Levico Terme: Cosa Vedere e Fare
Ci troviamo nel fondovalle della Valsugana, nel punto dove il Fiume Brenta nasce (Lago di Levico) per poi disegnare una vera e propria curva che attraversa le montagna percorrendo l’intera valle e infine sfociando nell’Adriatico. Levico si trova nel punto iniziale di questo percorso.
Più precisamente siamo nel punto più alto della valle (520 m) all’ombra del gruppo del Lagorai. Se avrete occasione di salire in cima potrete vedere come la cittadina si sia nel tempo fatta spazio nella valle, con l’eccezione di qualche frazione che invece insiste sui versanti dei monti.
Il Lago di Levico
Siamo in uno dei laghi più caldi del sud Europa, uno specchio d’acqua che ha per diverse volte meritato la bandiera blu, unico caso in tutto il trentino. Il lago di Levico è dunque sia da vivere immersi nelle sue limpide acque, che sdraiati sulla spiaggia. Ciottoli, soffice erbetta, e sabbia, dipende dai gusti. E nei periodi invernali?
Storia e Fortificazioni
Inoltre fra le varie proposte di sentieri che vi sono lungo il lago, vi è un’alternativa che ha il sapore di storia recente. Si tratta del percorso che porta dal lago di Levico fin sulla collina. Questa collina, oltre a dividere il lago di Levico dal quello di Caldonazzo, ospita anche un vecchio forte austriaco risalente alla fine dell’ 800.
Dunque a Levico Terme cosa vedere se ami la storia? A Levico Terme cose da vedere che riguardano la storia non finiscono qui. Infatti vi è un altra fortezza dello stesso periodo situato in cima al versante opposto: il Forte delle Benne. Quello che oggi è un ristrutturato e visitabile monumento storico italiano, in realtà in origine fu costruito dall’Impero Austriaco per difendere il territorio trentino, allora sotto il loro dominio. Faceva parte insieme ad altre fortificazioni (vedi Forte Tenna) di una cintura difensiva posta lungo tutto il territorio.
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Ma già finita la prima guerra mondiale il forte era in mano agli italiani, e negli ultimi anni è diventato un luogo dove storia e cultura si incontrano.
Mercatini di Natale nel Parco degli Asburgo
Ma a Levico Terme cosa vedere nel periodo natalizio? Per i pochissimi che non lo sanno, vi è uno dei più pittoreschi e tradizionali mercatini di natale. Cosa li rende unici? Prima di tutto la cornice: il parco secolare degli Asburgo. Il più grande Parco storico del Trentino, con i suoi 131 mila mq di superficie. Inaugurato alla fine dell’800 per mettere un sigillo di grande levatura estetica all’urbanistica della cittadina, che proprio in quegli anni veniva raggiunta da una nuova rete ferroviaria.
Il giardino è concepito con stile inglese, per cui spazia aperti e chiusi che si alternano, imitando quanto più possibile la dimensione naturale dei boschi. Il Parco è stato restaurato negli ultimi anni, grazie a una ricerca che lo ha riportato al suo concetto di Parco Naturale che aveva in principio. Ad oggi oltre ad essere un luogo dove trascorrere momenti di relax passeggiandoci dentro, è anche una location per eventi culturali e della tradizione.
Terme e Benessere
Le acque di Levico oltre ad essere meravigliose dal punto di vista estetico e paesaggistico, rappresentano un assoluto punto di riferimento per chi ama le terme. Se un tempo queste cure erano per lo più destinate ai più anziani, oggi le terme rappresentano un luogo dove in tutte le età si riesce a trovare quel giusto mix fra cura di se stessi , relax e della propria saluta.
Dintorni di Levico Terme
Anche nei dintorni Levico offre un a serie di piccole gemme da scoprire. Una su tutte è certamente il museo d’arte naturale Arte Sella. Se invece siete amanti delle passeggiate sul lungo lago, allora potrete passare dal lago di Levico a quello di Caldonazzo.
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Castelli e forti, musei, e l’originale percorso artistico di Arte Sella, dove l’arte e la natura diventano un tutt’uno. Una vacanza a Levico Terme è una sintesi perfetta di natura, cultura, e relax!
Arte Sella
Una rassegna artistica unica, un percorso creativo che non solo colloca l’arte nella natura, ma lascia la natura completi le opere d’arte. Le didascalie riportate sono state tratte da “Levico Terme e frazioni” di Cesare Conci, ed. Comune di Levico Terme, 2006.
Valsugana: 10 Luoghi da Scoprire
Valsugana, Trentino is an ancient valley full of history and natural beauty. It is the ideal place for those who love nature and relaxation. It extends along the Brenta River, and has a landscape that is home to nature trails, forests, hills and mountain ridges.
The valley is also known for its lakes, particularly Lake Caldonazzo and Lake Levico, where it is possible to enjoy water sports in their crystal-clear waters, relax on the beaches, or explore the trails that surround them.
Valsugana is also a place of ancient history. Among the peaks of its mountains you can find Pergine Castle and Telvana Castle, which dominate the valley and bear witness to ancient stories and battles. The area is also littered with traces of World War I, with striking fortresses such as Fort Busa Granda.
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In addition to this, the valley features nature trails in the green, several hiking trails that lead to picture-perfect views such as the Saltoni del Zengelo and Forcella Magna.
The Valsugana is also known for the Saddle Art contemporary art park, an appointment with art in an open-air museum that houses works by various contemporary and international artists.
For this reason, we have selected ten places to visit at least once in Valsugana. Here are what they are.
- Lake CaldonazzoLake Caldonazzo is an ideal retreat for those seeking relaxation surrounded by nature. With beaches with surveillance service and fully equipped bathing establishments, it is the largest basin located in Trentino. The lake offers the opportunity to practice water sports and take relaxing walks along the shore or among the mountains.
- The Tesino Arboretum. Nicknamed the Garden of Europe, theArboretum of Tesino, a park located in Pieve Tesino, has a numerous variety of flowers, which reach their maximum splendor in spring, when the bloom fills the entire area. The trail consists of forests with exotic plants from different parts of the world and flower meadows.
- Saddle ArtSaddle Art is among the most popular destinations in Valsugana. It is a contemporary art park, an open-air museum that houses works of art created by international artists: Giuliano Mauri, Nils-Udo, Tobia Scarpa, Ettore Sottsass, Michelangelo Pistoletto, Michele De Lucchi, and Edoardo Tresoldi are just some of the names of the artists who have left their works in the three areas of the park (Malga Costa, Villa Strobele, and Sentiero Montura). The uniqueness of the projects lies in the use of natural materials such as branches and stones, which give rise to ever-changing works.
- The Orc BridgeThe ancient Orc Bridge has a compelling story! Don’t you know it? In the past, a shepherd returning to the village after a day’s work found the road blocked by an overhang. It was at that moment that an ogre appeared and offered him a deal: his soul in exchange for a solid stone bridge. Thus was born the legend of the bridge.
- Levico TermeLevico Terme is one of the most charming villages in Valsugana, known for its tranquil atmosphere and thermal waters. The historic center of Levico retains the charm of an alpine village that blends tradition and mundane modernity, with narrow, cobblestone streets, Art Nouveau buildings, and a lively main square, Piazza della Chiesa, where cafes, stores, and the Church of the Most Holy Redeemer, built in the 19th century, face each other.
- Pergine CastleCastel Pergine in Valsugana was built around 1200 and for centuries was considered the gateway to the valley. In the past, more or less around the 1930s, the manor was used as a hangout for followers of theosophy, such as the American Annie Halderman: in fact, the woman thought she had lived a past life inside the fortress.
- Fort Busa GrandaFort Busa Granda, used by the Austrian army, is one of the great historical relics of the First World War. Positioned in the heart of the mountain, the fort has recently been restored, still remaining an evocative place and especially perfect for history lovers. Here, in the past among its rocky spaces, Austrian soldiers defended the valley from the advancing Italians.
- Lake Forcella MagnaGetting to Lake Forcella Magna is not complicated. The route includes a path along a historic mule track, made during World War I. The path, formed in the past to supply Italian soldiers with provisions and ammunition positioned on mountain tops, presents a rather practical route that leads to visits to some old military posts.
- Telvana CastleBorgo Valsugana is dominated by Telvana Castle, an ancient fortress positioned at a strategic point in the valley. To visit the castle, one can walk the “castle trail,” which begins in the center of Borgo, once known as Ausugum, and later as Borgum Ausugi. The ancient Roman settlement has a history closely linked to that of the castle, which makes the walk a leap into the past and the history of the valley.
- The Cave of Castello TesinoDiscovered in 1927, studied in 1952, the cave of Castello Tesino, at an altitude of 960 meters, is the only cave in Trentino to date that has the right equipment for guided tours. The cave is located on the right bank of the Senaiga River, and is a rock formation of karst nature with ancient galleries, stalactites and stalagmites.The cave’s uniqueness also features signs carved into the wall, probably attributable to Ursus Speleus Ros, the cave bear.
Passeggiate ed Escursioni
PASSEGGIATA LEVICO-VETRIOLO: da Levico lungo la panoramica strada provinciale 11 della Valsugana, si raggiunge la località Compet, e quindi Vetriolo (13km da Levico Terme).
PASSEGGIATA LEVICO-COLLE DELLE BENNE (3h): da viale Roma si arriva, sulla sinistra, in via S. Biagio; verso destra si percorre la stradina sterrata che porta al Colle delle Benne (m. 653), dove sorgono i ruderi del Forte omonimo, costruito dagli Austriaci nel 1890. Proseguendo sulla destra si supera il Maso Lazzaretti e si scende nel bosco fino alla strada provinciale e raggiungendo la località Visintainer da dove, scendendo, si raggiunge il Lago. Costeggiando la sponda del Lago, si attraversa la suggestiva e pianeggiante Strada dei Pescatori fino alla Taverna.
ESCURSIONE AL RIFUGIO SETTE SELLE (2h): da Palù del Fersina, in Val dei Mocheni, si imbocca il sentiero della SAT numero 343 con l’indicazione Sette Selle.
ESCURSIONE AL LAGO DI ERDEMOLO (2,5h): da Palù del Fersina si imbocca il sentiero SAT 325 con l’indicazione Lago di Erdemolo. Seguendo il sentiero si arriva fino ad un rifugio sulle rive del lago alpino di origine glaciale, infatti il piccolo ghiacciaio sulle sue sponde è presente durante tutto l’anno.
ESCURSIONE IN CALDENAVE - SCURELLE (difficoltà E: Sentiero Escursionistico - 7km - 2,30h): percorso che i malghesi percorrevano per portare il bestiame nei pascoli in quota, è un percorso facile da percorrere e scenografico percorribile da maggio a ottobre; è un percorso che parte dal parcheggio della località Tedon (Val Campelle), si risale la strada asfaltata per poi seguire la segnaletica per il rifugio "Claudio e Renzo - Caldenave" sulla destra, dopo un tratto di strada sterrata raggiungerete il Ponte di Campielo, si sale ancora costeggiando il Rio Caldenave fino al ponte di Caldenave da dove è ben visibile il rifugio da cui passano tra l'altro l'Alta Via del Granito, la Lagorai Panorama e l'Alta via del Centenario.
Trail Running in Valsugana
Un’altra attività interessante da svolgere in Valsugana è il Trail Running (o corsa in montagna). Si tratta di correre lungo sentieri perlopiù non asfaltati immersi nella natura tra boschi, sali scendi e scorci meravigliosi.
DOLOMITI DI BRENTA TRAIL: un evento che si terrà il 12 settembre 2015 e che consisterà nel percorrere un itinerario circolare che partirà (e arriverà) al Lago di Molveno lungo sentieri che attraversano le Dolomiti del Brenta. Alla fine ci sarà un piccolo rinfresco organizzato da gestori di rifugi.
A SUD DEL LAGORAI: si tratta di un trail lungo con partenza e arrivo agli impianti sciistici della Panarotta lungo 27 km (difficoltà EE) con un dislivello di 1240 m.
LAGHI DI LAMAR: un po’ più distante il trail con partenza e arrivo a Vela lungo 21 km (difficoltà E) con un dislivello di 1300 m che percorre il primo tratto del sentiero n. 627.
Nordic Walking
Il Nordic Walking riprende le tecniche di movimento con i bastoncini dello sci nordico ed è un ottimo esercizio per mantenere in forma la muscolatura in modo completo. È una disciplina di sport dolce da praticare all’aria aperta del Trentino, in grado di tonificare la muscolatura e salvaguardare la corretta postura del nostro corpo senza affaticare le articolazioni.
Inverno a Levico Terme
A Levico Terme l’inverno è sorprendente: i paesaggi innevati, l’atmosfera magica dei Mercatini di Natale, le ciaspolate al chiaro di luna, i pranzi tipici nei rifugi della Valsugna, le gite sulle slitte trainate dagli husky sull'Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna.
MERCATINI DI NATALE: I Mercatini di Natale di Levico Terme si svolgono ogni anno nel Parco secolare degli Asburgo. L’atmosfera è unica, fatta di luci soffuse, profumi e sapori locali.
SCI E CIASPOLE: Da Levico, a soli 12 km dal paese, potrete raggiungere le piste da sci della skiarea Panarotta 2002, nota per essere molto adatta alle famiglie. I bambini, infatti, potranno essere seguiti dai maestri di sci specializzati nell’insegnamento ai più piccoli e potranno giocare al Baby Park.
Non solo Levico, tutta la Valsugana offre divertimento e emozioni in inverno! Qualche ispirazione? Se amate il clima natalizio, oltre ai mercatini di Natale di Levico, non perdetevi i vicini mercatini di Pergine e il fratello maggiore a Trento, il mercatino nel centro della città con le sue tipiche casette in legno, ricco di delizie e prodotti di artigianato.
Levico Terme: Un Gioiello nella Valsugana
In Valsugana, scrigno di freschezza incastonato nel verde delle Alpi, Levico Terme colpisce per il carattere ancora immutato di città di stampo ottocentesco, che rievoca le atmosfere delle belle epoque, in cui nobili da tutta Europa venivano a ritemprarsi dalle fatiche di corte. L'insieme di antico e moderno ne fanno un centro ideale per proposte e attrattive differenti e molto variegate.
Cosa Vedere a Levico Terme
Levico Terme è famosa per la sua innata vocazione termale. Le acque arsenicali - ferruginose delle Terme di Levico e Vetriolo sono note da oltre 150 anni in tutto il mondo per le loro qualità terapeutiche e rigenerative.
- Il Parco Asburgico delle Terme, il più grande giardino storico della provincia, dove poter fare numerose passeggiate in completo relax.
- Il Lago di Levico, tra i più caldi del sud Europa e Bandiera Blu della FEE (per le limpide acque, la spiaggia e le politiche di gestione turistico-ambientali ecosostenibili di questa risorsa da parte del comune), a forma di fiordo particolarmente adatto per la pesca, le barche a remi o elettriche, le uscite in canoa e i kajak, e per le tranquille nuotate.
- Le sponde del lago sono per lo più caratterizzate dal verde dei boschi, dove si possono fare numerose passeggiate rigeneranti, tra cui la suggestiva Via dei Pescatori, adatta anche alle famiglie con bambini.
- Per chi ama il trekking e le escursioni anche in quota, segnaliamo da Vetriolo la salita che raggiunge la Panarotta ed il Monte Fravort fino alla catena del Lagorai, e dall’altro versante, l’altopiano di Vezzena.
- La ciclabile della Valsugana, ben 80 km di pista e i numerosi tracciati per la MTB sono un fiore all’occhiello di Levico e della Valle.
- Nel centro storico è piacevole gironzolare tra le vie caratteristiche, magari alla scoperta delle vecchie botteghe artigiane, o entrando nella Parrocchiale.
- Visite culturali guidate alla scoperta di alcune attrattive (come ad esempio il Forte Colle delle Benne, Forte Busa Granda, i ruderi di Castel Selva, la chiesetta di San Biagio, trekking al Pizzo di Levico) sono state inserite in un programma denominato “Esperienza Valsugana”, ottima opportunità per scoprire il territorio.
Prodotti e Tradizioni
- Acqua Levico nasce da una fonte centenaria dell'Alta Valsugana, ad oltre 1500 metri di altezza. Grazie alle sue proprietà organolettiche, Acqua Levico è una delle acque più leggere d'Europa.
- Lo Spumante Lagorai dell'azienda agricola F.lli Romanese, che nasce a Levico Terme nel 1998 e produce vini e spumante con uve Chardonnay e Müller Thurgau.
- La grappa Vettorazzi, bevanda di antica tradizione ottenuta dalla distillazione delle vinacce (è possibile visitare la distilleria e degustare alcune grappe, su prenotazione e a pagamento).
- Lo squisito formaggio Vezzena, uno dei più antichi e ricercati della tradizione casearia trentina, conosciuto per il suo caratteristico sapore già al tempo degli Asburgo, tant’è che non mancava mai sulla tavola dell’imperatore Francesco Giuseppe.
Eventi
Tra gli eventi più caratteristici ci sono sicuramente i Mercatini di Natale ospitati nel parco secolare degli Asburgo e la Fiera patronale del SS. Redentore, la 3^ domenica di luglio.
Perché Bandiera Arancione
“La località si distingue per l’efficiente servizio di informazioni turistiche: l’ufficio turistico dedicato e le numerose bacheche e mappe sul territorio permettono di scoprirlo al meglio. Il contesto naturalistico e il lago sono elementi di attrattività e vengono valorizzati anche con numerosi servizi e iniziative.
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