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Arabia Saudita: Cosa Vedere in un Viaggio Indimenticabile

L'Arabia Saudita si sta aprendo al turismo internazionale, offrendo luoghi e paesaggi meravigliosi pronti per essere scoperti. Dalle distese del deserto alle cittadine balneari, dai grandi parchi nazionali a paesaggi surreali, l'Arabia Saudita ha tanto da offrire. Un tempo velato di mistero, il paese si rivela oggi come una delle destinazioni più affascinanti e inesplorate del mondo.

Luoghi Sacri: Mecca e Medina

Luogo di nascita del Profeta Maometto, la Mecca è una meta di pellegrinaggio molto popolare tra i turisti di religione musulmana. Il simbolo della Mecca più famoso in tutto il mondo è la Kaaba, un edificio dalla forma cubica che riveste una grande importanza religiosa. Intorno alla Kaaba è stata poi costruita la Grande Moschea. Negli ultimi anni la Mecca è stata oggetto di un forte sviluppo urbanistico che ha portato alla nascita di edifici come l’Abraj Al Bait, un complesso dominato dalla Torre dell’Orologio del Royal Hotel della Mecca. L’accesso all’area della Mecca è vietato ai non musulmani.

Se la Mecca è il luogo sacro più famoso dell’Arabia Saudita, Medina è altrettanto importante a livello religioso. Qui è infatti dove il Profeta Maometto visse per un periodo della sua vita diffondendo i principi della religione musulmana e formando la prima comunità musulmana della storia. Proprio per questo la città, che in origine si chiamava Yathrib, venne poi ribattezzata Madinah, ovvero “città del profeta”. Il luogo più spettacolare di questa città è senza dubbio la Moschea di Al-Masjid an-Nabawī, ovvero la Moschea del Profeta, le cui origini risalgono all’anno 622.

Riyadh: Tra Modernità e Tradizione

In arabo Riad significa “giardino” ed infatti il nome di questa città lo si deve proprio alla sua ricchezza di vegetazione e parchi. Riad è la capitale e sede del Governo e sorge nel cuore del paese offrendo un mix affascinante di modernità e tradizioni. Nel centro storico potete passeggiare lungo piccole stradine su cui si affacciano antiche abitazioni, in netto contrasto con le prestigiose boutique, i grattacieli e i lussuosi centri commerciali che costellano Olayah Street, la principale arteria della città. Anche Riyadh era cinta da mura, abbattute in massima parte nel 1951 e ora ricostruite. La strada principale della città è il viale dedicato al re Fahd, sede delle più importanti imprese e organizzazioni del Paese. In città sono presenti oltre 4300 moschee. La Torre della Tv, invece, rappresenta, con i suoi 170 metri d’altezza un ottimo punto di osservazione per godere del panorama circostante.

Edge of the World

In pochi anni, l’Edge of the World, il cui nome ufficiale è in realtà Jebel Fihrayn, è diventata una delle attrazioni più popolari dei dintorni della capitale Riad. Il soprannome “confine del mondo” è stato creato proprio per sottolineare l’incredibile paesaggio che si può ammirare qui, dominato da un’imponente formazione rocciosa alta 300 metri che sovrasta una pianura arida e che dà la sensazione di essere su un altro pianeta. Una delle particolarità è la presenza di tantissimi fossili di coralli, spiegabile dal fatto che milioni di anni questo luogo era sommerso dal mare.

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Jeddah: Porta d'Accesso e Metropoli Costiera

Posizionata lungo la costa del mar Rosso, Jeddah è considerata la porta di accesso all’Arabia Saudita in quanto per secoli questo è stato il punto di approdo di mercanti e pellegrini. Oggi è una grande metropoli e una delle località turistiche più importanti del paese, dove si mescolano elementi moderni ad altri più tradizionali. Il centro storico della città è caratterizzato da dimore dall’architettura tradizionale, ma non mancano grattacieli che svettano nelle aree più moderne e sul lungomare. Tra le attrattive storiche e culturali di rilievo ci sono la dimora signorile Naseef House e il Museo Abdul Raouf Khalif, che espone una preziosa collezione storica di opere d’arte islamica. La costa di Jeddah è affiancata da la Corniche, un lungo viale abbellito da spazi verdi, palme e opere d’arte e sui cui si affacciano hotel, ristoranti, negozi di lusso e altre attività commerciali. Altra meta imperdibile è la Bab Makkah, la porta della Mecca e architettura icona da vedere a Jeddah e simbolo di accoglienza per i pellegrini che vanno a La Mecca.

Al Khobar: Atmosfera Balneare

Cuore commerciale dell’Arabia Saudita, Al Khobar si posiziona lungo la costa orientale del paese, una posizione privilegiata che le dona una piacevole atmosfera balneare. È una località turistica piuttosto apprezzata dagli amanti del mare e del relax per la sua enorme distesa di sabbia affiancata dalla Corniche, una promenade che sia di giorno che di notte resta vivace e affollata: qui potete passeggiare, fermarvi per un picnic nelle aree verdi affacciate sul mare e fermarvi ad osservare la Water Tower illuminata che sorge nel cuore di un’isola artificiale, a pochi metri dalla costa. Pur essendo nata, come suggerisce il nome, come riserva di acqua per la città, la Water Tower è divenuta oggi una popolare attrazione: in cima ospita un ristorante e un osservatorio con viste mozzafiato sul golfo e su Al Khobar. Lungo la costa meridionale di Al Khobar si trova l’insenatura Half Moon Bay, che racchiude bellissime spiagge accarezzate da acque calme e basse per alcune centinaia di metri.

Madain Saleh: Un Sito Archeologico Imperdibile

Situata a 400 km a nord di Medina, Madain Saleh ospita un sito archeologico molto importante, che molti paragonano a quello di Petra in Giordania. Molto famoso tra i locali, è ancora poco conosciuto dai turisti ma è una delle meraviglie che vi consiglio di non perdere. In questo luogo, tra il 100 a.C. e il 75 d.C., i Nabatei costruirono un enorme impero. A nord ovest si trova, invece la pianura di Madain Salah, il sito archeologico più famoso del regno celebre per le tombe scavate nella roccia. Sono meno spettacolari di quelle di Petra, in Giordania, ma sicuramente meglio conservate. Vennero scoperte solo nel 1880 dallo studioso Charles Doughty.

Najran: Porta di Accesso al Deserto

Nel sud del paese, vicino al confine con lo Yemen, Najran è considerata sin dall’antichità la “porta di accesso al deserto”, l’ultima cittadina che si incontra prima di ritrovarsi tra le magiche dune del deserto di Rub Al Khali. È una città dal ricco e affascinante passato, luogo di scambi commerciali e di passaggio di carovane provenienti dai paesi confinanti. Ammirate le imponenti costruzioni e i resti delle antiche mura che in origine cingevano la città, per poi fare un po’ di shopping nel tradizionale souk, dove acquistare autentici prodotti artigianali, profumi, abbigliamento e tanto altro.

Rub Al Khali: Il Quarto Vuoto

Il deserto di Rub al Khali, che tradotto letteralmente significa “il quarto vuoto”, occupa una vasta area del paese sconfinando nei vicini Oman, Emirati Arabi e Yemen. Si tratta di un paesaggio caratterizzato da silenzio, dune di sabbia e paesaggi desertici sconfinati. Durante l’estate in questa zona le temperature sono molto elevate: sotto zero di notte e di giorno sopra i 60°C.

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Al Lith: Paradiso Costiero Tranquillo

Ad una breve distanza in auto dalla più nota Jeddah, Al Lith è la location ideale se siete in cerca di una vacanza al mare in una destinazione più tranquilla e meno turistica. Affacciata sul Mar Rosso, questa piccola cittadina offre davvero di tutto: bellissime spiagge, hotel, negozi e ristoranti.

Farasan Islands: Un Arcipelago Incontaminato

Un altro luogo famoso per le immersioni sono le Farasan Islands, situate a circa 50 km dalla costa al largo della città di Jizan e raggiungibili facilmente in traghetto. Si tratta di un arcipelago composto da 176 isole, accarezzate dalle acque limpide e ricche di coralli del Mar Rosso. Foreste di mangrovie, distese di sabbia bianca e macchie di vegetazione caratterizzano il paesaggio paradisiaco e incontaminato di questo luogo, che fa parte della riserva marina protetta Farasan Island Marine Protected Area, nata nel 1996.

Asir National Park: Natura Incontaminata

Primo parco nazionale del paese, l’Asir National Park, è ancora poco conosciuto al turismo di massa, ma merita di certo una visita se siete amanti della natura e del trekking. I suoi paesaggi sono variegati e includono montagne, tratti desertici e costa, in quanto il parco comprende un’area molto estesa, dalle montagne ad ovest della località di Abha fino al Mar Rosso. In questi habitat diversi vivono varie specie vegetali e animali.

Taif: Città delle Rose e Porta del Cratere Wahba

Poco turistica, si caratterizza per un paesaggio dominato da fattorie e coltivazioni di frutta e verdura, ma è particolarmente conosciuta per le coltivazioni della Rosa d’Arabia, che in primavera inonda la città con i suoi colori e aromi. Ma Taif è spesso usata come base per le escursioni dirette al Wahba Crater, una delle meraviglie naturali più sensazionali del paese, situato nel deserto, all’estremità occidentale dell’altopiano Hafer Kishb, il quale racchiude altri crateri vulcanici. Il cratere Wahba è però il primo nel Medio Oriente per dimensioni: 2 km di diametro, con pareti che scendono per 250 metri fino alla base, la quale è ricoperta da cristalli di sodio bianchi.

AlUla: Un Tesoro Nascosto

Al-Ula e il sito di Al-Hijr, conosciuto anche come Madain Saleh, sono un tesoro nascosto nel deserto dell'Arabia Saudita, una fusione perfetta tra bellezza naturale e patrimonio storico. Al-Ula si distingue per i suoi paesaggi mozzafiato, con rocce di arenaria che assumono forme suggestive, come sculture create da un'arte divina; come la famosa roccia del Dedo e il Jabal Al-Asma, il monte più alto dell'area. Ma è con l'arrivo ad Al-Hijr che la storia prende vita. Questo affascinante sito archeologico custodisce una serie di incredibili tombe scavate nella roccia, testimoni di passato splendido e ricco.

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Tabella riassuntiva delle principali destinazioni

Destinazione Descrizione Attività principali
Mecca Città santa dell'Islam Pellegrinaggio, visita alla Kaaba
Medina Seconda città santa dell'Islam Visita alla Moschea del Profeta
Riyadh Capitale dell'Arabia Saudita Visita al centro storico, shopping a Olayah Street
Jeddah Città costiera sul Mar Rosso Visita al centro storico, passeggiata sulla Corniche
AlUla Paesaggi mozzafiato, con rocce di arenaria che assumono forme suggestive Roccia del Dedo e il Jabal Al-Asma
Madain Saleh Sito archeologico con tombe nabatee Esplorazione delle tombe scavate nella roccia
Rub Al Khali Vasto deserto Escursioni in cammello o 4x4

Consigli Utili per il Viaggio

Abbigliamento: Bisogna tenere sempre a mente che ci si trova in un Paese musulmano ed è quindi necessario prestare particolare attenzione all’abbigliamento evitando scollature eccessive. Non mettete in valigia capi striminziti, top o short, ma mettete ciò che, come dico io, può svolazzare e che nel deserto fa anche la sua figura!

Trasporti: Uno dei mezzi più comodi per spostarsi in Arabia Saudita è il taxi. Potete contattarlo sia con Uber, ma anche con un’applicazione chiamata Careem. Se, invece, volete spostarvi da una città all’altra i bus Saptco effettuano servizi regolarmente.

Cucina: Fare un viaggio in Arabia Saudita significa non solo immergersi nella sua storia e cultura, ma anche gustare i sapori unici e deliziosi di una cucina locale che a tratti mi ha ricordato quella giordana. Per coloro che amano le esperienze sensoriali intense, i “Mezze” sono la scelta ideale per provare di tutto un po’. Gli amanti dei dolci saranno conquistati dai dolci sauditi prelibatezze a base di pasta fillo, miele, frutta secca sciroppo di zucchero e datteri.

Periodo migliore: Il periodo migliore per visitare l’Arabia Saudita è il nostro inverno massimo fino ad aprile.

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