Liberato: Significato, Usi ed Esempi della Parola Italiana
Questo articolo esplora in dettaglio la parola italiana "liberato", analizzandone il significato, le diverse forme, gli usi in frasi ed esempi letterari, nonché curiosità e giochi di parole legati a questo termine.
Definizione e Informazioni di Base
La parola "liberato" è un aggettivo qualificativo. È formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. La divisione in sillabe è: li-be-rà-to. Si tratta di un quadrisillabo piano, con l'accento sulla penultima sillaba.
Utili Link
- Significato su Dizionari ed Enciclopedie online: Hoepli | Wikipedia
Esempi d'Uso
Ecco alcuni esempi di come la parola "liberato" può essere utilizzata in frasi:
- Finalmente, dopo una lunga sosta in bagno, si sentì liberato.
- Appena hanno pagato il riscatto, il rapito è stato liberato.
- La prima cosa che Marco ha voluto fare quando è stato liberato, è stato andare a bere un vero caffè al bar.
Citazioni Letterarie
La parola "liberato" compare in diverse opere letterarie. Ecco alcuni esempi:
- I Malavoglia di Giovanni Verga (1881): "Infatti 'Ntoni s'era fatto mandare le carte, e aveva ottenuto il suo congedo, sebbene don Silvestro il segretario avesse assicurato che se ci stava altri sei mesi a fare il soldato, avrebbe liberato suo fratello Luca dalla leva."
- Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): "Un costante fruscio ed un acuto e liberato stridere di bambini punteggiante tutto il volo di quel fruscio, lo fece voltare al pendio più vicino."
- Dopo il divorzio di Grazia Deledda (1902): "Costantino diceva che ciò era una cosa stupida, e sorrideva pensando che si poteva morire o si poteva venir liberati prima dell'ora."
- Le Meraviglie del duemila di Emilio Salgari (1907): "Le forze brutali della natura avevano nuovamente vinto, ma questa volta non in peggio, perché avevano liberati i naufraghi, si potevano chiamare così ormai, da una prigionia che avrebbe potuto diventare fatale a tutti."
- Il podere di Federigo Tozzi (1921): "Se tu vuoi che io mi occupi delle tue faccende, prima liberati dal Pollastri; e lascia parlare me alla tua matrigna."
- Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): "Quando la morte gli serrò la bocca tutti gli uomini si sentirono liberati e felici e l'orgia della gioia si disfrenò laggiù sotto e l'ultimo giorno fu come un inferno di cattivi piaceri."
Giochi di Parole
Esistono diversi giochi di parole, anagrammi e curiosità legate alla parola "liberato".
Leggi anche: Stranieri e resistenza: il caso italiano
- Anagrammi: Per liberato
Definizioni da Cruciverba
La parola "liberato" può essere la soluzione a diverse definizioni di cruciverba:
- Così è Prometeo nel dramma lirico in versi di Shelley
- Sottratto alle catene
Inoltre, può essere presente in definizioni come:
- Liberato dal giogo straniero = redento
- Il malfattore liberato invece di Gesù = barabba
- Liberato da ogni impegno = svincolato
- Liberato della chioma = rasato
- Fu liberato con la Guerra del Golfo = kuwait
- Liberato dai vincoli = sciolto, slegato
- Liberato dal sudiciume = ripulito
- Liberato dall'intervento dell'idraulico = sturato
- Liberato da mobili e suppellettili = sgombrato
- Liberato dallo sporco = pulito
Variazioni e Derivazioni
Cambiando una sola lettera, si possono ottenere parole come: liberano, liberata, liberate, liberati, liberavo.
Rimuovendo una sola lettera, si ottengono: librato, liberto.
Parole Correlate
Parole che iniziano con "liberato": liberatore, liberatori, liberatoria, liberatorie, liberatorio.
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Parole che finiscono con "liberato": deliberato.
Parole che contengono "liberato": deliberatore, deliberatori.
"Liberati": Forma Plurale dell'Aggettivo
"Liberati" è il maschile plurale dell'aggettivo qualificativo "liberato".
Esempi d'uso di "liberati"
- Nella riserva naturale sono stati liberati diversi uccelli rapaci.
- Finalmente sono stati liberati i due tecnici stranieri rapiti in Libia.
- Dopo una lunga prigionia per presunto spionaggio, i giornalisti sono stati finalmente liberati.
Definizioni da Cruciverba per "Liberati"
- Fatti uscire di prigione
- Tolti dalla prigionia
- Affrancati dalla schiavitù
Forme Verbali e Significato di "Liberazione"
Il termine "liberazione" si riferisce all'atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc. Può riferirsi alla liberazione degli schiavi, dei prigionieri, dalla schiavitù, dalla prigionia, da un pericolo, da un obbligo, ecc.
Nel linguaggio scientifico e tecnico, "liberazione" può riferirsi a processi chimici, fisici, tecnici e in telecomunicazioni.
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Aspetti Legali e Immigrazione
Il testo fornito include anche informazioni riguardanti aspetti legali e di immigrazione, come:
- Ricorso contro l'espulsione
- Misure di sicurezza e sanzioni alternative alla detenzione
- Casi in cui uno straniero non può essere espulso
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