Escursioni nei dintorni di Alberobello: alla scoperta della Valle d'Itria
Alberobello, con la meravigliosa particolarità delle sue abitazioni, i Trulli, è una delle città più note e visitate della Puglia. Un paesino fiabesco costituito da tanti trulli bianchi e stradine tortuose ricche di negozietti, con punti panoramici che aprono su scenari mozzafiato: tutti dovrebbero visitare Alberobello almeno una volta nella vita!
La capitale dei trulli regala uno spettacolo inconfondibile. Circa mille trulli, dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è intersecato da incantevoli stradine che confluiscono alla sommità del colle. Da Largo Matteotti fino alla Chiesa di Santa Lucia si entra nel Rione Aia Piccola. Uno spazio anticamente utilizzato per la battitura del grano.
Ma cosa sono questi famosi trulli e da dove nascono? Innanzitutto i trulli sono delle costruzioni coniche in pietra tipiche della Puglia. I loro muri imbiancati sono direttamente edificati sulle fondamenta in pietra calcarea e realizzati senza malta con la tecnica della muratura a secco.
I tetti, composti da lastre incastrate a secco, sono a doppio strato e spesso recano iscrizioni bianche (disegnate a mano libera con l’uso della calce) dal significato mitologico o religioso. In cima terminano con un pinnacolo decorativo che ha lo scopo di scacciare le influenze maligne o la sfortuna. I primi trulli risalgono all’epoca preistorica, ma la nascita della città di Alberobello ci riporta alla seconda metà del XVII sec. quando i feudatari del posto, i conti di Conversano (i conti Acquaviva), autorizzarono i contadini a costruire un nuovo villaggio con abitazioni costruite a secco senza malta.
Questo al fine di demolirle più facilmente in caso di ispezione regia, perché per costruire nuovi centri abitati i feudatari dovevano pagare un tributo al re.
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Alberobello è un luogo tutto da visitare, indistintamente. Basta passeggiare e resterai ammaliato ad ogni tuo passo della particolarità di questa cittadina. Candidi trulli, piccoli negozietti, stradine strette e tortuose tra le quali le donne lavorano merletti o preparano orecchiette e pasta fresca nella propria casa, a porte aperte.
Comincia la tua visita di Alberobello godendo del panorama dei trulli nell’insieme, dal belvedere “Balcone di Santa Lucia” che si trova sulle scalinate di Piazza del Popolo. Da qui potrai ammirare questa città, unica nel suo genere, e formata da più di 1000 trulli situati nel Rione Monti e allineati in leggera salita su 15 vie, tutti bianchi e con i tetti scuri.
Dopo aver scattato qualche foto e vari selfie dal punto panoramico sul Rione Monti, inizia la vera visita ad Alberobello, passeggiando a piedi fra i suoi trulli leggendari.
Cosa vedere ad Alberobello
Ecco alcuni dei luoghi imperdibili da visitare ad Alberobello:
- Rione Monti: La nostra visita inizia dal Rione Monti che risale fino alla sommità del colle e annovera oltre 1000 trulli tra cui i Trulli Siamesi, che seppure uniti alla sommità hanno ingressi separati. Il tempo a nostra disposizione è poco e non ci consente visite particolareggiate; passeggiamo incuriositi soffermandoci qua e là ad ammirare le facciate più curate, tra un negozietto di souvenir e l’altro, che in questo rione davvero non mancano.
- I Trulli Siamesi: Si tratta di due trulli antichissimi uniti da uno stesso tetto. Secondo la leggenda qui vi abitavano due fratelli entrambi innamorati della stessa ragazza. Questa era promessa al fratello maggiore, nonostante fosse innamorata di quello minore. Convissero tutti e tre all’interno del trullo per un po’ fino a quando il fratello maggiore, accecato dalla gelosia, mandò via i due amanti. Il fratello minore rivendicò la sua parte di eredità e, quindi, tornarono a vivere tutti e tre insieme. Si caratterizza per la doppia facciata, il doppio pinnacolo e nessuna finestra. La forma particolare è frutto di una storia di amore e odio.
- Chiesa di Sant'Antonio: Risaliamo il colle fino a raggiungere la Chiesa di Sant’Antonio, edificata tra il 1926 e 1927, anch’essa a forma di Trullo. La facciata a tre timpani mostra un bel rosone mentre l’interno a croce greca è sormontato da una cupola alta 20 metri.
- Rione Aia Piccola: Ti consiglio di osservare l’Aja Piccola, che è il nucleo abitativo più antico e autentico del paese, meno turistico. Si trova a sud - est ed è un borgo costituito da circa 400 trulli situati in una rete di vicoli stretti e tortuosi. La zona, disposta a sud-est, comprende circa 400 trulli, e utilizzati ancora come abitazioni da circa un migliaio di persone. Rione Aia Piccola è meno commerciale rispetto al primo. I suoi trulli, circa 400, sono prevalentemente abitati mentre uno, chiamato il Trullo Sovrano, è stato adibito a casa museo.
- Casa Pezzolla: Un museo composto da 15 trulli comunicanti fra loro, in cui è possibile ritrovare la storia, la cultura, le tradizioni del territorio e scoprire come vivevano i primi abitanti, gli aspetti della vita contadina come la tessitura, la lavorazione della terracotta, del rame, delle pietre e dell’uva. Casa Pezzolla si trova vicino a Piazza XXVIII Maggio e il suo ingresso è gratuito.
- Trullo Sovrano: Il Trullo Sovrano, situato in piazza Sacramento (al di fuori della zona monumentale), risale alla prima metà del settecento ed è stato costruito per conto della famiglia del sacerdote Cataldo Perta. È una costruzione particolare sia per la sua grandezza, ma anche per la tecnica architettonica utilizzata. Difatti, è l’unico trullo a due piani ed è stato costruito usando la malta per legare le pietre. In cima, la cupola conica si erge in tutta la sua maestosità dall’alto dei suoi circa 14 metri. Il Trullo sovrano è stato proclamato Patrimonio nazionale nel 1923 e dal 1994 e rappresenta l’unico trullo ad avere un piano sopraelevato, raggiungibile dall’interno attraverso una scala in muratura. Oggi il Trullo Sovrano ospita il centro informazioni turistiche, una libreria e il garden tastings. L’edificio risale al 1600 ed è l’unico ad avere un piano sopraelevato ed una scala interna per raggiungerlo. Durante la visita, a pagamento, si possono ammirare le cucine, la sala da pranzo, la sala principale, la camera da letto al primo piano e il giardino.
- Casa d’Amore: Le cose da vedere ad Alberobello in un giorno non sono finite qui, perché c’è ancora lei: la Casa d’Amore. Si trova in Via Monte Nero 3 ed è celebre poiché la prima casa costruita a calce nel 1797. Il simbolo della vittoria degli alberobellesi dopo l’emissione del Decreto della liberazione nel 1797 e prende il nome dal sindaco dell’epoca. La capitale di Alberobello, come viene spesso definita dagli abitanti del luogo, è stato costruito nella seconda del ‘700.
- Santuario dei Santi Medici: L’ultima attrazione da visitare ad Alberobello è il Santuario dei Santi Medici, patroni della città. Tra i trulli di Alberobello si stagliano alte le alte guglie dei campanili della Basilica dei Santi Cosma e Damiano. Terminata nel 1885, all’interno si trovano due statue lignee (1782 e 1784) ed il reliquiario contenente dei frammenti ossei di San Cosma e San Damiano. Il progetto, costruito grazie all’ingegno del famoso architetto Antonio Curri, è nato per ospitare il numero sempre più elevato di fedeli attratti dalle leggende sui miracoli attribuiti ai Santi Medici.
- Chiesa a Trullo di Sant'Antonio: Certamente tra le cose da visitare ad Alberobello in un giorno non può mancare la sua caratteristica Chiesa a trullo dedicata a Sant’Antonio, situata in via Monte Pertica. Fu costruita nel 1927 ed ospita una reliquia di Sant’Antonio da Padova. È a croce greca e la cupola è alta 21 metri con la forma che riprende quelle tipiche dei vicini trulli. Fu costruita nel 1927, in appena quattordici mesi, unica nel suo genere perché interamente realizzata a trulli.
- Terrazza di Santa Lucia: Poco distante dalla Villa Comunale, la Terrazza di Santa Lucia si raggiunge attraverso la scalinata coi cuori e le scritte nei pressi della chiesa di Santa Lucia da cui prende il nome.
Dintorni di Alberobello: cosa visitare
Oltre ad Alberobello, la Valle d'Itria offre numerose altre attrazioni. Ecco alcune idee per arricchire il tuo viaggio:
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- Cisternino: è uno dei borghi più belli d’Italia e passeggiando tra i suoi vicoli potrai ammirarne i balconi fioriti, i piccoli e deliziosi cortili. Il bianco regna ovunque e abbraccia l’azzurro del cielo in una cornice che emoziona. Dalla piazza principale potrai ammirare la torre normanno sveva alta 17 metri e la Chiesa di San Nicola, nota anche come Chiesa Madre, edificata nel XII secolo.
- Martina Franca: mi ha affascinato. Cittadina trecentesca che colpisce per la sua architettura barocca e merita una visita. Da vedere la Chiesa di San Domenico costruita su un preesistente edificio romanico. Martina Franca è nota anche perché è divenuta la capitale pugliese del Belcanto.
- Locorotondo: Anche il borgo di Locorotondo come quello Cisternino è inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia.
- Fasano: A Fasano si trova uno dei parchi faunistici più grandi d’Europa. Se viaggi con i bambini puoi trascorrere mezza giornata allo Zoo Safari a Fasano, a soli 14 km da Alberobello, facente parte del parco divertimenti Fasanolandia. Non è un semplice zoo con animali in gabbia, poiché questi vivono in terreni recintati dove posso muoversi liberamente.
- Grotte di Castellana: Le Grotte di Castellana sono ormai molto conosciute. Si tratta di un complesso di cavità sotterranee di origine carsica che si trovano a circa 1,5 Km dal centro storico del paese. Le Grotte hanno una lunghezza di 3348 metri e raggiungono una profondità massima di 122 metri dalla superficie.
- Monopoli: mi è rimasta nel cuore con il suo mare cristallino, le sue casette bianche.
- Polignano a Mare: Ti sarà capitato più volte di vedere meravigliose foto di Polignano a mare…Ecco, vedere questo luogo dal vivo è ancora più emozionante.
- Ostuni: Pittoresca, bellissima, tutta da scoprire, Ostuni non ha bisogno di tante presentazioni. Ostuni naturalmente è anche molto famosa per il suo mare meraviglioso nominato più volte come il più pulito d’Italia.
- Oasi naturale Bosco Selva: A circa 2 km dal centro di Alberobello, si trova l’Oasi naturale Bosco Selva, noto anche come il polmone verde di Alberobello. Molti rilevamenti hanno promosso l’intera area a uno dei luoghi più salubri della Puglia. Esistono numerosi sentieri che si intrecciano all’interno, percorribili a piedi o in bicicletta.
Dove mangiare ad Alberobello
Passeggiare fra i trulli di Alberobello per un giorno intero e visitare tutte le sue attrazioni, forse, ti avrà fatto venire un certo appetito. E allora perché non approfittare per fare un bella cenetta, magari in un trullo?
I piatti tipici di Alberobello spaziano dalle orecchiette con le cime di rapa (o con sugo di pomodoro) alla carne. Tra gli antipasti non mancano i taglieri ricchi di salumi e le bruschette. Diffusissimi i piatti locali che contemplano le verdure, come le cicorie con la purea di fave e i piatti a base di pesce.
Ecco alcuni ristoranti consigliati:
- Trullo d’Oro: ricavato da vari trulli è un locale con salette a nicchia e un’atmosfera intima. Via F. Cavallotti, 27.
- Il Pinnacolo: si trova nel Rione Monti. Ha tante salette a forma di trullo, una bella tavernetta, un terrazzo e il giardino panoramico. Via Monte Nero, 30.
- Trullo del Conte: un posto tranquillo e molto caratteristico che offre un’ampia gamma di specialità locali. Tra l’altro qui si organizzano vari eventi. Via Cadore, 1.
- La Nicchia: ristorante con tipica ambientazione da trullo, bassa e stretta, con arredi ricercati. Molto intimo, ideale per coppie e cene fra pochi amici. Puoi gustare pizze e i piatti della tradizione. S.S. 172 Dei Trulli Km 33300.
- Trattoria Terra Madre: in una affascinante location propone una cucina semplice con sapori forti e di casa. Le materie prime utilizzate sono di stagione, fresche e genuine, arrivano dall’orto biologico di proprietà. Piazza Sacramento, 17.
Consigli utili per visitare Alberobello e dintorni
La Valle d’Itria è chiamata anche la Valle dei Trulli, si trova in Puglia e si estende tra le province di Bari, Brindisi e Taranto. In Puglia i mezzi pubblici non arrivano ovunque, anzi… la macchina è in assoluto il mezzo più comodo e veloce per arrivare a destinazione ed ottimizzare i tempi! Per rendere ancora più affascinante il tuo viaggio rendilo ricco di sapori, di odori, di scoperte. Insomma fermati a degustare le delizie locali nei forni, nelle osterie, nelle trattorie e assapora la Puglia più intensa.
Alberobello è unica ed è una delle località più particolari sinora visitate; la purezza del bianco su cui riflette il sole è quasi abbagliante ed il contrasto con il blu del cielo quasi perfetto. Lasciatevi trasportare in silenzio mentre passeggiate per le viuzze del centro ma tenete le orecchie dritte, potreste riuscire a sentire il flebile alito di vento che decanta in versi la poesia di questo angolo di Puglia.
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Come Arrivare: Alberobello è un comune pugliese della provincia di Bari e si trova a sud del capoluogo. L’aeroporto più vicino è quello Bari; arrivando in auto o camper lungo il versante adriatico percorrere la A14-Autostrada Adriatica fino all’uscita Aquaviva delle Fonti, da qui SP125, SP58 ed SP172. Provenendo dal versante tirrenico percorrere la A1 fino a Caianello quindi in direzione Benevento raggiungere la A16 e quindi la A14, uscire ad Aquaviva delle Fonti e proseguire su SP125, SP58 e SP172. Dal sud della Puglia percorrere la A14 fino a Fasano; dalla Sicilia e Calabria percorrere la E45 in direzione Cammarata, continuare sulla SS534 e poi sulla SS106.
Dove sostare in camper:
- L’area Camper Parcheggio nel Verde, è quella più vicino al centro che si raggiunge facilmente a piedi. E’ a pagamento e dispone di servizi C/S e allaccio corrente. Comoda per raggiungere il centro - Parcheggio Nel Verde, Via Cadore 12 - 70011 ALBEROBELLO (BA) (GPS 40.782794, 17.233609)
- Un’altra opportunità vicina al centro, a meno di 1 Km, è il Parcheggio comunale a pagamento senza servizi. Ideale se si desidera visitare Alberobello in giornata - Parcheggio Comunale, Via N. Piccinni 17 - 70011 ALBEROBELLO (BA) (GPS 40.780372, 17.244878)
- Se invece siete alla ricerca di un campeggio per sostare anche più giorni, il più vicino è il Camping Bosco Selva. Si trova a circa 2 Km dal centro, dispone dei servizi classici di un campeggio e di un servizio bus/navetta per Alberobello. Consigliato se si desidera soggiornare più giorni e andare alla scoperta della zona. - Campeggio Bosco Selva, Via Bosco Selva 25 - 70011 ALBEROBELLO (BA) (GPS 40.770845, 17.236493) +39 080 43 23 726
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