turisti che amano passeggiare, pedalare, nuotare, fare immersioni e sport acquatici e d’avventura. E’ un segmento molto interessante che crea un giro d’affari di 6,3 miliardi di Euro in Italia, 10 milioni di viaggi e 60 milioni di pernottamenti, rilevati dall’ONT nel 2015.

Ruolo del Settore Pubblico e delle Infrastrutture

Infine, come in qualsiasi altro campo anche nel Turismo è fondamentale l’integrazione tra i principali attori del sistema territoriale. Una destinazione di successo è tale quando vi è cooperazione tra istituzioni, tra pubblico e privato, associazioni e aziende per creare un’offerta e servizi di qualità e promuovere insieme la destinazione. Rilevante è il ruolo del settore pubblico che deve garantire sicurezza e pulizia perché tutto ciò che sarà percepito in maniera negativa scaturirà un giudizio sull’intera destinazione.

Tecnologia e Promozione

La tecnologia anche qui gioca un ruolo chiave, sviluppando siti web e App si offre la possibilità di informarsi in modo accurato, di prenotarsi la vacanza, le escursioni e biglietti in maniera autonoma. Una destinazione che non promuove ciò che offre non potrà mai diventare una destinazione turistica. La promozione deve avvenire non solo attraverso persone formate e specializzate, ma anche attraverso la local community, il web e i social.

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