Escursioni a Caramanico Terme: Alla Scoperta dei Sentieri
Caramanico Terme, situata nel cuore del Parco Nazionale della Maiella, offre una varietà di sentieri escursionistici adatti a diversi livelli di esperienza. Che tu sia un escursionista esperto o un principiante, troverai percorsi affascinanti immersi nella natura incontaminata.
Sentiero A1: Caramanico Terme - Salle
Il sentiero A1 collega Caramanico Terme al borgo di Salle, costeggiando le sponde del fiume Orta, ai piedi del Monte Morrone.
Scheda Tecnica
- Località di inizio: Caramanico Terme
- Località di arrivo: Salle
- Difficoltà escursionistica: E - ESCURSIONISTI
- Dislivello in salita: m. 135 circa
- Dislivello in discesa: m. 115 circa
- Lunghezza: Km. 4,200 circa
- Tempo di percorrenza: 2 h. 00'
- Punti acqua: Salle centro urbano - Caramanico centro urbano
- Strutture informative del Parco più prossime alla zona: Centro Informazioni Caramanico Terme, Centro Informazioni Bolognano
La carrareccia, dopo aver superato sulla destra la confluenza nell'Orta del fiume Orfento, conduce in pochi minuti nei pressi di una piccola centrale elettrica; qui, sulla destra, ha inizio il sentiero vero e proprio che, dopo un tratto pianeggiante su detriti, sale brevemente per superare una barra rocciosa per poi scendere definitivamente lungo le sponde del fiume. La vegetazione lungo il fiume è quella tipica degli ambienti ripariali con abbondanza di salici e pioppi neri cipressini con il loro caratteristico portamento colonnare. Tutta la zona a ridosso del corso d'acqua, grazie ai fitti querceti, è frequentata dai cervi ed è frequente trovare tracce del loro passaggio o ascoltare, in autunno, i bramiti dei maschi in amore.
Dopo circa un'ora e mezza di cammino, inizia la salita per Salle. Poco prima del paese il sentiero, che sale ripidamente e risulta particolarmente impegnativo, tra lastricati di roccia, ginestre e il forte odore di timo, mentuccia e santoreggia, tocca una bella terrazza panoramica: qui la vista sul canyon del fiume Orta e le sue spettacolari pareti calcaree lasciano senza fiato; sul paesaggio sovrasta il massiccio del Morrone ai piedi del quale, su una collina boscosa, si erge il Castello di Salle. Ancora pochi minuti e si giunge nel centro abitato Salle.
Particolare attenzione nei periodi di maggiore piena del fiume e dopo piogge abbondanti.
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Sentiero delle "Scalelle"
Semplice e breve percorso di collegamento tra Caramanico Terme e il sentiero dello Spirito, nel tratto che corre sul fondo della Valle dell'Orfento.
Scheda Tecnica
- Partenza: Località Santa Croce di Caramanico Terme
- Arrivo: Incrocio sentiero dello Spirito a Ponte di San Cataldo
- Tempo di percorrenza: 30 minuti
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Lunghezza: 0.750 km
- Dislivello: in discesa 90 m
- Interesse: Flora, Panorama
- Percorribilità: A piedi
Il sentiero, chiamato localmente delle "Scalelle", si svolge interamente in discesa e nel primo tratto costeggia l'area del Centro di Visita, la Casa del Lupo e le recinzioni dell'area faunistica della Lontra europea; in pochi minuti si giunge a una spettacolare balza panoramica sulla valle, mentre già si avverte il rumore del fiume Orfento.
Intersezione con: S - B3 - B7 - B8
Sentiero da Caramanico Terme a San Nicolao
Il sentiero consente di ammirare buona parte della Valle dell'Orfento e nel punto più alto, a Guado S. Antonio, spaziare con una vista straordinaria sul monte Rapina, la Valle dell'Orta, la montagna del Morrone e tutta la catena del Gran Sasso.
Scheda Tecnica
- Denominazione sentiero: da Caramanico Terme a San Nicolao
- Località di inizio: Santa Croce di Caramanico Terme
- Località di arrivo: San Nicolao di Caramanico Terme
- Difficoltà escursionistica: EEA - ESCURSIONISTI ESPERTI con ATTREZZATURA
- Dislivello in salita: m. 620
- Dislivello in discesa: m. 430
- Lunghezza: Km. 13,800 circa
- Tempo di percorrenza: 5 h. 20'
- Punti acqua: Fonte Santa Croce (inizio sentiero da Caramanico) - Fonte “Rava Cupa” (nei pressi del Rifugio “La Cesa”) - Fonte in località San Nicolao
- Strutture informative del Parco più prossime alla zona:
Da S. Croce dopo aver guadato un piccolo corso d'acqua stagionale e superati una piccola terrazza panoramica e un ponticello di pietra, si attraversa una strettoia nella roccia oltre la quale inizia la graduale discesa, in direzione del fiume Orfento, fino al Ponte del Vallone. Qui un compatto lastricato di roccia e la gelida acqua del fiume, consentono nei mesi estivi una piacevole sosta. Attraversato il piccolo ponte, si piega a destra (tratto in comune con il sentiero dello Spirito) costeggiando il corso del fiume e nel folto della tipica vegetazione ripariale si giunge al Ponte San Benedetto che si attraversa; proseguendo in salita in breve si giunge in località “Piscia Giumenta”, dove sospeso sul fiume, corre lo stretto sentiero (circa 100 metri - tratto attrezzato con corde d'acciaio). Si continua in costante salita a camminare nell'ombra del bosco, fino a raggiungere il Ponte della Pietra, alto su due strette pareti di roccia (forra) in fondo alle quali scorre gelido l'Orfento. Si prosegue verso destra (sinistra orografica) e con un'ora di salita si giunge a Guado Sant'Antonio (parcheggio).
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CON ORDINANZA N.1 DEL 19.03.2024 EMESSA DAL DIRETTORE DELL'ENTE PARCO NAZIONALE DELLA MAIELLA E' CHIUSO IL TRATTO DI SENTIERO CHE VA DA FOSSO MARGANO A GUADO SANT'ANTONIO FINO AL 31.07.2024
Regolamenti della Riserva Naturale della Valle dell'Orfento
L'ingresso sui sentieri all'interno della Riserva Naturale della Valle dell'Orfento nel Comune di Caramanico Terme, cuore del Parco Nazionale della Maiella, in autonomia (senza guida) è regolamentato da una registrazione gratuita di accesso che viene rilasciata da remoto tramite QR-Code dislocati in alcuni punti strategici nel territorio del Comune di Caramanico Terme o presso il Centro Visita della Valle dell’Orfento.
Nella Riserva, ai sensi della L. 394/91 e successive modifiche ed integrazioni, è vietato:
- Accendere fuochi, fumare o compiere altre azioni pericolose per gli incendi;
- Raccogliere o danneggiare piante, fiori, muschi e strame;
- Catturare, uccidere o danneggiare esemplari di fauna selvatica;
- Arrecare disturbo alla fauna selvatica;
- Introdurre cani sia liberi che al guinzaglio (Zona A del Parco di riserva integrale ad eccezione del solo itinerario "Scalelle - Ponte di Caramanico");
- Accedere con mezzi meccanici anche non a motore;
- Praticare attività sportive (deltaplano, parapendio, canoismo, arrampicata libera, ecc.);
- Praticare attività di pesca sportiva (ad eccezione del tratto "Ponte di Caramanico - Ponte di S. Cataldo" dove è consentita l'attività di pesca "nokill");
- Asportare rocce, minerali e fossili;
- Abbandonare i sentieri segnati;
- Pernottare o campeggiare.
Informazioni Utili
- La disponibilità per questa attività la puoi verificare nell'apposita sezione di prenotazione.
- Questa attività è adatta a persone in buono stato di salute.
- Vi consigliamo di consultare la scheda tecnica dell’attività e di rivolgervi al vostro ginecologo.
- Questa attività potrebbe essere annullata per maltempo.
- La posizione di Google Maps per raggiungere il luogo di ritrovo.
- La difficoltà dell'attività che si andrà a svolgere.
Nota: Le tracce vettoriali in formato “kml” dei percorsi escursionistici disponibili derivano dall’esportazione delle tracce rilevate sul campo dai tecnici del Parco con strumentazione gps successivamente rettificate mediante software GIS su base I.G.M.I. scala 1:25.000 georeferenziata in sistema di riferimento UTM33N-WGS84 (epsg:32633). Per tal ragione, nel visualizzare tali tracce vettoriali su basi cartografiche diverse (ad esempio immagini satellitare Google Earth, cartografie precaricate su gps ecc.) potrebbe essere rilevata una non perfetta corrispondenza con gli elementi topografici visibili al suolo e la traccia vettoriale scaricata.
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TAG: #Escursioni