Albergo Atene Riccione

 

Escursioni Invernali all'Alpe di Villandro: Sentieri Innevati e Panorami Mozzafiato

L’Alpe di Villandro non è solo il secondo altipiano più grande in Alto Adige, perché si trova anche nel punto geografico centrale della provincia. Dalla primavera all’autunno, si presenta con vaste praterie di un verde abbagliante a perdita d’occhio. In estate è ideale per passeggiate, escursioni e tour in bici, ma anche, semplicemente, per raffinate mangiate. In inverno, si trasforma in un paradiso innevato con piste da fondo panoramica e innumerevoli sentieri escursionistici.

Tutto l’anno, il panorama incanta i visitatori. Grazie alla posizione rapidamente accessibile, nonché ai numerosi percorsi escursionistici ottimamente segnalati, oltre a specialità gastronomiche servite nelle malghe e nei rifugi a conduzione familiare puoi goderti una preziosa varietà in tutte le declinazioni. Le escursioni a Villandro si fanno al ritmo della natura. L’Alpe Di Villandro è la location ideale per svolgere del trekking in inverno, un vero paradiso. Trekking che si può effettuare tutto l’anno. I sentieri sono ben manutentati con vista unica sulle Dolomiti. L’Alpe di Villandro è una delle più grandi zone d’alpeggio d’Europa.

Per chi desidera esplorare paesaggi innevati anche lontano dalle piste da sci e fare il pieno di aria pura e fresca di montagna, abbiamo un consiglio: ciaspolate ed escursioni sulla neve in Valle Isarco! Vette e boschi innevati adornano scenari da sogno e ti invitano a trascorrere momenti di quiete e rigenerazione all’aperto. Sprofondando nella neve alta, tra cascate ghiacciate e scorci candidi sconfinati… Lasciati conquistare dall’unicità dei panorami e goditi escursioni sulla neve in Valle Isarco sull’Alpe di Villandro, sull’Alpe di Velturno, sull’Alpe di Lazfons e sull’Alpe di Barbiano. Anche Funes e la tanto amata Alpe di Siusi non sono lontane! Qui, escursionisti provetti e alpinisti per hobby danno libero sfogo alla loro gioia, perché i dintorni che brillano al sole propongono varietà senza fine.

Davvero splendida in ogni stagione, l’Alpe di Villandro anche d’inverno ci regala tanti spunti per vivere al meglio una giornata con i bimbi. Un’alpe a misura di famiglia che saprà sicuramente conquistarvi, come con questa passeggiata fino alla Stöffl Hütte con ritorno in slitta!

Due Escursioni Consigliate all'Alpe di Villandro

Qui sotto vi racconto due camminate che sono riuscito a fare quest’inverno con Sara.

Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio

1. Escursione dall’Alpe di Villandro al Corno del Renon

La prima escursione che vi proponiamo è dall’Alpe di Villandro al Corno del Renon. Itinerario che si svolge su strada ben battuta.

Percorrendo il sentiero n. 7 raggiungiamo la malga a 1.744 m s.l.m. Già da qui si gode un meraviglioso panorama sul Sassolungo e sul Sasso Piatto nel Gruppo del Sassolungo. Seguiamo il segnavia n. 6 in direzione Rifugio Moar in Plun. Imbocchiamo il sentiero n. 7A fino alla Sella dei Sentieri. Ancora un'ora di cammino, e finalmente raggiungiamo il Corno del Renon (Rittner Horn, 2.259 m s.l.m.) nelle Alpi Sarentine. Il Corno del Renon è considerato uno dei più bei punti panoramici dell'Alto Adige, che in inverno si trasforma nell'area sciistica Corno del Renon. Con il bel tempo è possibile ammirare un meraviglioso paesaggio, dal Grossglockner in Austria, il Re delle Alpi Orientali, fino al Gruppo Ortles-Cevedale. Il ritorno si sviluppa lungo la stessa strada dell'andata.

Dettagli dell'Escursione al Corno del Renon:

  • Autore: JO
  • Punto di partenza: parcheggio Speckboden oppure Malga Gasser, Villandro
  • Tempo di percorrenza: 06:30 h
  • Lunghezza: 15,8 km
  • Altitudine: tra 1.592 e 2.257 m s.l.m.
  • Dislivello: +665 m | -665 m
  • Destinazione: Corno del Renon
  • Periodo consigliato: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
  • Scarica la traccia GPX: Escursione con le ciaspole al Corno del Renon
  • Suggerisci una modifica/correzione

2. Escursione dall’Alpe di Villandro alla Baita Stöffl

La seconda escursione che vi proponiamo è dall’Alpe di Villandro alla Chiesetta del Morto / Totenkirchl. L’itinerario si svolge su strada battuta e su alcuni sentieri. Si segue la via crucis.

Punto di partenza di tutte le escursioni è sempre l’ampio parcheggio di fronte alla Gasser Hütte (a pagamento, tariffa giornaliera). Per raggiungerlo, se arrivate da Trento, vi consigliamo di prendere l’autostrada fino a Chiusa. I sentieri che partono nei pressi della Gasser Hütte sono sempre ben segnalati ed in alcuni tratti proseguono parallelamente alla pista da slittino. Non dimenticatevi infatti di portare il vostro, perché al ritorno sarà uno spasso utilizzarlo. L’escursione che vi proponiamo qui è quella che porta alla Stöffl Hütte (2057 metri): sono circa 300 metri di dislivello dal punto di partenza, ma il sentiero non presenta tratti impegnativi ed è sempre piacevole. Dopo circa 20 minuti di passeggiata si raggiunge la Baita Mair in Plun, da dove si può ammirare uno splendido panorama. E’ proprio qui che troverete anche il bivio per la Stöffl Hütte, non potete sbagliare.

Subito dietro la baita inizia il percorso n. 15, che porta alle diverse baite della vasta area dell'altipiano. Passiamo la Baita Mair-in-Plun, rimanendo sempre sul sentiero n. 15, che gira in direzione nord, attraversa il Rio Tinne e sale vero la Baita Stöffl (Stöfflhütte). Il sentiero largo e battuto è perfetto per un'escursione invernale. Il rientro in slittino invece non è ideale, in quanto su lunghi tratti la pendenza non è sufficiente. La vista sull'Alpe innevata tra il Monte Pascolo e il Monte Villandro non è l'unica ad essere spettacolare. Anche quella sulle Dolomiti è stupenda e di pomeriggio ci sono le condizioni di luce perfette. Il panorama spazia dalla Plose al Gruppo del Putia, dal Gruppo di Fanes al Gruppo delle Odle, dal Sella al Sassolungo, fino al Massiccio dello Sciliar e al Catinaccio. La Baita Stöffl è molto accogliente e offre cucina tradizionale altoatesina. Il rientro al parcheggio avviene sullo stesso sentiero.

Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica

Dettagli dell'Escursione alla Baita Stöffl:

  • Autore: AT
  • Difficoltà: facile
  • Punto di partenza: Alpe di Villandro (parcheggio Samberg - Baita Gasser)
  • Tempo di percorrenza: 02:50 h
  • Lunghezza: 9,7 km
  • Altitudine: tra 1.746 e 2.054 m s.l.m.
  • Dislivello: +324 m | -324 m
  • Segnaletica: n. 15
  • Destinazione: Baita Stöffl
  • Punti di ristoro: Baita Stöffl
  • Periodo consigliato: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
  • Scarica la traccia GPX: Escursione invernale alla Baita Stöffl

Se desideri intraprendere questa escursione, ti suggeriamo di informarti in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario!

Gastronomia e Rifugi all'Alpe di Villandro

Questo posto è una garanzia quando si desidera gustare un buon pranzetto sull’Alpe di Villandro ed è molto comodo perché dista solo 15-20 minuti dalla macchina. I piatti sono ottimi sia come quantità che soprattutto come bontà. Noi questa volta abbiamo provato la padella del boscaiolo con canederli e porcini nostrani, le costine di maiale con rostli di patate, salsine fatte in casa e cavolo cappuccio e un ottimo risotto alla barbabietola con schiuma di mela e rafano.

Se volete garantirvi un posto all’interno al calduccio ricordatevi però che è meglio prenotare! In realtà in tutti i posti dell’Alpe di Villandro si mangia comunque bene e sono sicuramente tutte piacevoli tappe per passare una bella giornata.

Contatti Utili:

  • Stöffl Hütte: 📞 338 7319464
  • Baita Mair in Plun: 📞 335 474625

*Sono possibili cambiamenti di orari nel corso della stagione e periodo invernale.

Leggi anche: Cosa fare alle Maldive

Esperienze Uniche: Ciaspolate al Tramonto e Alba sulle Dolomiti

Passo dopo passo ti addentri nell'incontaminato paesaggio invernale e prosegui verso la vetta. Nel frattempo il sole scompare lentamente dietro le montagne: da adesso saranno la torcia frontale e il cielo stellato a illuminare il tuo cammino. L'escursione con le ciaspole al tramonto è uno dei momenti clou del Biwak Camp Alto Adige, che si svolge in gennaio all’Alpe di Villandro.

Uno spettacolo naturale altrettanto incredibile è l’alba. Per godere del grandioso panorama delle Dolomiti, Patrimonio mondiale UNESCO, non è necessario pernottare in montagna: l’Alpe di Villandro è perfetta anche per una gita in giornata con i tuoi cari. Nelle accoglienti malghe, che puoi raggiungere con delle escursioni invernali, ti aspettano prelibatezze tipiche. Prova ad assaggiare gli Schlutzkrapfen fatti in casa o il gulasch con i canederli.

TAG: #Escursioni

Più utile per te: