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San Benedetto del Tronto: Cosa Vedere e Fare nei Dintorni

Ti stai chiedendo cosa fare e cosa vedere nei dintorni di San Benedetto del Tronto? A breve distanza dal lungomare e dalle palme che ondeggiano al vento ti aspetta un mondo tutto da scoprire. Ecco i posti più belli da visitare vicino a San Benedetto del Tronto ed alcune idee su cosa vedere e cosa fare nei dintorni. E poi, te lo anticipo, la zona è uno scrigno di specialità enogastronomiche che conquisteranno il tuo palato!

1. Grottammare: tra storia e scorci sul blu

Grottammare è un mix di storia e scorci mozzafiato sul blu. Dopo una passeggiata sul lungomare, dove l’aria profuma di salsedine, alza lo sguardo: davanti a te comparirà il borgo antico, un insieme di vecchie case color pastello, aggrappato ad una collina. Perditi tra i vicoli del centro storico, lungo le stradine acciottolate, tra archi, scalinate, case in pietra e atmosfera d’altri tempi.

Segna questo indirizzo: via Fraccagnini, una tra le strade più colorate del borgo. Per una vista indimenticabile, con il blu del mare che colorerà il tuo cuore, raggiungi Piazza Peretti e affacciati dal loggiato che si trova sotto al Teatro dell’Arancio. L’azzurro dell’Adriatico compare tra le colonne e dipinge un quadro mozzafiato. Durante la visita a Grottammare non dimenticarti delle rovine del castello, del Torrione della Battaglia, del Teatro dell’Arancio, della Torre Civica e delle antiche chiese del borgo. Grottammare, uno dei borghi più belli d’Italia, dista circa 5 chilometri da San Benedetto del Tronto.

2. Offida: profumo di vigneti e antiche tradizioni

Tra le vie di Offida si nascondono i segreti di un’arte antica, tramandata per secoli da madre a figlia. Le dita si muovono con movimenti precisi, quasi ipnotici, lentamente ma senza mai fermarsi, trasformano fili sottilissimi in opere d’arte, in fiori e motivi geometri di una bellezza incredibile. Sai di cosa sto parlando? Dei merletti a tombolo, un’attività che vive da centinaia di anni tra le vie del borgo. Se sei curioso di scoprire qualcosa di più, visita il museo dedicato proprio a questa tradizione.

Offida è un borgo adagiato sulle colline, che conserva un’atmosfera autentica, dove il vento soffia tra i vigneti. Percorrendo vie silenziose, tra vecchie case in cotto, arriverai a Piazza del Popolo, il cuore del borgo antico, con la sua insolita forma triangolare, dove svetta il Palazzo Comunale. A pochi passi, si innalza verso il cielo, quasi a voler proteggere l’abitato, una fortezza austera e massiccia: la Chiesa di Santa Maria della Rocca. Scendi le scale ed entra nella suggestiva cripta, tra grosse colonne e volte a crociera, dove regna il silenzio, interrotto solo dai tuoi passi. Offida si trova nell’entroterra, è tra i borghi più belli d’Italia, a circa 20 chilometri da San Benedetto del Tronto.

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3. Ripatransone e il curioso record: il vicolo più stretto d’Italia

Immagina ora di salire lungo le pendici di un monte, arroccato sulla sommità ti attende un borgo medievale con un panorama sorprendente. Benvenuto a Ripatransone! In questo luogo privilegiato, come da un balcone naturale, davanti a te si apriranno paesaggi a perdita d’occhio, dalle colline dell’entroterra fino al blu del mare, dai Monti Sibillini all’Adriatico. Proprio per la sua posizione particolare, Ripatransone è chiamato anche Belvedere del Piceno.

Tuffati nel passato e visita l’antico borgo, tra vicoli lastricati in pietra, case abbracciate le une alle altre, piazzette e palazzi storici. Raggiungi Piazza XX Settembre, il cuore del paese, dove si affacciano gli edifici più importanti. Ricordati di salire lungo la scalinata di via Margherita, poi, voltati indietro: da qui avrai uno scorcio incredibile sul centro storico medievale. Le mura di Ripatransone nascondono un segreto, non lasciare il paese prima di scoprirlo. Qui, infatti, si trova un vicolo largo 43 centimetri che si restringe fino a misurarne 38, famoso per essere “il vicolo più stretto d’Italia”. Ripatransone si trova nell’entroterra e fa parte dei borghi più belli d’Italia, dista da San Benedetto del Tronto circa 18 chilometri.

4. Assaggia il cibo tipico di San Benedetto del Tronto e dintorni: tra brodetto, olive e tartufo

Ora è arrivato il momento di sedersi ad un tavolo imbandito, dove il profumo del mare si unisce ai prodotti più autentici della terra. Iniziamo con il piatto immancabile a San Benedetto del Tronto e dintorni: il brodetto alla sanbenedettese. Una zuppa di pesce freschissimo, cotta lentamente, con pomodoro, verdure e un filo di olio extravergine di oliva.

Il viaggio tra i sapori dell’Adriatico continua con un piatto di pasta allo scoglio, con frutti di mare saltati in padella insieme ad aglio e prezzemolo, con i vincisgrassi, un timballo di pasta all’uovo con ragù e besciamella, con il fritto di pesce, perfetto da gustare anche durante una passeggiata sul lungomare. Ci troviamo in provincia di Ascoli Piceno, un assaggio di olive all’ascolana non può certo mancare! Le grandi olive ripiene di carne, impanate e poi fritte, sono croccanti all’esterno e morbide dentro, un vero piacere per il palato. Ne esiste una variante anche con il ripieno di pesce. La cucina tipica, però, non è di solo pesce, un prodotto speciale arriva dai boschi delle vicine montagne, dove l’aria è frizzante e la terra più umida. Hai già sentito parlare del tartufo dei Monti Sibillini? Lasciati tentare dal re tartufo, in un viaggio sensoriale ed inebriante tra piccoli assaggi, risotti e bruschette, preparati da artisti della gastronomia. A San Benedetto del Tronto si svolge un festival dedicato proprio al tartufo estivo dei Monti Sibillini, Tartufo d’aMare. Durante le giornate dell’evento, numerosi chef si danno appuntamento sul lungomare per creare nuovi piatti e svelare i segreti delle loro ricette, con il tartufo estivo come protagonista indiscusso.

Segna subito le date per non dimentcarle: Tartufo d’aMare si svolgerà dal 10 al 13 luglio 2025 a Porto d’Ascoli, località del Comune di San Benedetto del Tronto.

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5. Acquaviva Picena tra Fortezza Medievale e pajarole

A poca distanza da San Benedetto del Tronto, a soli 7 chilometri, hai l’opportunità di visitare la Fortezza Medievale di Acquaviva Picena, tra le più belle e meglio conservate delle Marche. La Fortezza Medievale è un possente edificio militare che per secoli ha protetto il borgo dai nemici. Le massicce pietre raccontano storie di battaglie, scontri e vittorie. All’interno delle mura l’atmosfera austera diventa ancora più suggestiva. Percorri i cammini di ronda, come facevano un tempo i valorosi cavalieri, poi ammira il paesaggio sconfinato dalla torre principale. Durante la visita presta sempre attenzione, tra le spesse mura pare si aggiri il fantasma del Capitano della Rocca.

Nel centro di Acquaviva Picena sembra di essere sospesi nel tempo, perditi tra le vie tortuose e tra le vecchie case in pietra. Tra i vicoli potresti ancora incontrare signore sedute davanti alle proprie case, intente ad intrecciare la paglia di grano e i vimini. I cesti, qui chiamati “pajarole”, nascono da un lavoro paziente di intreccio, un’arte strettamente legata al territorio. Questi oggetti servivano per la raccolta dei prodotti della terra, e solo con il tempo sono diventati ornamenti per la casa o souvenir autentici. Fermati al Museo Laboratorio della Pagliarola per scoprire i segreti e i racconti legati a questa attività.

6. Parco Nazionale dei Monti Sibillini: la meta per chi ama la montagna (e le storie misteriose)

Sei a San Benedetto del Tronto ma vuoi fare un’escursione in montagna? I Monti Sibillini sono la meta perfetta. Cime che sembrano toccare il cielo, sentieri tra boschi di faggi, praterie d’alta quota, tappeti di fiori e laghi incantati. I Monti Sibillini ti conquisteranno con la loro natura prorompente e con storie misteriose di fate, sibille e creature fantasiose.

Il personaggio più conosciuto è la Sibilla, descritta di una bellezza ammaliante, era una maga, un’indovina, era la regina di un paradiso segreto che si apriva tra le rocce del monte in cui viveva (e che oggi porta il suo nome). I racconti popolari narrano poi di fate con i piedi di capra che si riunivano a ballare nelle notti di luna piena, lasciando cerchi impressi nell’erba al loro passaggio. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini si estende tra Marche ed Umbria e su quattro province: Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Perugia. Se ami la natura, non lasciarti sfuggire l’occasione di un trekking o di un percorso in mountain bike. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini si raggiunge in circa 1 ora e mezza da San Benedetto del Tronto, la distanza varia in base al luogo scelto.

7. Grotte di Frasassi: spettacolo incredibile nel cuore della terra

Sì, le Grotte di Frasassi non sono proprio nei dintorni di San Benedetto del Tronto, ma, se hai l’opportunità di visitarle, cogli al volo l’occasione. Perché dico questo? Perché le Grotte di Frasassi sono un’avventura nel cuore della terra, un viaggio nel tempo, nel silenzio, tra formazioni naturali incredibili. In un mondo sotterraneo, tra oscurità e silenzio, percorrerai un tragitto di oltre un chilometro tra sculture create dall’acqua nel corso dei millenni, stalattiti e stalagmiti, laghetti cristallizzati, grotte, archi e gallerie. Un’esperienza indimenticabile. Le Grotte di Frasassi sono tra le grotte più belle d’Italia e d’Europa, distano da San Benedetto del Tronto circa 140 km e si raggiungono in un’ora e mezza di auto.

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San Benedetto del Tronto: La Riviera delle Palme

Nelle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, si trova una delle cittadine di mare più incantevoli e importanti della Riviera delle Palme: la ben conosciuta San Benedetto del Tronto. Il nome caratterizzante deriva dalla famosa via Olindo Pasqualetti, costituita quasi un secolo fa dell’ingegnere Onorati, che ebbe il compito di caratterizzare il lungomare di San Benedetto del Tronto in modo che si distinguesse da altre località di villeggiatura. Si tratta dell’anima della Riviera, un vero e proprio polo turistico ricco di meraviglie tutte da scoprire. Tra viali e giardini, spiaggia, porto, bellezze naturali e storico-artistiche, buon cibo e grande ospitalità, questa località dalla forte tradizione marinara vi stupirà e meraviglierà.

Il Lungomare di San Benedetto del Tronto

Uno dei simboli più famosi, apprezzati e conosciuti di San Benedetto del Tronto è il suo lungomare, nonché la zona più frequentata e amata dai turisti. Il lungomare fu progettato negli anni Trenta dall’ingegnere Luigi Onorati ed è ad oggi considerato uno dei più belli d’Italia. Si estende per circa 9 chilometri ed è famoso soprattutto perché è ricco di sculture, giardini, opere d’arte, zone relax e attività da fare all’aria aperta. Se vi state chiedendo, dunque, cosa vedere a San Benedetto del Tronto, quest’attività potrebbe fare al caso vostro: andare alla scoperta delle bellezze del lungomare e fare una bella passeggiata lunga e rilassante.

I Giardini Tematici del Lungomare

Potrete visitare, ad esempio, i vari giardini tematici che lo compongono, fiore all’occhiello del parco naturalistico del lungomare: c’è il giardino umido, quello arido, quello degli agrumi, delle palme, delle rose, della salute, di campagna, degli ulivi, mediterraneo, dei Bambini e “multisensoriale”. Si trovano qui una moltitudine di specie botaniche, con più di 100 specie di piante e fiori. Caratteristica peculiare del lungomare è poi l’abbondanza di palme che lo compongono: tra le 700 e le 1000!

La Spiaggia e il Mare di San Benedetto del Tronto

Per gli amanti del mare c’è un’altra cosa da fare a San Benedetto del Tronto che li allieterà: godere della sua lunga e incantevole spiaggia fine e bianca e del suo mare cristallino, limpido e dal fondale che degrada lentamente. Acque riconosciute più volte con il titolo di Bandiera Blu e adatte a chiunque, anche famiglie con bambini. Lungo la spiaggia è possibile trovare sia spiagge libere che stabilimenti che offrono ogni tipo di servizio e che risponderanno ad ogni vostra esigenza.

Cosa vedere a San Benedetto del Tronto: Arte, Cultura e Tradizioni

Oltre alle bellezze naturali, San Benedetto del Tronto offre anche un ricco patrimonio storico, artistico e culturale. Ecco alcuni dei luoghi da non perdere:

  • Il Paese Alto: il borgo antico della città, dominato dalla Torre dei Gualtieri.
  • La Cattedrale di Santa Maria della Marina: il principale edificio religioso della città.
  • La Chiesa di San Giuseppe: un’altra chiesa da visitare nel centro della città.
  • Il Museo del Mare: un’area museale diffusa che racconta la storia marinara della città.
  • Il MAM (Museo d’Arte sul Mare): un’esposizione permanente a cielo aperto con sculture e murales.

Il Museo del Mare

Se volete venire a conoscenza di cosa vedere a San Benedetto del Tronto e siete amanti dell’arte non rimarrete delusi: ecco a voi il Museo del Mare, un’area museale diffusa e dislocata presso il Molo Nord del porto cittadino, che comprende il Museo delle Anfore, con reperti provenienti da tutto il Mediterraneo, il Museo Ittico, con acquari e fossili, l’Antiquarium Truentinum, il Museo della Civiltà Marinara delle Marche e la Pinacoteca del Mare.

Il MAM (Museo d’Arte sul Mare)

Al Museo del Mare si affianca il MAM, il Museo d’Arte sul Mare presso il Molo Sud. Quest’ultimo è un’esposizione permanente a cielo aperto ricca di sculture (135) e murales (10). È sempre aperto e gratuito e la vostra passeggiata tra gli scogli verrà allietata e accompagnata dalla carezzevole melodia delle onde. Ogni anno viene ripetuto per circa tre o quattro volte un evento chiamato L’antico e le Palme. Le date cambiano a seconda delle annate, ma spaziano da inizio anno a fine anno. Si tratta di un evento nazionale di antiquariato e collezionismo, con grandissima attenzione al vintage.

Dove Dormire a San Benedetto del Tronto

A San Benedetto del Tronto ci sono molte possibilità di alloggio tra appartamenti, case vacanza, hotel, villaggi, camping… insomma, chi più ne ha più ne metta! Di seguito alcune delle nostre sistemazioni consigliate:

  • Residence Zodiaco
  • Hotel Canguro
  • Hotel Maestrale
  • Grand Hotel Excelsior
  • Villaggio Calypso

Come Arrivare a San Benedetto del Tronto

Le Marche sono al centro dell’Italia, quindi ci si arriva in poche ore di auto da ogni destinazione. Bisogna raggiungere da nord o sud l‘Autostrada A14 fino all’uscita di San Benedetto. Se preferite arrivarci in aereo, gli aeroporti più vicini sono a Pescara (76 km) e Ancona (90 km).

Se il vostro hotel ha un parcheggio consigliamo di lasciare l’auto e muoversi a piedi per il centro e le spiagge. Il centro, il lungomare, le chiese e i monumenti più importanti da vedere a San Benedetto del Tronto si raggiungono tranquillamente a piedi.

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