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Escursioni sull'Isola di Rab: Cosa Vedere e Fare

Benvenuti nell’incantevole isola di Rab in Croazia, una delle gemme nascoste dell’Adriatico croato. Ribattezzata dagli antichi Romani “Felix Arba“, l’isola felice, Rab è la meta perfetta per chi desidera trascorrere una vacanze al mare tra bagni di sole, spiagge da sogno, attività sportiva e itinerari culturali. Situata nel golfo del Quarnero, Rab è famosa per le sue spiagge spettacolari, le affascinanti città storiche e i paesaggi naturali mozzafiato. Io me ne sono semplicemente innamorata! Preparatevi a vivere un’esperienza indimenticabile in questo angolo di paradiso croato.

Dove si trova Rab

L’isola di Rab si trova in Croazia, è una delle Isole Quarnerine, ossia le isole situate nel golfo del Quarnaro, e nel suo punto più vicino dista circa 2 km dalla costa della Dalmazia.

Quanto è grande l’Isola di Rab

L’isola di Rab è lunga circa 22 Km e larga 7,5 km, vi sarà quindi semplice visitarla tutta in poco tempo. La vetta più alta dell’isola è quella di Tignarossa, che si trova nella zona centro-orientale e arriva ad un’altezza di circa 410 metri s.l.m.

Città dell’Isola di Rab

L’isola di Arbe conta sul suo territorio 8 borghi: Rab (Arbe), Lopar, Banjol, Barbat, Kampor, Palit, Mundanije e Supetarska Draga. Vediamoli di seguito insieme:

  • Rab è il capoluogo dell’isola di Rab, ed è il centro storico dell’isola, noto per la sua incantevole città vecchia, con le sue antiche chiese, torri e mura medievali.
  • Lopar è famosa per le sue splendide spiagge sabbiose, tra cui la popolare Paradise Beach.
  • Barbat è un villaggio pittoresco situato lungo la costa, noto per le sue belle spiagge e il porto turistico.
  • Banjol è caratterizzato da numerose baie e spiagge, è una località ideale per il relax.
  • Kampor è un’area famosa per il suo monastero francescano e la riserva naturale di Dundo.
  • Supetarska Draga è divisa in due baie ed è famosa per il suo porticciolo e le sue tranquille spiagge.
  • Palit è un moderno villaggio vicino alla città di Rab.
  • Mundanije è situato nell’entroterra, circondato da natura e tranquillità.

Rab o Arbe?

Rab e Arbe sono due nomi che si riferiscono alla stessa isola e alla stessa città, ma in contesti e lingue diverse:

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  • Rab è il nome croato dell’isola e dell’omonima città ed è comunemente usato oggi.
  • Arbe è il nome italiano e storico dell’isola e del capoluogo, spesso utilizzato nei documenti storici e in contesti culturali legati all’Italia.

Entrambi i nomi possono essere utilizzati, ma Rab è il termine contemporaneo e ufficiale usato in Croazia.

Storia dell’isola di Arbe

La storia dell’isola di Arbe ha radici lontane ed è ricca di avvenimenti. Per quanto piccola questa isola possa essere, ha storicamente attratto l’attenzione di molti e fu contesa tra i regni prima e i Paesi poi, più importanti del bacino Mediterraneo.

Nel II secolo a.C. Arbe venne conquistata dai Romani e la Feliz Arba ricevette lo status di Municipium. A partire dal 493 e fino a metà del 500 l’isola di Arbe venne invasa dai Goti, per passare nel 544 sotto il controllo di Bisanzio. Nell’anno 1000 l’isolotto si sottomise a Venezia. Dal 1100 al 1400 Arbe venne controllata dai Veneziani, dall’Ungheria e della casa reale d’Angiò di Napoli. Nel 1409 i Veneziani riportano l’isola di Rab sotto il loro dominio, che mantennero fino al 1797, anno della caduta della Repubblica di Venezia. Dopo la parentesi napoleonica, nel 1815 l’isola di Arbe venne inglobata nell’Impero austro-ungarico, sotto il cui controllo rimase fino al fine della prima guerra mondiale.

Nel 1920 l’isola fu interessata dalla breve, ma intensa, Reggenza italiana del Carnaro, un’entità statuale provvisoria che venne proclamata nella città di Fiume durante l’occupazione militare guidata dall’immaginifico poeta-soldato Gabriele D’Annunzio e da cui scaturì la mirabile, quanto utopistica Carta del Carnaro. Poco dopo la dissoluzione della Reggenza, l’isola venne annessa al regno dei Serbi, Croati e Sloveni, poi regno di Jugoslavia. Arriviamo così alla seconda guerra mondiale. L’isola di Rab venne temporaneamente annessa al Regno d’Italia e aggregata alla provincia di Fiume. Nel 1942 nell’area di Campora, Kampor in croato, venne installato un campo di concentramento che vide passare circa 6500 civili e dove oltre 1000 persone trovano la morte. L’Esercito popolare di Liberazione Jugoslavo guidato dal maresciallo Tito, occupò l’isola nel 1945, annettendola alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia.

Oggi l’isola di Rab fa parte della Repubblica di Croazia e dal dopoguerra in poi ha visto la maggior parte degli arbesani di lingua italiana abbandonare l’isola.

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Cosa vedere sull’Isola di Rab

L’isola di Rab incanta per le sue lunghe spiagge di sabbia e una natura rigogliosa. Tra le cose da vedere sull’isola di Rab va certamente annoverato il pittoresco centro storico della città di Rab.

Città di Rab: cosa vedere in 1 giorno

La città di Rab è una tappa immancabile durante un tour dell’isola di Arbe e si può visitare anche in un giorno. La pittoresca località sorge sulla stretta penisola di Punta Sant’Antonio, che si protende nel mare. Il suo centro storico, che venne fortificato in epoca romana, è abbracciato da mura bianche disseminate di piante di cappero, all’interno delle quali si ergono fieri, come gli alberi di una nave ammiraglia che naviga tra onde di tegole rosse, i quattro campanili delle chiese dell’Assunzione, di San Giovanni Evangelista, di Sant’Andrea e di Santa Giustina. Un labirinto di viuzze intersecate alle tre vie principali della città, conduce i visitatori dalla città bassa all’antica città alta, dove si trovano storiche chiese e magnifici belvedere.

Piazza San Cristoforo (Trg Sv. Kristofora)

Piazza San Cristoforo è la piazza principale di Rab. Affacciata sul porto, la piazza accoglie tanti bei localini e spesso mercatini e mostre d’arte temporanee. La piazza si caratterizza per la presenza di:

  • una pittoresca scalinata che conduce alla chiesetta e alla torre di San Cristoforo, in Gornja ulica 26, da cui si gode di una bella vista sul porto e sulla città, e al Parco di Komrčar.
  • per la Fontana della Pastorella Draga e la statua di Kalifront. Draga e Kalifront sono due personaggi leggendari locali legati da un’amore dal triste epilogo.

Sdrenja ulica

Sdrenja ulica è la caratteristica via dello shopping della città di Rab, dove potrete trovare simpatici negozietti e palazzi storici di epoca veneziana con tanto di leoni marciani, come Palazzo Dominis e Palazzo Tudorini.

Loggia cittadina

La Loggia cittadina di Rab è un edificio in stile rinascimentale, che venne costruito nel 1509. L’ampia sala, che presenta un tetto sorretto da una serie di colonne, oggi ospita un locale, ma fino alla caduta della Serenissima nel 1797 questa loggia era il centro di Arbe. Accanto alla loggia si può ammirare anche la Cinquecentesca torre dell’orologio.

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Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria

La Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria (in croato Katedrala Uznesenja Blažene Djevice Marije), in Ul. Ivana Rabljanina, è un sito di culto cristiano che ha radici che risalgono al V secolo. Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito diverse trasformazioni, ma conserva ancora la sua maestosa facciata in pietra bianca e rosa, una Pietà in stile gotico e un coro ligneo del Quattrocento. Affianco alla chiesa troverete una bella terrazza panoramica sul mare con una statua di San Cristoforo, patrono di Arbe.

Il Campanile della Cattedrale di Rab

Il campanile della Cattedrale di Rab si trova in Ul. Ivana Rabljanina 15, a poca distanza dalla chiesa. Quest’antica torre campanaria risale al 1200 e con i suoi 26 metri di altezza è il più alto tra i campanili di Arbe, nonché una dei più affascinanti di tutta la costa croata. La sommità del campanile è ornata da una piramide ottagonale, circondata da una balaustra romanica e sormontata da una croce con cinque piccole sfere e reliquiari di santi. Il campanile della Cattedrale di Rab è un magnifico punto panoramico della città. Salendo la ripida scala in legno che porta alla cima della torre, si arriva alla cella campanaria, da cui si gode una vista mozzafiato sul mare e sui tetti della città vecchia.

Chiesa di Sant’Antonio

La Chiesa di Sant’Antonio è una chiesa Seicentesca in stile barocco posta alle spalle della Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria. Ubicata all’estremità est della città vecchia e della penisola, confina con un monastero francescano che è tuttora in attività. La Chiesa di Sant’Antonio, che ospita le spoglie di San Marino di Rab, si caratterizza all’interno per la presenza di bei marmi intarsiati. Nelle sue vicinanze si trova un giardino con una statua di San Marino.

Monastero di Sant’Andrea

Il Monastero benedettino di Sant’Andrea (Benediktinski samostan sv. Andrija) in Ul. Ivana Rabljanina 6, fu fondato nel XI secolo ed è un luogo di tranquillità e spiritualità. L’architettura del monastero e la sua posizione panoramica ne fanno un luogo affascinante da visitare. Il campanile del monastero è il più antico dell’isola di Arbe.

Chiesa di Santa Giustina e Trg Slobode

La Chiesa di Santa Giustina si trova in Gornja, proprio accanto alla suggestiva piazza panoramica Trg Slobode (Piazza della Libertà). La chiesa ospita una cospicua collezione di oggetti sacri e artistici che coprono un periodo che va dal 1000 al 1700. Anche la Chiesa di Santa Giustina vanta il suo bel campanile, che venne costruito nel 1672, il più “giovane” tra i quattro campanili di Rab. L’adiacente piazza Trg Slobode, con il suo grande albero centrale, è un meraviglioso punto panoramico che guarda la boscosa penisola di Frkanj. Di sera questo angolo della città vecchia si anima e diventa un pittoresco bar all’aperto.

Monastero e la Chiesa di San Giovanni Evangelista

Il pittoresco sito del Monastero e della Chiesa di San Giovanni Evangelista (Crkva i samostan sv. Ivan Evanđelist) si trovano in Gornja 18A. Probabilmente il complesso è stato costruito nel periodo pre-cristiano e restaurato durante il periodo romanico, momento in cui è stato aggiunto il bel campanile alto 20 metri, dalla cui cima si gode di una magnifica vista della città. La basilica, che all’inizio fu un monastero benedettino, venne donata nel 1200 ai Francescani e fu completamente distrutta nel 1800. Il sito è davvero suggestivo.

Punto panoramico di Rab

Dopo aver visitato il Monastero e la Chiesa di San Giovanni Evangelista, continuate lungo la via, fino a raggiungere il Punto panoramico di Rab in Gornja 26A. Si tratta di una stretta terrazza tra i tetti, che domina Piazza San Cristoforo. Da questo punto panoramico potrete godere di una bella vista del porto e dei campanili della città.

Chiesa di San Cristoforo e Museo Lapidario

La Chiesa di San Cristoforo si trova in Gornja ulica 26, il punto più alto della città, proprio accanto al Punto Panoramico. Questa chiesetta Trecentesca dedicata al Patrono di Rab, oggi ospita il Museo Lapidario, che propone manufatti risalenti al periodo che va dal II e III secolo fino alla fine del 1700. Proprio di fronte alla chiesa c’è un delizioso giardino che conduce all’incantevole passeggiata lungomare di Rab e al Parco forestale Komrčar.

Passeggiata lungomare

Dopo aver visitato la città vecchia di Rab non mancate di scendere le scale attraverso gli alberi di conifere, che vi condurranno alla passeggiata lungomare di Rab. Qui potrete non solo fare due passi lungo la promenade e ammirare i magnifici scorci che Arbe regala, ma anche prendere il sole, fare il bagno e fermarvi a bere o mangiare qualcosa in uno dei tanti localini in riva al mare.

Parco forestale Komrčar

Dal centro storico di Rab e dalla passeggiata lungomare potete addentrarvi nel Parco forestale Komrčar, un oasi verde di 8 km dove potrete camminare, fare un picnic o cercare un po’ di frescura all’ombra di querce, pini marittimi, olivi, cipressi e palme. Lungo il percorso potrete ammirare anche magnifiche agave e cactus.

Monastero Sant’ Eufemia a Kampor

Il Monastero e la Chiesa di Sant’ Eufemia (Sv. Eufemija), situato a Kampor 19 sulla Baia di Sant’Eufemia, è un altro punto di interesse da non perdere sull’Isola di Rab. Il sito comprende:

  • la Chiesa di Sant’ Eufemia, la più antica, che si caratterizza per il pregevole soffitto ligneo a cassettoni decorato con motivi sacri.
  • la Chiesa di San Bernardino.
  • un convento con un museo, che propone una collezione di oggetti sacri, corali e in...

Migliori spiagge sull’isola di Rab

Rab è famosa per le splendide spiagge sabbiose della penisola di Lopar, ma in altre zone potete trovare anche spiagge di roccia e sassi nonché diverse spiagge naturiste.

  • Spiaggia Paradiso (Rajska Plaža): Come fa intuire il nome, è una spiaggia meravigliosa, sicuramente la più famosa di Rab, nonché una delle più belle spiagge sabbiose della Croazia. Lunga 1.5 km e dotata di tutti i servizi, si trova sulla baia di Crnika, lungo la penisola di Lopar. Dalla spiaggia si può raggiungere a nuoto o in kayak una piccola isola vicina.
  • Spiaggia di Sahara: Spiaggia naturista situata su una splendida baia al riparo da occhi indiscreti.
  • Spiaggia di Ciganka: Un'altra delle spiagge naturiste dell'isola.
  • Spiaggia di Stolac: Altra bella spiaggia naturista.
  • Spiaggia di Pudarica (Plaža Pudarica): una falce di sabbia rossastra vicino a Barbat, raggiungibile in auto o in battello. Qui si trova uno dei club più famosi dell’isola.
  • Spiaggia di Kandarola (Plaža Kandalora): una delle più antiche spiagge naturiste al mondo, dove si dice abbiano fatto il bagno personaggi del calibro di re Edoardo VIII e la sua colta moglie Wallis Simpson (con o senza costume?).

Escursionismo e Cicloturismo sull’Isola di Rab: percorsi a piedi e in bicicletta

Stanchi di stare stesi al sole in spiaggia? Tra le tante cose da fare, L’isola di Rab offre 100 chilometri di sentieri ben segnalati, adatti al trekking e alle passeggiate, e 80 chilometri di piste ciclabili.

Sentiero Premuziceva 1: Supetarska Draga-Lopar

Questo interessante sentiero parte nei pressi della chiesetta di Sv Peter nell’abitato di Supetarska Draga e arriva all’autocamp San Marino. E’ lungo circa 8 chilometri e presenta diversi tratti di salita; inoltre, è in ombra solo in parte ed è quindi adatto ad una escursione al mattino presto oppure in una giornata non particolarmente calda. Non ci sono punti di ristoro né fontane lungo il percorso.

Da Supetarska il sentiero sale seguendo il corso del torrente Vela Draga e, una volta raggiunta la quota di circa 120 metri, si snoda attraverso un bosco di lecci dall’aspetto molto particolare, che si sviluppa su un terreno sassoso, completamente privo di erba. Dopo aver attraversato la bella valle boscosa di Fruga, si giunge nel mezzo di un altopiano pietroso, che offre un magnifico panorama sulla penisola Lopar, l’isolotto di San Gregorio, il monte Velebit e l’isola di Veglia (Krk). Il paesaggio, per quanto arido e spazzato dalla bora durante le giornate di vento, offre scorci di rara bellezza.

Sentiero del Kamenjak

La cima del monte Kamenjak, 408 metri, è il punto più alto dell’isola di Rab ed è parte della lunga dorsale, aspra e pressoché disabitata, che fa da scudo ai venti provenienti da nord est, contribuendo a mitigare il clima dell’isola.

Il vecchio sentiero che da Barbat conduceva al Kamenjak e poi a Lopar è ora in disuso e per l’elevata pendenza è sconsigliato ai trekker poco esperti. In cima al Kamenjak il vento, che spesso è molto forte, s’insinua tra curiosi mucchietti di ciottoli e dà voce a suoni primordiali. Con un po’ di cautela ci si può affacciare sul versante orientale e gettare uno sguardo sulle nere scogliere che precipitano a picco per centinaia di metri, cogliendo per qualche istante un’immagine severa della costa ma al tempo stesso di grande fascino.

Percorso Rab-Maman

Questo itinerario è adatto agli amanti della bici e ai camminatori più appassionati, giacché è lungo circa 14 chilometri. Lungo il tragitto si passa per il bel golfo di Sant’Eufemia, dove è d’obbligo una sosta al convento francescano, che custodisce anche un piccolo ma interessante museo.

Vacanze sull’isola di Rab: info utili

Come raggiungere l’Isola di Rab dall’Italia

Per raggiungere l'isola di Rab è necessario prendere il traghetto locale da Jablanac a Misnjak che ha una percorrenza di circa 15 minuti. In pullman Jablanac si può raggiungere partendo da Trieste fino a Rijeka per poi procedere fino a Jablanac, circa 166 km.

Dove dormire a Rab

La cittadina più a nord di Rab è Lopar, che si affaccia su due golfi tra loro opposti. Sul lungomare non mancano poi gli alberghi di lusso o all inclusive: in definitiva dormire a Rab città è la scelta giusta per chi vuole avere a disposizione una cittadina piacevole da girare alla sera, con numerosi ristoranti, bar e locali dove tirar tardi.

Infine, l’abitato più a sud dell’isola, che dista circa 5-6 chilometri da Rab città, è Barbat na Rabu. Qui le cose si fanno più tranquille, e fuori dal caos del capoluogo dell’isola si ha la possibilità di vivere una vacanza più tranquilla, con magnifiche spiagge ma sempre con tutti i servizi necessari, come supermercati, bar e ristoranti: l’ideale quindi per le famiglie con bambini.

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