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Servizi per Stranieri della Polizia di Stato in Italia

La Polizia di Stato offre diversi servizi per i cittadini stranieri presenti sul territorio italiano, regolamentati dalla normativa vigente. Questi servizi includono il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno, essenziale per soggiornare legalmente in Italia.

Permesso di Soggiorno: Requisiti e Procedure

Il permesso di soggiorno consente agli stranieri e agli apolidi presenti sul territorio dello Stato di soggiornare in Italia, alle condizioni e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Chi arriva in Italia per la prima volta ha 8 giorni lavorativi dal suo ingresso nel territorio dello Stato di tempo per chiedere il permesso di soggiorno che deve essere richiesto al Questore della provincia in cui lo straniero intende soggiornare, in determinate ipotesi, anche tramite gli uffici postali abilitati.

La durata del permesso di soggiorno è quella prevista dal visto d'ingresso. Il permesso di soggiorno è rilasciato dalla Questura in cui abita lo straniero, previo accertamento della sua identità personale, e contiene oltre ai dati anagrafici e l'immagine del volto anche le impronte digitali del titolare. Ha caratteristiche tali da garantire maggiori standard di sicurezza nei termini di riconoscibilità del titolare e di falsificabilità del titolo.

Il permesso di soggiorno elettronico è stato adottato a decorrere dall' 11 dicembre 2006 ed è stato attribuito all'Istituto poligrafico e zecca dello Stato il compito di produrre e attivare il documento, previa acquisizione dei dati relativi all'identificazione del richiedente da parte delle Questure. Al figlio minore è rilasciato un permesso di soggiorno elettronico individuale.

Il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno elettronico avviene, in media, in 60 giorni dalla data di presentazione della domanda. Lo straniero che esibisce la ricevuta attestante l'avvenuta presentazione dell'istanza di primo rilascio per motivi di lavoro subordinato, lavoro autonomo o ricongiungimento familiare ha i medesimi diritti connessi al possesso del permesso di soggiorno.

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Lo straniero che presenta istanza di rilascio di un permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno è tenuto a stipulare con lo Stato italiano un accordo di integrazione, con il quale si impegna a sottoscrivere specifici obiettivi di integrazione da conseguire nel periodo di validità del permesso di soggiorno. Vi sono casi di esclusione dalla stipula dell'accordo in questione (es.: vittime di violenza, minori non accompagnati, etc).

Nell'attesa del rilascio del primo permesso di soggiorno per lavoro, lo straniero può svolgere temporaneamente attività lavorativa fino ad un'eventuale comunicazione, da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza, dell'esistenza di motivi ostativi al rilascio di tale permesso. La comunicazione deve essere notificata non solo all'interessato, ma anche al datore di lavoro. La procedura vale anche nell'ipotesi di rinnovo del permesso di soggiorno, a condizione che il permesso rientri tra quelli che consentono di svolgere attività lavorativa.

Periodo di Validità

La validità del permesso di soggiorno è la stessa del visto d'ingresso:

  • Fino a sei mesi per lavoro stagionale e fino a nove mesi per lavoro stagionale nei settori che richiedono tale estensione.
  • Fino ad un anno, per la frequenza di un corso per studio o formazione professionale ovviamente documentato.
  • Fino a tre anni per lavoro autonomo, per lavoro subordinato a tempo indeterminato e per ricongiungimenti familiari.

In casi specifici, è prevista una diversa durata.

Gli stranieri che vengono in Italia per visite, affari, turismo e studio per periodi non superiori ai tre mesi, non devono chiedere il permesso di soggiorno. (dichiarazione di presenza)

Leggi anche: Requisiti Permesso di Soggiorno

Contributo per il Rilascio e il Rinnovo

Con decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero dell'Interno, del 5 maggio 2017, è stato determinato che il contributo per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno, a carico dello straniero di età superiore ad anni diciotto, ammonti a:

  • Euro 40,00 per i permessi di soggiorno di durata superiore a tre mesi e inferiore o pari a un anno.
  • Euro 50,00 per i permessi di soggiorno di durata superiore a un anno e inferiore o pari a due anni.
  • Euro 100,00 per il rilascio del permesso di soggiorno UE, per soggiornanti di lungo periodo e per i dirigenti e i lavoratori specializzati richiedenti il permesso di soggiorno ai sensi degli artt. 27, comma 1, lett. a), 27-quinquies, comma 1, lettere a) e b) e 27 sexies, comma 2 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.

Servizi per Richiedenti Protezione Internazionale a Milano

Per i cittadini stranieri con dimora sul territorio milanese che intendono presentare domanda di protezione internazionale, sono attivi specifici servizi presso l'Ufficio Immigrazione.

Da lunedì 17 luglio 2023 la registrazione individuale e autonoma sulla piattaforma PRENOTAFACILE, solo ed esclusivamente per il servizio “Procedure per la Presentazione”, è stata disabilitata. I cittadini stranieri provvisti di documento identificativo (o fotocopia/foto dello stesso), possono effettuare la registrazione sul portale PRENOTAFACILE attraverso le associazioni indicate nell’allegato elenco, previo appuntamento.

L’associazione fisserà presso la propria sede un incontro, in occasione del quale, fornendo il necessario supporto informativo, tecnico e linguistico, registrerà il richiedente e gli consegnerà un appuntamento presso la sede distaccata dell’Ufficio Immigrazione o altro ufficio di polizia di seguito indicato, dove l’interessato potrà recarsi nel giorno stabilito, per le procedure di identificazione. Per la registrazione i richiedenti dovranno fornire all’associazione un documento identificativo (o copia/foto dello stesso qualora non ne siano in possesso).

I cittadini stranieri privi di qualsiasi documento, possono continuare, come in precedenza, a richiedere un appuntamento all’Ufficio Immigrazione di via Cagni rivolgendosi alle medesime associazioni che si sono rese disponibili a raccogliere i dati anagrafici dei richiedenti e che avranno accesso al sistema di prenotazione. Per la registrazione i richiedenti dovranno fornire all’associazione i propri dati e produrre 2 fotografie formato tessera.

Leggi anche: Modalità Dichiarazione Ospitalità Stranieri

Si avvisa che dal 17 aprile 2024 i cittadini stranieri in possesso dell’appuntamento “Procedure per la presentazione” potranno essere ricevuti, oltre che presso la sede di via Cagni, anche presso i Commissariati di P.S. distaccati di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Rho-Pero e Legnano.

Inoltre, come ulteriore iniziativa per agevolare gli accessi, prosegue la collaborazione con l'associazione AVSI (con la quale esiste già un protocollo operativo per la gestione degli appuntamenti dei cittadini ucraini richiedenti protezione temporanea), per venire incontro alle esigenze dei cittadini stranieri ,con dimora sul territorio milanese, che intendano accedere alla procedura per il riconoscimento della protezione internazionale e che rientrino nelle seguenti categorie di “persone vulnerabili”:

  • Persone con più di 60 anni e donne, con priorità per quelle in stato di gravidanza (rilevabile da un certificato di gravidanza rilasciato da struttura sanitaria pubblica).

Queste categorie di utenti, fatta salva la facoltà di rivolgersi a qualsiasi sportello, potranno richiedere un appuntamento presso gli sportelli dell’Ufficio Immigrazione di via Cagni 15, rivolgendosi alla Segreteria dell’Hub di AVSI, con sede a Milano, in Viale Monza n. 79, personalmente o chiamando il nr. appositamente attivato e dedicato: 351 5735567. La Segreteria è attiva nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e programmerà un incontro presso lo Sportello AVSI.

I cittadini stranieri che rientrano nelle ulteriori categorie di soggetti vulnerabili, di cui all’art. Richiesta appuntamento per soggetto vulnerabile” allegando la documentazione attestante la vulnerabilità dichiarata. L’Ufficio Immigrazione, dopo un esame preliminare della richiesta e della documentazione allegata, fisserà un appuntamento presso lo Sportello AVSI.

Gli interessati dovranno presentarsi personalmente portando i seguenti documenti:

  • Eventuali certificati/documenti attestanti la propria dimora a Milano o provincia.
  • Passaporto o attestazione di esatte generalità o altro documento identificativo o copia degli stessi, qualora ne siano in possesso.
  • Persone con più di 60 anni: un documento identificativo dal quale risulti l’età anagrafica.

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