Livorno: Cosa Vedere e Itinerari
In Toscana, terra di gioielli come Firenze, Siena, Pisa e Lucca, Livorno purtroppo resta spesso fuori dai circuiti più battuti e fatica a farsi largo tra le mete turistiche tradizionali. Questo, probabilmente, è dovuto al fatto che si cerca di paragonare Livorno a queste città d’arte, ma non ha senso farlo, dato che si tratta di storie, atmosfere e identità completamente diverse.
Decidendo di visitare Livorno non pensavo (e non volevo) trovare una versione in miniatura di Firenze o Pisa, ma volevo calarmi in un’esperienza diversa, autentica. Fondata dai Medici meno di cinque secoli fa, non conserva antichità medievali o rinascimentali, bensì splendidi edifici neobarocchi e neoclassici che, miracolosamente, sfuggirono ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Ma non solo.
È una città di mare e quindi l’atmosfera che si respira è quella: qui l’acqua si infila fin dentro il tessuto urbano. Basta guardare il quartiere di Venezia Nuova con i suoi canali, il profumo di salsedine e le facciate colorate delle case consumate dal vento marino.
Mi ha sorpreso piacevolmente e, secondo me, è una città da visitare. Essendo una città poco turistica, io ho trovato diverse disponibilità di parcheggio. Ho parcheggiato su strisce blu in Piazza unità d’Italia, ma essendo domenica era gratis.
Il centro storico di Livorno è in gran parte ZTL, controllato da telecamere h24: possono entrare soltanto veicoli autorizzati (residenti, hotel, disabili). Livorno è una città medio - piccola, quindi alcune zone sono più distanti dal centro storico, ad esempio la Terrazza Mascagni. Però il centro si gira bene a piedi.
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Piazza Giuseppe Micheli e il Monumento ai Quattro Mori
Parti da qui, da Piazza Giuseppe Micheli, davanti al monumento a Ferdinando I de’ Medici e ai suoi quattro prigionieri saraceni. Il Monumento ai Quattro Mori, realizzato in marmo e bronzo, celebra il granduca e le vittorie dell’Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano contro i corsari barbareschi.
Tra le curiosità locali c’è la ricerca del “punto dei quattro nasi”: camminando sul selciato di Piazza Micheli, si dice che esista un angolo preciso da cui osservare simultaneamente il naso di tutti e quattro i mori.
Sul lato opposto della strada si trova il Monumento ai Quattro Mori che rappresenta la vittoria dei Medici sulla pirateria. Una statua a cui i livornesi sono molto affezionati e considerano la loro mascotte.
Via Grande
Prosegui lungo Via Grande, la “spina dorsale” di Livorno che collega il Porto Mediceo a Piazza della Repubblica: qui si affacciano palazzi, negozi e caffè. Da Piazza della Repubblica fino al Monumento dei Quattro Mori, Via Grande è la storica arteria principale della città, lunga circa 1 km, dalla terra al mare. Su questo breve percorso si incrociano monumenti di interesse come il Cisternino, il Duomo e la medesima Piazza Grande.
Cattedrale di San Francesco
La Cattedrale di San Francesco si trova in Piazza Grande ed è riconoscibile dalla sua austera facciata in pietra grigia. L’esterno, rivestito in laterizio, ha una facciata marmorea a capanna, con un loggiato a tre arcate. L’interno è a navata unica, con l’altare maggiore in marmi policromi donati dalla corte dei Medici.
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L’edificio è stato completamente distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale ed è stato poi ricostruito inserendo sulla facciata un ampio pronao colonnato.
Da vedere, tra le altre cose, la cappella del SS. Le origini risalgono al ‘500. Qui trovate esposto il Cristo Coronato di Spine. L’opera è attribuita al Beato Angelico, che lo dipinse a metà del Quattrocento.
Mercato delle Vettovaglie
È l’ora di assaggiare la cecina fumante o un “calicetto” al volo: qui, fra banchi di pesce fresco e spezie, ti perdi nei profumi e nei richiami dei venditori. Siamo al Mercato delle Vettovaglie - noto anche come Mercato Centrale o Mercato Coperto - il vero “tempio” dell’enogastronomia livornese.
In questo capolavoro di neoclassicismo e Art Nouveau troverai banchi in marmo per pescato freschissimo a prezzi competitivi, corsie dedicate a frutta, verdura, pane, schiacciata, roschette e altri prodotti tipici.
Curiosità: pare che Amedeo Modigliani affittò uno stanzone nei piani alti del mercato per scolpire alcune teste in pietra.
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Tips: io avevo già prenotato in un ristorante vicino al porto e non ho mangiato al mercato. Ti lascio il nome del posto, anche se è un po’ lontano, ovvero Guglie. Era molto buono!
Situato sugli scali Aurelio Saffi lungo il Fosso Reale il palazzo, uno dei più importanti della città, è stato inaugurato nel 1894.
Nel grande salone interno si vendono molte specialità locali e prodotti freschi.
Piazza della Repubblica
Continua la visita delle cose da vedere a Livorno in un giorno con Piazza della Repubblica, a 300 metri dal mercato.
Piazza della Repubblica è un’enorme piazza ellittica nata sul Fosso Reale e oggi famosa per la grande volta che la copre: per i livornesi è semplicemente “il Voltone”.
Fortezza Nuova
È arrivato il momento di fare una bella passeggiata in un posto che a me è piaciuto molto, ovvero la Fortezza Nuova, situata di fronte a Piazza della Repubblica.
Si tratta di un’imponente fortificazione rinascimentale progettata da Bernardo Buontalenti e Don Giovanni de’ Medici a partire dal 1590, ma in gran parte smantellata alla fine del Seicento per ampliare il sobborgo di Venezia Nuova.
Il corpo centrale ha la pianta pentagonale e le feritoie originarie, incastonate in mura robuste di mattoni e pietra.
Ad oggi è un’oasi verde: vialetti ombreggiati, belvederi panoramici sui Fossi Medicei e antiche feritoie dialogano con nuovi spazi espositivi e un parco pubblico.
Qui sono ospitate tutto l’anno mostre d’arte, concerti, festival outdoor e rassegne teatrali, eventi privati e team-building.
Una volta usciti dal quartiere Venezia Nuova ci si trova davanti alle imponenti mura della Fortezza Nuova che scendono perpendicolari al Fosso Reale.
La fortezza è stata costruita nel XVI secolo allo scopo di dare maggior protezione alla città di Livorno e vi si accede attraversando il ponte levatoio. Dopo essere stata bombardata durante la seconda guerra mondiale, negli anni Sessanta, è stata risanata ed oggi è un giardino pubblico.
Chiesa di Santa Caterina
A circa 400 metri dalla Fortezza Nuova troverai la Chiesa di Santa Caterina, una chiesa barocca che ti consiglio di visitare perchè qui c’è un’opera magnifica di un grande artista.
Situata in Piazza dei Domenicani, nel cuore del quartiere “Venezia Nuova”, la Chiesa di Santa Caterina è stata eretta a fianco del convento domenicano a partire dal 1720 dall’architetto Giovanni del Fantasia.
Quartiere Venezia Nuova
Tra le cose da vedere a Livorno e, a mio parere, la più bella c’è il Quartiere Venezia: immagina di passeggiare sotto archi in mattoni, con l’acqua che lambisce i palazzi color ocra e i riflessi dei canali che giocano con i tuoi passi.
Il quartiere Venezia Nuova è un dedalo di fossi, ponti e piazzette che ti catapulta in una piccola Venezia!
Sorto sul finire del Seicento, questo quartiere mercantile fu realizzato per agevolare il trasporto delle merci dal Porto Mediceo. I canali si possono visitare non solo passeggiando, ma anche navigando su battelli e ammirando il panorama da un’altra prospettiva.
Fortezza Vecchia
Nella sua pianta asimmetrica sono inglobati la torre medievale, il Mastio di Matilde, le mura con feritoie e camminamenti originari, i bastioni tardo-cinquecenteschi in mattoni e pietra. L’isolotto, circondato dai canali dei Fossi Medicei, è oggi un’area verde con camminamenti panoramici, splendide viste sulla vecchia darsena, la Cappella di San Francesco, i sotterranei e un punto ristoro.
La Fortezza Vecchia è stata costruita tra il 1519 ed il 1530 per volere dei Medici che intendevano potenziare le difese cittadine in vista del conflitto con l’antagonista città di Pisa. E’ stata bombardata durante la seconda guerra mondiale e attualmente presenta delle crepe molto profonde. Il Mastio di Matilde, invece, una torre cilindrica che è stata costruita nel 1241 dai pisani, svetta ancora indenne e imponente sulle acque del Tirreno.
Per entrare bisogna aspettare che il ponte apra al passaggio pedonale, perchè a volte viene chiuso per circa 30 minuti per permettere il passaggio alle imbarcazioni.
Terrazza Mascagni
La Terrazza Mascagni delimita l’estremità occidentale del Piazzale Mascagni ed è uno degli scorci più iconici del lungomare di Livorno, nonchè un capolavoro in stile liberty.
Info: essendo un po’ fuori dal centro, per arrivarci bisogna fare una passeggiata di circa 20-30 minuti, prendere un bus (ci arrivi in 15 minuti) oppure in auto.
Terrazza Mascagni è stata costruita negli anni Trenta ed è il luogo di ritrovo preferito dai livornesi che, nell’ora che precede il tramonto, vengono qui per pattinare, fare jogging o una passeggiata.
Luogo ideale per godersi il tramonto. Dapprima la luce è di un delicato color arancio, poi si trasforma in rosso fuoco ed, infine, degrada sempre più verso l’indaco. Preparate la fotocamera perché questa è una delle location più fotogeniche di Livorno!
Il mare ma anche lo splendido pavimento della terrazza composto da 4000 piastrelle bianche e nere che crea degli affascinanti giochi prospettici.
Aspettate l’imbrunire quando i lampioni della piazza si accendono dando un aspetto ancor più romantico ed elegante a questa splendida terrazza.
Acquario di Livorno
Situato sulla Terrazza Mascagni, l’Acquario di Livorno consente di fare un affascinante viaggio nel mondo marino e terrestre.
Casa Natale di Amedeo Modigliani
A poca distanza dal centro si trova la casa natale di Amedeo Modigliani, precisamente in Via Roma 38. È la semplice palazzina ottocentesca in cui nacque il 12 luglio 1884 il grande pittore labronico.
In questo articolo ti ho raccontato cosa vedere a Livorno in un giorno e, come avrai notato, ci sono un bel po’ di cose da visitare e fare.
Mi raccomando, non andare via di qui senza aver provato un piatto tipico toscano costiero, ovvero il cacciucco.
Livorno è una città portuale affacciata sul Tirreno ed è famosa per essere stata un importante porto dove transitavano mercanti e viaggiatori di mezzo mondo. In epoca rinascimentale duchi e principi l’hanno arricchita di fortezze mentre i ricchi mercanti di palazzi borghesi.
Livorno è splendida in tutte le stagioni. In estate è un’ottima base per chi vuole esplorare le rinomate spiagge della costa tirrenica. L’inverno, invece, è la stagione da preferire se viaggiate con un cane perché non è caldo oppure se non vi piace la confusione ed il chiasso che deriva dal turismo balneare!
Il modo più semplice per raggiungere Livorno è in auto. Non c’è ZTL ma il centro storico è molto trafficato di conseguenza il mio consiglio è quello di parcheggiare l’auto e visitare la città a piedi.
I parcheggi sono tutti a pagamento, sia quelli lungo la strada (con parcometro) sia quelli multipiano (con sbarra e biglietto). Noi abbiamo parcheggiato al Park Odeon, uno dei più vicini al centro storico, e abbiamo speso 2,00 €/h.
Il centro storico di Livorno non è molto grande, è comodo da visitare a piedi e diciamo che, se avete poco tempo a disposizione, in mezza giornata riuscite comunque a visitare tutti i suoi luoghi simbolo.