Operatore Impresa Turistica: Requisiti e Competenze
Diventare operatore turistico è il sogno di molte persone che desiderano intraprendere un’attività di organizzazione e vendita viaggi. Ma quali sono i requisiti e le competenze necessarie per avere successo in questo settore?
Requisiti di Iscrizione e Formazione
Il percorso per diventare operatore della promozione e dell'accoglienza turistica è rivolto a giovani tra i 15 e i 18 anni che abbiano frequentato almeno un anno di un istituto superiore, oppure a ragazzi di 15 anni provenienti dalla scuola media inferiore o da percorsi scolastici esteri. Per i cittadini stranieri, è necessario possedere un attestato di conoscenza della lingua italiana di livello non inferiore a A2 del QCER.
Per diventare tour operator a livello professionale, è consigliabile conseguire una laurea in Scienze del turismo o in economia e gestione dei servizi turistici, sebbene non sia obbligatorio. Questo tipo di formazione offre una preparazione adeguata per intraprendere la professione.
Struttura del Corso
Un esempio di corso per operatore della promozione e accoglienza turistica ha una durata di 300 ore, suddivise in 210 ore di teoria e 90 ore di tirocinio.
Competenze Chiave
Lavorare nei tour operator richiede competenze specifiche non solo in ambito turistico, ma anche di gestione del business e di web marketing. È importante la conoscenza del proprio business per attingere a risorse finanziarie e investimenti per far progredire l’attività turistica. In tal senso, fondamentale è eseguire un'analisi di mercato per valutare le potenzialità del business in relazione ai prodotti turistici offerti.
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Oltre alla formazione, è fondamentale possedere alcune abilità chiave:
- Capacità nel customer care
- Negoziazione con i fornitori
- Risoluzione delle controversie
- Tutela dei viaggiatori
Nella pianificazione strategica di un tour operator, bisogna tener conto del branding, ovvero tutti gli attributi visivi e comunicativi che rendono distintivo un tour operator rispetto alla concorrenza e lo aiutano a essere riconoscibile nel mercato. Strategico è inoltre stabilire i punti di differenziazione, o cosa rende unico il tour operator.
Ruoli e Responsabilità
I tour operator sono responsabili della pianificazione e dell’organizzazione di viaggi, dalla selezione dell’itinerario alla gestione della logistica dei trasporti e degli alloggi. Un tour operator è responsabile di mettere insieme i diversi elementi dei pacchetti turistici affinché tali risultino ottimali e conformi alle richieste dei viaggiatori.
L’Addetto alle attività di informazione ed accoglienza turistica assiste i clienti in tutti gli aspetti che riguardano l’erogazione e la fruizione del servizio turistico e provvede a rilevare il loro grado di soddisfazione. Riceve i turisti e soddisfa le loro esigenze di informazione e risoluzione di problemi inerenti l’offerta ricettiva e di ospitalità, gli spostamenti ed il sistema della mobilità, i ristoranti ed i circuiti enogastronomici, le attrattive locali, le iniziative culturali, sportive e ricreative, gli eventi ed altre notizie che rendano piacevole la visita e la permanenza sul territorio. Effettua la prenotazione di posti e servizi, l’emissione e vendita di biglietti, voucher e documenti di viaggio anche per mezzo di terminali elettronici o altre macchine emettitrici.
L’accompagnatore turistico è chi, per professione, accoglie e accompagna persone singole o gruppi di persone durante il viaggio, assicurando assistenza prevalentemente per lo svolgimento di pratiche burocratiche, amministrative e logistiche, come l’ospitalità.
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Specializzazioni
Prima di aprire un tour operator, è importante chiedersi in cosa ci si voglia specializzare. Gli organizzatori di viaggi infatti non sono tutti uguali.
- Tour Operator Outgoing: orientato verso l’estero, organizza viaggi in partenza dall’Italia verso destinazioni straniere.
- Tour Operator Inbound o Incoming: gestisce pacchetti viaggi verso una destinazione specifica, curando il trasporto, l'alloggio, le escursioni e i biglietti per eventi locali. Appartengono a questa categoria gli operatori turistici che forniscono pacchetti turistici ai tour operator in altri mercati.
Negli ultimi anni, il cambiamento delle motivazioni di viaggio ha creato la possibilità per i tour operator di specializzarsi in viaggi di nicchia per attingere a nuove forme di turismo e soddisfare le crescenti esigenze dei mercati.
Come Avviare un'Impresa Turistica
Il primo passo è avere un’autorizzazione per svolgere l’attività di produzione e organizzazione di viaggi e soggiorni, come stabilito dalla legge del 29 marzo 2001 n. 135 e dalla direttiva n.90/314/CEE. Per avere l’autorizzazione all’apertura, in alcune Regioni è richiesto un deposito cauzionale e una polizza assicurativa RC per l’adempimento degli obblighi verso i clienti che prenotano un viaggio.
Puoi aprire un tour operator franchising associandoti ad un’attività già esistente con un proprio brand ed una propria struttura, oppure scegliere di aprire un’attività di tour operator in proprio, in cui poter gestire in modo del tutto autonomo l’attività. Poi puoi scegliere se aprire un tour operator tradizionale, con una sede fisica in cui accogliere i clienti, oppure diventare tour operator online offrendo servizi sul web.
Guadagni di un Tour Operator
I guadagni di un tour operator dipendono da differenti variabili. Partendo da una stima dei costi annui, si determinano gli obiettivi aziendali necessari a coprirli. Quindi si deve stimare le vendite annue, il margine di contribuzione desiderato da ogni viaggio o da una serie di viaggi preconfezionati. Risulta pertanto difficile stimare quanto un tour operator possa guadagnare.
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