Escursioni in Bicicletta in Veneto: Percorsi Indimenticabili
Percorrere il Veneto in bici vuol dire conoscere un territorio molto vario, che va dalle vette delle Dolomiti alla costa del Mare Adriatico, dai fiumi alle città d’arte.
Come Raggiungere il Veneto in Bicicletta
Per raggiungere il Veneto ci sono diverse possibilità. Se si ha a disposizione molto tempo, è possibile prima di tutto farlo in bici, sfruttando alcuni percorsi a lunga percorrenza che collegano il Veneto con il resto del territorio italiano e europeo.
Arrivando da ovest o da est, il più adatto è EuroVelo 8, che attraversa tutto il sud Europa dalla Spagna alla Grecia. Nel tratto italiano, collega il Veneto con l’Emilia Romagna da una parte e col Friuli dall’altra. Da sud, si può sfruttare la Ciclovia Adriatica per raggiungere la parte sud-orientale del Veneto, o EuroVelo 7 per la parte occidentale. Se si proviene da nord ci sono numerose possibilità: la pista ciclabile delle Dolomiti per passare dall’Alto Adige alla provincia di Belluno; la via Claudia Augusta per arrivare in provincia di Treviso; la ciclabile della Valsugana per giungere a Bassano del Grappa; infine, il percorso Bolzano-Marina di Ravenna attraversa il Veneto lungo l’Adige e poi corre parallelo al confine meridionale della regione.
Se si preferisce iniziare a pedalare direttamente in territorio Veneto, è possibile usare l’opzione treno+bici.
Il periodo migliore per fare una vacanza in bici in Veneto varia di molto a seconda della zona che si sceglie di visitare: se si pedala nelle Dolomiti è meglio evitare l’inverno, mentre se si pedala nel Delta del Po è meglio evitare le giornate più calde.
Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio
7 Percorsi Cicloturistici Imperdibili in Veneto
Chi vuole fare una vacanza in bici in Veneto ha davvero l’imbarazzo della scelta fra percorsi ad anello o lineari, brevi o lunghi, facili o difficili… Ne abbiamo selezionati 7 ma ce ne sono davvero tanti tra cui scegliere.
1. Ciclabile Treviso - Ostiglia
La ciclabile Treviso-Ostiglia, situata nel cuore del Veneto, rappresenta un percorso sicuro e ben segnalato che si estende per 70 km, seguendo il tracciato di una ex ferrovia. Questo corridoio verde che si sviluppa in senso est-ovest è un vero gioiello per gli amanti della natura e del cicloturismo.
Immaginate una lunga linea boscosa pianeggiante, su sedime proprio, prevalentemente asfaltato, a parte il tratto in provincia di Treviso (15 km circa) su fondo sterrato. E poi un susseguirsi di stazioni ferroviarie, caselli e case cantoniere. Immaginate anche corsi d’acqua tranquilli, campagne rigogliose, chiese campestri e maestose ville venete. Un’esperienza davvero indimenticabile supportata punti ristoro, aree di sosta, servizi di noleggio bici e varie strutture dedicate ai ciclisti.
Inoltre, la ciclovia consente la diramazione verso altre importanti piste venete come: la ciclabile del Sile (Treviso - Jesolo), il Sentiero degli Ezzelini (Asolo) e il Cammino di S. Antonio (Padova), la ciclovia del Brenta (Trento - Bassano del Grappa), la ciclovia del Bacchiglione (Padova - Colli Euganei - Vicenza), la Riviera Berica (Vicenza - Padova), la via del Tergola (fino alla Riviera del Brenta).
2. L’Anello della Val Belluna
L’Anello della Val Belluna è un percorso cicloturistico di circa 80 chilometri che conduce i viaggiatori dalla storica Belluno alla città d’arte di Feltre. Si percorrono le calme e rilassanti sponde del Piave, dove si incontrano prati verdi, boschi fitti e cittadine graziose.
Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica
Belluno, con il suo affascinante centro storico e la sua atmosfera accogliente, rappresenta l’inizio perfetto del viaggio. Proseguendo verso Feltre, i ciclisti non solo attraversano aree naturalistiche importanti o siti culturali incredibili, ma possono anche effettuare soste ristoratrici e scoprire le specialità locali. Feltre, punto d’arrivo, è una città ricca di arte e storia, con le sue antiche mura, i palazzi rinascimentali e le piazze vivaci.
3. La Via Claudia Augusta
Si tratta di una ciclovia che parte da Venezia e, attraversando l’Austria, arriva sul Danubio, nella città tedesca di Donauwoerth. Sono 655 chilometri suddivisibili in molte tappe e Regioni. La prima parte prevede l’attraversamento proprio della pianura veneta e la risalita delle valli del Piave e dell’Adige.
Partendo dalla stazione ferroviaria di Venezia, si prosegue verso la terraferma in direzione Treviso, che dista circa 60 km. Il percorso continua in pianura fino all’attraversamento del Piave e poi comincia la zona di Valdobbiadene. Qui la valle del Piave comincia a farsi più stretta, e ci si inoltra più chiaramente nelle Prealpi. Dopo la città di Feltre le pendenze si fanno più rilevanti - e si cambia Regione!
4. Bibione in Bici
I ciclisti, a Bibione, hanno a disposizione delle proprie ruote numerosi itinerari che attraversano la ricca e variegata natura della zona. Dai tranquilli percorsi nell’entroterra alle escursioni verso le città storiche vicine, tutto parte dalla famosa Passeggiata Adriatico. Questo affascinante tragitto di nove chilometri si snoda lungo tutta la spiaggia di Bibione ed è completamente accessibile anche alle persone con disabilità. La Passeggiata Adriatico segue la conformazione naturale della costa, permettendo ai ciclisti di godere di panorami che spaziano dalla laguna alla spiaggia, fino al suggestivo faro situato alla foce del fiume Tagliamento.
Ai margini est e ovest del percorso, due servizi di traghetto continuativi collegano Bibione con Lignano Sabbiadoro e la Vallevecchia di Caorle, offrendo ulteriori opportunità per esplorare i meravigliosi paesaggi dell’Alto Adriatico.
Leggi anche: Cosa fare alle Maldive
Inoltre, i ciclisti possono avventurarsi lungo i sentieri che attraversano la pineta di Bibione, oppure esplorare le località di San Michele al Tagliamento e Concordia Sagittaria. Nel cuore dell’itinerario, i ciclisti possono godere di un’esperienza unica, pedalando tra il blu del mare e il verde della pineta.
5. Anello Ciclabile dei Colli Euganei
Questo itinerario nella provincia di Padova si sviluppa all’interno del Parco Naturale dei Colli Euganei, costeggia diverse vie d’acqua, è quasi completamente pianeggiante.
L’anello dei Colli Euganei si snoda per 63 km e attraversa piccoli centri abitati lungo strade solitarie, a pochi km dalle terme e dalle città d’arte del Veneto. Tra un colpo di pedale e l’altro si incontrano città medievali, borghi, paesaggi e ville venete, storia e natura, tradizioni e modernità. Inoltre, l’anello si trova immerso in uno scenario geologico inconfondibile.
Trattandosi di un percorso ad anello si può partire da qualunque punto del percorso: chi arriva in treno potrà iniziare il tour dalle stazioni di Montegrotto Terme, Este o Monselice, ma anche partire pedalando dalla stazione di Padova.
6. La Laguna di Venezia in Bici
Il percorso ad anello intorno alla Laguna di Venezia è un’avventura ciclistica accessibile a tutti, che offre un paesaggio affascinante e selvaggio dove il mare è in larga parte protagonista.
Non si può certo pedalare a Venezia, se non lungo il ponte della Libertà, ma da qui si giunge a Mestre e poi si prosegue pedalando tra una fitta rete di canali, valli da pesca e terreni coltivati. Si attraversa il suggestivo Parco San Giuliano, un’oasi verde che introduce alla bellezza naturale della laguna, e si prosegue lungo diversi sentieri. Si arriva poi a Jesolo e al faro di Cavallino-Treporti, un punto panoramico che lascia il segno. Da qui si pedala fino a Punta Sabbioni, dove si può prendere un traghetto e tornare a Venezia.
I 90 chilometri tra mare e laguna offrono viste spettacolari, con l’arco alpino a nord e la città di Venezia che si staglia chiaramente all’orizzonte verso il mare.
7. La Salita del Prosecco
La Strada del Prosecco in bicicletta è un incantevole percorso cicloturistico di circa 120 chilometri, che si snoda attraverso le colline trevigiane, offrendo un viaggio tra vigneti rigogliosi e borghi storici.
Un itinerario affascinante che parte da Conegliano e si dirige verso Valdobbiadene, attraversando località pittoresche come Refrontolo, Follina e Pieve di Soligo. Lungo il tragitto, i ciclisti possono ammirare i paesaggi ondulati che caratterizzano questa zona famosa per la produzione del Prosecco, visitare cantine storiche dove degustare questo celebre vino e scoprire monumenti come l’Abbazia di Santa Maria a Follina.
Altri Percorsi in Veneto
Nel cuore delle Alpi si trovano due dei percorsi più famosi non solo del Veneto, ma dell’Italia intera: la pista ciclabile delle Dolomiti e il Sella Ronda. La prima è a vocazione più chiaramente cicloturistica, permettendo di inoltrarsi fra paesaggi mozzafiato. La seconda invece è tipica più che altro dei cicloamatori che vogliono misurarsi su salite rese famose dal Giro d’Italia.
Dall’altopiano di Asiago, parte invece un percorso più difficile per altimetria, a cavallo fra Veneto e Trentino: la Vezzena - Asiago, ovvero la 100 km dei Forti, anche questa di grande interesse storico in quanto tocca varie fortificazioni risalenti alla Prima Guerra Mondiale.
Procedendo verso sud-ovest in questa rassegna dei percorsi cicloturistici in Veneto si arriva al lago di Garda, condiviso con Lombardia e Trentino. Oltre alla Bolzano-Marina di Ravenna e al periplo del lago, è interessante anche un percorso che si arrampica sulle montagne che dominano il lago. Stiamo parlando dell’anello fra Peschiera del Garda e San Zeno di Montagna.
TAG: #Escursioni