Albergo Atene Riccione

 

Escursioni Facili a Sappada: Cosa Vedere nelle Dolomiti

Sappada offre moltissime possibilità agli amanti del trekking sulle Dolomiti: dalle semplici passeggiate a fondovalle alle comode strade boschive, dai sentieri naturalistici alle più impegnative escursioni in quota. Per dedicarsi al trekking sulle Dolomiti è importante partire informati ed equipaggiati. Di seguito, ti proponiamo alcuni itinerari, affinché tu possa dedicarti al trekking sulle Dolomiti in totale serenità.L’estate a Sappada è varia e ricca di panorami mozzafiato: durante le vacanze in Friuli Venezia Giulia qualsiasi attività sarà accompagnata dal panorama ineguagliabile e spettacolare delle Alpi e delle Dolomiti. A Sappada si possono fare anche meravigliose passeggiate a fondovalle oppure raggiungere le malghe e i rifugi.

Itinerari Escursionistici a Sappada

Rifugio Monte Siera

Tempo di percorrenza: 1 ora
Altitudine: 1606 m
Sentiero: 321

Dalla stazione di partenza della Seggiovia si segue il sentiero che poi si immette nella pista da sci che passa lo spiazzo del Pian dei Nidi conducendo fino al Rifugio (informarsi preventivamente sulla sua apertura).

Malga Tuglia

Tempo di percorrenza: 2 ore
Altitudine: 1597 m
Sentiero: 320

Dalla stazione di partenza della seggiovia Monte Siera si segue il sentiero n. 320 inoltrandosi nel bosco Lòngrone che si sviluppa in un percorso piacevole in falso piano fino all’ultimo tratto più pendente.

Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio

Passo Siera

Tempo di percorrenza: 1 ora e 30 minuti
Altitudine: 1592 m
Sentiero: 316

Da Borgata Bach si scende al Piave e lo si supera attraversando il ponticello alla confluenza del Piave col Rio Siera, poi si sale lungo il sentiero 316. Gita classica, breve e appagante. Suggestiva e spettacolare la Cascata del Rio Siera, che dalle rocce si tuffa in uno specchio d'acqua limpida e verdeggiante.

Tamer di Fuori (Baita Digola)

Tempo di percorrenza: 2 ore
Altitudine: 1663 m
Sentiero: 313

Da Borgata Lerpa di fronte al Bar da Nardi, si scendo verso il Piave. Passando il ponte ci si inoltra lungo la carrareccia, dopo circa 1,45 h a quota 1600 m seguire il sentiero sulla destra che sale all’ampia radura con splendido panorama. Il Tamer è la ridente e suggestiva radura che si apre nella parte superiore dell’enorme bosco della Digola ed è ben visibile da Sappada.

Passo Digola

Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti
Altitudine: 1674 m
Sentiero: 313

Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica

Si prende il sentiero da Borgata Palù attraversando il fiume Piave e prendendo a destra al bivio con il sentiero 314, è un percorso nel bosco segnato da una vecchia strada militare.

Passo dell’Arco (anello del Col dei Mughi)

Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti
Altitudine: 1907 m
Sentiero: 316-317

Dal ponticello alla confluenza del Piave con il Rio Siera sotto Borgata Bach, ci si inoltra lungo il sentiero 316 in direzione del Passo Siera, dopo circa un’ora e mezza di cammino si prende il sentiero 317 sulla destra, si oltrepassa il Rio Siera e dopo circa un’ora si raggiunge il Passo. Ritorno lungo lo stesso percorso oppure seguendo il sentiero n.

Anello dei Col dei Mughi

Tempo di percorrenza: 4 ore e 30 minuti
Sentiero: 316-317

Dal ponticello alla confluenza del Piave con il Rio Siera sotto Borgata Bach, ci si inoltra lungo il sentiero 316 in direzione del Passo Siera, dopo circa un’ora e mezza di cammino si prende il sentiero 317 sulla destra, si oltrepassa il Rio Siera raggiungendo il Passo dell’Arco, proseguire a destra scendendo fino a raggiungere il Laghetto Zjegel Hütte.

Leggi anche: Cosa fare alle Maldive

Rifugio De Gasperi

Tempo di percorrenza: 4 ore
Altitudine: 1767 m
Sentiero: 316

Il sentiero parte dalla Borgata Bach attraverso il fiume Piave per inerpicarsi lungo il bosco fino al Passo Siera.

M. Laghi d’Olbe

Tempo di percorrenza: 3 ore (1 ora e 30 minuti da Sappada 2000)
Sentiero: 315

Dalla Borgata Mühlbach si prende la strada che risale la Val d’Olbe costeggiando il torrente; poco prima della stazione d’arrivo degli impianti di Sappada 2000 intraprende il sentiero lungo il dosso sulla sinistra.

Passo del Mulo

Tempo di percorrenza: 1 ora dai Laghi d’Olbe
Sentiero: 135

Sentiero che sale a nord del maggiore dei 3 laghi, superbo panorama su entrambe le vallate, quella di Sappada a sud e la Val Sesis ed il Peralba a nord.

Anello del Monte della Piana

Tempo di percorrenza: 4 ore
Sentiero: 140

Dalla Borgata Mühlbach si prende la strada che risale la Val d’Olbe n. 135 lungo la pista da sci, dopo i primi tornanti lasciare la pista e seguire il segnavia a destra 140, risalire fino alla stazione intermedia della seggiovia e proseguire lungo il “Sentiero naturalistico Monte della Piana”. Raggiunta la quota ritornare sul sentiero n. 140 in direzione del Rifugio 2000 e rientrare a valle.

Monte Lastroni

Altitudine: 2449 m
Tempo di percorrenza: 1 ora dai Laghi d’Olbe, 2 ore e 30 minuti da Sappada 2000
Sentiero: 138

Il percorso segue l’antico sentiero di guerra. Partendo dal maggiore dei 3 laghi, si risale in direzione delle creste a nord, poi seguire il sentiero fino alla vetta. Numerosi ricoveri e testimoniante della guerra.

Cima Sappada - Piani del Cristo - Sorgenti del Piave - Rif. Calvi

Tempo di percorrenza: 1 ora dal Bivio per il Calvi

Da Cima Sappada parte la strada provinciale che giunge fino al Rifugio Sorgenti del Piave (km. 8); prima di giungere ad esso c’è il bivio che indica la strada che porta al Rif. Calvi. Rifugio Calvi, di proprietà del C.A.I. di Sappada, è dedicata alla memoria di un eroico patriota cadorino, Pier Fortunato Calvi.

Val Sesis - Pian delle Bombarde - Laghi d’Olbe

Tempo di percorrenza: 2 ore

Dai tornanti della strada di Val Sesis si prosegue fino alla Baita Rododendro, si stacca la mulattiera 138 che attraversa il Piave e risale l’opposto versante lungo il vallone del Rio della Miniera, allo sbocco di questo si prende a sinistra verso una malga oggi privata recentemente ristrutturata e si sale alla cappellina dei Laghi d’Olbe.

Anello del Chiadenis

Tempo di percorrenza: 4 ore

Dal Rifugio Calvi (2167 m), seguendo il sentiero 132 si sale al Passo Sesis (2367 m), raggiunto il passo, prendere il sentiero a destra n. 173 in direzione del Passo dei Cacciatori (2213 m). La discesa, sempre seguendo il sentiero 173 presenta due varianti, una più in costa con arrivo poco sotto il bivio, ed una un po’ più a sud con arrivo presso la Malga Caseravecchia.

Monte Chiadin

Altitudine: 2287 m
Tempo di percorrenza: 3 ore

La salita alla vetta parte dal Rifugio Piani del Cristo. Si segue il sentiero 139 fino alla località “Fienili di Pescola” (circa 1,00 ora dal Rifugio) dove su un masso posto presso il bivio c’è l’indicazione “Monte Chiadin”. Poco oltre, ad una nuova biforcazione, proseguire verso sinistra e passare oltre il bosco di conifere. Infine il sentiero di guerra e la vetta.

Passeggiate Semplici a Sappada

Oltre alle escursioni più impegnative, Sappada offre numerose passeggiate adatte a tutti, comprese le famiglie con bambini.

  • Laghetto Ziegelhutte: Una passeggiata di circa 10 minuti fino al laghetto, dove è possibile praticare pesca sportiva. La camminata è semplicissima, perfetta per un primo approccio alla montagna per i più piccoli. Partendo dall’area di sosta per camper a pochi metri dalla chiesa di Santa Margherita seguendo la carrareccia che passa davanti ad una segheria e attraversa il ponte sul fiume Piave.
  • Terrazza Panoramica: Una variante della passeggiata al laghetto Ziegelhutte che permette di raggiungere una terrazza panoramica dalla vista mozzafiato sulla valle. Lungo la strada provinciale della Val Sesis che da Cima Sappada porta alle Sorgenti del Piave, a 200 m. circa dall’abitato della borgata si imbocca un sentiero in salita, il quale in mezz’ora porta ad una terrazza panoramica con una meravigliosa vista sull’intera vallata di Sappada.
  • Rifugio Monte Ferro: Una passeggiata di un’oretta circa, alla portata di tutti, che si sviluppa parzialmente dentro al bosco e parzialmente su una pista da sci. Al ritorno è possibile prendere una strada alternativa, interamente immersa nel bosco, che porta fino in centro a Sappada. Altra camminata che ha come punto di partenza la Borgata Mühlbach è quella che porta al Rifugio Monte Ferro (chiamare SEMPRE per sapere se è aperto!).
  • Sentiero Naturalistico alle Sorgenti del Piave: Parcheggiate la macchina in borgata Cima Sappada e seguite le indicazioni per le sorgenti del fiume Piave. Passerete prima per una parte di Sappada Vecchia, poi costeggerete il bosco e dei prati verdissimi e super fioriti. Ad un certo punto, dopo circa 1 chilometro dal centro di Cima Sappada, a sinistra vedrete il cartello che indica il sentiero naturalistico che vi porterà nel bosco. E qui inizia l’avventura! Tra qualche saliscendi, ponticelli di legno e cascatelle arriverete di nuovo sulla strada. Attraversatela e continuate il vostro sentiero naturalistico. La prima mini tappa è il rifugio ai Piani del Cristo. Qui potete fermarvi, fare merenda, giocare un po’ al fiume e riempire la borraccia. Ora manca poco a baita Rododendro e potete raggiungerla seguendo la strada o continuando nel bosco. Dalla vecchia segheria Cottrer (visibile dal tornante che precede l’abitato di Cima Sappada) si procede verso le Sorgenti del fiume sacro alla Patria, il Piave, imboccando il Sentiero naturalistico che sale, prima alla sinistra, poi alla destra della strada; dopo circa un’oretta si giunge al Rifugio Piani del Cristo.
  • Cascate di Muhlbach: Le cascatelle si trovano in borgata Muhlbach e il sentiero è davvero corto, ma non adatto ai passeggini. Si parte dal ponte che porta a Sappada Vecchia e si va verso il piccolo museo della Grande Guerra (purtroppo chiuso temporaneamente) e poi si imbocca il sentiero. Non è impegnativo ma non adatto ai bambini molto piccoli.

Consigli Utili

  • Per dedicarsi al trekking sulle Dolomiti è importante partire informati ed equipaggiati.
  • Prima di intraprendere qualsiasi escursione, informarsi preventivamente sull'apertura dei rifugi.

Sappada Vecchia

Caratterizzata dalle antiche abitazioni in legno costruite con l’antica tecnica architettonica del “Blockbau”, Sappada Vecchia si sviluppa nella parte alta dell’abitato e comprende le seguenti Borgate: Palù / Moos, Pill / Pihl, Mühlbach / Milpa, Cottern / Kòttern, Hoffe / Houve, Fontana / Prunn, Kratten / Krotn, Soravia / Begar, Ecche / Ekke, Puiche / Puicha, Cretta / Krètte e Cima Sappada / Zepodn. Rimangono escluse Bach e Granvilla, entrambe distrutte da due incendi, e la più recente Lerpa. La particolarità di questa zona di Sappada è appunto l’architettura delle case in legno, le più antiche della città. Questo tipo di costruzione consiste in travi di legno sovrapposte in orizzontale, che vengono incastrate agli spigoli e poggianti su uno zoccolo di pietra.

TAG: #Escursioni

Più utile per te: