Albergo Atene Riccione

 

Cosa visitare a Roma: Luoghi frequentati dai turisti e alternative insolite

Roma: imperiale, sterminata, dominante, nata per fare e per essere la Storia. Decantata dai migliori artisti, regina del cinema, patria della buona cucina. Probabilmente è qui che nasce il concetto di museo a cielo aperto. Chi non conosce i simboli della grande bellezza romana? Il Colosseo, i Fori Imperiali, Circo Massimo, le Terme Imperiali, Trinità dei Monti, la Cappella Sistina, il Pantheon.

Visitare Roma è una tappa imprescindibile per il viaggiatore alla volta di un tour delle città d’arte, ma soprattutto Roma è speciale per tutti gli italiani che la visitano per renderle omaggio, come fosse un tributo all’identità nazionale. Roma è così grande da poter offrire tante esperienze fuori dagli schemi.

Il Centro Storico di Roma è così vasto, così ricco di storia, curiosità, segreti e di posti nascosti, che la maggior parte dei luoghi menzionati in questa lista si trova all’interno delle Mura Aureliane.

Luoghi insoliti da scoprire a Roma

  1. Stadio di Domiziano (Piazza Navona): Cinque metri sotto il livello stradale dell’attuale Piazza Navona, soggiace uno dei siti archeologici meglio conservati e meno conosciuti di Roma. Si tratta dell’antico stadio di atletica, il primo e unico in muratura nella storia di Roma antica, fortemente voluto dall’imperatore Domiziano e riservato alle competizioni di atletica, lotta e pugilato: poteva contenere ben 30mila spettatori!

  2. Galleria Prospettica di Palazzo Spada: Francesco Borromini è stato un architetto tra i massimi esponenti del barocco italiano, famoso per aver progettato alcune tra le più belle chiese romane come la Chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane e di Sant’Ivo alla Sapienza. Ma nel cortile di Palazzo Spada c’è un’opera poco conosciuta del Borromini, la galleria prospettica. Trattasi di nove metri di colonnato in marmo che sembrano invece ben 38, grazie a un gioco di prospettiva basato su un unico punto di fuga abbinato al soffitto, che progressivamente scende mentre il selciato sale, anche di 60 centimetri.

    Leggi anche: Esplorare il Messico: cosa sapere

  3. Galleria Borghese: All’interno del polmone verde del centro storico di Roma, Villa Borghese, la Galleria Borghese offre ai visitatori un catalogo di opere dei migliori artisti di pregio: Bernini, Raffaello, Canova, Tiziano, Rubens e Caravaggio sono solo alcuni dei nomi che assiepano le pareti e gli spazi espositivi della Galleria Borghese.

  4. Palazzo Valentini: Un sito storico dove si fondono archeologia e tecnologia visiva. Dal 2010, presso gli scavi effettuati a Palazzo Valentini, è possibile usufruire di un suggestivo percorso alla scoperta delle domus patrizie di età imperiale adornate da mosaici, pareti decorate, pavimenti policromi: gli esistenti reperti archeologici sono integrati da proiezioni digitali di altissima qualità e nitidezza, che riproducono con fedele precisione le dimore degli antichi romani.

  5. Casina delle Civette: Che cosa ci fa a Roma una villetta che ha un’architettura mitteleuropea, a metà tra una baita e un piccolo castello da Foresta Nera? È uno dei tanti luoghi insoliti da scoprire a Roma! La Casina delle Civette del parco di Villa Torlonia è stata per lunghi anni una residenza privata del Principe Alessandro Torlonia, che alla fine del XIX secolo volle costruire quella che originariamente era una Capanna Svizzera, per puro desiderio di possedere una residenza eccentrica. Nel corso degli anni, il Principe continuò a modificare la struttura, integrando diversi stili architettonici.

  6. Quartiere Coppedè: Può un complesso abitativo essere d’ispirazione per i film d’autore? Se sei a Roma, la risposta è sì! Gino Coppedè, architetto fiorentino da cui il quartiere prende il nome, strutturò il progetto oltrepassando i canoni stilistici del liberty, approdando alla realizzazione di un complesso abitativo inusuale, situato nel quartiere Trieste, con epicentro Piazza Mincio. Il Coppedè è il luogo segreto di una Roma insolita, un’alternativa fuori dagli schemi per scoprire le più intriganti curiosità da vedere in città.

  7. Mausoleo di Santa Costanza: Ci sono centinaia di magnifiche chiese a Roma, ma sono davvero rare quelle a pianta circolare. Come il Mausoleo di Santa Costanza, situato sulla via Nomentana. Una chiesa meravigliosa, dallo stile paleocristiano e strutturata su due spazi circolari concentrici, con dodici finestre e dodici coppie di colonne che ricreano un gioco di luce e ombre incantevole, esaltando i mosaici del IV secolo apposti sulle pareti del deambulatorio.

    Leggi anche: Turks e Caicos: la tua prossima meta di viaggio

  8. Bioparco di Roma: Il giardino zoologico più antico d’Italia entra di diritto nel novero delle attrazioni alternative da sperimentare a Roma. Situato nel cuore di Villa Borghese, il Bioparco ospita 1144 specie di animali e svolge un ruolo importante nella tutela e difesa degli animali a rischio di estinzione. Che strano immaginare giraffe, elefanti, draghi di Komodo, ippopotami e leoni in un parco come Villa Borghese, luogo cardine delle promenades di turisti e cittadini romani in direzione verso il Centro Storico.

  9. Passeggiata del Gelsomino: Hai in programma una visita in Vaticano? Bene, allora approfitta di questa breve ma affascinante esperienza alternativa per arrivarci! La passeggiata del gelsomino è una strada che in origine collegava lo Stato Pontificio all’Italia ed è situata nella stazione ferroviaria di San Pietro, che era la ferrovia del papato, ma che venne progressivamente dismessa: durante il Giubileo del 2000, uno dei due binari fu rimosso per creare un itinerario camminabile.

  10. Belvedere di Piazzale Socrate: Siamo tutti consapevoli della splendida vista che dal Gianicolo si domina Roma, o di quanto sia romantica e raccolta la terrazza degli Innamorati a Monte Mario, ma nella Capitale ci sono tanti posti collinari da dove poter ammirare lo sterminato panorama, fuori dalle tipiche rotte turistiche. Uno di questi luoghi alternativi è il Belvedere di Piazzale Socrate, nel quartiere Balduina.

  11. Centrale Montemartini: Una vecchia centrale elettrica che ospita sculture antiche di secoli: può esserci un luogo insolito più rappresentativo di questo, a Roma? La Centrale Montemartini è la sede distaccata dei Musei Capitolini e la struttura del museo è di suo un reperto di archeologia industriale. Si trova sulla via Ostiense, in un quartiere poco battuto dai turisti e questo la rende ancor di più un’icona della Roma alternativa. Motori, turbine e parti meccaniche si alternano a statue e busti che raccontano le varie fasi evolutive della storia di Roma, con ritrovamenti che spaziano dagli scavi del centro Monumentale di Roma antica (circo Flaminio, tempio di Apollo Sosiano, Campidoglio) a reperti che adornavano residenze di proprietà sia imperiale sia privata.

  12. Opere di Caravaggio nelle chiese romane: Roma è talmente ricca di arte e monumenti che può capitare di entrare in una chiesa isolata e notare, in una nicchia dell’edificio, una tela di Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio. Uno dei segreti di Roma sono proprio le opere di Caravaggio a pubblico accesso in alcune chiese della Capitale. Nelle chiese di San Luigi dei Francesi, nella basilica di Santa Maria del Popolo e nella chiesa di Sant’Agostino si trovano ben sei opere del talentuoso pittore.

    Leggi anche: Roma: un weekend indimenticabile

  13. Cimitero Acattolico (Cimitero degli Inglesi): Tutti conoscono la Piramide Cestia che troneggia imponente su piazzale Ostiense, nel cuore di Roma Sud. Pochi sanno che alle spalle della stessa c’è uno dei luoghi più insoliti di Roma, specialmente se si pensa al forte legame che c’è tra la Capitale e il Vaticano: il cosiddetto “Cimitero degli Inglesi”, o cimitero acattolico. Siamo nel rione Testaccio e qui, in questo piccolo angolo di verde in mezzo a un quartiere densamente urbanizzato, vengono seppelliti personaggi non-cattolici deceduti a Roma che, per le norme della Chiesa, non possono essere tumulati su territorio consacrato.

  14. Buco della Serratura del Priorato dei Cavalieri di Malta: Può la Cupola di San Pietro passare in mezzo a una fessura di qualche centimetro? Certamente, se la si osserva attraverso il buco della serratura del Priorato dei Cavalieri di Malta!

  15. Scala Santa: Una proposta insolita per un giro turistico a Roma, ma certamente un’esperienza sacra e fortemente emotiva anche se non si è ferventemente cattolici. La Scala Santa è un santuario situato nelle immediate adiacenze della Basilica di San Giovanni in Laterano e, secondo la tradizione cristiana, si tratta della scala che Gesù Cristo percorse per raggiungere la stanza dove sarebbe stato successivamente giudicato da Ponzio Pilato.

  16. Porta Magica di Piazza Vittorio: Tra le curiosità e segreti di Roma, come non menzionare la leggenda della Porta Magica che ti trasporta in un’altra dimensione? La Porta Magica di Piazza Vittorio è quello che resta di un’antica villa di proprietà del nobile Massimiliano Palombara marchese di Pietraforte, che ospitava spesso l’alchimista Francesco Giuseppe Borri, ossessionato dall’idea di trasformare la materia in oro.

  17. Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio: Siamo a Roma o a Milano? Si tratta della Chiesa del Sacro Cuore del Suffragio, uno dei pochi esempi di edificio religioso in stile gotico della Capitale. Posizionata sul lungotevere Prati, poco prima di Piazza Cavour, pur essendo di recente costruzione (è stata consacrata soltanto nel 1921) ha una linea architettonica armonica ed elegante, che rispecchia i canoni estetici del gotico d’oltralpe, con una facciata interamente in cemento armato e una tripla navata interna con archi a sesto acuto e pilastri polistili.

  18. EUR e il Colosseo Quadrato: L’EUR, quartiere del sud di Roma costruito per volere di Benito Mussolini in occasione dell’Esposizione Universale di Roma del 1943, è una prova urbanistica di assoluto valore e il Palazzo della Civiltà Italiana, noto come Colosseo Quadrato, è la rappresentazione migliore dell’EUR.

  19. Cripta dei Cappuccini: La Cripta dei Cappuccini si trova accanto alla Chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini, agli inizi di Via Veneto, nelle immediate adiacenze di Piazza Barberini. La cripta è uno spazio secluso e raccolto, che esige rispetto e silenzio: qui giacciono le spoglie ossee di oltre 3700 defunti, perlopiù frati cappuccini, che sono state utilizzate da un artista anonimo per decorare le volte e le pareti della cripta e delle 6 cappelle che la compongono.

  20. Roseto Comunale di Roma: C’è un lotto di terreno sull’Aventino che ha sempre avuto una vocazione legata alla coltivazione di fiori già nell’antichità. Oggi è diventato il Roseto Comunale di Roma, un luogo di Roma alternativo dove passare una mattinata a farsi stregare dagli odori e dai colori delle rose, presenti in oltre 1000 specie differenti tra cui la rosa dai petali verdi e la Rosa Chinensis Mutabilis, che cambia il colore dei petali con il passare dei giorni.

Chiaramente il Centro Storico di Roma, tutelato dall’UNESCO, esprime al meglio il suo immenso splendore, fulcro di millenni di evoluzione umana. Istituito nel maggio del 1980 e divenuto a tutti gli effetti il 91esimo sito meritevole del titolo di patrimonio mondiale dell’umanità. “Il sito UNESCO n. 91 riguarda l’intero Centro Storico della Città di Roma all’interno della cerchia delle Mura cittadine con la loro estensione più ampia risalente al XVII secolo, nonché il complesso della Basilica di San Paolo fuori le Mura.

Ne abbiamo narrato meraviglie, luoghi magici e insoliti, esperienze fuori dagli schemi, piacevoli alternative da fare: Roma è una città bellissima e altrettanto grande, da risultare quasi sterminata.

TAG: #Turisti

Più utile per te: