Albergo Atene Riccione

 

Escursione da Masua a Cala Domestica: Un Percorso Suggestivo tra Storia e Natura

Il sentiero che va da Masua a Cala Domestica è considerato uno degli itinerari di trekking più suggestivi d’Italia; “Il Sentiero miniere nel blu”, è una collezione di visioni mozzafiato in un percorso di intense emozioni lungo uno dei tratti più spettacolari della Sardegna occidentale attraverso gli antichi camminamenti di pastori e carbonai”. Questo percorso fa parte del Cammino di Santa Barbara.

Il Percorso: Dettagli e Difficoltà

La tappa presenta una difficoltà media in quanto è necessario superare alcuni considerevoli saliscendi. Il percorso ha una lunghezza 9,3 km percorribili in 3 ore e 20 minuti e un dislivello in salita di 371 m e in discesa di 500 m.

Il percorso inizia dove finisce il trekking “il sentiero dei 5 Faraglioni”, il parcheggio delle spiagge di Masua (Portu Cauli e Spiaggia del Molo). Proseguendo, si arriva ad un ponticello che dista circa 300 metri da Porto Flavia, fantastico e innovativo sistema di carico del materiale direttamente su piroscafi. Questo rivoluzionario impianto, incastonato sulla roccia, fu progettato dall’ing. Cesare Vecelli allora direttore della miniera di Masua che le diede il nome della sua figliola Flavia (Questo splendido gioiello di archeologia industriale è attualmente visitabile mediante prenotazione presso l’ufficio turistico del comune di Iglesias).

Il trekking prosegue alla destra del ponticello nel canale dell’Uliveto in un sentiero che si inerpica, dirigendosi a sinistra, sopra le falesie di Bega sa canna, conosciute dai praticanti dell’arrampicata come “CASTELLO DELL’IRIDE” per raggiungere poi la parte più elevata del percorso la piana di monte Nai dalla quale si può ammirare lo spettacolo più suggestivo della costa occidentale; La vista dell’imponente e maestoso faraglione più alto d’Europa “IL PAN DI ZUCCHERO”.

Si prosegue per circa 1 h 30’ tra le piante della tipica macchia mediterranea sino a raggiungere “SU CANALI DE SA ROCCA NIEDDA” dove il sentiero perde leggermente quota e prosegue tra antichi ginepri modellati dal vento sino alla vista dell’incantevole caletta rocciosa “CANAL GRANDE” alla destra della quale è possibile ammirare la grotta di canal grande o DELLE SPIGOLE. Da qui si prosegue in salita sino a raggiungere la piana di P.ta Cubedda.

Leggi anche: Mar Morto: Consigli per l'escursione

Dopo alcuni saliscendi attraversando lentischi, euforbie, olivastri, ginestre e ginepri si arriva alla caletta di PORTU SCIUSCIAU o SA CALA E SU FORRU e da qui dopo circa mezzora si arriva alla fine dell’itinerario, la meta dell’escursione, la meravigliosa CALA DOMESTICA. Incastonata tra bianche falesie calcare, con le sue dune di sabbia bianca, questa caletta si presenta in uno scenario mozzafiato.

Punti di Interesse Lungo il Percorso

Sin dall’inizio di questa tappa si superano alcuni impegnativi saliscendi e ci si immerge immediatamente nella bellezza del paesaggio costiero fino a giungere alle falesie calcaree di Masua. Qui, assieme al magnifico paesaggio costiero, si possono ammirare i colori e le strutture delle formazioni geologiche delle colline circostanti che raccontano l’evoluzione della crosta terrestre della terra più antica d’Italia.

La brevità del percorso lascia il tempo per le visite alle straordinarie strutture di archeologia industriale come la laveria Lamarmora alla grande opera di ingegneria mineraria di Porto Flavia costruite sulla scogliera.

Il territorio compreso tra Masua, Canal Grande e Cala Domestica è caratterizzato da bellissime insenature incastonate tra coste alte e rocciose, dune e spiaggia di sabbia dorata, mare verde smeraldo e cristallino, bouquet di coloratissime specie botaniche … ma non solo. L’area nella quale si svolge l’escursione è identificata come sito di interesse comunitario dalla CEE (Rete Natura 2000) nella quale ritroviamo monumenti naturali (L.R.

Cala Domestica

Sulla Costa delle Miniere, nell’Ovest della Sardegna, c’è una cala bellissima, conosciuta come Cala Domestica. Accanto a Cala Domestica c’è una cala più piccola e più riparata chiamata Porto Casu. Entrambe sono meravigliose e possono essere raggiunte con un sentiero di trekking facile, ben segnato e imperdibile.

Leggi anche: Trekking alle Grotte di San Ponzo

Informazioni Utili

Attenzione: a Masua non ci sono negozi di generi alimentari, bar o ristoranti.

Arrivati a Cala Domestica e lungo tutto il percorso di avvicinamento alla cala non c’è connessione dati. Presso la Cala ci sono due chioschi che vendono piatti, panini e gelati. Permettono di acquistare una scheda per l’accesso a internet al costo di 5 euro.

Il Cammino Minerario di Santa Barbara

Si tratta del primo, tra i cammini sardi, ad essere stato iscritto al registro istituito dalla Regione Sarda nel 2012 con DGR48/9 ("Registro dei cammini di Sardegna, degli itinerari religiosi e dello spirito"). Attualmente è gestito dall'omonima Fondazione.

La Storia del Progetto

L’idea di costruire un itinerario nell’area più estesa e rappresentativa del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Sulcis-Iglesiente-Guspinese, riscoprendo gli antichi cammini minerari oggi in gran parte abbandonati, è nata dai volontari dell’Associazione ONLUS Pozzo Sella Per il Parco Geominerario a seguito della grande partecipazione dei cittadini alle escursioni organizzate dalla stessa associazione dopo aver reso fruibili numerosi percorsi minerari.

Con il Cammino Minerario di Santa Barbara si vuole perseguire l’obiettivo di tramandare la memoria degli uomini che nei secoli e nei millenni passati hanno realizzato e percorso gli antichi cammini minerari con il piacere di riscoprire a passo lento la bellezza del territorio.

Leggi anche: Pale di San Martino: Escursione indimenticabile al Ghiacciaio Fradusta

Un Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra i Comuni di Iglesias, Buggerru, Fluminimaggiore, Arbus, Guspini, Gonnosfanadiga, Villacidro, Domusnovas, Musei, Villamassargia.

TAG: #Escursione

Più utile per te: