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Video Escursioni in Montagna: Consigli per Riprese Spettacolari

Con la fine dell’inverno, le giornate si stanno allungando e la voglia di fare lunghe camminate si fa sempre più forte. E se c’è chi si accontenta di camminare per un’ora o due in qualche parco cittadino, o vicino casa, sempre più persone stanno scoprendo la bellezza delle lunghe escursioni fuori porta, anche di più giorni, in mezzo alla natura. L’escursionismo ha visto un boom negli ultimi anni, la bellezza del contatto diretto con la natura, in posti irraggiungibili con qualsiasi altro mezzo, ripaga ogni fatica.

La condivisione di esperienze è diventata una parte integrante della nostra cultura, e i video rappresentano oggi uno dei principali strumenti di divulgazione. Negli ultimi anni, la narrazione delle avventure in montagna attraverso i video è diventata estremamente popolare, complice anche l'evoluzione tecnologica e i cambiamenti sociali post-COVID-19.

Montagna e Video: Un Binomio Vincente

La crescita della popolarità dei video in montagna è strettamente legata ai progressi tecnologici. Fotocamere digitali compatte, action cam, droni e smartphone consentono oggi di catturare immagini straordinarie con un'attrezzatura minima. Questi dispositivi, sempre più accessibili e performanti, permettono di immortalare e condividere le proprie esperienze in alta qualità, rendendo la montagna un luogo ancora più attraente per gli appassionati di fotografia e video.

Diversi Profili di Videomaker

Esistono diversi profili di videomaker che frequentano la montagna. C'è il preciso e metodico, che prima di realizzare un video studia ogni dettaglio: dalla scelta della macchina fotografica alla valutazione delle app e dei software per l'editing. Poi c'è l'appassionato di tecnologia, che testa ogni nuovo gadget senza necessariamente condividere i risultati. Ci sono coloro che testano e recensiscono attrezzature tecniche e i professionisti che fanno del video il loro lavoro.

Cosa Vuoi Raccontare? La Storia al Centro di Tutto

Quando si decide di girare un filmato, è fondamentale avere chiaro cosa si vuole raccontare. La storia è il cuore di ogni video, indipendentemente dalla qualità delle riprese. Anche un video che racconta una semplice giornata in montagna può diventare interessante se supportato da una narrazione coinvolgente. È importante considerare diversi tipi di inquadrature e punti di vista, per evitare che il prodotto risulti monotono e poco interessante.

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Pianificazione delle Riprese

Per realizzare un video efficace, è essenziale pianificare in anticipo le riprese. Se, ad esempio, si vuole raccontare un trekking come "Selvaggio Blu" in Sardegna, non ci si può limitare a riprendere solo paesaggi e camminate. La maggior parte ha anche l’attivazione vocale. Tuttavia, è importante evitare di abusare di una singola inquadratura (come una ripresa fissa dal casco) per non rendere il video monotono e poco dinamico. Alternare diverse prospettive può contribuire a rendere il video più interessante e coinvolgente. Molto utilizzate oggi anche le action cam a 360 gradi in grado di regalare e ricreare esperienze totalmente immersive, utili soprattutto in caso di video particolarmente dinamici.

L'Uso del Drone in Montagna

Altro strumento particolarmente diffuso tra gli appassionati di montagna è il drone, grazie alla possibilità di ottenere riprese aeree mozzafiato. Senza patente è possibile utilizzare le versioni sotto i 250 grammi di peso, che garantiscono un'ottimo livello qualitativo. Tuttavia, è fondamentale utilizzarlo con responsabilità, rispettando le regole di volo e la quiete dell'ambiente montano. Ricordiamo che il volo dei droni è regolamentato e che è obbligatorio registrare il drone sul sito D-flight, oltre a stipulare un'assicurazione. Le interferenze con gli elicotteri di soccorso rappresentano un rischio concreto, quindi è importante avere sempre buon senso e rispettare le normative.

Consigli Utili per Escursioni Sicure e Riprese Efficaci

Che si parli di trekking o di hiking, la scelta della giusta attrezzatura è importantissima. Quest’attività, che è a tutti gli effetti uno sport, necessita di molta preparazione fisica, e non solo.

  • Calzature adatte: la scelta delle giuste scarpe è fondamentale, ricordati che camminerai per ore, se non giorni.
  • Abbigliamento adatto: a seconda della temperatura e del luogo in cui ti trovi, il tuo abbigliamento ovviamente cambierà. In generale è importantissima la scelta della maglietta giusta, dei pantaloni, lunghi o corti che siano, e, anche se non sembra, è fondamentale la scelta di un buon paio di calzini. In montagna è frequente assistere a temporali improvvisi e cali di temperatura, pertanto bisogna essere preparati. «La prima cosa che mi sento di consigliare è un abbigliamento adeguato ad affrontare temporali improvvisi e cali di temperatura - prosegue Luca Pancioni - scarpe adatte al trekking, come scarponi da montagna o scarpe specifiche.
  • Zaino: la scelta dello zaino giusto è fondamentale. Ne esistono di vari modelli, e in varie capacità. Fai però sempre riferimento al tuo fisico e non riempirlo eccessivamente.
  • Tenda e sacco a pelo: se abbiamo intenzione di dormire fuori, ovviamente tenda e sacco a pelo sono fondamentali.

Soprattutto se non sei esperto, non prendere scorciatoie e non andare fuori sentiero. Segui sempre i sentieri.

Non vale la pena immortalare la bellezza incontaminata che ci regala la natura? Ci sono mille modi, e tanti segreti, per riprendere le tue lunghe passeggiate in montagna, in collina o nei boschi.

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Portarti dietro pesanti Reflex o Mirrorless si potrebbe rivelare molto scomodo, e uno smartphone invece, se ha dalla sua la praticità, non potrà mai regalarti foto e inquadrature particolari. E questo è vero non solo per le sorprendenti immagini che è in grado di catturare. Porta sempre delle batterie extra o accessori per la ricarica come un powerbank.

Per quanto riguarda gli accessori (per intenderci quelli legati alla forma e alle caratteristiche specifiche di una videocamera GoPro), abbia qualche consiglio extra.

  • Filtri ND: I cosiddetti filtri Neutral Density, sono quelli utilizzati per avere maggior controllo sull’otturatore ed ottenere gli effetti fotografici con lunghe esposizioni.
  • Filtri Polarizzatori.
  • Zaino.
  • Petto.
  • Caschetto: Per le camminate più impegnative è consigliabile munirsi di un caschetto: un’ottimo aggancio per le videocamere GoPro grazie alla naturale stabilizzazione del collo che possiamo sfruttare.
  • Testa.
  • Asta.
  • Scarpa.

Setting della Videocamera per Riprese Ottimali

Ora che sai dove fissare la tua videocamera, possiamo procedere al setting. In questo articolo, infatti, ci interessa vedere come fare tutto nella massima semplicità e velocità. Per le impostazioni della videocamera, dunque, teniamo sempre presente cosa andremo a fare dopo con queste clip.

  • Risoluzione 1080.
  • 60 fps.
  • FOV SuperView/Ampio.
  • Stabilizzazione On: La stabilizzazione elettronica delle GoPro è sconsigliabile solo quando inizia a scarseggiare la luce.

Software e App per l'Editing Video

Sono completamente integrate con un pacchetto software/app completo. La prima applicazione è semplicemente la GoPro App. Da qui hai accesso a tantissime funzioni, ma quella che ci interessa qui, ovviamente, è il download delle tue clip. Man mano che salverai le tue clip, verranno salvate direttamente nella galleria del tuo telefono.

GoPro Quik è lo strumento che queste videocamere ti mettono a disposizione gratuitamente per il video editing. Ti permette di scegliere tra diversi stili, di personalizzare il tuo montaggio con scritte e tracce musicali e renderli simili a te e a quello che vuoi trasmettere a chi li guarda. GoPro Quik app è in continua evoluzione per rendere sempre più semplice e divertente l’editing on the go.

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Iniziative e Consigli per la Sicurezza in Montagna

La Società Alpina Friulana ha realizzato per Promoturismo FVG i video “Pronti ad andare in montagna?” con la partecipazione di istruttori, accompagnatori e operatori naturalistici e culturali della SAF e con le guide alpine Andrea Fusari e Marco Milanese. I sei video introducono alla frequentazione consapevole della montagna fornendo i consigli di base sui seguenti temi: Escursioni sulla neve, Orientamento e cartografia, Cosa mettere nello zaino, Programmare un’escursione, Il rifugio e In montagna con gli esperti.

E' Luca Pancioni, disaster manager per le maxi emergenze della Asl Toscana Sud Est, a dare i giusti consigli per coloro che devono affrontare un'escursione in montagna.

«Il trekking, o anche solo le passeggiate in montagna, non sono cose semplici e prive di pericoli - spiega Luca Pancioni, Disaster Manager e Coordinatore del Gruppo Maxi Emergenze Asl Toscana Sud Est -. Nei giorni di Ferragosto sono molte le persone che cercheranno un po’ di refrigerio nelle zone montane come il Casentino o nei boschi delle aree collinari del territorio.

«Inoltre sarebbe utile scaricare la App del 112 - continua il dr. Pancioni - attraverso la quale chiamare i soccorsi in caso di necessità. La App, infatti, ci permette di localizzare il luogo dal quale arriva la richiesta di soccorso inviando mezzi e personale nel punto indicato. «Quando si chiamano i soccorsi è utile fornire informazioni sul percorso/sentiero che si sta seguendo, la durata di percorrenza prevista e l’orario in cui si è partiti.

Regole da Seguire in Caso di Temporale Improvviso

Ma quali sono le regole da seguire in caso di temporale improvviso?

«Mai stare in piedi in un prato per evitare di essere colpiti da un fulmine - continua il Disaster Manager -. Meglio ripararsi in un anfratto, in zone protette da rocce senza sostare all’ingresso per evitare di creare un arco elettrico, concavità del terreno e sedersi sullo zaino che funge da isolante. Se non è possibile meglio sdraiarsi a terra: durante un temporale, infatti, la persona deve evitare di essere il punto più alto.

Federico Tomasi ci parla di montagna e di quanto possa essere bella ma altrettanto pericolosa se non vissuta con le giuste precauzioni o la giusta preparazione.

Raccontare la montagna attraverso i video è un'opportunità straordinaria per condividere le proprie esperienze e diffondere la bellezza di questi luoghi. Tuttavia, è fondamentale farlo con consapevolezza, rispettando l'ambiente e le persone che lo vivono. La tecnologia offre strumenti potenti e accessibili, ma è la storia che si vuole raccontare a fare davvero la differenza. Con una buona pianificazione e un pizzico di creatività, anche un video amatoriale può trasformarsi in un racconto emozionante e coinvolgente per chi lo guarda.

Una serie di video tutorial con consigli pratici e raccomandazioni per vivere la montagna divertendosi, ma con prudenza. Il progetto del Tavolo trentino della montagna è stato concepito come un work in progress perché saranno prodotti diversi video tutorial a seconda della stagione invernale ed estiva. “Con questa nuova iniziativa - ha spiegato il presidente del Soccorso alpino del Trentino, Adriano Alimonta a nome dei colleghi del Tavolo - desideriamo fornire dei consigli utili a chi frequenta la montagna con lo scopo di prevenire possibili incidenti. Il Tavolo trentino della montagna rappresenta un’iniziativa che non ha precedenti, che ha unito il “mondo” della montagna provinciale per realizzare in favore della collettività un’attività, continuativa nel tempo, che possa contribuire alla prevenzione degli incidenti in montagna.

TAG: #Escursioni

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