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Ente Turistico Ticinese: Storia e Attività

Il Canton Ticino, soprannominato anche "la Svizzera italiana", è il cantone più meridionale della Svizzera, situato al confine tra Svizzera e Italia.

Il Cantone è un angolo di Svizzera ricco di diversi contesti naturali: in pochi chilometri si può spaziare dalle bellissime cime alpine alle verdi valli del Mendrisiotto, da eleganti parchi cittadini a dolci colline con vitigni. La regione è la meta ideale in ogni stagione: in inverno si può sciare nelle bellissime piste innevate delle Alpi mentre in estate ci si può rilassare con passeggiate lungo le sponde dei suoi famosi laghi.

Da Bellinzona, con i suoi castelli Patrimonio dell’UNESCO, ad Ascona, pittoresca cittadina tra il lago Maggiore e le Alpi, le località che compongono il Cantone sono piccoli gioiellini con centri storici a misura d’uomo.

Le principali città si possono scoprire a piedi camminando per le pittoresche vie cittadine che conquistano ogni visitatore con un ricco patrimonio storico, architettonico e con paesaggi spesso mozzafiato. Il Cantone è anche protagonista di eventi di fama internazionale, come il famoso Festival del Film di Locarno o il Festival della Musica Jazz di Ascona.

Il Lago di Lugano e il Lago Maggiore consentono agli amanti dello sport di praticare windsurf o vela mentre coloro che vogliono rilassarsi possono scegliere di riposare in uno dei lidi presenti. La regione è il luogo ideale per coloro che cercano una vacanza con un perfetto connubio tra cultura, natura e sport: è facile innamorarsi del Canton Ticino grazie alla sua storia millenaria, ai suoi fantastici panorami e ai suoi percorsi enogastronomici.

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Agriesperienze

Per valorizzare al contempo il patrimonio culinario, paesaggistico e culturale del territorio ticinese, nascono le agriesperienze.

Esperienze semplici e autentiche che seguono le stagioni e il ritmo della natura: esse spaziano dalla raccolta partecipativa di ortaggi e frutta, alla scoperta dei processi caseari, all’incontro degli animali nella fattoria o al pascolo, alla scoperta dei sapori o delle peculiarità gastronomiche e naturalistiche, all’esplorazione della bellezza del paesaggio. Le possibilità sono davvero tante.

I più audaci potranno anche partecipare a una o all’altra attività agricola “sporcandosi le mani”. Dove le norme igieniche e di sicurezza lo permetteranno, i partecipanti potranno altresì prendere attivamente parte al processo produttivo o addirittura creare di persona il proprio manufatto.

Grazie all’accompagnamento di guide accreditate - Guide della Svizzera Italiana (GSI) - i partecipanti avranno l’occasione di scoprire la bellezza dei paesaggi rurali del Ticino, con i loro vigneti, i boschi di castagni, i prati verdi, così come di visitare luoghi di particolare interesse e mete al di fuori del circuito degli itinerari più battuti.

Il progetto agriesperienze è nato da un incontro informale tenutosi tra rappresentanti del settore turistico cantonale e di quello primario, promosso dal Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE). Il suo sviluppo è stato supportato da ATT (Agenzia Turistica Ticinese) e dal CCAT (Centro di Competenze Agroalimentari Ticino) con la collaborazione delle Guide della Svizzera Italiana (Guide SI).

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L’obiettivo è quello di offrire attività ed esperienze semplici e autentiche, facendo meglio conoscere le realtà agricole locali e diffondendo, di riflesso, un’immagine reale dell’agricoltura. I visitatori, infatti, sono sempre più interessati a conoscere l’origine e la storia degli alimenti che consumano.

La novità di questa nuova offerta sta nel coinvolgimento delle Guide SI già dagli albori. Le agriesperienze sono prenotabili online, in date precise, così come su richiesta. Ogni agriesperienza è disponibile in italiano e in almeno una seconda lingua nazionale, oltre all’inglese.

Le iniziative intendono così avvicinare le persone al territorio, familiarizzare con i produttori e con l’ampia offerta di prodotti enogastronomici.

LAC Lugano Arte e Cultura

A Lugano per giungere all’inaugurazione del LAC, Lugano Arte e Cultura che è avvenuta lo scorso 12 settembre 2015, ci sono voluti 11 anni, dal momento in cui si è iniziato a pensare a nuovi spazi per la cultura all’inizio dei lavori.

Il nuovo polo culturale di 40’000 metri quadrati è dedicato alle arti visive, alla musica e al teatro. Al LAC si accede da una grande piazza quadrata con la pavimentazione in pietra grigia.

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Una scalinata porta alla grande sala da concerti, capace di accogliere circa 1’000 spettatori, tutta foderata in legno e dotata di una conchiglia acustica modulare e rimovibile. Questa sarà la sede dei concerti dell’Orchestra della Svizzera Italiana, un’ensemble di valore, della Compagnia Finzi Pasca, delle stagioni di LuganoInScena e di LuganoMusica.

A sinistra della hall si va verso la parte museale e alla caffetteria, immancabile insieme alla libreria in ogni museo moderno. In esso ha la sua sede il MASI (Museo d’Arte della Svizzera Italiana) che è nato dall’unione del Museo Cantonale d’Arte e il Museo d’Arte della Città di Lugano, una sede comune che ospita entrambe le collezioni permanenti alle quali si aggiungono le manifestazioni temporanee e le installazioni Site Specific, il tutto su tre piani di esposizione ai quali si sommano altri spazi: alcuni locali ricavati e restaurati dall’antico convento francescano; l’autosilo sottostante il LAC che ospita alcune opere d’arte dell’artista svizzero Felice Varini; lo Spazio -1 che si trova separato dal corpo principale ed è deputato a conservare 157 opere della preziosa collezione di arte del XX e XXI Secolo di Giancarlo e Dana Olgiati.

Il lago fa da cornice naturale al nuovo polo culturale. LAC è un acronimo che sintetizza la funzione dello spazio e, con gioco di parole in dialetto lombardo-ticinese, il luogo dove si trova: prospiciente al Lago di Lugano. La storia del LAC, Lugano Arte e Cultura, in sintesi è questa: un albergo in meno e un centro culturale in più.

Regioni del Canton Ticino

Il Canton Ticino è suddiviso in diverse regioni, ognuna con le sue peculiarità:

Regione del Luganese

Qui città e natura si fondono in un connubio che fa innamorare molti: la regione del Luganese offre un romantico paesaggio sul Lago di Lugano dove il verde delle montagne si riflette nelle azzurre acque. Lugano è un noto polo finanziario, una storica cittadina ma anche un importante centro culturale. Meta di molti amanti dello shopping, a Lugano è presente anche l’unico aeroporto del Canton Ticino che collega la regione con altre città svizzere ed europee.

Lago Maggiore e Valli

Una regione rinomata per l’ambiente che richiama quello della ″dolcevita″, grazie alle sue pittoresche cittadine, alle tranquille acque del Lago Maggiore e al verde delle montagne circostanti. Lungo le sponde del lago si trovano vivaci centri urbani come Ascona e Locarno che sono caratterizzate da un ricco patrimonio storico, artistico e culturale. In queste cittadine, inoltre, avvengono anche eventi di portata internazionale come il Festival del Film di Locarno.

Bellinzona e Alto Ticino

L’Alto Ticino è una regione che ha molto da offrire sotto il profilo storico, artistico ma anche naturale. Da un lato abbiamo Bellinzona, la capitale del Ticino, con i famosi castelli Patrimonio dell’UNESCO, dall’altro abbiamo i fantastici paesaggi dell’alto Ticino, di cui il Monte Carasso con il Ponte Tibetano Carasc ne è l’icona. Dopo aver visitato i bellissimi castelli medioevali di Bellinzona potete immergervi nella natura delle valli circostanti percorrendo i numerosi itinerari della zona, a piedi o in bicicletta, circondati da un magnifico paesaggio alpino.

Mendrisiotto e Basso Ceresio

La regione è conosciuta anche come la ″Toscana della Svizzera″ per i suoi paesaggi caratterizzati da colline con vigneti e da caratteristiche case fatte di sassi. Un perfetto connubio tra storia e natura, una regione che da piccola area rurale, grazie alla sua strategica posizione, è diventata un luogo di transito commerciale e un importante centro turistico.

Una zona ricca di itinerari e sentieri da fare a piedi o in bicicletta con percorsi di diversa difficoltà e lunghezza e con attrazioni adatte anche a famiglie con bambini. La zona del Monte San Giorgio, inoltre, nasconde anche un inestimabile patrimonio geologico composto da fossili marini e terrestri risalenti a milioni di anni fa.

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