Escursioni all'Isola Piana in Corsica: Cosa Vedere e Come Arrivare
La Corsica, una delle isole più affascinanti del Mediterraneo, è la meta ideale sia per gli amanti del mare e delle gite nella natura sia per chi vuole cimentarsi in escursioni e arrampicate sui monti. La Corsica ha abituato tutti i suoi visitatori ad ammirare dei panorami che lasciano senza fiato.
L'Isola Piana: Un Paradiso Naturale
Anche per tutti coloro che sognano, almeno una volta nella vita, di ritrovarsi su un’isola, letteralmente, deserta. Il motivo per il quale l’isola Piana è diventata celebre lo abbiamo già accennato: essendo praticamente deserta, la sua natura si è mantenuta intatta.
Dove si Trova l'Isola Piana?
L’isola Piana rientra nel territorio del comune di Bonifacio. Si trova, per l’esattezza, di fronte a punta dello Sperone e al golfo dello Sperone.
Come Raggiungere l'Isola Piana
Ci sono diversi modi per raggiungere l'isola Piana:
- A nuoto. L’isola Piana si trova a circa trecento metri dalla costa (dalla spiaggia di Piantarella, per la precisione) ed è separata dalla terraferma da un banco di sabbia. Dovrete, in pratica, camminare in acqua e nuotare per circa una ventina di metri. Più che fattibile anche se non siete dei provetti nuotatori.
- In kayak. Non a caso, questo è uno degli sport principali che si possono praticare in Corsica.
Cosa Vedere nei Dintorni dell'Isola Piana
A relativamente poca distanza dall’isola Piana si trova uno dei luoghi più esclusivi di tutta la Corsica: l’isola di Cavallo. Esclusiva perché, per arrivarci, bisogna o essere invitati da uno degli abitanti dell’isola o alloggiare nell’unica struttura ricettiva dell’isola, l’hotel des Pecheurs.
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Escursioni e Trekking in Corsica
I trekking in Corsica sono tra i più variegati; adatti non solo agli escursionisti esperti ma anche ai principianti in cerca di itinerari facili da fare in giornata. I più allenati potranno invece optare per uno dei numerosi trekking di più giorni in Corsica, tra i più difficili e suggestivi in Europa.
Il Parco Naturale Regionale della Corsica comprende quasi la metà del territorio dell’isola ed ha lo scopo di tutelare monti, foreste, laghi e numerose specie animali. Oltre alla conservazione del paesaggio, il parco si occupa anche di preservare la cultura e le tradizioni locali favorendo l’artigianato e le piccole attività. Molti dei trekking in Corsica sono adatti ad ogni livello di allenamento. Le escursioni facili sono perfette per gite in famiglia e vi lasceranno incantati per la loro bellezza paesaggistica.
Itinerari di Trekking Consigliati
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Escursione ai Laghi di Melo e Capitello
Dalla città di Corte, si imbocca la bellissima Val Restonica e la si percorre fino ad un ampio parcheggio. Il percorso che si imbocca sulla sinistra ha una lunghezza di 3,5 km e una durata di circa 1h 30 min. Il dislivello intermedio rende questo percorso adatto anche ai meno allenati ed è per questo motivo molto frequentato. Arrivati di fronte ai laghi si rimane incantati dalla bellezza del panorama.
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Anello del Tavignano
Il percorso ad anello che parte da Corte è un itinerario di difficoltà intermedia, consigliato ad escursionisti con un buon allenamento fisico. I 14 km di percorso sono quasi del tutto affiancati dal corso del fiume Tavignano che in molti punti va a creare delle splendide pozze d’acqua dove fare piccole pause e rinfrescarsi.
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Cascata di Piscia di Gallu
L’imbocco del sentiero si trova a circa 40 minuti di auto da Porto Vecchio: si prende la strada per Zonza e, dopo circa 1 km dal lago dell’Ospedale, si trova un ampio parcheggio con alcuni bar e ristoranti in cui riposarsi dopo il trekking. Il sentiero è gradevole e diventa molto impegnativo solo nell’ultimo tratto, in prossimità della cascata. In questo tratto è consigliabile indossare delle buone scarpe da trekking e avere un buon allenamento fisico. La cascata si forma da un foro nella roccia ed ha un aspetto davvero particolare, la vista è molto suggestiva anche senza percorrere l’ultimo tratto.
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Trou de la Bombe
Il Trou de la Bombe è una finestra rocciosa naturale di 8 metri di diametro, situata sulla catena montuosa dei Paliri. Tra i trekking in Corsica, questo è sicuramente uno dei più spettacolari e non presenta grosse difficoltà tecniche se non nell’ultimo tratto. La partenza è dal parcheggio situato sul Col di Bavella, un posto che merita di essere visitato a prescindere, in virtù del panorama mozzafiato che offre.
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Punta di Vacca Morta
Partendo dalla frazione di l’Ospedale si può intraprendere un percorso ad anello con punto di arrivo a Punta di Vacca Morta, un sito naturale situato nel sud della Corsica. Il percorso ha una lunghezza di 10 km, percorribili in circa 4 ore. Nonostante il dislivello di quasi 900 metri, l’escursione è di livello intermedio ed è ben segnalata.
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Anello di Col di Larone
Il percorso ad anello di Col di Larone parte da uno spiazzo a Col di Bavella ed ha una durata di un’ora per 4 km di sentiero. Il dislivello è di appena 200 metri ma consiglio di indossare buone scarpe da trekking per via del terreno roccioso. La prima parte di percorso è ombrosa e priva di difficoltà, subito dopo iniziano dei tratti più pericolosi per chi ha poca esperienza.
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Cascades des Anglais
L’anello di Vizzavona è un percorso semplice e molto apprezzato dai turisti in cerca di facili gite in Corsica. Il sentiero ha inizio dalla stazione di Vizzavona e, in circa un’ora e mezza di cammino e 200 metri di dislivello, conduce alle Cascades des Anglais. Il percorso è segnalato con i segnavia bianchi e rossi del GR20 e attraversa un grazioso bosco ombreggiato.
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Sentier de Campu Rumanilu et Pertusatu a Bonifacio
Dalla città di Bonifacio parte una bellissima escursione ad anello che permette di ammirare un lungo tratto di costa che alterna alte scogliere alla caratteristica macchia mediterranea. Il percorso, con un dislivello di circa 400 metri, ha una lunghezza di 11 km ed è percorribile in circa 3 ore. Il Sentier de Campu Rumanilu et Pertusatu a Bonifacio è una passeggiata di circa un’ora che dalla Cappella di Saint Roch permette di raggiungere il Faro di Pertusatu. La strada è quasi completamente lastricata ed è intervallata da piazzette panoramiche affacciate sul mare. Si prosegue fino al faro e alla spiaggia di Saint Antoine dove potrete fare un bagno prima di ripartire.
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Sito archeologico di Cauria
Il sito archeologico di Cauria è uno dei più importanti dell’isola e può essere visitato con una semplice passeggiata di circa un’ora e mezza. Il percorso inizia a 10 km da Sartene, in un piccolo parcheggio raggiungibile in auto. Da qui si parte per la passeggiata lunga 2 km che vi permetterà di ammirare alcuni allineamenti megalitici.
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Litoranea di Campomoro
Da Campomoro bisogna seguire la litoranea e uscire dal borgo fino ad arrivare ad una piccola mulattiera sbarrata da un cancello. Da qui iniziano due sentieri, uno più interno e uno sulla costa. Quest’ultimo passa nei pressi di punta di Scalonu, cala di Cuniseddu e ldela selvaggia cala Agulia. A questo punto ci si inoltra nella macchia mediterranea e si raggiungono le cale Arana e Conca.
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Sito di Filitosa
Se siete alla ricerca di una passeggiata rilassante tra natura e reperti archeologici, Filitosa fa proprio al caso vostro. Il sito, riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità e considerato come uno dei più vasti d’Europa, custodisce i resti dell’antica capitale della Corsica, abitata fin dal Neolitico. Il percorso ha una durata di circa un’ora e permette di ammirare numerosi menhir e megaliti nel mezzo della natura.
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Plateau du Cuscionu
Situato nell’alta valle del Taravo, il Plateau du Cuscionu è una delle zone più amate dagli escursionisti. L’altopiano, posto a 1500 metri d’altitudine, si trova a 30 min di macchina da Zicavo ed è il punto di partenza per numerose escursioni sui monti vicini. Partendo dalla Cappella di San Pietro si segue il sentiero che porta al Rifugio di Maltazza da cui hanno inizio due sentieri. Il primo è più semplice, adatto anche ai bambini ed ha una durata di 30 minuti.
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Faro della Revellata
Il Faro della Revellata risale al 1838 e si trova nei pressi di Calvi, nella parte nord-occidentale della Corsica. Per raggiungerlo, si parcheggia l’auto a La Croix, una frazione vicino Calvi e si seguono le indicazioni per il Sentiero della Dogana. Al primo incrocio si segue il percorso di sinistra che, dopo una breve salita, vi condurrà al ristorante sulla spiaggia. Proseguendo verso destra troverete un rudere e poi un’altra piccola salita alla fine della quale si troverà il faro.
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Calanchi di Piana
I Calanchi di Piana sono delle formazioni rocciose di incredibile bellezza paesaggistica, motivo per cui sono anche stati inseriti nel Patrimonio dell’UNESCO. Dalla città di Porto ci si dirige verso Piana e si lascia l’auto in uno dei numerosi spiazzi presenti sulla strada. Una delle escursioni più panoramiche è quella ad anello che parte dal Forte di Piana.
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Sentiero del Litorale nel Desert des Agriates
Il sentiero del Litorale, detto anche dei Doganieri, è un escursione in Corsica da fare in due giorni. Il percorso attraversa gran parte del Desert des Agriates, un’area naturalistica protetta che nasconde alcune delle spiagge più belle della Corsica. Il percorso ha una lunghezza totale di 35 km ma ha un dislivello praticamente nullo per cui è adatto anche a famiglie con bambini. Partendo dalla spiaggia de la Roya, a Saint Florent si segue il sentiero battuto fino alla famosa spiaggia di Saleccia, anche raggiungibile in barca.
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Lago di Bastani
Il Lago di Bastani è uno dei più alti della Corsica ed è raggiungibile con una semplice escursione con partenza Capannelle, nota stazione sciistica della zona. Per raggiungere il parcheggio da Ghisoni, si prosegue in direzione Col de Verde e ad un certo punto si prende il bivio per Rifugio delle Capannelle. Qui inizia la salita su sentiero roccioso intervallato da spiazzi erbosi.
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Punta Velaco
Punta Velaco è uno dei bastioni centrali del Gruppo Bavella Meridionale. Per raggiungere la vetta si parte dalla nota località di Col de Bavella, punto di partenza anche per raggiungere il Trou de la Bombe. Il sentiero è roccioso e a tratti impervio ma offre scorci molto suggestivi sulla catena durante l’intero percorso.
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Escursione da Col de Bavella a Bocca di u Truvone
L’escursione da Col de Bavella a Bocca di u Truvone è un percorso ad anello consigliato solo a chi ha una buona esperienza in montagna. Infatti, il sentiero ha una lunghezza di 11 km, percorribili in circa 5 ore e affrontando un dislivello di quasi 1500 metri. Dopo meno di un chilometro dall’inizio del percorso di incontra la famosa roccia galleggiante, un enorme masso granitico sospeso su un dirupo.
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Capo Rosso e la Torre Turghiu
Capo Rosso è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO ed è per questo raggiungibile solo a piedi. Sulla sua sommità si trova una torre genovese del 1600 chiamata Torre Turghiu, meta dell’escursione ad anello che parte da A Guardiola. Lasciando l’auto in un ampio spiazzo di fianco ad un punto di ristoro, si inizia il trekking che in 7 km vi porterà di fronte alla torre.
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Sentier de Grande Randonneé 20 (GR20)
Il Sentier de Grande Randonneé 20, detto anche GR20, è un trekking a tappe che attraversa l’intera isola della Corsica da Nord-Ovest a Sud-Est. Conosciuto in tutta Europa come il trekking più difficile del continente, il GR20 offre paesaggi mozzafiato a chiunque si avventuri sui suoi tracciati. Il cammino parte da Calenzana e arriva al grazioso borgo di Conca.
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Sentiero dei Doganieri (GR34)
Il Sentiero dei Doganieri, anche chiamato GR34, è un percorso lungo 26 km adatto anche ad escursionisti meno esperti. Il sentiero è percorribile in 8-9 ore ma molti scelgono di dividerlo in due tappe, con pernottamento a Barcaggio. Il punto di partenza del trekking è Macinaggio, una frazione di Rogliano, mentre il punto di arrivo si trova a Centuri-Port.
I Calanchi di Piana
Elencata nel patrimonio mondiale dell‘UNESCO, la roccia vulcanica rossa dei Calanchi di Piana è uno dei siti più impressionanti di tutta la Corsica. Queste bizzarre formazioni rocciose formano un vero e proprio giardino di pietra, che si erge a 400 metri sopra il Mar Mediterraneo. Nate dal lavoro incessante dell’erosione del vento e dell’acqua nel corso dei millenni, queste forme bizzarre e stravaganti sembrano le sagome di piante e di animali, come un popolo pietrificato che lascia tutti senza fiato.
Come Visitare i Calanchi di Piana
Ci sono diversi modi per esplorare i Calanchi di Piana:
- In barca. Prenotare un giro in barca è uno dei modi migliori per ammirare la stupefacente bellezza dei paesaggi.
- In auto. L’intera area è accessibile da una piccola strada, la D81. La strada che attraversa i calanchi di Piana è una delle più spettacolari d’Europa.
- A piedi. I calanchi di Piana offrono molte occasioni di cimentarsi con sentieri di diversa durata e difficoltà.
Escursioni Consigliate nei Calanchi di Piana
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Sentiero Chateau Fort
L’escursione più popolare è il sentiero chiamato Chateau Fort che inizia vicino alla roccia chiamata Tête de Chien. Il sentiero che porta al castello fortificato, permette di scendere in 20 minuti ad un magnifico belvedere, dopo aver attraversato rocce incantevoli e un bosco profumato. L’escursione è qualificata come facile e dura 1 ora e 30 minuti.
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Escursione di Capo Rosso
Questa escursione di livello moderato è decisamente più lunga e porta alla torre di Capo Rosso. Ci vogliono 4 ore andata e ritorno per completare il percorso, ma la vista finale vale lo sforzo.
Altre Escursioni nei Calanchi di Piana
- Sentiero della mulattiera: 2 ore andata e ritorno partendo dal ponte di Mezzanu.
- Sentiero del castagneto: 2 ore e 30 minuti andata e ritorno partendo dall’uscita di Piana.
- Sentiero del Capo d’Orto: escursione di circa 6 ore andata e ritorno, adatta solamente a camminatori esperti.
Consigli Pratici per le Escursioni in Corsica
- Pianifica il tuo itinerario: scegli percorsi adatti al tuo livello di preparazione fisica.
- Indossa abbigliamento e scarpe adeguate: scarpe da trekking sono essenziali per molti sentieri.
- Porta con te acqua e cibo: soprattutto nelle escursioni più lunghe.
- Verifica le condizioni meteorologiche: il meteo in montagna può cambiare rapidamente.
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