Guida Turistica dell'Islanda: Consigli e Itinerari Indimenticabili
L’Islanda è un paese ricco di bellezze naturali uniche al mondo. Con il giusto tempo a disposizione, la corretta organizzazione e un meteo non troppo avverso, avrai l’opportunità di scoprire luoghi senza eguali nel mondo, in un contesto tutto sommato così piccolo come l’Islanda.
Quando Visitare l'Islanda: Estate vs. Inverno
Viaggiare in Islanda offre un’esperienza radicalmente diversa a seconda della stagione scelta, soprattutto quando si confrontano i viaggi lungo la Ring Road in estate e in inverno.
Estate in Islanda
In primavera / estate le giornate sono molto lunghe con oltre 18 ore di luce fino a 23 ore. Questo, fisico permettendo, ti dà la possibilità di poterti muovere sull’ isola sapendo che difficilmente guiderai di notte…. In estate, la Ring Road si trasforma in un percorso invitante per esploratori e amanti della natura. Le giornate lunghe e luminose dell’estate islandese, con il sole di mezzanotte che illumina i paesaggi quasi 24 ore su 24, offrono ai viaggiatori abbondanti opportunità di esplorare senza la fretta di rientrare prima del calare del buio.
È il momento ideale per visitare le famose cascate, come la cascata di Gullfoss, fare escursioni nei parchi nazionali, come Þingvellir, e ammirare la vivace fauna selvatica, inclusi i puffin lungo le coste. Il clima più mite e la natura accessibile permettono un’esplorazione più profonda delle meraviglie naturali islandesi.
L’estate (da Giugno ad Agosto) è sicuramente il periodo più ‘caldo’ dell’anno. La temperatura varia dai 10° ai 15° e ci sono ancora molte ore di luce durante il giorno. Potrete cosi visitare tanti posti uscendo presto la mattina e rientrando tardi la sera. È inoltre l’unico periodo in cui vengono riaperte le strade che portano nella zona interna delle Highlands.
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L’estate è adatta a chi vuole intraprendere un viaggio zaino in spalla con tenda e sacco a pelo. Ha temperature abbastanza calde (si possono raggiungere anche i 20 gradi durante il giorno) e colori accesi, ma è anche vero che è il periodo in cui l’isola viene letteralmente invasa dai turisti e i prezzi si alzano notevolmente.
Se non ci si muove con largo anticipo si rischia di non trovare posto per dormire o di non trovare auto a noleggio disponibili, oltre al dover fare a pugni tra i turisti per poter raggiungere le varie attrazioni!
Inverno in Islanda
L’Islanda in inverno offre un’atmosfera completamente diversa rispetto all’estate. Durante i mesi invernali, le giornate sono brevi, con il sole che si alza solo per poche ore, creando così lunghi periodi di crepuscolo che avvolgono l’isola in una luce soffusa e misteriosa.
In inverno, le temperature possono scendere ben sotto lo zero e i paesaggi si trasformano, con le cascate che si congelano parzialmente e le montagne e le pianure che si coprono di neve, offrendo scenari che sembrano usciti da un mondo fatato. Come menzionato, l’inverno porta una sfida completamente diversa e un’atmosfera unica per i viaggiatori lungo la Ring Road. Le condizioni meteorologiche possono essere imprevedibili e severe, con strade scivolose coperte di neve o ghiaccio e la possibilità di tempeste improvvise.
La pianificazione diventa cruciale in inverno, richiedendo ai viaggiatori di essere pronti a modificare i loro piani in base alle condizioni meteorologiche. La riduzione delle ore di luce diurna richiede un’organizzazione attenta delle attività e delle visite ai siti naturali.
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L’inverno invece (da Novembre ad Aprile circa) è il periodo con temperature più rigide, intorno allo 0° sulla costa Sud e intorno ai -20/-25° nella parte Nord. Le strade sono innevate o ghiacciate e anche le strade principali come la Ring Road a volte vengono chiuse temporaneamente.
Le strade interne che conducono alle Highlands (F-Roads) vengono chiuse a causa della neve, il tempo è più instabile del solito e si possono verificare bufere di neve improvvise o raffiche di vento da far paura. L’inverno però è anche il periodo in cui l’atmosfera che si respira è magica. Di sera il cielo regala emozioni indimenticabili partendo dal tramonto color pastello, una infinità di stelle ed è il periodo perfetto per ammirare Lei, la signora dei cieli. Inoltre troverete ben pochi turisti in giro!
Mezza Stagione
La primavera (Aprile e Maggio) o l’autunno (da fine Agosto ad Ottobre circa) possono essere dei buoni compromessi. Le temperature sono più fredde ma accettabili. Ci sono pochissimi turisti in giro e più possibilità di muoversi liberamente anche senza dover prenotare in anticipo gli alloggi.
I prezzi sono lievemente inferiori essendo bassa stagione. Tenete presente però che in primavera le giornate sono molto lunghe, soprattutto a giugno con più di 20 ore di luce, e la natura comincia a riprendere vita dopo il lungo gelo invernale. I colori caldi autunnali sono spettacolari e variano dal rosso al giallo quasi oro.
Ad inizio autunno (Settembre) è ancora possibile raggiungere alcune zone interne prima della chiusura delle strade. Inoltre da Aprile a Settembre/Ottobre è possibile avvistare le balene e le bellissime pulcinelle di mare.
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Come Arrivare in Islanda
Voli
L’isola del ghiaccio e del fuoco la si può raggiungere sia con le compagnie nazionali sia con alcune compagnie low-cost. L’unico aeroporto che serve i voli internazionali è quello di Keflavik (KEF), situato a circa 50 km (1 ora d’auto) dalla capitale Reykjavik. In base alla stagione in cui si sceglie di viaggiare si possono avere voli diretti o con scalo.
In inverno non ci sono voli diretti per l’Islanda e dovrete perciò fare scalo in una città europea. Vi consigliamo di acquistare pacchetti separati per poter risparmiare qualcosa rispetto al costo dei biglietti venduti dalla compagnia di bandiera.
Traghetti
La linea principale dei traghetti verso l’Islanda è la Smyril Line che, con la sua Norröna, propone anche il trasporto auto. Si può partire da Hanstholm, in Danimarca, e si arriva a Seyðisfjörður, nei fiordi dell’Est. La nave effettua una sosta di due giorni alle isole Fær Øer (a Tórshavn) all’andata o tre al ritorno.
Questa tratta è attiva anche in inverno, con partenza tutti i sabati. Non sempre il prezzo di questa mini crociera è più basso rispetto al costo del biglietto aereo. Potrebbe essere una buona opzione se si decide di viaggiare in Islanda con un proprio mezzo di trasporto e risparmiare quindi sul noleggio auto.
Documenti Necessari
L’Islanda, pur non facendo parte dell’Unione Europea, nel 2001 ha aderito al trattato di Schengen. I viaggiatori italiani ed europei possono recarsi in Islanda con la carta d’identità valida per l’espatrio o con il passaporto (noi consigliamo sempre quest’ultimo se lo avete). Devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in terra islandese.
Chi viaggia insieme a figli minori di 15 anni deve obbligatoriamente avere un passaporto valido su cui vi è indicato il nome dei figli e questi ultimi devono avere un proprio passaporto. Per guidare in Islanda sono sufficienti la patente italiana valida da almeno un anno e una carta di credito non prepagata.
Per quanto riguarda l’assistenza sanitaria, i cittadini italiani che intraprendono un viaggio in Islanda per un periodo limitato di tempo sono coperti, solo per il trattamento e il ricovero di pronto soccorso, dal sistema sanitario nazionale se in possesso della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM).
Consigli Utili per l'Organizzazione
- Prenotare in Anticipo: Le richieste di alloggi, nel periodo primavera - estate, sono altissime quindi, per risparmiare e soprattutto trovare posto, dovrai prenotare gli alberghi il prima possibile, anche con un anno di anticipo. Fallo sempre con cancellazione gratuita.
- Ristoranti Costosi: I ristoranti sono molto costosi e spesso chiudono prestissimo. Ti consigliamo di leggere questo articolo dedicato cosa e dove mangiare durante il tuo viaggio.
- Proteggere lo Smartphone: Spesso userai il tuo smartphone per le foto visto che ti troverai nei pressi di numerose cascate o spiagge dove, tendenzialmente, ti bagnerai molto.
- Carta di Credito: Se non possiedi una carta di credito, ti consigliamo vivamente di attrezzarti per averla in tempi utili.
- Clima Imprevedibile: Il meteo’ e’ “biricchino” quindi, nell’arco della stessa giornata, potresti avere caldo, freddo, pioggia, sole e neve.
Come Organizzare un Viaggio in Islanda
Come organizzare un viaggio in Islanda? Questa è la prima domanda che riceviamo ogni volta che si parla di questa piccola e splendida isola. L’Islanda, terra del ghiaccio e del fuoco, è una destinazione che ogni anno richiama tantissimi appassionati di trekking, natura e fotografia, a seconda della stagione scelta. Organizzare un viaggio in Islanda fai da te è semplice sia per l’estate, soprattutto se si parte con tenda e sacco a pelo, sia per l’inverno.
La prima cosa da capire per poter organizzare un viaggio in Islanda nel miglior modo possibile è la stagione in cui si vuole viaggiare, perché ogni stagione ha la sua particolarità. Il clima islandese è di tipo subartico ed è mitigato dalla corrente del Golfo, che la rende vivibile e non esageratamente fredda d’inverno e sufficientemente calda in estate.
L’incontro tra la corrente del Golfo e le fredde correnti nord americane e groenlandesi, cosi come l’incontro tra i venti provenienti sempre da sud/ovest in contrasto con quelli provenienti da nord, generano attorno all’Islanda una zona di bassa pressione quasi permanente chiamata ‘Depressione d’Islanda‘. Questa depressione influenza il clima ballerino dell’isola. Non esiste un periodo meno piovoso rispetto ad un altro. La zona meridionale e la zona orientale sono più soggette alle precipitazioni mentre la zona nord e la zona nord orientale di norma sono meno soggette. Le precipitazioni sono ben distribuite durante tutto l’anno.
Alloggi in Islanda
La scelta dell’alloggio dipende più che altro dalle vostre abitudini e necessità. Qualsiasi esse siano, ricordatevi che per organizzare un viaggio in Islanda bisogna muoversi per tempo. Nelle città la scelta degli hotel è molto ampia. La rete di ostelli in Islanda è molto vasta e offrono sistemazioni più economiche senza dover rinunciare alla comodità di una stanza propria. Per i più avventurieri invece è possibile pernottare nei dormitori a prezzi ancora più bassi.
Anche in Islanda è presente la famosa catena internazionale di Hostelling International con la divisione HI Iceland che ha base a Reykjavik. Tutti gli ostelli hanno una cucina a disposizione degli ospiti, che vi permetterà di risparmiare sul costo dei pasti. Inoltre se si è soci HI si ha diritto a degli sconti in tutti gli ostelli della catena.
Si possono trovare anche bellissimi cottage immersi completamente nella natura e nei luoghi più impensabili e tantissime Guesthouse a conduzione familiare davvero accoglienti. In questa stagione è possibile partire zaino in spalla con una tenda e un sacco a pelo. Potete dormire nella tante aree attrezzate per il campeggio, in luoghi meravigliosi e a prezzi abbastanza simili ai nostri (intorno ai 15€ a notte).
Inoltre vi segnaliamo la Camping Card, una tessera acquistabile anche online, in posta, negli uffici di informazioni turistiche o nei supermercati 10-11. La card da diritto a dormire in tutti i 42 campeggi affiliati per un massimo di 28 notti. Costa 149€ ed è valida per 2 adulti e fino a 4 ragazzi sotto i 16 anni.
Itinerari Consigliati
L’Islanda è un’isola relativamente piccola. La Hringvegur è lunga solamente circa 1.332 km, ma ha tantissime cose da vedere e non basterebbero anni per riuscire a visitarle tutte!
Reykjavik
All’inizio del vostro viaggio arriverete sicuramente a Reykjavik, la capitale dell’Islanda. È una cittadina molto bella, vivace e piena di vita, contrariamente a quello che si può pensare sulle capitali nordiche.
Circolo d'Oro
Il famoso Circolo d’Oro in Islanda: itinerario tra Gullfoss, Geysir, Thingvellir e perle nascoste!
Penisola di Reykjanes
Attorno all’aeroporto di Keflavik c’è un paesaggio meraviglioso, forse poco conosciuto, che vi trasporterà su un altro pianeta. Da Marzo 2021 nella Penisola di Reykjanes è in corso un’eruzione vulcanica. Il nuovo vulcano islandese, Fagradalsjall, sta dando spettacolo e noi vi consigliamo di visitarlo assolutamente.
Penisola di Snaefellsnes
Sopra alla capitale si trova la penisola di Snaefellsnes, una sorta di Islanda in miniatura. Racchiude fiordi, montagne, ghiacciai, vulcani e cascate: tutto ciò che caratterizza il resto dell’Islanda! Da qui è possibile prendere parte ad una gita di whale watching invernale, con partenza da Grundafjordur.
Westfjords
Sempre ad ovest si trova l’aerea più remota e difficile da raggiungere, soprattutto in inverno. Se siete in cerca di autenticità allora dirigetevi verso i Westfjords.
- Fiordi dell’Ovest: informazioni e itinerario di 6 giorni nei Westfjords
- Cosa vedere nei Fiordi Occidentali: 10 luoghi da non perdere
Nord dell'Islanda
Il paesaggio del Nord è il più selvaggio che abbiamo incontrato, ricco di fiordi, villaggi di pescatori, cascate e natura incontaminata. Tappe che meritano sono sicuramente la roccia elefante di Hvítserkur, un seals watching ad Hvammstangi, la Secret Lagoon e il Lago Myvatn, Húsavík da dove partire per un whale watching. Visitate anche la capitale del nord Akureyri e fate una gita in Super Jeep verso le Highlands.
Costa Est
Anche la zona est è molto bella e caratterizzata da un susseguirsi di fiordi meravigliosi, villaggi di pescatori e maestose cascate, ma purtroppo non rientra quasi mai negli itinerari turistici. Reyðarfjörður e Seyðisfjörður sono due piccoli e graziosi paesini. Nel primo abbiamo visto uno dei tramonti più belli della nostra vita. Merita anche la zona Borgarfjörður, ricca di trekking per i più sportivi.
Costa Sud
La costa sud è la zona più visitata dell’Islanda. Tutti i tour organizzati e tutti i viaggiatori con solo pochi giorni a disposizione si recano in quest’area dell’isola in quanto più facilmente raggiungibile da Reykjavik. Nonostante questo, non si può non visitare durante un viaggio in Islanda! Lungo tutta la costa sud si trovano posti da visitare e dai quali rimanere ammaliati. A questa zona appartengono anche due Parchi Nazionali quali lo Skaftafell (che fa parte del parco nazionale del Vatnajökull) e il Þingvellir.
Highlands
Le Highlands sono le famose zone interne dell’isola. Possono essere visitare solamente in estate, quando le piste F sono accessibili, e solo con un buon 4×4 e buone capacità di guida e guado dei fiumi. Quest’area è ricca di percorsi trekking di vario genere. Il più famoso è il Laugavegurinn che va da Landmannalaugar a Þórsmörk.
- Kerlingarfjoll: come arrivare e cosa vedere. Visita alla Hveradalir Geothermal Area
- Landmannalaugar: come arrivare e cosa vedere. Guida alla visita
- Askja: come arrivare e cosa vedere.
Noleggiare un'Auto in Islanda
Noleggiare un'auto in Islanda è una delle migliori opzioni per esplorare le meraviglie naturali del paese. Con un veicolo privato, avrai la libertà di decidere il tuo itinerario, scoprendo luoghi remoti e paesaggi mozzafiato lontani dalle rotte turistiche principali. Inoltre, molte delle attrazioni più famose, come cascate, geyser e lagune glaciali, sono facilmente raggiungibili solo in auto.
Non è indispensabile guidare per visitare l'Islanda, ma è altamente consigliato se vuoi sfruttare al massimo la tua esperienza. I trasporti pubblici sono limitati e i tour organizzati possono essere costosi e rigidi. Con un'auto, puoi adattarti alle condizioni meteorologiche e personalizzare il tuo viaggio.
Cosa Sapere Prima di Mettersi al Volante
- Porta sempre la patente di guida valida.
- L'età minima per noleggiare un'auto è solitamente di 20 anni, ma può variare in base alla compagnia.
- Le strade F (strade di montagna) richiedono veicoli 4x4.
- È obbligatorio accendere i fari anche di giorno.
- Le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente: consulta sempre le previsioni e le condizioni stradali su siti ufficiali come road.is.
Dove Andare in Auto
Le destinazioni più popolari includono:
- Il Circolo d'Oro (Golden Circle): Geysir, Gullfoss e il Parco Nazionale Þingvellir.
- La costa sud: le cascate di Seljalandsfoss e Skógafoss, la spiaggia nera di Reynisfjara e la laguna glaciale di Jökulsárlón.
- I fiordi orientali e occidentali per paesaggi remoti e autentici.
- La penisola di Snæfellsnes, spesso chiamata "Islanda in miniatura."
Come Guidare in Islanda
- Mantieni una velocità sicura: il limite massimo è di 90 km/h su strade asfaltate e 80 km/h su quelle sterrate.
- Fai attenzione agli animali, come pecore e cavalli, che possono attraversare la strada improvvisamente.
- Rispetta la segnaletica stradale, in particolare i divieti di accesso sulle strade F senza un 4x4.
App Utili per il Viaggio
- Vedur: Previsioni meteorologiche accurate.
- Road.is: Aggiornamenti sulle condizioni stradali.
- Google Maps o MAPS.ME: Per la navigazione offline.
Itinerario di 7 Giorni sulla Ring Road
La domanda che ricevo più spesso sul blog è: ma si riesce a fare la Ring Road in Islanda in 7 giorni? La risposta è: Si, io l’ho fatto. Anche se 10 giorni sarebbero veramente l’ideale, comunque puoi percorrere tutta la Ring Road vedendo i maggiori punti di interesse in una settimana.
Questo itinerario di 7 giorni sulla Ring Road è esattamente quello che ho percorso io. La Ring Road è la strada che fa il giro dell’isola attraverso i principali luoghi di interesse e che ti porterà a visitare il Golden Circle, la Laguna di Jökulsárlón e la Diamond Beach, i fiordi dell’Est fino a toccare la zona nord intorno al Lago Myvatn, Husavik e Akureyri.
Durante il nostro tour abbiamo visto le cascate più belle d’Islanda, ci siamo crogiolati in diverse terme islandesi, abbiamo visto l’aurora boreale, le balene, ma se vai in piena estate puoi vedere anche i celebrrimi puffin, le pulcinelle di mare.
Consigli per l'Itinerario
- Se vuoi fare la Ring Road in una settimana soltanto, devi noleggiare un’auto. Con i mezzi pubblici non è possibile.
- Tutti i voli arrivano all’aeroporto di Keflavik, a circa 50 km da Rejkyavik. Questo significa che, se vuoi partire per la Ring Road ti conviene noleggiare l’auto all’aeroporto. Ricorda di prenotarla in anticipo per risparmiare.
- Preparati a guidare tantissimo: la Ring Road è lunga ben 1.339 km, ma ne percorrerai di più per fare alcune deviazioni.
- Prenota con almeno 6 mesi di anticipo gli hotel per la notte nelle varie tappe. La disponiblità è limitatissima e potresti avere delle brutte sorprese, non trovando posto oppure dovendo alla fine prenotare in hotel costosissimi.
- Ricordati di fare sempre benzina quando ne hai l’opportunità: noi abbiamo rischiato veramente di rimanere a piedi sui fiordi dell’Est: i distributori sono pochi e lontani tra di loro, specialmente in quella zona.
- Per un viaggio in Islanda scarica la app per le previsioni meteo, o se vai in inverno la app per quali strade sono aperte o chiuse e quella per le previsioni dell’aurora boreale.
- Fai sempre sempre l’assicurazione di viaggio.
Giorno | Tappe |
---|---|
1 | Circolo D’Oro: Parco Nazionale di Thingvellir, Geysir, cascata Gullfoss, Hvolsvöllur (pernottamento) |
2 | Seljalandsfoss, Skogafoss, spiaggia nera di Reynisfjara, Kirkjubæjarklaustur (pernottamento) |
3 | Vatnajökull, Laguna di Jökulsárlón e Diamond Beach, Djúpivogur (pernottamento) |
4 | da Djúpivogur a Egilsstaðir |
5 | Costa Nord e Husavik |
6 | Husavik, Godafoss e Akureyri |
7 | Akureyri e Visita di Reykjavik |
Giorno 1: Circolo D'Oro
- Distanza: 213 km
- Tempo di percorrenza: 3 ore e 9 minuti
- Tappe: Parco Nazionale di Thingvellir, Geysir, cascata Gullfoss, Hvolsvöllur (pernottamento)
- Tempi di visita stimati: Thingvellir - 1,5h | Geysir - 30 min | Gullfoss - 1h
Giorno 2: Seljalandsfoss, Skogafoss, Spiaggia Nera di Reynisfjara
- Distanza: 178 km
- Tempo di percorrenza: 2 ore e 32 minuti
- Tappe: Seljalandsfoss, Skogafoss, penisola di Dyrhólaey, spiaggia nera di Reynisfjara, Kirkjubæjarklaustur (pernottamento)
- Tempi di visita (indicativi): Seljalandsfoss - 30 min | Gljúfrabúi - 20 min | Skógafoss - 30 min | Kvernufoss - 30 min | Relitto aereo - 2h (opzionale) | Dyrhólaey - 30 min | Reynisfjara - 1h
Giorno 3: Vatnajökull, Laguna di Jökulsárlón e Diamond Beach
- Distanza: 295 km
- Tempo di percorrenza: 3 ore e 47 minuti
- Tappe: belvedere di Svínafellsjökull (ghiacciaio Vatnajökull), laguna di Jökulsárlón, Diamond Beach, Djúpivogur (pernottamento).
- Tempi di visita (indicativi): Svartifoss - 1h 30min A/R | Svínafellsjökull - 30 min | Trekking al ghiacciaio - 2 h | Jökulsárlón - 1h | Diamond Beach - 30 min
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