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Escursione a Versailles da Parigi: Informazioni Utili

La Reggia di Versailles, dichiarata Patrimonio Unesco nel 1979, è un magistrale esempio di residenza barocca e si trova vicino a Parigi. Se lo desiderate, potete prenotare una visita organizzata perché ne vale davvero la pena. E non è difficile capire il perché: mettici la storia, l’indiscutibile bellezza e la sua vicinanza alla capitale francese (circa 20 km). Versailles è la perfetta destinazione per una gita di un giorno dalla Ville Lumière.

Pianificazione della Visita

Il sito è così vasto che un solo giorno di visita sarebbe poco esauriente, tuttavia, considerando la durata media di un soggiorno turistico a Parigi, se si ha poco tempo a disposizione, è possibile organizzare un'escursione a Versailles, guidata o non, in mezza o intera giornata.

Biglietti e Accesso

La Reggia di Versailles è un'attrazione turistica molto popolare. Il Castello di Versailles è tra i siti più visitati in tutta la Francia, con più di 10 milioni di visitatori ogni anno. Vi consiglio di acquistare in anticipo il biglietto per la Reggia scegliendo una di queste opzioni: visitare la Reggia con i giardini inclusi, per i quali potete prenotare subito i biglietti, oppure approfittare della visita per vedere la Reggia, i giardini e la tenuta di Maria Antonietta, prenotando questi biglietti.

Le prime domeniche di ogni mese in alta stagione (da maggio a settembre) l'ingresso al Palazzo è gratuito, ma anche in questo caso è indispensabile prenotare il biglietto in anticipo. La Reggia di Versailles è aperta tutti i giorni tranne il lunedì. I giardini e il parco sono aperti tutti i giorni e possono essere visitati gratuitamente TRANNE in occasione dello spettacolo delle Fontane Musicali (da fine marzo a fine ottobre, il martedì, il venerdì, il sabato e la domenica, e in alcune festività nazionali).

Un'altra opzione per recarsi a Versailles da Parigi è quella di profittare dell'ingresso al palazzo incluso nel Paris Pass. Se decidete di farlo, vi consiglio di scaricare l'app della Reggia di Versailles, in modo da arrivare con le informazioni necessarie per godervi la visita (vi parlo di questa app nel consiglio numero 7).

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Se vi interessa l’ingresso completo, chiamato Passport (Palazzo, Trianon e giardini), ma senza guida il costo è di € 24,00 fino al 28 marzo ed € 32,00 dal 29 marzo al 31 ottobre. Entrambi i biglietti di cui sopra non sono rimborsabili, sia che utilizziate una piattaforma di prenotazione, sia che acquistiate direttamente sul sito.

Tour Guidati

Avete tempi stretti per visitare Versailles? Allora vi consiglierei di prenotare un tour guidato alla Reggia per sfruttare al massimo le ore a vostra disposizione. È un'opzione molto conveniente, perché vi fa risparmiare tempo nell'organizzazione del trasporto e nella decisione di cosa vedere. Un tour guidato con partenza da Parigi è anche la soluzione ideale per viaggiare comodi senza dover pensare a trasporti e biglietti d’ingresso. Cosa comprende questo tour? Visiterete ogni angolo del palazzo, camere, corridoi... Lascerete Versailles con un'idea completa dello spettacolare palazzo del XVII secolo.

Da Parigi: Palazzo di Versailles e giardini con trasporto, con audioguida anche in italiano, rimborsabile fino a 24h prima della visita.

Trasporti

Per arrivare a Versailles da Parigi bisogna prendere il treno RER C e scendere alla stazione Versailles-Château-Rive-Gauche; il viaggio dura circa 40 minuti. Vi consiglio di acquistare sia l’andata che il ritorno stesso a Parigi, in quanto al ritorno da Versailles con molta probabilità troverete code alla biglietteria della stazione Versailles-Château-Rive-Gauche, specialmente in concomitanza con gli orari di chiusura del palazzo.

Da Parigi a Versailles ci sono circa 45 km. Da questa cartina, relativa solo alla linea gialla della RER ovvero la C, potete vedere dove si interseca con le varie metropolitane.

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Periodo Migliore per la Visita

Partiamo dal presupposto che Versailles è bella da vedere tutto l’anno, ma specialmente in primavera e in estate è meravigliosa. D’altro canto però, questi sono i mesi innegabilmente più “caldi” a livello di afflusso. Visitate Versailles in estate per godere appieno dei giardini e della cornice del Canale. L'alta stagione nella zona di Parigi va da maggio a settembre. Se andate in inverno, la temperatura media è di 6 gradi. Questo non significa che la visita non valga la pena, tutt'altro! L'interno della Reggia di Versailles ha un'enorme ricchezza culturale, per cui si può trascorrere l'intera giornata a visitare queste sale. In inverno non ha senso visitare i giardini e ci sarà meno gente.

Durata della Visita

Vi consiglio di dedicare almeno 4 ore alla visita della Reggia di Versailles e dei giardini. Tenete presente che la Reggia di Versailles non è né un singolo museo né una semplice passeggiata. È uno dei più grandi siti del patrimonio culturale mondiale. Per la visita all’interno del palazzo considerate orientativamente due ore e mezza, mentre per visitare i giardini e le fontane mettete in preventivo molto più tempo. In base alla mia esperienza, bisogna dedicare alla Reggia di Versailles ed ai suoi giardini tutta la giornata.

Cosa Vedere a Versailles

Durante la visita potrete ammirare più di cento sale, le collezioni di pittura e scultura del Museo di Storia della Francia, la Sala degli Specchi, la Cappella Reale, la Galleria delle Battaglie... e perdervi nei 30 ettari di giardini. Per esempio, vi consiglio di non perdere le scuderie. Oltre alle carrozze, potrete vedere le carrozzine dei figli di Maria Antonietta o le loro slitte.

La Reggia di Versailles si compone di diverse aree: il palazzo reale, i meravigliosi giardini, i palazzi minori del Grand Trianon e del Petit Trianon, il villaggio della Regina e le scuderie.

Il Palazzo Reale

Il palazzo, o castello, di Versailles è una residenza immensa: pensate che racchiude circa 2.300 stanze, di cui 1.000 visitabili, distribuite su 63.154 mq. Dovrete calcolare circa 1 ora e mezza solamente per la visita dell’edificio. Il percorso all’interno è obbligato e vi permetterà di ammirare alcune parti davvero sorprendenti, che vi lasceranno senza parole per lo sfarzo e l’eleganza della vita a corte. Vediamo insieme le sale più importanti e famose.

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Appartamento del Re

Questa prestigiosa suite composta da sette saloni aveva funzione di rappresentanza, vale a dire da luogo degli atti ufficiali e pubblici del sovrano. Per questo ricevette una decorazione di notevole ricchezza, secondo il modello italiano allora molto in voga presso la corte: boiserie in marmo e soffitti dipinti. Durante il giorno, il Grande Appartamento era aperto a tutti i cortigiani, che potevano vedere il re e la famiglia reale. All’interno delle sette sale, con simbolici nomi tratti dalla mitologia classica, Ercole, Abbondanza, Venere, Diana, Marte, Mercurio e Apollo, si tenevano grandi feste.

Galleria degli Specchi

E’ il fulcro e la sala più famosa della Reggia di Versailles, situata al primo piano dell’enorme edificio. Abbaglia e incanta i visitatori con il suo colpo d’occhio impressionante: costruita tra il 1678 e il 1684, è lunga più di 73 metri e larga 10, conta 17 finestre e 357 specchi, da cui prende il nome. Ad esaltare ulteriormente la luminosità e la bellezza del luogo, la sala si affaccia sui maestosi giardini di Versailles.

La Sala degli Specchi era utilizzata quotidianamente come luogo di passaggio, di attesa e di incontro, frequentato dai cortigiani e dal pubblico dei visitatori. Si usava solo eccezionalmente come sala per le cerimonie, quando i sovrani volevano fornire il massimo splendore agli intrattenimenti (balli o giochi) offerti in occasione di matrimoni principeschi o ricevimenti diplomatici.Inoltre, durante questi appuntamenti mondani, la galleria serviva a ricordare agli ospiti stranieri i successi politici, economici e artistici della Francia: attraverso le trenta composizioni pittoriche, le vittorie militari e diplomatiche, così come le riforme per la riorganizzazione del regno, venivano rappresentate sotto forma di allegorie.

Appartamenti della Regina

Dall’altro lato della Sala degli Specchi, si trova lo spazio abitativo della Regina. Come suo marito, possedeva appartamenti ufficiali e altri più privati, dove vivevano i suoi figli. Oggi sono conservate le vestigia delle varie regine che vi abitarono, in particolare Maria Teresa (moglie di Luigi XIV), Maria Leszcinzinska (sposata con Luigi XV) e, naturalmente, Maria Antonietta. La camera da letto è la stanza principale dell’appartamento, dove la regina trascorreva la maggior parte del tempo: è qui che dormiva, spesso raggiunta dal re. Al mattino vi riceveva anche i cortigiani, durante e dopo la sua toilette, che costituiva un momento di corte regolato dall’etichetta. In questa camera avvenivano anche le nascite pubbliche: qui videro la luce ben 19 “Figli di Francia”.

La Tenuta di Trianon

Non lontano dal castello, Luigi XIV diede libero sfogo al suo amore per l’architettura e per i giardini, creando un’area riservata al suo uso personale. I locali, allestiti sul sito di un antico villaggio, conservarono il nome originale, Trianon. Luigi XV e poi la regina Maria Antonietta caddero a loro volta sotto l’incantesimo del luogo e contribuirono al suo sviluppo e abbellimento. Dedicati all’intimità dei sovrani, i luoghi offrono notevoli edifici immersi in magnifici giardini, la cui varietà e bellezza conferiscono loro un fascino del tutto particolare.

Grand Trianon

Il Grand Trianon è un edificio unico nel suo genere, con la sua loggia centrale o peristilio che assicura una vera trasparenza tra la corte ed i giardini. La maggior parte dei suoi appartamenti ha conservato la decorazione scolpita originale e oggi custodiscono mobili in stile impero dell’epoca. Per quanto riguarda i giardini, le aiuole sono una vera esplosione di fiori, come ai tempi di Luigi XIV, quando Trianon era soprannominato il Palazzo della Flora.

Petit Trianon

Il Petit Trianon, considerato uno dei capolavori dell’architettura neoclassica, fu voluto dal re per potere seguire una delle sue passioni, le scienze botaniche. Infatti l’edificio si trova al centro dei giardini che Luigi XV aveva cercato di sviluppare a partire dagli anni Cinquanta del Settecento e che, alla sua morte, erano tra i più ricchi d’Europa. Questo era il luogo più amato dalla Regina, dove la sovrana si rifugiava per allontanarsi dalle costrizioni di corte e vivere una vita semplice, al riparo dai fasti del palazzo.

Il Villaggio della Regina

Le Hameau de la Reine, costruito tra il 1783 e il 1786 da Richard Mique, l’architetto della regina, illustra il gusto del tempo per il fascino della vita di campagna. Ispirato all’architettura tradizionale rurale e disposto in modo da riprodurre i dipinti dell’epoca, questo piccolo villaggio comprendeva diverse case realizzate sia per semplici divertimenti (biliardo, pranzi intimi, hobby), sia con una vera funzione agricola, ospitando caseifici e fattorie.

I Giardini di Versailles

Sono considerati il capolavoro dell’architetto paesaggista André Le Nôtre e il più grande esempio di giardino alla francese, fonte di ispirazione per tutte le Regge d’Europa. I giardini di Versailles, commissionati da Luigi XIV, furono realizzati contemporaneamente ai lavori del palazzo e durarono circa quarant’anni.

L’Orangerie

Posizionata sotto il Parterre du Midi, l’Orangerie era il vanto del Re. Formata da tre lunghe gallerie e finestre ad arco, questa ala era stata pensata per ospitare in inverno alberi di agrumi, piante esotiche e coltivazioni provenienti dai paesi caldi: aranci dal Portogallo, dalla Spagna o dall’Italia, limoni, oleandri, palme o anche melograni, alcuni dei quali hanno più di 200 anni. L’Orangerie è accessibile solamente con le visite guidate.

Il Grand Canal

Ideatore del Grand Canal, il progettista André Le Nôtre trasforma la prospettiva del parco in un luogo luminoso che sembra non avere fine. I lavori durarono undici anni, dal 1668 al 1679: il canale divenne lungo 1.670 metri e fece da cornice a celebrazioni memorabili. Infatti, dal 1669, Luigi XIV fece addirittura navigare sulle sue acque piccole imbarcazioni e vascelli in miniatura. Nelle belle stagioni è anche possibile noleggiare piccole barche a remi per godere una vista eccezionale della tenuta da una prospettiva unica.

Le Fontane e i Boschetti

I giardini della reggia sono disseminati da oltre 50 fontane e 300 statue, uno dei grandi vanti di Luigi XIV. Sono veri e propri gioielli architettonici realizzati dai più grandi scultori dell’epoca. Solo in questa sezione dei giardini, perderete notevole tempo, per visitare tutti i boschetti.

Petit Train

Per visitare i giardini è disponibile il Petit Train. Il Petit Train si ferma al Castello, ai Trianons, al Canale e ai giardini. Orari: i Petit Trains circolano molto frequentemente, ogni 15-20 minuti. Prezzo: circa 8 €. Percorso: Il treno va dalla Terrazza Nord del Palazzo al Petit Trianon.

Consigli Pratici per la Visita

  • Abbigliamento: Un altro consiglio? Versailles è enorme quindi metti in conto lunghe camminate e soprattutto che all’interno del Palazzo è vietato portare passeggini e zaini porta bebè (dovrai lasciarli all’ingresso e riprenderli alla fine della visita). La cosa migliore è quindi optare per una fascia se non si vuole tenere il bimbo in braccio per tutto il tempo. Indossa scarpe comode, poiché la visita alla Reggia richiede molte camminate, specialmente nei giardini. Nei periodi di pioggia, porta con te un ombrello.
  • Pasti: È possibile mangiare all’interno della Reggia di Versailles? Certo che sì! Avete a disposizione diverse opzioni che sicuramente soddisferanno le vostre aspettative. È possibile organizzare la visita in base all’ingresso alla Reggia, che ha un orario e una durata prestabiliti. Offrono anche cibo da asporto, se preferite sedervi da soli o continuare a passeggiare mentre smaltite la fame. È possibile fare un picnic da soli in qualsiasi punto del parco (non nei giardini), tranne che nell’area coperta. Potete mangiare tutto ciò che decidete di portare con voi nei giardini o vicino al canale. La cosa migliore di questa alternativa è la vista.
  • App Ufficiale: L’applicazione del Palazzo di Versailles è gratuita. Si tratta di una risorsa gratuita e molto utile per conoscere meglio la storia della Reggia di Versailles. Un lusso molto ben pensato che può migliorare la vostra esperienza di viaggio.
  • Spettacoli Notturni: Le luci vengono proiettate sulle fontane dei giardini e dei boschetti per illuminare questo scenario unico. I getti d'acqua coreografati e i giochi di luce sono imperdibili. La serata si conclude magicamente con uno spettacolo pirotecnico. Vi consiglio di controllare le previsioni del tempo prima di prenotare il biglietto, perché costa circa 30 euro e non è rimborsabile (anche se quella sera piove a dirotto). Lo show comincia nelle 20,30 per finire intorno alle 23 con uno spettacolo pirotecnico.

Tabella Riassuntiva Informazioni Utili

ArgomentoDettagli
BigliettiAcquisto anticipato online consigliato; considerare il Paris Pass
TrasportiTreno RER C fino a Versailles-Château-Rive-Gauche (circa 40 minuti)
Periodo migliorePrimavera ed estate per i giardini; interno visitabile tutto l'anno
Durata della visitaAlmeno 4 ore; intera giornata consigliata
App VersaillesGratuita e utile per approfondire la storia
RistorazioneOpzioni interne disponibili; picnic consentito nel parco (non nei giardini)

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