Grotta dello Smeraldo: Un Gioiello Nascosto della Costiera Amalfitana
La Grotta dello Smeraldo, un gioiello nascosto della Costiera Amalfitana vicino a Conca dei Marini, offre uno spettacolo naturale di rara bellezza grazie ai suoi riflessi smeraldini che illuminano l’interno della cavità marina. La Grotta dello Smeraldo è un capolavoro naturale della Costiera Amalfitana, dove una suggestiva luce verde avvolge l’ambiente in un’atmosfera magica. Visitarla significa immergersi in un mondo fiabesco, tra riflessi cangianti dell’acqua cristallina e antiche formazioni di stalattiti e stalagmiti.
Storia e Scoperta
La presenza di quest’incantevole luogo è stata considerata per anni solo una leggenda. Fu solo nel 1932 che il pescatore Luigi Buonocore, durante un'uscita in barca, portò alla luce questa sublime grotta, rendendo la sua scoperta “ufficiale”. Il merito di questo pescatore è davvero enorme, dal momento che egli portò a conoscenza di tutti uno spazio meraviglioso per fini turistici, ma anche scientifici. Tuttavia in diversi testi antichi si ipotizzava già la presenza di una grotta in quella zona, anche se purtroppo non c’erano informazioni precise circa la sua posizione. È interessante sapere che già nel 1800 vi si imbatterono dei turisti inglesi e successivamente anche altri abitanti locali. La tradizione popolare vuole che la Grotta dello Smeraldo sia stata scoperta nel 1932 da un pescatore chiamato Luigi Buonocore.
Origine del Nome e Caratteristiche
Le origini del suo nome derivano dai particolari giochi di luce solare, creati in maniera totalmente naturale al suo interno. I raggi del sole infatti, attraversano una fenditura sottomarina, e filtrati dalle pareti rocciose, raggiungono il mare aperto all’esterno creando effetti cromatici dalle sfumature inaspettate: dal blu cobalto al turchese, fino al verde smeraldo. Infatti, la grotta ne rappresenta la magnificenza, un ricamo di luce lungo millenni, che il mare riproduce nelle sfumature più sublimi: blu cobalto che cede il passo al turchese che diviene verde ed infine verde smeraldo, che tutto avvolge. Una colorazione quasi innaturale, che non si limita solo all’acqua, ma riempie l’intero spazio all’interno della grotta, colorando anche le pareti rocciose di mille riflessi.
La Grotta dello Smeraldo a Conca dei Marini, presso Amalfi, è tra le grotte carsiche più caratteristiche della Campania, la sua particolarità deriva dal colore dell'acqua ed i mille riflessi cristallini che si creano quando i raggi del sole filtrano all'interno della grotta. La Grotta dello Smeraldo si trova nel territorio del comune di Conca dei Marini, è una cavità carsica parzialmente invasa dal mare. Ha una misura di circa 45 x 32 metri ed è alta circa 24 metri, prende il nome dalle tonalità smeraldine che assume l'acqua per via della luce solare filtrata attraverso una fenditura sottomarina che la collega all'esterno col mare aperto. L’interno, ampio 60 metri per 30 con un’altezza di 24, è in tutto simile ad un magnifico tempio orientale, ricco di colonne, stalattiti e cortine dalle forme bizzarre, alle quali la fantasia popolare ha attribuito i nomi più curiosi e gli accostamenti più arditi.
Come Visitare la Grotta
Per visitare quest’attrazione imperdibile ci sono due modi diversi. E’ possibile visitare la grotta accedendovi da una strada statale, la 163, dotata di ascensore e di scala, l’ingresso è situato a circa 3 chilometri dalla cittadina di Praiano. Potrete sia scegliere di raggiungerla in autonomia dalla strada costiera SS 163, tramite una scalinata e poi un ascensore che vi condurrà direttamente alla grotta, oppure scegliere il metodo più suggestivo, via mare. L’alternativa è quella di passare direttamente dal mare. Sicuramente più suggestiva, la seconda opzione è la preferita di molti. Nel secondo caso, ci sono diverse escursioni disponibili, che vi accompagneranno dai porti vicini fino all’entrata della grotta. In questo caso è una zattera a permettere l’ingresso nella grotta. Durante la stagione turistica, numerose compagnie offrono tour in barca che collegano Positano alla Grotta dello Smeraldo. Questa soluzione non si limita a facilitare l’accesso alla grotta, ma regala l’opportunità di ammirare la maestosa Costiera Amalfitana dal mare, svelando panorami mozzafiato, calette nascoste e formazioni rocciose spettacolari.
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Con il nostro tour privato in barca, hai l'opportunità di esplorare questo luogo magico e di lasciarti incantare dalla sua atmosfera suggestiva e misteriosa. Il tour guidato che vi farà ammirare l’interno della Grotta dello Smeraldo di Amalfi dura circa 20 minuti, e viene effettuato esclusivamente in barca. All’interno della grotta, circondati da quest’atmosfera surreale fatta di colori cromatici, luci soffuse e pareti rocciose, è impossibile non apprezzare la calma mistica dello spettacolo che viene offerto. L’atmosfera della grotta è quasi mistica: non stupisce che uno dei suoi più grandi animatori, l’ing.
Raggiungi via mare la Grotta dello Smeraldo a bordo di una barca Lucibello! Con il nostro tour privato partiamo da Positano, navighiamo lungo la costa e ti accompagniamo all'ingresso della Grotta: un tempio azzurro sul mare. E’ prevista una sosta bagno prima del rientro a Positano. Il tour parte dal molo Lucibello, al centro della Spiaggia Grande di Positano. Il nostro staff ti aspetta nelle nostre lounge private dove, in compagnia di un welcome drink e di qualche snack, attendi comodamente il tuo imbarco. Lasciata Positano, iniziamo la navigazione che ci porta alla scoperta di un tratto di costa meraviglioso.
Informazioni Utili per la Visita
- Biglietto d'ingresso: € 6 (sia via terra che via mare). Purtroppo non esistono sconti o biglietti per gruppi di grandi dimensioni, il prezzo del biglietto singolo è di € 7.00 a persona. Ci sono, naturalmente, delle eccezioni: per esempio i bambini sotto i 12 anni entrano totalmente gratis.
- Escursione via mare con Battellieri Amalfi: Partenza in gruppo a partire da 20 persone, tariffa di €10 a persona (biglietto di andata e ritorno).
- Durata del tour: Circa 20 minuti (esclusivamente in barca a remi). La visita alla Grotta dura circa 20 minuti e viene fatta con una barca a remi ad un costo extra.
- Orari di apertura: Tutti i giorni dell'anno tranne i festivi dalle ore 10:00 alle ore 16:00. La Grotta dello Smeraldo è sempre aperta?
- Chiusura: La Grotta dello Smeraldo rimane chiusa in caso di condizioni meteo, e dunque marine avverse.
Periodo Migliore per la Visita
- Stagione ideale: Da maggio a settembre.
- Mesi più affollati: Luglio e agosto (mesi più caldi e con maggiore afflusso di visitatori).
- Stagione invernale: Da ottobre a aprile (visite limitate a causa delle condizioni meteo e marine meno favorevoli).
- Orario consigliato: Il momento migliore della giornata per visitare la grotta dello Smeraldo è circa alle 13:00, infatti a quest'ora i riflessi dei raggi del sole renderanno il colore dell'acqua spettacolare. Inoltre poiché la grotta è abbastanza piccola, e dunque poche barche possono entrarvi contemporaneamente, è essenziale visitare la grotta nei periodi meno affollati dell'anno. Dunque non è il massimo, in termini di tempo di attesa, visitare la grotta durante il periodo di alta stagione di Agosto.
Come Arrivare
- Dalla SS163: Raggiungere la Grotta dello Smeraldo dalla SS163. La grotta dello Smeraldo può essere raggiunta a piedi, infatti per chi arriva da Amalfi o da Positano, è possibile lasciare la propria auto in un piccolo parcheggio lungo la SS 163 e da li scendere alla grotta a piedi attraverso delle scale oppure in ascensore. Dopo aver pagato il biglietti, si accedere alla grotta per mezzo di piccole barchette a remi sulle quali avviene la visita guidata.
- Via Mare: Se preferisci un’esperienza più personalizzata, puoi noleggiare un taxi boat privato. Questo ti consente di decidere gli orari e le tappe del tuo viaggio.
- Itinerario: Segui la Strada Statale 163 (SS 163) in direzione Amalfi.
- Per gli amanti del trekking: Per gli amanti del trekking e gli escursionisti esperti, esistono sentieri panoramici che collegano Positano a Conca dei Marini, dove si trova la Grotta dello Smeraldo. Questo impegnativo itinerario richiede diverse ore di cammino ma ricompensa i viaggiatori con viste spettacolari sulla costa e sul mare cristallino.
- Trasporto pubblico: Ore 8.30 (orario consigliato) Incontro presso il Molo Masuccio Salernitano (Salerno) e imbarco su traghetto di linea destinazione Amalfi - partenza ore 8.40 (in navigazione ca. 30 min.). Sbarco ad Amalfi e coincidenza per la Grotta dello Smeraldo (in navigazione ca. A fine visita si rientra ad Amalfi. Ore 15.00 imbarco su traghetto di linea dal Molo Pennello di Amalfi destinazione Positano (in navigazione ca. Ore 18.15 incontro al Molo della Spiaggia Grande di Positano, imbarco e partenza ore 18.30 per il rientro a Salerno (Piazza della Concordia) arrivo previsto ore 19.50 (in navigazione ca. È possibile personalizzare e/o combinare i percorsi di visita secondo le esigenze del gruppo anche con soggiorni a Salerno, dintorni e in Campania. Contatti cell. N.B.
Cosa Vedere All'Interno
La conformazione della struttura fa intuire che in tempi remoti fosse posta al di sopra del livello del mare, all’asciutto, e le formazioni createsi sulle pareti stesse, interessate dal fenomeno del carsismo, sono diventate con gli anni un’opera inestimabile: lavorate dal tempo, dal mare e dall’aria, si sono formate numerose stalattiti e stalagmiti, che hanno dato vita a possenti colonne alte circa 10 metri. In tempi molto remoti era posta al di sopra del livello del mare e all'interno adesso si presentano numerose stalattiti e stalagmiti, che si uniscono dando forma alle possenti colonne alte circa 10 metri. Oltre all’acqua cristallina, non si potrà non rimanere colpiti dalle pareti della grotta.
Il Presepe Subacqueo
Un ultimo capolavoro degno di nota, sebbene provenga dall’uomo e non dalla natura, è il peculiare presepe subacqueo che i fondali ospitano a quattro metri di profondità, dal 1956. Nel 1956, sul suo fondale, è stato allestito un presepe subacqueo, composto da statuine di ceramica; annualmente, durante il periodo natalizio, un gruppo di sommozzatori depone fasci di fiori ai piedi del Gesù Bambino. Questa creazione artistica, realizzata in ceramica vietrese, è ben visibile dalla superficie grazie alla trasparenza dell’acqua cristallina, ed è diventata un vero e proprio simbolo del posto.
Consigli Utili
- Fotografia: Non dimenticare la fotocamera!
- Prenotazioni: Durante l’alta stagione, potrebbe esserci molta affluenza.
- Affollamento: Un suggerimento: la grotta può far entrare poche barche per volta ed è molto facile che in alta stagione diventi affollata, con conseguenti tempi di attesa piuttosto lunghi.
Curiosità
- Set Cinematografico: La grotta è stata impiegata come set cinematografico della fiction televisiva Capri.
- Positano e il Mito: Positano è figlia del mito. Si racconta che Poseidone, dio del Mare, l’abbia modellata per amore della suadente ninfa Pasitea. Il culto delle sirene è chiaro sintomo di “grecità”. Ce ne parlano vari brani antichi, ma le testimonianze più importanti vengono da Strabone, geografo greco vissuto nel I sec. a. C.. Frutto di una passione leggendaria, oggi la più famosa delle città della costiera amalfitana, è meta del turismo internazionale. Eletta a dimora prediletta da tanti artisti e letterati Positano richiama, fin dagli anni cinquanta, anche il turismo “mordi e fuggi”.
- Un'ultima curiosità: Non è difficile raggiungere la Grotta dello Smeraldo: basta procedere lundo la Statale 163 in direzione Positano. In alternativa, è possibile rivolgersi alle tante compagnie che da Amalfi offrono il servizio via mare fino alla Grotta dello Smeraldo.
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