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Come Diventare Accompagnatore Turistico: Requisiti e Percorso

Ami scoprire luoghi sempre nuovi e stare a contatto con le persone? Ti sei mai chiesto come si diventa accompagnatore turistico? Questo articolo ti guiderà attraverso i requisiti, la formazione e le competenze necessarie per intraprendere questa affascinante professione.

Cosa Fa un Accompagnatore Turistico?

L’accompagnatore turistico è chi, per professione, accoglie e accompagna persone singole o gruppi di persone durante il viaggio, assicurando assistenza prevalentemente per lo svolgimento di pratiche burocratiche, amministrative e logistiche, come l’ospitalità. In sostanza, assicura il perfetto svolgimento dei viaggi di gruppo in Italia e all'estero.

Gli accompagnatori turistici - che lavorano perlopiù da liberi professionisti oppure alle dipendenze di un’agenzia di viaggi, di un operatore turistico o di enti pubblici e privati - dovranno necessariamente acquisire nel corso del tempo competenze tecniche e soft skills imprescindibili per intraprendere questo mestiere. Tra le soft skills, empatia, capacità organizzative e di problem solving andranno a comporre naturalmente le soft skills dell’accompagnatore turistico.

Requisiti per Diventare Accompagnatore Turistico

Quali sono i requisiti necessari per intraprendere questa carriera?

  • Cittadinanza italiana o di altro stato membro dell’ UE o la residenza in Italia da almeno tre anni.
  • Possesso di Diploma di istruzione secondaria di secondo grado o equivalente, conseguito all’estero, per il quale sia valutata l’equivalenza dalla competente autorità italiana.
  • Possesso di una delle seguenti condizioni:
    • Dichiarazione di superamento dell’esame di ammissione al percorso di Accompagnatore
    • Certificato linguistico attestante il Livello B2
    • Laurea Magistrale - Vecchio Ordinamento in lingue straniere oppure Laurea Triennale + Specialistica in Lingue Straniere (l’ammissione sarà riconosciuta solo per la lingua straniera di specializzazione).

Il Percorso Formativo

Il percorso formativo di accompagnatore turistico è finalizzato al rilascio dell’idoneità per l’esercizio della citata professione, ai sensi della LR 4/2000 e successive modifiche e si svolge in ottemperanza alla Delibera di Giunta Regionale n. 1515 del 24 ottobre 2011. Tale normativa prevede infatti (punto 6) che le verifiche e i corsi siano organizzati da enti di formazione accreditati presso la Regione, attraverso progetti formativi presentati da tali enti al Servizio Formazione Professionale territorialmente competente.

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Struttura del Corso

Durata minima: 150 ore, con un massimo di assenze consentite pari al 20% del monte ore.

La partecipazione al corso di formazione può prevedere il riconoscimento di crediti formativi. Costituiscono valore di credito formativo le capacità e le conoscenze acquisite attraverso la partecipazione a corsi di formazione e documentati da specifici attestati. Il riconoscimento dei crediti e la relativa riduzione delle ore di formazione si attuano secondo le disposizioni regionali vigenti (DGR 105/2010).

Soggetti Erogatori

Possono realizzare i corsi di formazione gli enti di formazione professionale accreditati, previa autorizzazione da parte della Regione. Altri soggetti attuatori non accreditati, sulla base del regime autorizzativo previsto dalla LR 12/03, art.

Contenuti del Corso

  • Ruolo e quadro normativo istituzionale
  • Relazione con il cliente; sicurezza
  • Servizio di accompagnamento
  • Adempimenti formativi
  • Sicurezza sul lavoro

Esame e Attestato

L’esame da accompagnatore turistico consiste in due prove - una scritta e una orale - su varie materie tra cui annoveriamo la geografia, la tecnica dei trasporti, la normativa vigente in materia di turismo e alcune lingue straniere a scelta. L'esame finale abilitante si terrà in presenza circa una settimana dal termine del corso.

Sono ammessi alla prova di verifica finale coloro che hanno frequentato almeno l'80% delle ore di formazione previste. Le prove di verifica devono essere organizzate e gestite secondo i principi di trasparenza e tracciabilità delle procedure.

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A seguito del superamento della prova di verifica finale si rilascia un “Attestato di frequenza con verifica dell’ apprendimento”. La Regione prevede un modello di attestato. Il mancato superamento della verifica finale consentirà il rilascio di un “Attestato di frequenza” utilizzabile dal candidato per iscriversi ad una successiva verifica organizzata anche da un diverso soggetto attuatore.

Costi

Quota di partecipazione:

  • € 100,00 (iva esente) per prova linguistica di una o due lingue
  • € 50 per lingue aggiuntive;
  • € 900,00 (iva esente) per la frequenza al corso di formazione.

Opportunità Universitarie

Se invece il tuo obiettivo è ottenere una laurea, il tuo percorso verso questa professione sarà facilitato! Gli studenti inoltre non dovranno rinunciare alla vita d’ateneo: potranno richiedere il supporto di colleghi, insegnanti e tutor con un solo click, svolgere esercizi interattivi da remoto e recarsi in sede solo per sostenere gli esami.

Come Iniziare

Se dal punto di vista caratteriale senti di avere già le carte in regola per diventare un accompagnatore turistico, l’esperienza pratica non deve intimorirti: l’acquisirai col tempo, come in ogni professione. Ora che hai capito come si diventa accompagnatore turistico, sei pronto per dare il via alla tua preparazione.

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