Grandi Eventi e Impatto sul Turismo in Italia: Opportunità e Sfide
Dopo l’Expo 2015, l’Italia ha ora in calendario una serie di grandi eventi internazionali, dal Giubileo nel 2025 alle Olimpiadi invernali del 2026. Quali opportunità?
Il Turismo degli Eventi: Una Crescita Esponenziale
Il turismo degli eventi è un settore che sta conoscendo una crescita esponenziale negli ultimi anni. Questo tipo di turismo non si limita più solo ai grandi eventi sportivi o ai concerti, ma si estende a conferenze, festival culturali, fiere commerciali e molto altro. I viaggiatori sono sempre più attratti dall'idea di partecipare a eventi unici, combinando l'esperienza dell'evento con la scoperta di nuove destinazioni. Gli eventi sono un volano turistico di importanza crescente, anche in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi.
Nell’ultimo decennio, l’evoluzione delle principali motivazioni di viaggio vede la cultura slittare dal settimo al primo posto; mentre gli eventi, saliti dal diciannovesimo al dodicesimo posto, attraggono ormai il 6,5% dei flussi turistici. Intercettare questo segmento vuol dire cogliere un’opportunità importante, ma anche affrontare delle sfide sul piano della capacità ricettiva - come nel caso dei grandi eventi di respiro internazionale.
Expo 2015: Un Esempio Virtuoso
“Grandi eventi come le Olimpiadi, l’Expo, ma anche le finali di Champions, hanno la capacità di generare benefici significativi per le città ospitanti, a condizione che siano gestiti correttamente. Proprio guardando al turismo, Expo 2015 è un esempio virtuoso di tale processo, che ha segnato un punto di svolta per la percezione turistica della città. Tradizionalmente vista come un polo di turismo business, Milano ha sperimentato un incremento sostanziale degli arrivi turistici, non più solo legati agli affari ma anche alla cultura e all’enogastronomia.
L’evento ha lasciato un’eredità di stabile crescita degli arrivi nazionali e internazionali in città, e ha avuto anche il merito di promuovere Milano su segmenti di mercato diversi da quelli cui la città tradizionalmente si rivolgeva. Al di là degli impatti economici e infrastrutturali, infatti, grazie a Expo Milano ha avuto l’occasione di consolidare la propria immagine internazionale di città creativa e di proporsi a nuovi mercati e nuovi pubblici scrollandosi definitivamente di dosso l’immagine di città per il turismo business.
Leggi anche: IGV Club Le Castella: un'oasi in Calabria
Inoltre, la costante presenza di viaggiatori in tutti i mesi dell’anno racconta oggi una Milano attrattiva in ogni stagione e, dunque meta di un turismo che, sempre stabilmente presente in Città, è anche più facilmente gestibile e integrabile nella vita quotidiana della metropoli. Ai tempi di Expo 2015, il Ministero degli Esteri aveva gestito centinaia di visite di autorità straniere, tra cui 255 delegazioni provenienti da governi esteri con 35 Capi di Stato e 25 Capi di Governo in visita, 233 Ministri, 26 Viceministri. Mai l’Italia aveva coordinato tante rappresentanze ufficiali in un tempo così ristretto.
Lucca Comics & Games e il Salone del Libro di Torino
La storica manifestazione Lucca Comics & Games, che si svolge all’interno delle mura di Lucca, è da più di cinquant’anni un esempio interessantissimo per raccontare il rapporto tra eventi e promozione del territorio. Ogni anno l’evento attira nel centro toscano centinaia di migliaia di visitatori, in un’atmosfera di festa e partecipazione all’insegna della cultura pop. Nonostante le tante manifestazioni analoghe fiorite in tutta la penisola, è Lucca la capitale del fumetto italiano: un posizionamento che è diventato un ingrediente unico nell’identità della città. L’ultima edizione 2023 ha visto oltre 314 mila biglietti venduti, con 700 espositori e centinaia di ospiti da tutto il mondo.
La manifestazione più importante del comparto editoriale italiano è il Salone del Libro di Torino, ospitata alla Fiera di Torino dal 1988. Ogni anno si conferma un evento di forte impatto sul tessuto turistico ed economico della città, come raccontano i dati di Ascom Confcommercio Torino relativi al 2023. I 215 mila visitatori del Salone, oltre a far registrare, secondo il rapporto di Federalberghi, il tutto esaurito nelle strutture ricettive, hanno avuto una ricaduta positiva anche per ristoratori ed esercenti, con numeri in salita rispetto all’edizione precedente.
Giubileo 2025 e Olimpiadi Milano-Cortina 2026: Prospettive e Sfide
L’Italia si sta preparando a due straordinari appuntamenti, che influiranno in modo considerevole sul settore turistico, ma anche sull’immagine complessiva del nostro Paese: il Giubileo nel 2025 e le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina nel febbraio 2026.
Giubileo 2025
Secondo le stime di Isnart, l’Anno Santo 2025 porterà nella capitale italiana un afflusso turistico di circa 35 milioni di arrivi, contro ai 13 milioni registrati nel 2023. È stata diffusa anche una stima sulla spesa turistica prevista: 16,7 miliardi di euro a fronte dei 9,2 miliardi del 2023. Da questi dati emerge la necessità di potenziare le strutture ricettive romane, per evitare il rischio di overbooking: attualmente sono disponibili 400 mila posti letto, con un tasso di occupazione medio annuale del 66%.
Leggi anche: La città della rivoluzione
Inoltre, si registra nel settore anche una rilevante carenza di personale. È già stato approvato un Protocollo d’intesa per quanto riguarda la digitalizzazione del patrimonio cittadino, in occasione dell’evento: oltre alla creazione di un sito e di una app di bigliettazione, verranno realizzati degli itinerari tra le chiese del centro di Roma, con totem interattivi.
Milano-Cortina 2026
Dal 6 al 22 febbraio 2026 Milano e Cortina d’Ampezzo ospiteranno in forma congiunta, per la prima volta nella storia dei Giochi, le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali. In occasione dell’evento sono previsti 513.000 arrivi: il 34% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. L’Isnart stima una spesa turistica di 281 milioni di euro. Anche in questo caso, è alto il rischio di overbooking: gli attuali 250 mila posti letto hanno un tasso di occupazione medio del 63%.
Il decreto sulla realizzazione delle opere infrastrutturali in vista della manifestazione è stato approvato dal Senato a marzo, e affida ad Anas le risorse per garantire l’accessibilità dei territori interessati dagli eventi sportivi. L’evento, con il suo richiamo alla speranza, ricopre un valore enorme in termini di spiritualità e condivisione di valori come la pace e la fratellanza: è forte però anche l’attenzione per le possibili ricadute sull’economia.
La Relazione tra Grandi Eventi e Turismo
La relazione tra grandi eventi e turismo è un binomio scontato ma che può rivelarsi molto problematico quando le strategie degli eventi non sono ben collegate alle strategie di sviluppo e promozione turistica.
Public Private Partnerships (PPP)
“Il successo e l’impatto sostenibile dei grandi eventi dipendono fondamentalmente dalla creazione e gestione efficace delle cosiddette Public Private Partnerships (PPP). Queste collaborazioni rappresentano la chiave per affrontare e superare le sfide complesse che caratterizzano l’organizzazione di eventi di vasta portata. La natura ‘orizzontale’ di tali iniziative che tocca e trasforma molteplici aspetti della vita cittadina - dai trasporti all’housing, dalla comunicazione alla viabilità - richiede un approccio coordinato e inclusivo.
Leggi anche: "Fiera di Me": l'album di Irene Grandi
Solo un approccio interdisciplinare permette di affrontare le ‘verticali’ specifiche di ogni settore, integrando soluzioni e servizi in modo funzionale e coerente con il contesto. La complessità di gestire simultaneamente tanti aspetti diversi sottolinea la necessità di una strategia ben congegnata, che riesca a sintetizzare le diverse esigenze e aspettative dei diversi stakeholder.
Nuove Tendenze nel Turismo
La riflessione sull’evoluzione del turismo in relazione ai grandi eventi si colloca in un contesto di cambiamenti generazionali profondi, segnati da rivoluzioni tecnologiche e dalla crescente consapevolezza riguardo al cambiamento climatico. Questi fattori hanno inciso significativamente sul comportamento dei giovani, delineando nuove tendenze nel turismo, inclusa la partecipazione agli eventi.
Parallelamente, si assiste alla nascita di modelli turistici agli antipodi rispetto alle tendenze emergenti, come dimostrato dagli enormi investimenti dell’Arabia Saudita e di altre aree della penisola araba. Queste regioni stanno sviluppando un turismo basato su grandi strutture alberghiere e attrazioni in netto contrasto con le aspirazioni di un turismo più esperienziale e sostenibile.
L’Europa, certo, continua a essere un polo di attrazione turistica, ma il futuro indica uno spostamento dell’interesse verso l’Asia, con previsioni di una crescita sostanziale dei viaggiatori provenienti da e per questa regione. Tale scenario richiede alle destinazioni europee di anticipare i cambiamenti e di adottare strategie che, oltre a mitigare l’overtourism, valorizzino esperienze turistiche autentiche e sostenibili, rispondendo così alle nuove esigenze della domanda globale.
Dati Chiave: Giubileo 2025 e Milano-Cortina 2026
Evento | Arrivi Previsti | Spesa Turistica Stimata | Posti Letto Disponibili |
---|---|---|---|
Giubileo 2025 | 35 milioni | 16,7 miliardi di euro | 400.000 |
Milano-Cortina 2026 | 513.000 | 281 milioni di euro | 250.000 |
TAG: #Turismo