Separazione e Divorzio: Procedura per Coniuge Straniero Irreperibile
Quando un coniuge vuole chiedere la separazione ma l’altro è irreperibile, chi ha interesse a può comunque procedere. Non è raro, infatti, che moglie o marito facciano perdere le loro tracce, oppure non siano rintracciabili al Comune dell’ultima residenza conosciuta o, ancora, siano stranieri che lasciano il nostro paese senza dare notizia di sé.
In questi casi l’altro coniuge ha diritto di ottenere la separazione depositando in Tribunale un ricorso giudiziale con l’Assistenza di un Avvocato. Dopo aver effettuato le notifiche nei modi previsti dal Codice la causa potrà continuare con la pronuncia di contumacia del coniuge da parte del Giudice.
Irreperibilità del Coniuge: Come Ottenere la Separazione o il Divorzio
La condizione di irreperibilità si verifica quando una delle due parti non lascia un recapito a cui può essere rintracciato. I modi per rendersi irreperibile sono diversi: trasferimento di residenza senza comunicare lo spostamento, trasferimento all'estero senza comunicazione al consolato. Tale situazione è particolarmente diffusa tra i cittadini stranieri che, dopo la separazione, decidono di tornare nel loro paese d'origine.
Procedura per la Separazione e Divorzio da un Coniuge Irreperibile
Anche quando il coniuge diventa irreperibile è possibile ottenere la separazione e il divorzio. Per chiedere la separazione o il divorzio da un coniuge irreperibile è necessario avviare un contenzioso giuridico. Si deve intraprendere una procedura tramite un avvocato, che deposita presso il tribunale competente il ricorso e le motivazioni della richiesta.
Queste devono essere recapitate all'altro coniuge insieme alla data fissata per l'udienza. L'istanza viene inviata all'ultimo indirizzo conosciuto del coniuge irreperibile.
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Ecco i passi da seguire:
- Inizio del Contenzioso Giuridico: Per chiedere la separazione o il divorzio da un coniuge irreperibile, è necessario avviare un contenzioso giuridico tramite un avvocato.
- Deposito del Ricorso: L'avvocato deposita il ricorso presso il tribunale competente, includendo le motivazioni della richiesta.
- Notifica al Coniuge Irreperibile: L'istanza, comprensiva della data fissata per l'udienza, deve essere notificata all'ultimo indirizzo conosciuto del coniuge irreperibile.
Come si agisce per ottenere il divorzio in caso di matrimonio celebrato in Italia tra cittadino italiano e cittadino straniero residente all’estero?
Sono ormai sempre più frequenti i matrimoni c.d. A regolamentare queste unioni in Italia è la legge n.
Notifica al Coniuge Irreperibile
Come detto quando il coniuge è irreperibile la parte più delicata del procedimento è quella della notifica. Affinché venga regolarmente instaurato il procedimento per separazione o per divorzio giudiziale in caso di coniuge irreperibile, ma precedentemente residente in Italia, si procederà alla notifica del ricorso con pedissequo decreto di fissazione dell’udienza presidenziale tramite Ufficiale Giudiziario, il quale provvederà al deposito di copia dell’atto presso la casa comunale dell’ultima residenza nota del destinatario.
Reazione del Coniuge Irreperibile
In Italia, in alcuni casi, il coniuge irreperibile riappare quando viene recapitata l'istanza di divorzio. In tali situazioni è possibile trasformare la separazione o il divorzio giudiziale in una separazione consensuale o divorzio congiunto. Ovviamente ciò è possibile ove si raggiungano degli accordi.
Durante l'udienza, il giudice verifica che la procedura di notifica sia stata eseguita correttamente secondo il Codice di Procedura Civile. Anche se la notifica non viene ritirata entro un determinato periodo, il giudice può comunque dichiarare instaurato il rapporto di contraddittorio.
Se non ci sono errori formali o sostanziali nella notifica, il giudice può dichiarare contumace il coniuge. In tal caso, il giudice può procedere con la causa di divorzio anche in assenza del coniuge.
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La Dichiarazione di Contumacia
La dichiarazione di contumacia prevede che, formalmente, il giudice consideri presente in aula anche il coniuge irreperibile, pertanto la causa civile di separazione o divorzio procede regolarmente fino alla sentenza. Questo implica che tutte le comunicazioni e notifiche vengano considerate come se fossero state ricevute dal coniuge irreperibile.
Essendo contumace, il coniuge irreperibile non ha diritto di opporsi alle domande della parte attiva e non può proporne altre. Pertanto, il procedimento risulta molto più snello e rapido, in quanto non sono necessari rinvii o ulteriori comunicazioni.
Le sentenze di separazione o divorzio in contumacia hanno tempi di risoluzione assai veloci, circa la metà di quelli previsti da una procedura di divorzio tradizionale. L'accoglimento della richiesta di divorzio è quasi sempre positivo per il coniuge richiedente, garantendo una rapida conclusione della controversia.
Inoltre, la mancanza di contestazione da parte del coniuge irreperibile semplifica ulteriormente il lavoro del giudice, che può basarsi unicamente sulle prove e le dichiarazioni fornite dalla parte attiva. Questo tipo di procedimento è particolarmente utile nei casi in cui l'altro coniuge sia intenzionalmente sfuggente o non collaborativo, assicurando comunque una soluzione equa e giuridicamente valida.
FAQ sul Divorzio con Coniuge Irreperibile
Divorzio coniuge irreperibile: si può fare?
Cominciamo subito con il dire che è possibile divorziare dal coniuge (italiano o straniero che sia) anche se irreperibile. Ciò che invece non si può fare, ovviamente, è giungere ad un accordo consensuale sulle condizioni: di conseguenza, l’unico modo di divorziare dal coniuge irreperibile è quello di adire il tribunale competente. Nessun spazio per le trattative, per la negoziazione assistita o per altre forme più celeri ed economiche: solo il giudice potrà farti giustizia.
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Non solo puoi divorziare dal coniuge irreperibile: puoi anche separarti da lui senza che sia presente. Ed infatti sicuramente saprai che in Italia, a differenza di altri Paesi, non è possibile giungere immediatamente allo scioglimento del matrimonio: il primo step da affrontare è la separazione personale. Solamente dopo aver ottenuto questa potrai divorziare.
Divorziare dal coniuge irreperibile: quanto tempo occorre?
Se il tuo partner è diventato uccel di bosco, non temere: puoi divorziare o separarti anche senza di lui e senza sapere dove sia. Però, perché il divorzio sia valido, occorre seguire una procedura precisa.
Orientativamente, i tempi per ottenere la sentenza di separazione o di divorzio con coniuge irreperibile sono di circa un anno dal deposito del ricorso in tribunale; infatti, sebbene non si instauri un effettivo contraddittorio tra le parti, la procedura civile impone alcuni passaggi obbligatori, tra cui ricerche anagrafiche, le notificazioni a soggetto irreperibile e alcune udienze di rito in tribunale, variabili a seconda delle situazioni.
Divorzio dal coniuge straniero irreperibile: a quale giudice rivolgersi?
Poiché la tua intenzione è quella di divorziare dal coniuge straniero irreperibile, ti si potrebbe porre un ulteriore problema oltre a quello di non sapere dove si trovi: la cittadinanza straniera ti obbliga a rivolgerti ad un giudice estero oppure a qualche altra autorità internazionale? Assolutamente no: il divorzio dal coniuge straniero irreperibile può essere ottenuto in Italia.
La legge sul diritto internazionale italiano [1] dice che i rapporti personali tra i coniugi aventi diverse cittadinanze sono regolati dalla legge dello Stato nel quale la vita matrimoniale è prevalentemente localizzata. Questo significa che se hai convissuto con il tuo coniuge prevalentemente in Italia, il procedimento di separazione o di divorzio potrà essere instaurato davanti al giudice della città in cui avete avuto l’ultima residenza comune.
Come si divorzia dal coniuge straniero che è irreperibile?
Vediamo finalmente come divorziare dal coniuge straniero irreperibile. Abbiamo già sgombrato il campo da due dubbi, forse i maggiori: è possibile divorziare o separarsi dal coniuge irreperibile, ed è possibile farlo in Italia, anche se il coniuge è straniero.
I problemi maggiori di un tale tipo di procedimento riguardano la correttezza delle notifiche: ed infatti, anche se il partner si è reso volontariamente irreperibile, occorre che sia portato a conoscenza del processo che si sta instaurando.
Divorziare, anche se oggi è più semplice, non è roba di poco conto, visto che lo scioglimento del vincolo matrimoniale restituisce la libertà di stato ad entrambi i coniugi, i quali possono convolare a nuove nozze. Dal divorzio, poi, conseguono determinati obblighi, come quello di corrispondere un assegno periodico al coniuge economicamente più debole. Capirai bene, quindi, come sia fondamentale seguire la corretta procedura.
Secondo la legge, il ricorso introduttivo del giudizio va notificato presso la sua ultima residenza [2]. Facendo un esempio, se durante la tua vita matrimoniale hai fissato a Roma la residenza comune e la stessa non è mai stata trasferita, la notifica dovrà essere effettuata a Roma, anche se il coniuge straniero è di fatto irreperibile.
Quando non è conosciuta all’anagrafe l’attuale ed effettiva residenza o dimora o domicilio del coniuge, si procederà con la notifica a persona irreperibile [3]: ciò significa che l’ufficiale giudiziario incaricato della notifica depositerà copia del ricorso nella casa comunale dell’ultima residenza del destinatario.
Secondo la giurisprudenza, se viene contestata la legittimità dell’adozione della notificazione della citazione con il rito degli irreperibili, il giudice deve accertare, in base alle prove addotte, se il notificante conoscesse o potesse conoscere, adottando la comune diligenza, la residenza, il domicilio o la dimora del destinatario della notificazione. In pratica, la procedura di notifica agli irreperibile deve essere residuale, nel senso che davvero non si deve avere alcuna conoscenza dell’attuale dimora dell’irreperibile.
Come divorziare se il coniuge è all’estero?
Anche se di fatto irreperibile, il coniuge straniero potrebbe aver conservato la residenza nel suo Paese natìo. Come procedere in questi casi? Come divorziare dal coniuge straniero irreperibile che abbia la residenza estera? Ebbene, se la residenza estera del coniuge è conosciuta, l’atto introduttivo della separazione può essergli notificato nel luogo di residenza.
In questa ipotesi, la notificazione è regolata da apposite convenzioni internazionali; occorre tuttavia distinguere a seconda che il Paese estero faccia o meno parte dell’Unione Europea:
- nel primo caso, un regolamento comunitario [4] prevede che l’atto da notificare dovrà essere accompagnato da un modello standard compilato nella lingua ufficiale del Paese destinatario;
- nella seconda ipotesi, cioè se il coniuge straniero è residente in uno Stato extraeuropeo, dovrai controllare se il Paese destinatario ha aderito o meno a convenzioni internazionali o bilaterali, consultando la tabella delle convenzioni tratta dalla guida alla notificazione all’estero del ministero degli Affari Esteri.
Se non risulta possibile procedere alla notifica in uno dei modi indicati, la legge dispone che una copia dell’atto venga notificata al destinatario a mezzo del servizio postale con raccomandata, mentre un’altra copia venga consegnata al pubblico ministero il quale provvederà a trasmetterla al ministro degli affari esteri per la consegna alla persona destinataria [5].
Come ottenere sentenza di divorzio dal coniuge irreperibile?
L’ostacolo più grande riguardante il divorzio dal coniuge straniero irreperibile concerne le notificazioni; se esse sono andate tutte a buon fine, nel senso che sono state effettuate correttamente, il processo potrà dirsi validamente instaurato. Infatti, la prima cosa che farà il giudice al quale presenterai la domanda di separazione o di divorzio sarà di verificare che il ricorso sia stato portato a conoscenza dell’altro coniuge.
Non importa che il coniuge irreperibile non abbia avuto reale conoscenza del procedimento: l’importante è che egli sia stato messo nelle condizioni di poterne prendere atto e, di conseguenza, di difendersi.
Se il giudice ritiene che il ricorso al coniuge straniero irreperibile siano state eseguite regolarmente, allora si potrà procedere: il magistrato, valutate le tue richieste, potrà riservarsi e pronunciare sentenza di divorzio. Egli sarà anche tenuto a decidere sull’eventuale affidamento della prole e sulla corresponsione di un assegno a favore della parte economicamente più debole.
Ricorda, poi, che se il coniuge straniero irreperibile, inizialmente assente in udienza, dovesse avere conoscenza del giudizio in corso, potrà sempre costituirsi: in questo caso, la contumacia verrebbe revocata e, volendo, in presenza di accordo tra le parti, si potrà successivamente consensualizzare il procedimento.
Si può chiedere direttamente il divorzio dal coniuge straniero irreperibile?
Poiché il tuo coniuge (presto ex) è straniero, potresti commettere l’errore di pensare di poter divorziare da lui senza passare per la separazione. In realtà, non è così: anche se la legge nazionale del tuo coniuge dovesse prevedere il divorzio diretto (senza separazione), si applica nel tuo caso la legge italiana.
Come ricordato sopra, a proposito della giurisdizione del giudice italiano, i rapporti personali tra coniugi aventi diverse cittadinanze sono regolati dalla legge dello Stato nel quale la vita matrimoniale è prevalentemente localizzata; perciò, se avete vissuto in Italia, non solo dovrai recarti da un giudice italiano, ma si applicheranno anche tutti gli istituti giuridici del nostro Paese, ivi compresa la separazione personale dei coniugi.
Pertanto, anche se il tuo coniuge è straniero, dovrai rispettare la legge italiana e le sue prescrizioni.
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