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Locanda Nobili Viaggiatori: Storia e Rinnovamento di un'Osteria Storica a Malpaga

La storia dell’osteria-ristorante Locanda Nobili Viaggiatori, che dal 1610 fa bella mostra all’ombra del castello di Bartolomeo Colleoni, è destinata comunque a proseguire.

Un Nuovo Capitolo per la Locanda

Già a gennaio verrà aperto il cantiere per la ristrutturazione, così come previsto dal progetto di riqualificazione del borgo storico, denominato «Per Malpaga», che rilancerà la contrada colleonesca fra storia, cultura e turismo. L’osteria, infatti, è ormai desueta e non più adatta alle nuove tipologie ristorative di legge: necessita di un restyling strutturale, che prevede un nuovo locale, più ampio, funzionale e gradevole, con annesso bar-gelateria e, al piano superiore, un ostello, con quattro camere.

«È nostra volontà riaprire la rinnovata osteria per l’estate, in vista della Sagra di Malpaga - spiega Claudia Cividini, responsabile marketing della Malpaga spa -. Non vogliamo che i clienti perdano uno dei più conosciuti e apprezzati ristoranti “da prezzo fisso” della Bergamasca, meta privilegiata per la pausa di mezzogiorno di muratori, operai, impiegati, rappresentanti, che qui trovano una cucina casalinga, con piatti della tradizione bergamasca, in un ambiente familiare, proprio come si conviene ad una osteria, ad un luogo di passaggio per chi proviene dalla città e si dirige nelle campagne della Bassa Bergamasca, o per chi esce dal casello di Seriate della A4 e vuole gustare paste ripiene fatte in casa, brasati e stufati di carne, arrosti di selvaggina e la classica polenta taragna».

«Ma soprattutto - dice - non vogliamo che gli abitanti di Malpaga perdano l’unica osteria della contrada, luogo d’incontro, al mattino come al pomeriggio, dove bere un caffè, giocare a carte o fare le classiche quattro chiacchiere. Certo, per circa sei mesi sarà chiusa per lavori, ma poi in estate tutto tornerà come prima, riguadagnando sicuramente il tradizionale target di clientela che l’ha sempre caratterizzata. Intanto, per venire incontro alle esigenze dei clienti, la “Locanda dei nobili viaggiatori”, che si allarga a poche decine di metri, dentro il cortile del castello, proporrà menù economici, con prezzi fra 10 e 15 euro».

Il Passaggio di Testimone e il Futuro dei Dipendenti

Finora a gestire l’osteria c’erano Marilena e Gianfranca Carsana. Purtroppo, il contratto di locazione era in scadenza e fra le parti non si è riusciti a trovare un accordo che permettesse di far continuare la gestione. «Le abbiamo provate tutte - spiega Gianfranca Carsana -. Capiamo le esigenze della proprietà, ma siamo comunque amareggiate: sono 29 anni che lavoriamo nell’osteria. Mi spiace soprattutto per gli otto dipendenti, oltre a noi due, che ora non hanno più lavoro e sono a spasso».

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«Negli ultimi due anni - continua Claudia Cividini - abbiamo incontrato varie volte le sorelle Carsana, prospettando loro diverse proposte, fra cui la possibilità di continuare a gestire l’osteria in un contesto rinnovato, più funzionale e gradevole, ovviamente con un ritocco al contratto di locazione. Ma hanno detto di no. Noi, però, andiamo avanti, con un’osteria completamente rinnovata, che continuerà ad essere funzionale ad un target di clienti simile a quello che finora l’ha frequentata. Quindi, solo una chiusura temporanea, di qualche mese. Infatti stiamo già rintracciando un nuovo gestore e vedremo anche di coinvolgere gli attuali dipendenti».

Conclude Gianfranca Carsana: «Abbiamo invitato i nostri clienti per un brindisi di addio prima della chiusura.

Il Castello di Malpaga: Un Contesto Ricco di Storia

Il Castello di Malpaga si erge maestoso nella pianura bergamasca, testimone di secoli di storia e di fasti rinascimentali. La costruzione del nucleo originario del castello risale al XIII secolo, ad opera della potente famiglia Visconti, signori di Milano. Tuttavia, è nel XV secolo, con l’avvento di Bartolomeo Colleoni, celebre condottiero al servizio della Repubblica di Venezia, che il castello visse il suo periodo di massimo splendore.

Il Colleoni lo arricchisce di nuove stanze e pregevoli affreschi, trasformandolo in una vera a propria dimora di corte, circondata e ben protetta da 2 fossati e dai caseggiati nei quali alloggiavano i seicento soldati del suo esercito personale, la Colleonesca. L’elegante cortile d’onore e il Salone dei Banchetti, col suo ciclo narrativo Cinquecentesco che illustra la visita di Re Cristiano I di Danimarca avvenuta nel 1471, ospitano vere e proprie “fotografie d’epoca”, realizzate dai maestri del realismo lombardo Marcello Fogolino e “Il Romanino”. Al piano nobile troviamo raffinati affreschi quattrocenteschi nello stile del “gotico cortese”, eseguiti da maestranze francesi provenienti dalla Borgogna e dipinti cinquecenteschi a carattere sacro e mitologico di Lattanzio Gambara, Bonifacio Bembo e Giambattista Castello.

Oggi, il Castello di Malpaga è di proprietà privata e, grazie alla passione dei suoi attuali custodi, è aperto al pubblico come un affascinante museo. La visita al castello offre un’immersione nel Rinascimento lombardo. L’arredamento, pur non essendo interamente originale, evoca lo sfarzo dell’epoca, con mobili antichi, arazzi e suppellettili che contribuiscono a ricreare l’atmosfera nobiliare.

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Informazioni Utili per la Visita

Per quanto riguarda orari e biglietti, è sempre consigliabile consultare il sito web ufficiale del Castello di Malpaga, in quanto possono variare a seconda della stagione e degli eventi in corso. La prenotazione per la visita al Castello di Malpaga è spesso consigliata, soprattutto per gruppi o in periodi di alta affluenza. Il costo del biglietto d’ingresso varia a seconda della tipologia di visita (individuale, guidata, gruppi) e di eventuali mostre temporanee.

Un evento speciale che colora il castello è la mostra “Fiori e Tulipani“. Il 2025 si preannuncia un anno ricco di eventi e attività al Castello di Malpaga, che offre diverse opportunità a famiglie e gruppi di amici di vivere questo luogo storico in modi unici e coinvolgenti. È sempre consigliabile consultare il sito web ufficiale per dettagli aggiornati su orari, costi e modalità di prenotazione per ciascun esperienza.

Tulipani al Castello

Durante i mesi di marzo e aprile, l’antico giardino del castello si trasforma in un campo colorato con 200.000 tulipani di 200 varietà.

Parcheggio

Nelle immediate vicinanze del Castello di Malpaga sono disponibili diverse aree di parcheggio per i visitatori. Durante i periodi di maggiore affluenza, come fine settimana o in occasione di eventi speciali, potrebbe essere utile arrivare con un po’ di anticipo per trovare facilmente posto.

Nei Dintorni del Castello di Malpaga

Hai appena visitato il Castello di Malpaga e vuoi continuare a scoprire le meraviglie del territorio? Allora è il momento perfetto per visitare Bergamo! Tra le più affascinanti città d’arte lombarde, dista appena 15 km dal Castello di Malpaga. Una passeggiata nella splendida Città Alta, tra mura veneziane, vicoli acciottolati e piazze storiche, regala un autentico viaggio nel tempo.

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Martinengo

A pochi chilometri da Malpaga si trova Martinengo, un borgo medievale ben conservato, con la sua caratteristica piazza Vittorio Emanuele II, circondata da portici e palazzi storici.

Ristorante nel Borgo

Situata all’interno del borgo del Castello di Malpaga, offre piatti della tradizione bergamasca con un tocco creativo. È sempre consigliabile verificare gli orari di apertura e prenotare, soprattutto durante il fine settimana o in occasione di eventi.

Esperienze Uniche al Castello

Il castello propone lungo tutto l’anno numerose visite esperienziali come notturne, visite in abiti d’epoca, cacce al tesoro per le famiglie, cene storiche, che permettono al visitatore di immergersi in un’atmosfera d’altri tempi.

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