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Cabras: Tesori Archeologici e Bellezze Naturali della Sardegna

Cabras, un piccolo centro nella Sardegna occidentale, rappresenta una destinazione affascinante per chi desidera immergersi nella natura, nella storia e nella cultura dell'isola. Situato sulla costa centro-occidentale della Sardegna, in provincia di Oristano, il paese di Cabras è rinomato per i suoi tesori archeologici e per la bellezza naturale delle spiagge e degli stagni.

Informazioni Utili per il Tuo Soggiorno

Il primo punto di riferimento per chi arriva a Cabras è l’ufficio turistico, situato nel centro del paese. Qui è possibile ricevere mappe, materiali informativi, consigli sugli itinerari e aggiornamenti sugli eventi in corso. La ricettività del territorio è supportata anche da strutture turistiche, operatori dell’ospitalità e agenzie locali che forniscono assistenza sia in fase di prenotazione sia durante il soggiorno.

Spostarsi nel territorio di Cabras è semplice grazie ai servizi di noleggio auto, biciclette, scooter e attrezzature da spiaggia. Durante l’alta stagione, sono attivi anche collegamenti con navette estive verso le principali località balneari come Is Arutas, Mari Ermi, San Giovanni di Sinis e Maimoni.

Siti Archeologici e Culturali da Non Perdere

Cabras è un punto di partenza ideale per escursioni ed esperienze legate alla natura, all’archeologia e alla cultura locale. Diverse realtà organizzano visite guidate al sito archeologico di Tharros, al villaggio di San Salvatore o al Museo Civico, che custodisce i Giganti di Mont’e Prama. Durante l’estate, sono attivi anche servizi dedicati alle famiglie, come laboratori per bambini, visite teatralizzate e attività educative.

Tharros

Tra i più importanti del Mediterraneo, proprio a ridosso del mare, i resti di Tharros sono una delle tappe principali per chi visita Oristano e Cabras. Fondato dai Fenici nell’VIII secolo a.C., Tharros consente di fare un vero e proprio viaggio nel passato, con i suoi templi, le strade lastricate e le antiche abitazioni che raccontano la ricchezza della città.

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Continuando la passeggiata dalle rovine di Tharros verso il promontorio di Capo San Marco, si arriva ad un sito archeologico dove sono state portate alla luce diverse tombe di età fenicia. Le eredità fenicie sono due necropoli e il tophet, cimitero dove erano deposte le urne contenenti i resti di neonati e animali sacrificati. In zona ci sono anche resti di due nuraghi, uno sul promontorio di San Marco e l’altro si ipotizza alla base della Torre di San Giovanni.

Necropoli di Mont’è Prama

La necropoli di Mont’è Prama è un altro sito storico e archeologico che si trova nella strada che da S.Giovanni porta a Riola Sardo. Ad oggi alcune statue degli eroi di Mont’e Prama si trovano al museo civico di Cabras e possono essere visitate durante tutto l’anno al costo di 5 euro.

Imperdibili i Giganti di Mont’e Prama, statue esposte al Museo Giovanni Marongiu di Cabras. Il Museo Civico Marongiu ospita il patrimonio archeologico rinvenuto nella Penisola del Sinis. I reperti che provengono dal sito di Cuccuru Is Arrius testimoniano le prime tracce di civiltà risalente al Neolitico medio. Una grande parte del museo è dedicata ai Giganti di Monte Prama, statue di calcare arenaceo di dimensioni imponenti che rappresentano pugilatori, guerrieri e arcieri. Due teche custodiscono i semi di vite antica rinvenuti nel villaggio nuragico di Sa Osa.

San Salvatore di Sinis

A 9 km dal paese si trova il borgo medievale di San Salvatore, in cui si festeggia la festa dell’omonimo santo i primi di settembre. Diventato celebre per i video e film western che vi sono stati girati come Giarrettiera Colt, il paesino deve il suo attuale aspetto al periodo di dominazione spagnola. Al centro dell’abitato sorge la Chiesa di San Salvatore, edificata sul preesistente santuario ipogeo risalente al periodo nuragico.

Le Spiagge Più Belle di Cabras e Dintorni

Nei circa 30 chilometri di costa sulla quale si affaccia Cabras sorge l’area marina protetta della penisola del Sinis, che si estende fra la baia di Is Arenas e il golfo di Oristano, comprendendo l’isola di Mal di Ventre e l’isolotto del Catalano, che nei loro fondali nascondono antichi relitti. Di fronte, sul litorale cabrarese, si immergono nel mare turchese spiagge fatte di finissimi granelli di quarzo, opera della lunga azione di vento e acqua sulle rocce calcaree della zona: non perderti le tre meraviglie di Is Arutas, Maimoni e Mari Ermi. La loro bellezza ti incanterà. Insieme a quella di altre spiagge di sabbia bianca finissima, come San Giovanni di Sinis.

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Spiagge di Quarzo: Is Arutas, Mari Ermi e Maimoni

Avete mai visto una spiaggia fatta di chicchi di riso? Bene è quello che troverete a Mari Ermi, Maimoni e Is Arutas, angoli di paradiso che niente hanno da invidiare alle Seychelles o alle Maldive. Piccole pietroline di quarzo bianchissimo caratterizzano la sabbia di questi litorali, bagnati da un’ acqua eccezionalmente cristallina. Un bagno nelle loro acque fresche rinvigorisce corpo e spirito. Is Arutas è un gioiello della costa, costituitosi in milioni di anni dall’erosione dell’isola di Malu Entu (o Mal di Ventre). La spiaggia è composta da tanti cristalli di quarzo multicolore (domina bianco e rosa) che sembrano chicchi di riso, con davanti un’acqua trasparente. Mari Ermi è un'ampia e lunga spiaggia con i cristalli di quarzo che caratterizzano le spiagge della zona.

San Giovanni di Sinis

San Giovanni di Sinis si trova sul lato opposto delle rovine di Tharros, con la sua sabbia bianchissima e soffici dune. Sulla Penisola del Sinis sorge San Giovanni, piccola borgata marina un tempo villaggio di pescatori. Qui troverete diverse spiagge che si estendono fino a Capo San Marco. Particolarmente amato dai surfisti per le sue onde perfette, offre anche nei giorni di maestrale la possibilità di fare il bagno in tranquillità nel versante di Mar Morto, la parte della penisola che guarda verso il Golfo di Oristano.

Altre Spiagge da Esplorare

  • S'Archittu (Cuglieri): Qui si trova l’arco naturale e roccioso dal quale prende il nome e molti - coraggiosi - fanno dei tuffi.
  • Bosa Marina (Bosa): Spiaggia di circa un chilometro che fa parte della cittadina di Bosa e quindi gode di tanti servizi.
  • Putzu Idu: Questa spiaggia è particolarmente adatta a famiglie con bambini, per il suo fondale basso che degrada molto lentamente. Inoltre essendo protetta dal maestrale è sempre balneabile.

Mal di Ventre

Mal di Ventre è una piccola isola a circa 5 miglia nautiche dalla costa del Sinis. Immersa nel verde e circondata da un mare trasparente è un luogo paradisiaco dove poter scappare per rifugiarsi dal turismo di massa. La parte che si affaccia alla terra ferma è infatti un luogo pieno di calette che vengono bagnate dal mare turchese, ricco di pesci e stelle marine, mentre la costa occidentale è un luogo più selvaggio costantemente esposto al maestrale e caratterizzato da tanti scogli a picco sul mare.

Laguna di Mistras e Stagno di Cabras

La laguna di Mistras è un luogo naturalistico e suggestivo che si estende per 600 ettari e che raggiunge solo i 50 centimetri di profondità. Le lagune sono il tratto dominante, il fattore che identifica questo lembo dell’Oristanese e ha segnato vita ed economia delle sue genti. A corona del paese di Cabras, nella provincia di Oristano.

Lo stagno di Cabras, uno dei più grandi d’Europa, è l'insieme alle aree umide di Mistras, Pauli ‘e Sali e Sal’e Porcus (che rientra nel territorio di Putzu Idu), che insieme compongono un sito di interesse internazionale, secondo la convenzione di Ramsar. Suddiviso in due bacini per un totale di 2200 ettari, lo stagno lambisce Cabras e occupa un quinto del suo territorio, con una particolarissima forma di ‘papera’, se osservato dall’alto, che la natura (forse non a caso) gli ha impresso.

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Cosa Mangiare a Cabras

Lo sapevate che Cabras è il paese più famoso della Sardegna per la produzione di bottarga pregiata? Se visitate la zona non potete assolutamente perdervi questa delizia! La pesca infatti è un settore di primaria importanza, soprattutto quella del muggine. Da questo pesce viene estratta la bottarga, le uova di pesce salate ed essiccate chiamate anche oro di Cabras.

  • Ittiturismo Sa Pischera ‘e Mar ‘e Pontis: uno dei più buoni ristoranti della zona, sito proprio sul canale, dove mangiare piatti a base di pesce e provare il muggine e la bottarga di Cabras.
  • Ristorante Il Caminetto: qui si possono trovare tante prelibatezze tipiche della tradizione gastronomica marinara locale. Anche in questo ristorante potete gustare la bottarga, la burrida cabrarese e il muggine.

Attività all'Aria Aperta

Per chi ama il movimento e l’adrenalina, il Sinis offre numerose attività outdoor.

  • Kayak e SUP: pagaia sul mare blu lungo le coste dell’Area Marina Protetta del Sinis
  • Snorkeling e immersioni: scopri i meravigliosi fondali della zona tuffandoti nei punti che ti suggeriremo o in compagnia dei nostri partners.
  • Gli Sport del vento e delle onde: Vela, windsurf, Kitesurf, surf da onda, tra Capo Mannu, San Giovanni di Sinis ed il Golfo di Oristano
  • Cicloturismo: pedala tra spiagge, lagune e antichi siti archeologici
  • Trekking e camminate: esplora i sentieri costieri e le zone interne, dal periplo di Capo San Marco, all’OAsi di Seo, quelli lungo le spiagge di quarzo, la Scogliera di SU Tingousu ma anche tutte le diramazioni che salgono verso i paesi dell’interno.

Consigli per il Tuo Viaggio

Per entrare davvero in sintonia con questo territorio servono almeno quattro giorni, meglio ancora una settimana. Se hai fretta di andare altrove, non puoi capire perché il Sinis si tinge di giallo la sera, quanto sono belle le sue spiagge trovando i punti in cui sono poco affollate anche d’Estate, perché a Cabras i muggini sono i più buoni del mondo o dove sono i migliori spot di surf della cosata o le sterrate da percorrere in bici.

Puoi esplorare il Sinis come preferisci: Scegli il soggiorno a basso impatto e utilizza Limolo House come base per esplorare il territorio, i produttori e,tutti,gli workshop dei nostri partners, partecipare alle cooking lessons e muoverti con un approccio diverso che arricchirà il senso della tua vacanza.

Dove Soggiornare a Cabras e Dintorni

Ecco alcune opzioni per il tuo soggiorno a Cabras:

  • Albergo diffuso Aquae Sinis: Se cercate una piccola struttura intima, l’albergo diffuso Aquae Sinis è ciò che fa per voi. Lo stabile centrale racchiude reception, sala colazioni e Spa, mentre le camere sono dislocate nel centro storico. L’hotel è particolarmente attento alla sostenibilità ambientale, infatti è stato costruito rispettando i canoni della bioedilizia e utilizza l’energia solare.
  • Artista B&B: Artista B&B è un alloggio giovane, easy e colorato, gestito dalla creativa Luisella. Situato nel centro di Cabras, è vicino a ristoranti e servizi. Alla struttura si accede tramite una scala privata nel giardino, anch’esso con accesso privato per gli ospiti che consente la massima privacy. Il Bed & breakfast ha 3 camere matrimoniali con bagno privato a tema vintage industriale. Luisella è amante del riutilizzo e restyling soprattutto nell’arte. Troverete esposti i suoi quadri, quelli del compagno Gérman e di altri artisti locali.
  • Hotel Villa Canu: Un’antica casa campidanese del 1800, oggi ristrutturata e diventata hotel a conduzione familiare. L’Hotel Villa Canu conserva nelle sue camere lo stile tipico di arredamento sardo e i soffitti in materiali naturali. Quasi tutte le camere si affacciano sul patio interno dove si trova la piscina, luogo di relax per gli ospiti. La colazione viene servita in hotel, per le cene c’è invece un ristorante convenzionato nelle immediate vicinanze.

Oristano: Il Cuore della Sardegna Centro-Occidentale

Oristano è il cuore della Sardegna centro-occidentale, una città che con la sua posizione strategica e i facili collegamenti con il resto dell’isola risulta facilmente accessibile da ogni angolo dell’isola. È stata fondata nel Medioevo, ma prosperò sotto il governo di giudici illustri come Mariano IV ed Eleonora d’Arborea, che lasciarono un’impronta indelebile nella città, specialmente Eleonora.

Attrazioni Principali di Oristano:

  1. Piazza Roma e la Torre di Mariano II (o di San Cristoforo)
  2. Corso Umberto
  3. Piazza Eleonora
  4. Cattedrale di Santa Maria Assunta
  5. Chiesa e Convento di San Francesco
  6. Museo Antiquarium Arborense
  7. Torre Grande o Gran Torre
  8. Area Archeologica di Tharros
  9. Spiagge di Oristano: le più belle da vedere

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