Escursioni in Montagna con il Cane: Consigli e Precauzioni
Le escursioni a 6 zampe possono essere un’esperienza di condivisione incredibilmente gratificante. Camminare in montagna, si sa, è un’attività che porta numerosi benefici al corpo e alla mente. Che sia una vacanza oppure un trekking in giornata dovresti valutare di portare con te il tuo amico peloso, anche per trovare sollievo dalle alte temperature della stagione estiva. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare per garantire la sicurezza e il comfort del pet durante l’escursione. Prima di partire all’avventura, è importante conoscere le regole locali relative alle passeggiate in montagna con il cane.
Preparazione all'Escursione
Come prepararsi al trekking insieme al tuo amico a 4 zampe? Se si decide di portare il cane in un trekking in montagna è necessaria un’attenta organizzazione e preparazione dell’escursione. Salvo queste limitazioni esistono anche dei limiti pratici da tenere in considerazione prima di intraprendere un’escursione con il proprio cane. Come l’uomo, anche il cane dovrebbe essere allenato prima di affrontare un’attività impegnativa a cui non è abituato.
Valutazione del Cane
Assicurati che Fido sia preparato per il trekking. Si sa, ci sono razze di cane più portate per l’attività fisica intensa ed altre invece che non sono adatte a lunghe camminate. Le razze più attive e con un’ottima resistenza sono generalmente più adatte. Tuttavia, la capacità del cane di affrontare l’attività fisica dipenderà anche dalla sua età, salute e livello di allenamento. Le escursioni in montagna mettono a dura prova le articolazioni e le ossa per cui se hai un cucciolo non dovresti portarlo con te. In generale il cane dovrebbe avere almeno un anno per essere abbastanza sviluppato da intraprendere un trekking.
Addestramento
Prima di fare una lunga escursione, assicurati che Fido risponda a comandi di base come “seduto”, “fermo”, “vieni” e “via”. Un buon addestramento può fare la differenza durante le escursioni. Assicurati che il tuo cane risponda ai comandi di base come "vieni", "seduto" e "resta". Addestramento: Soprattutto se si decide di fare trekking con due cani l’attenzione deve essere massima, ma con la giusta preparazione può essere un’esperienza straordinaria: assicuratevi che entrambi siano addestrati a camminare senza tirare il guinzaglio.
Verifica delle Regole Locali
Prima di partire per il trekking, verifica le regole e le norme locali riguardanti i cani nei sentieri o nelle aree in cui intendi andare. Alcune zone, specialmente i parchi nazionali, limitano l’accesso agli amici a quattro zampe oppure stabiliscono precise regole, come l’obbligo del guinzaglio. Informati sempre prima di partire per evitare i sentieri non adatti. Ci sono poi anche posti in montagna in cui non puoi andare per legge con il tuo cane, per una questione di tutela della fauna.
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Controllo delle Pulci e delle Zecche
Assicurati che Fido sia protetto da pulci e zecche prima di partire per l’escursione.
Pianificazione del Percorso
Per affrontare un trekking con il cane in sicurezza è importante soprattutto conoscere il tipo di terreno e informarsi sui dettagli del percorso. Non tutti i percorsi di trekking possono essere adatti ai cani. È importante scegliere sentieri che siano sicuri e che permettano l'accesso agli animali domestici. Alcuni sentieri potrebbero infatti non essere percorribili in compagnia di un animale o presentare tratti eccessivamente pericolosi, inoltre alcune zone, come i parchi nazionali, potrebbero essere vietate. Informarsi sulla lunghezza, il dislivello e le condizioni del terreno permette di evitare spiacevoli sorprese. Evita le zone conosciute per la presenza di vipere o altri animali pericolosi e prediligi sentieri ben battuti e frequentati.
Considerazioni sul Clima
Le temperature estreme possono influire notevolmente sulla salute del cane. Pianifica le escursioni scegliendo orari della giornata in cui le temperature sono più miti, come la mattina presto o il tardo pomeriggio. Evita le ore più calde per prevenire il rischio di colpi di calore.
Equipaggiamento Essenziale
Preparare un’escursione in montagna con il tuo cane richiede anche alcune attrezzature specifiche. Se decidi di fare un trekking con il cane devi ricordarti che non sei solo e che nel tuo zaino dovrai mettere anche le cose che possono essere utili a lui.
- Guinzaglio e pettorina: Un guinzaglio robusto e una pettorina confortevole sono essenziali. Il guinzaglio è essenziale per mantenere il controllo durante un’escursione con il cane: ricordatevi di sceglierne uno facile da accorciare all’occorrenza e di prevedere l’uso di una pettorina per assicurare al vostro quattro zampe maggiore libertà di movimento. Per rispettare le esigenze di ognuno, in base ai diversi ritmi e livelli di energie, potete ricorrere ad un guinzaglio a Y, che vi consente di controllarli con un’unica impugnatura, facilitandovi la gestione.
- Acqua e ciotola: L’esercizio fisico e l’altitudine possono fare aumentare la sete sia a te sia al tuo cane. Acqua. Ciotola per l’acqua (o borraccia dispenser). Non sempre nei sentieri di montagna si trovano corsi d’acqua o fontane, per questo è necessario portare con sé l’acqua, per garantire la giusta idratazione, specialmente nelle giornate più calde o nei percorsi più impegnativi.
- Cibo e snack: Un’escursione può richiedere un dispendio energetico importante. Cibo. È preferibile il cibo secco rispetto all’umido perché non deve essere conservato al fresco. Prima di partire è preferibile chiedere al veterinario informazioni sulla quantità di cibo che il cane dovrebbe mangiare durante il trekking. È bene anche che il cane non si riempia la pancia prima di partire per cui è meglio aspettare almeno un’ora dal pasto mattutino prima di partire. Ciotola pieghevole per il cibo. Oltre alla giusta idratazione, dovrete garantire al vostro amico a quattro zampe un approvvigionamento di cibo adeguato.
- GPS per cani: Se si ha un cane che tende a seguire le tracce può capitare che decida di allontanarsi da solo e questo può essere un problema, soprattutto in montagna. I sistemi avanzati di Garmin offrono un tracciamento GPS preciso, ideale per monitorare i movimenti del vostro cane in ambienti naturali e variabili. Grazie alla localizzazione in tempo reale e alla possibilità di visualizzare percorsi e zone sicure, questi dispositivi vi aiutano a garantire sicurezza e controllo anche durante le escursioni più impegnative.
- Museruola:
- Medaglietta identificativa:
- Imbracatura:
- Sacchetti raccogli deiezioni:
- Kit di pronto soccorso per cani: In caso di ferite o irritazioni è meglio essere preparati: per affrontare un trekking con il cane in sicurezza è fondamentale portare con sé un kit di pronto soccorso che includa garze, bende, disinfettante spray, un paio di pinzette per pulci e zecche, forbicine e salviette e qualsiasi medicazione specifica consigliata dal veterinario.
Durante l'Escursione
Durante l'escursione, è fondamentale prestare attenzione al benessere del cane e all'ambiente circostante.
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Pause Frequenti
Durante l’escursione, prendi frequenti pause per consentire al pet di riposarsi e bere acqua.
Attento al Caldo
Se fai trekking in una giornata calda, presta particolare attenzione al tuo animale domestico per evitare il surriscaldamento. Durante l'escursione, osservare attentamente il comportamento del cane è fondamentale per garantirne il benessere.
Pulizia
Raccogli sempre le feci del tuo cane durante l’escursione e rispetta l’ambiente in cui ti trovi.
Guinzaglio
Mantenere il cane al guinzaglio non solo garantisce la sua sicurezza, ma protegge anche la fauna locale e gli altri escursionisti. Anche se il tuo cane è ben addestrato, è sempre consigliabile tenerlo al guinzaglio durante le escursioni in montagna. Alcuni sentieri potrebbero richiedere il guinzaglio per legge. Questi sono per esempio validi motivi per i quali è consigliato tenere i cani al guinzaglio ed essere preparati a gestire l’animale in piena autonomia.
Campanellino al Collare
Tra le misure più importanti, c’è quella di attaccare un campanellino al collare del cane per evitare incontri pericolosi con le vipere. Il suono costante del campanellino avvisa la fauna selvatica della presenza del cane, permettendo agli animali di allontanarsi in tempo.
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Dopo l'Escursione
Dopo l'escursione, è importante prendersi cura del cane per garantire un recupero adeguato.
Riposo Post-Trekking
Dopo l’escursione, controlla attentamente il tuo cane per eventuali segni di affaticamento o piccole ferite. Dopo una lunga giornata di trekking il cane avrà bisogno di riposo. Assicurarsi che abbia un luogo confortevole dove rilassarsi e recuperare.
Controllo e Igiene
Dopo la camminata è giusto sincerarsi che Fido stia bene e premiarlo eventualmente con uno snack per la fatica fatta. È bene spazzolare il proprio amico a quattro zampe per rimuovere foglie, semi e spine, controllando soprattutto le zone più delicate come le orecchie e le dita. Come ultima cosa si deve controllare l’eventuale presenza di zecche ed eventualmente procedere a rimuoverle o a contattare il veterinario. Al termine dell'escursione bisogna controllare il cane per eventuali ferite, tagli o punture di insetti. Igiene post-escursione: pulire il cane da eventuali sporco e detriti raccolti durante il trekking.
Considerazioni Aggiuntive
Ecco alcune considerazioni aggiuntive per affrontare al meglio le escursioni con il cane.
Razza e Taglia
Non tutte le razze di cani sono adatte al trekking. Anche in questo caso, la distanza che un cane può percorrere varia a seconda dell’età, della razza e della condizione fisica. Alcune razze con muso corto possono avere difficoltà a respirare in modo efficiente durante un esercizio intenso. Sì, ma scegli percorsi facili e brevi, con molta ombra e aree per farlo riposare.
Stanchezza
Se il cane rallenta, inizia a zoppicare, o mostra segni di affaticamento, è il momento di fare una pausa. Monitoralo attentamente.
Animali Domestici e Rischi Naturali
Gli animali domestici non hanno lo stesso imprinting di un animale selvatico e non sono pienamente consapevoli dei possibili rischi del mondo naturale che li circonda perché sono nati e cresciuti con gli umani. Il cane si sa mette il muso ovunque e i rischi più grossi per l’animale domestico sono per esempio i morsi di vipera o altri rettili che possono essere per loro letali.
Escursioni di Gruppo
Quando invece siamo in gruppo sussistono oltre alle problematiche accennate sopra anche situazioni di convivenza tra le persone e l’animale. Un classico è il cane che, se lasciato libero, continua a camminare avanti e indietro durante la marcia e spesso si interpone tra le gambe delle persone. Può capitare, ed è capitato, che a causa di questo una persona inciampi cadendo a terra. Altri motivi sono dettati da paure o fobie oppure possono esserci persone che soffrono di allergie al pelo degli animali e anche questo è una problematica da non sottovalutare. Anche il carattere del cane può essere un problema di convivenza. Un animale troppo agitato può vedere gesti o movimenti di una persona come una minaccia e diventare aggressivo.
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