Itinerario Turistico Parigi: Consigli per una Visita Indimenticabile
Tra musei, monumenti iconici e tesori nascosti che solo i local conoscono, Parigi è la città che esorta a la belle vie. Ma cosa vedere a Parigi? Combinare le esperienze più classiche con qualche chicca da parigini doc è la chiave vincente per vivere al meglio la città: abbiamo raccolto alcuni consigli su cosa visitare a Parigi.
1. Ammirare la Tour Eiffel al Tramonto
Tra i luoghi da visitare a Parigi c’è senza dubbio lei, la Tour Eiffel. Ma invece di seguire l’eterna folla diurna che a zig-zag scarpina il pilastro sud o sale in ascensore fino al lussuoso bar dell’ultimo piano, ammiratela dopo il tramonto. Ancora meglio: prenotate al ristorante stellato Le Jules Vernes e cenate davanti al panorama più bello della città incorniciato dalla rete metallica del secondo piano. Alternativa: per una vista mozzafiato della Dame de Fer ("Signora di Ferro") illuminata di notte, godetevi una serata al chiar di luna nel bar sul tetto dell’Hotel Shangri-La Paris.
2. Esplorare i Mercati Parigini
Niente rivela lo spirito di Parigi come i suoi numerosi e inebrianti mercati. La maggior parte dei quartieri ne ha uno e il marché mattutino di Bastille su Blvd Richard Lenoir è l’introduzione perfetta a questo stile di vita. Quando la fame colpisce, attraversate il cancello di metallo verde poco visibile in rue de Bretagne, Le Marais, per addentrarvi nel Marché des Enfants Rouges: è il più antico mercato coperto della città, risale al 1615, con un labirinto di bancarelle che cucinano couscous marocchino, bento giapponesi, curry thailandese e altre pietanze di tutte le cucine del mondo. Ordinate un delizioso french toast o una galette (crêpe salata) dal simpatico Alain di Chez Alain Miam Miam e poi sedetevi su per pranzare insieme alla gente del posto ai tavoli comuni.
Per farvi un’idea di come si arreda una caratteristica casa parigina, prendete la linea 13 della metropolitana fino al Marché aux Puces de St-Ouen.
3. Visitare il Musée Carnavalet
Con la sua fotogenica coppia di hôtels particuliers, esempio sfarzoso di aristocrazia parigina del XVII secolo, e il suo labirinto di sontuose sale in cui tornare indietro nel tempo, il Musée Carnavalet a Le Marais è una tappa obbligatoria per gli amanti della storia. Anche solo alla vista dell’architettura del più antico museo di Parigi, aperto dal 1880, verrete direttamente teletrasportati nel Rinascimento. Grazie a un restauro durato quattro anni e costato oltre 55 milioni di euro, visitare il Musée Carnavalet è un valzer coinvolgente che ti conduce a ritroso attraverso la sfavillante storia di Parigi, dalla preistoria al XXI secolo tormentato dal terrorismo.
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Circa 3800 opere esposte e 625 mila pezzi storici tra dipinti, sculture, mobili, insegne, manifesti, modelli, monete, giocattoli, strumenti musicali e arte erotica, adornano le stanze arredate per riprodurre ogni epoca. I pezzi forti sono i soffitti dipinti del Salons La Rivière (1652-56), della sala da ballo Art Deco dell’Hôtel Wendel, e della gioielleria Art Nouveau di Fouquet, sradicati dalla loro posizione originale per essere custoditi al sicuro dentro il museo.
Consiglio pratico: l’ingresso alla collezione permanente è gratuito e non è necessario prenotare in anticipo.
4. Ammirare le Ninfee di Monet
Quale amante dell’arte può resistere alle ninfee firmate da Monet? Così enormi e impressionanti, i suoi fiori coprono le pareti di due sale ovali progettate dallo stesso Monet negli anni ’20 al Musée de l’Orangerie, nel Jardin des Tuileries. Altri capolavori firmati Monet e da altri grandi artisti come Cézanne, Degas, Renoir e Van Gogh sono esposti nel Musée d’Orsay, casa di opere d’arte di fama mondiale realizzate tra il 1848 e il 1914, ospitata in una splendida stazione ferroviaria costruita nel 1900 sulla sponda della Senna.
5. Esplorare il Musée du Louvre
Ci vorrebbero nove mesi per vedere tutti i circa 35.000 capolavori del Musée du Louvre, sede di una delle più belle collezioni di arte occidentale al mondo. Per ravvivare la visita, potete partecipare a una caccia al tesoro ThatMuse ed esplorare divertendovi questa gigantesca galleria costruita come fortezza per Filippo Augusto nel XII secolo e trasformata in residenza reale a metà del XVI secolo.
Le cacce al tesoro sono sempre ispirate a un tema, riscuotono grande successo tra le famiglie e vi condurranno in stanze più tranquille, ben oltre quelle sovraffollate della Monna Lisa di Da Vinci o dello Schiavo morente di Michelangelo, per citarne alcuni.
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6. Ammirare i Tetti di Parigi
Da anni si discute l’idea di inscrivere gli iconici tetti di Parigi nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Iniziate il tour a testa in su da Place des Vosges, inaugurata a Le Marais nel 1612 e chiamata inizialmente Place Royale. È la piazza più antica della città e anche la più bella. È il punto perfetto per ammirare i tetti dal basso, originariamente con tegole in ardesia della vicina Valle della Loira, ma dalla metà del XIX secolo sostituite con un tegolato più economico in zinco grigio lucido.
A 10 minuti a piedi si trova l’elegante Rue Vieille du Temple, dove i fashionisti ciarlano di moda davanti a un cocktail, un piatto di carne alla griglia o un brunch del fine settimana da Au Top, un rooftop nascosto con panorama mozzafiato a 360 gradi.
7. Passeggiare nei Parchi di Parigi
Quando negli anni Cinquanta dell’Ottocento l’urbanista Georges Eugène Haussmann rase al suolo con i bulldozer la ragnatela di vicoli umidi e stretti della città medievale per lasciare entrare la luce e percreare un’elegante capitale fatta di ampi viali e piazze alberati, aveva di sicuro in mente la flânerie parigina (ovvero l’abitudine di passeggiare nel tempo libero). La riva sinistra di St-Germain des Prés, la riva destra di Le Marais e dei Jardin du Luxembourg sono le classiche aree per fare passeggiate lente e rilassanti.
Per incontrare la grandiosità monumentale dietro ogni angolo, partite dall’Arco di Trionfo e passeggiate per gli Champs-Elysées pieni di negozi fino a Place de la Concorde, con il suo obelischi, e poi attraversate il Jardin des Tuileries fino a Place du Carrousel, nota per i suoi portici.
8. Esplorare Montmartre
A Montmartre, fate il pieno della spettacolare vista di Parigi che si dispiega oltre le scalinate e le cupole bianco perla della Basilica del Sacré-Coeur, o se siete in forma, dalla cima di altri 300 gradini che risalgono l’interno della chiesa. Ma per immergersi completamente in questo quartiere leggendario pieno di casette ricoperte di edera, mulini a vento e caffè degli artisti, bisogna infilarsi nelle viuzze e nelle piazze nascoste ed esplorare gli angoli meno frequentati che si nascondo dietro la Butte (così si chiama la collina di Montmartre).
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Consiglio da local: prenotate un tavolo al secret cocktail bar Le Très Particulier, nella villa del XIX secolo in Ave Junot, ha pure il giardino. Ancora un paio di porte più in basso si trova la Villa Leandré, al numero 23, uno dei più suggestivi cul-de-sacs ("vicoli senza uscita") di Parigi, fiancheggiato da case di mattoni a schiera in stile anni Venti adornate da giardinetti fioriti.
9. Visitare il Cimitero di Père-Lachaise
Ammirare l’arte funeraria mentre si rende omaggio a 70 mila felicemente o tristemente famosi sepolti nel cimitero più visitato al mondo è un’esperienza di passeggiata urbana interessante. Lo storico cimitero, aperto dal 1804, è uno dei più grandi spazi verdi del centro di Parigi, con 5300 alberi e arbusti e innumerevoli sculture magnifiche del XIX secolo realizzate da artisti del calibro di David d’Angers, Hector Guimard, Visconti e Chapu.
Per scovare le tombe più famose, come quelle della rock star degli anni Sessanta Jim Morrison, di Oscar Wilde, di Edith Piaf e tanti altri, scansionate il codice QR all’ingresso di Blvd de Ménilmontant per accedere alla mappa o mettetevi in contatto con lo storico necro-romantico Thierry Le Roi.
10. Salire sull'Arco di Trionfo
La sommità dell’Arco di Trionfo è un punto panoramico molto meno affollato della Torre Eiffel, con una vista altrettanto spettacolare. L’arco in stile romano alto 50 metri costruito per celebrare la vittoria di Napoleone ad Austerlitz del 1805, è anche il posto migliore per farsi un’idea dell’Axe Historique ("Asse storico") di Parigi, una linea di monumenti storici che formano un perfetto asse che taglia da est a ovest il centro di Parigi.
Ammirate lo skyline che si allunga dal Louvre, Place de la Concorde e gli Champs-Elysées (tutti a est), fino alla controparte moderna dell’Arco di Trionfo, il Grande Arche de la Défense (a ovest) costruito negli anni ’80.
11. Fare una Crociera sulla Senna
Il cuore geografico e spirituale di Parigi è la Senna: tutto è iniziato proprio qui, sull’Île de la Cité, con i primi coloni che vi giunsero intorno al III secolo a.C. Fare una crociera lungo il fiume con Bateaux-Mouches o a bordo di un battello Batobus hop-on-hop-off, parte del sistema di trasporti pubblici della città, è un’esperienza memorabile. Guardate le rive del fiume, le isole, le spiagge e i 37 ponti di ogni epoca architettonica, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
L’aperitivo al tramonto è un rito di passaggio nei bar galleggianti e nella guinguette (una sorta di balera) Rosa Bonheur sur Seine, così come la dose di street art contemporanea offerta a pochi passi a ovest lungo la banchina fino alla galleria di chiatte bohémien Fluctuart. Per soggiornare sulla Senna 24 ore su 24, 7 giorni su 7, fate il check-in in un hotel galleggiante, come l’Off Paris Seine.
Consiglio da local: ci suono buone probabilità che alcune parti del fiume diventino balneabili entro il 2025.
12. Godersi i Cocktail Artigianali
Dai bar alla moda degli hotel agli speakeasy clandestini fino ai nightclub riadattati di Pigalle, l’offerta di cocktail artigianali a Parigi è inebriante. La Paris Cocktail Week, che si tiene ogni anno a gennaio, è un’ottima introduzione. Altrimenti, provvedete in autonomia alla vostra iniziazione con un Serendipity del Bar Hemingway dentro il Ritz, uno spazio dalle pareti in legno minuscolo e chic in cui il barista di origine britannica Colin Field prepara cocktail da oltre 25 anni. Leggenda vuole che durante la Seconda Guerra Mondiale, Hemingway in persona abbia contribuito a liberare il bar brandendo una mitragliatrice. L’impresa fu poi festeggiata dallo scrittore con 51 martini.
Consiglio da local: liquori francesi dimenticati, stravaganti infusi fatti in casa e sciroppi creativi sono il non plus ultra da Le Mary Céleste, uno dei primi bar di Parigi ad abbinare cocktail a moderni piatti di tapas francesi.
13. Fare Shopping
Che si tratti di un baule Louis Vuitton su misura, di una candela profumata del più antico produttore di candele del mondo o dell’ultimo negozio di moda ecosostenibile Sézane, lo shopping a Parigi è esuberante ed esotico. Scegliete il quartiere a seconda del vostro stile e goût ("gusto") personale: Le Marais per atelier di designer indipendenti ed emergenti e per la moda tradizionale, le strade intorno a Canal St-Martin nello spigoloso X arrondissement per i concept store, le pop-up boutique e le linee di design alternativo.
Alternativa: dopo 15 anni di restauro, per una spesa di 750 milioni di euro, lo storico grande magazzino La Samaritaine è ritornato per stupire sul fronte di dimensioni e bellezza.
14. Immergersi nel Cinema
Parigi è una delle città più cinematografiche del pianeta. Gli appassionati di cinema possono curiosare nel dietro le quinte del cinema Art Déco Le Grand Rex, struggersi davanti a un film muto in bianco e nero musicato live da un concerto di pianoforte alla Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, o emulare il girovagare di Amélie Poulain a Montmartre.
D’estate le proiezioni diventano ancor più romantiche con i cinema all’aperto: al Parc de la Vilette potrete accomodarvi sulle sedie a sdraio sparse nel prato e godervi una visione gratuita da metà luglio a metà agosto.
15. Itinerario di un Giorno a Parigi
Per il tuo primo giorno a Parigi ti propongo un itinerario molto semplice da seguire, ma allo stesso tempo carico di fascino. Al mattino visiterai la Cattedrale di Notre-Dame e una delle librerie più famose al mondo, dopodiché passerai dal trionfo gotico di Sainte-Chapelle alla monumentalità del Pantheon. Le prime ore a Parigi scivoleranno via molto in fretta, con una bella mattinata intensa.
Mattina
- Cattedrale di Notre-Dame: Una delle chiese più famose al mondo e monumento simbolo della Francia intera. La visita è gratuita e dura tra i 30 e 45 minuti.
- Shakespeare & Company: Storica libreria in lingua inglese, vera e propria istituzione della Rive Gauche.
- Sainte-Chapelle: La cappella dell’antico palazzo dei re di Francia, famosa per le vetrate gotiche.
- Pantheon: Mausoleo dove sono conservate le spoglie dei personaggi che hanno scritto la storia repubblicana francese.
Pomeriggio
- Giardini del Lussemburgo: Un luogo ideale per riposarsi e passeggiare.
- Crociera sulla Senna: Un'esperienza memorabile per ammirare la città da una prospettiva unica.
16. Itinerario del Secondo Giorno a Parigi
L’itinerario del secondo giorno a Parigi si aprirà con la visita alla Torre Eiffel. La parola d’ordine? Organizzazione. Ora che hai preso maggiore confidenza con la metro e, più in generale, i mezzi pubblici di Parigi, puoi riuscire ad organizzarti per bene per un secondo giorno che richiede diversi spostamenti.
Mattina
- Torre Eiffel: Prenota i biglietti in anticipo per evitare code.
- Trocadero: Per una vista spettacolare sulla Torre Eiffel e un pranzo veloce.
Pomeriggio
- Montmartre: Visita al Muro dei Ti Amo e alla Basilica del Sacro Cuore.
- Place du Tertre: La piazza degli artisti.
17. Itinerario del Terzo Giorno a Parigi
Il terzo dei quattro giorni a Parigi inizierà con la visita del Museo Louvre, che ti occuperà per tutta la mattinata. Tornerai a respirare a pieni polmoni soltanto nel primo pomeriggio, quando dall’Arco di Trionfo passeggerai per tutti gli Champs-Élysées.
Mattina
- Museo del Louvre: Organizza la visita in anticipo per vedere le opere più importanti.
Pomeriggio
- Arco di Trionfo: Ammira la vista panoramica.
- Champs-Élysées: Passeggia lungo la via più famosa di Parigi.
- Museo dell’Orangerie: Ammira le opere di Cèzanne, Matisse, Modigliani, Monet, Picasso e Renoir.
18. Itinerario del Quarto Giorno a Parigi
Per il quarto e ultimo giorno a Parigi ti regalerai l’escursione più gettonata, quella alla Reggia di Versailles. Dopo Notre-Dame, la Torre Eiffel e il Louvre, è arrivato il momento di un altro gigante: la Reggia di Versailles, il castello maestoso nato nel Seicento su volere di Luigi XIV, residenza dei Borboni di Francia e sede del potere politico fino agli albori della Rivoluzione francese.
Giorno Intero
- Reggia di Versailles: Visita al castello e ai giardini.
Consigli Utili
- Trasporti: Utilizza la Carte Orange per i trasporti pubblici.
- Musei: Acquista la Carte Musées-Monuments per evitare le code.
- Acqua: Chiedi sempre acqua in caraffa nei ristoranti.
- Crepes: Scegli bene dove "rimpinzarti" di crepes alla nutella.
- Supermercati: Fai shopping nei supermarket per panini, acqua e altri generi di conforto.