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Escursione al Monte Borla: Un Percorso Panoramico tra le Alpi Apuane

Campocecina, con i suoi ampi prati, la facilità di accesso e i panorami indimenticabili, è una meta molto apprezzata dai residenti della provincia di Massa Carrara e un luogo di grande fascino per i turisti. Per gli appassionati di trekking e passeggiate nella natura, questo sito offre numerose opportunità, sia come punto di partenza per escursioni impegnative, sia come luogo per piacevoli camminate adatte a tutti.

Come Arrivare e Iniziare l'Escursione

Si parte dal piazzale dell’Uccelliera, punto panoramico alla biforcazione della strada che conduce al Belvedere di Acquasparta e al Piazzale della Shoah, e alla via del Morlungo che porta alla Foce di Pianza. Parcheggiata l’auto, si inizia l’escursione percorrendo la strada di sinistra per circa cinquanta metri, dove si trova la segnalazione del sentiero nr. 182. Questo sentiero, attraversando la zona detta di Fontana Antica, conduce in circa 15 minuti allo stradello proveniente da Acquasparta (sent. 185).

Dal Piazzale dell’Uccelliera si sale con il percorso 182 in direzione del Rifugio Carrara con il panorama che, usciti dal bosco, si apre verso l’estremità orientale della Liguria. Dal Belvedere-Acquasparta, a oltre 1.100 metri di altezza, si raggiunge il Rifugio CAI Carrara e Campocecina, proseguendo poi verso la cima del Monte Borla, con un dislivello non impegnativo.

Dettagli sul Percorso

  • Lunghezza: circa 6 km.
  • Difficoltà: E (Escursionistico).
  • Dislivello Assoluto: 201 m.

Salita al Rifugio CAI Carrara

Una volta imboccata la salita si svolta a sinistra, dopo poche decine di metri, seguendo le indicazioni per il Rifugio CAI Carrara (1320m), raggiungibile in una decina di minuti a passo rilassato. Presso il Rifugio si trovano un'area pic-nic, un piccolo parco giochi e la chiesetta della Madonna delle Alpi Apuane (1962).

Seguendo le indicazioni per il “Percorso didattico Anello del Ballerino”, ci si avventura in una facile camminata di mezz’ora, nella quale si affrontano complessivamente 60m di dislivello. Con l’aiuto di una cartellonistica apposita il percorso permette di scoprire i segreti della fauna e della flora delle Alpi Apuane, ricca di biodiversità e con alcune specie endemiche.

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Prati di Campocecina e Zucco del Latte

Seguendo il sentiero CAI 173 dal piazzale del Belvedere, si giunge in un quarto d'ora ai prati di Campocecina (1345m), una spettacolare conca erbosa con viste panoramiche sulle Apuane, sulla vallata e sulla costa. Con una piccola deviazione a destra si può raggiungere lo Zucco del Latte (1356m), una montagnola dalla quale il panorama spazia più liberamente.

Ascesa alla Vetta del Monte Borla

Riprendendo il cammino e superate le rovine della Vaccheria, si entra nel bosco. Pochi minuti più tardi, si imbocca una deviazione sulla destra e si prosegue fino alla vetta del Borla (1470m), raggiungibile in circa mezz'ora dalla partenza dai prati di Campocecina.

La vista dalla vetta spazia dal Monte Sagro al magnifico Pizzo d’Uccello, comprendendo un ampio tratto di costa. Sul monte fiorisce il rarissimo Fiordaliso del Borla, specie endemica presente solo in questo micro-ambiente arido e calcareo, ed è possibile osservare altri endemismi delle Alpi Apuane.

Il Percorso ad Anello e il Ritorno

Superata la dorsale nord, il tracciato inizia a tagliare il più ripido versante orientale della montagna divenendo più scomodo fino a scendere a Foce di Pianza (q. 1280 m.). Dalla Foce si percorre la comoda strada pianeggiante aperta al traffico pubblico e in una quindicina di minuti si torna al Piazzale dell’Uccelliera.

A 1h e 15’ si esce dal bosco e si prosegue, adesso su roccia, verso Foce Pianza, tagliando il versante est del Borla. Da qui, per concludere il percorso, si torna al Piazzale dell’Uccelliera percorrendo Via del Morlungo.

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Flora e Fauna

Oltre al Fiordaliso del Borla, si possono ammirare diverse specie botaniche interessanti lungo il percorso, tra cui:

  • Pulsatilla alpina
  • Androsace appenninica (Androsace villosa)
  • Camedrio alpino (Dryas octopetala)
  • Vari tipi di orchidee
  • Ranno delle Apuane (Rhamnus glaucophylla)

Consigli Utili per l'Escursione

  • Abbigliamento: Scarponi da trekking con buona presa, pantaloni lunghi, abbigliamento tecnico a strati, k-way e/o mantella.
  • Attrezzatura: Almeno 1 litro d'acqua a testa.
  • Raccomandazioni: Evitare la via del Morlungo nei giorni feriali per il traffico dei camion di cava. Limitarsi ad osservare e fotografare i fiori, senza raccoglierli.

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