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Escursione al Rifugio Baranci: Un'Avventura per Tutta la Famiglia

Il Monte Baranci, situato a San Candido, è una meta ideale per le famiglie che desiderano trascorrere una giornata all'insegna del divertimento e della natura. Questo luogo incantevole offre una varietà di attrazioni e percorsi adatti a tutte le età, rendendolo un vero paradiso per grandi e piccini.

Come Arrivare al Monte Baranci

Per raggiungere il Monte Baranci, il percorso è molto semplice. Si parte da San Candido prendendo la seggiovia Baranci. Una volta scesi dalla seggiovia, sarete pronti per iniziare la vostra camminata.

Parcheggio

Alla partenza della seggiovia Baranci a San Candido è disponibile un ampio parcheggio.

Il Regno del Gigante Baranci

Una delle principali attrazioni del Monte Baranci è il Regno del Gigante Baranci. Impossibile sbagliarsi: l’accesso è proprio di fronte all'uscita della seggiovia. Inizialmente, il sentiero è quasi pianeggiante e si addentra tra gli alberi.

Lungo il percorso, incontrerete diverse installazioni che raccontano la leggenda del gigante Haunold. Ma cosa sarà mai quella installazione che vediamo da lontano? Sembrano proprio degli utensili da cucina… Ma sono enormi! Eh sì, sono proprio le posate del gigante. E poco più avanti ne abbiamo la riprova: un grandissimo paio di occhiali giace “abbandonato“.

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La Leggenda del Gigante Haunold

La leggenda narra di Haunold, un gigante cresciuto a dismisura dopo aver bevuto da una fonte miracolosa. Inizialmente benvoluto dagli abitanti di San Candido, Haunold divenne presto esigente e capriccioso, costringendo gli abitanti a offrirgli quotidianamente un vitello e cibo in abbondanza. Stanchi dei suoi capricci, gli abitanti tesero una trappola in cui il gigante cadde e morì.

Continuiamo quindi lungo il facile sentiero che, sempre con vista magnifica sull’appuntito Baranci, ora inizia a perdere un po’ di quota. Sino ad arrivare alla tinozza da bagno di Haunold, con tanto di spazzolone: sarà vero che si lava lì dentro? Si scende ancora sino a trovare il braciere, che serve ad Haunold per bivaccare. Certo che con questa vista, chi non vorrebbe fargli compagnia? Anche dei tubi in metallo consentono di ammirare lo splendido paesaggio a mo’ di binocolo. Nel naso del Gigante poi ci si può riposare… E tentare di sentire gli odori. Quali sono quelli preferiti da Haunold?

Lungo il percorso si possono trovare tantissime installazioni. Giungeremo infine al punto più basso della nostra passeggiata. Troveremo, in questa parte di tracciato, delle deliziose panchine ove accomodarsi. Il percorso può essere effettuato sia in senso orario che antiorario.

La salita (ripida in alcuni tratti) ci condurrà infine al punto di partenza, dove gli attrezzi da lavoro di Haunold ci indicano che il suo Regno è sempre in divenire e potremmo trovare, magari, cose sempre nuove.

Altre Attrazioni del Monte Baranci

Oltre al Regno del Gigante, il Monte Baranci offre altre attrazioni imperdibili:

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  • Villaggio degli Gnomi: La ricostruzione di un vero paesino abitato dai simpatici folletti, inaugurato nel 2018, è diventato un’attrazione irrinunciabile per i bambini.
  • Piedoni d’acqua: Eccellente! Sono veramente grandi ed è possibile entrarvi.
  • Funbob: Per rientrare a valle, perché non sfrecciare col bob su rotaia? Assolutamente imperdibile! Se volete evitare la coda (di solito sempre lunghissima) potete effettuare la prenotazione del posto online direttamente sul sito www.trecime.com.

Percorsi Alternativi: Escursione al Rifugio Tre Scarperi

Per chi desidera un'escursione più impegnativa, è possibile intraprendere il percorso che dal Rifugio Baranci conduce al Rifugio Tre Scarperi attraverso la Val Campo di Dentro. Questo itinerario offre panorami spettacolari sulle Dolomiti di Sesto e permette di immergersi nella natura incontaminata.

Dettagli del Percorso

  • Punto di Partenza: San Candido (seggiovia Monte Baranci)
  • Tempo Totale di Percorrenza: 04:00 h
  • Lunghezza Totale: 13,8 km
  • Altitudine: Tra 1.272 e 1.862 m s.l.m.
  • Dislivello: +465 m | -758 m
  • Itinerario: Rifugio Baranci - Rifugio Dreischuster Hütte - Val Campo di Dentro
  • Segnaletica: 6A, 7, 7A, 105
  • Destinazione: Bivio Val Campo di Dentro
  • Punti di Ristoro: Rifugio Baranci, Rifugio Dreischuster Hütte

Descrizione del Percorso

Dal rifugio seguiamo i segnavia 6A e 7 "Gemeindekaser". La strada forestale si trasforma presto in un più stretto sentiero tra i boschi: al bivio sotto la Piccola Rocca dei Baranci seguiamo il segnavia 7A, in direzione Rifugio Tre Scarperi / Val Campo di Dentro. Attraversiamo un ripido pendio per poi scendere sul fondo della valle, dove il sentiero n. 105 ci conduce in 15 minuti al Rifugio Tre Scarperi (Dreischusterhütte), immerso nel grandioso scenario delle Dolomiti di Sesto.

Dopo una meritata sosta ristoratrice al rifugio, scendiamo lungo la valle sul sentiero n. 105 fino al bivio per la Val Campo di Dentro presso il ristorante "Zum Klaus/Alte Säge". Al parcheggio troviamo anche la fermata del bus di linea che ci ricondurrà a San Candido.

Avvertenze

Se desideri intraprendere questa escursione, ti suggeriamo di informarti in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario!

Bagni di San Candido

Un'altra opzione per arricchire la vostra escursione è una visita ai Bagni di San Candido. Partendo da San Candido, si percorre la pista ciclopedonale verso Sesto. Dopo circa un chilometro, una strada sale verso la montagna con indicazioni per il sentiero nr 7. In circa 30 minuti si raggiunge i Bagni di San Candido, situati a 1280 m s.l.m.

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Qui potrete ammirare le sorgenti incanalate in fontane, dove è possibile bere l’acqua o bagnarsi i piedi. Cartelli spiegano le proprietà terapeutiche delle acque. La sorgente principale, chiamata Fiera, venne scoperta nel 1820. Dietro ai vecchi stabilimenti si trova la chiesa di San Salvatore ai Bagni.

Dopo la visita ai Bagni, è possibile continuare la salita verso il Rifugio Baranci, seguendo i cartelli per circa 40 minuti di camminata.

Ristoro

Al Rifugio Baranci, potrete gustare ottimi piatti tipici. Si mangia poi strabenissmo: la cucina è infatti il fiore all’occhiello di questo storico albergo, che ha da poco festeggiato i 50 anni di attività!

TAG: #Escursione

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