SOS Turista Modena: Come Evitare Truffe e Godersi le Vacanze
Ogni anno, lo sportello SOS Turista di Modena, promosso da Federconsumatori Modena e nazionale, si impegna a tutelare i diritti dei turisti. Un anno complicato emerge dal rapporto di attività di SOS Turista, sportello a carattere nazionale, con sede a Modena, promosso da Federconsumatori Modena e nazionale, che gode di un contributo della Camera di Commercio di Modena.
L'aumento del turismo online ha portato con sé anche un incremento delle truffe. SOS Turista offre assistenza per aiutare i viaggiatori a difendersi da operatori improvvisati e situazioni spiacevoli.
I Casi Seguiti da SOS Turista
Sono stati 842 i casi seguiti, riferiti a 2.142 persone, un terzo dei quali modenesi. Sono stati affrontati i casi della vendita di biglietti inesistenti da parte di Peoplefly, oggi sospeso dall'autorità. Ma anche le difficoltà ad ottenere da Ryanair rimborsi dei voli annullati per sciopero o altro.
Le sedi di Federconsumatori e lo sportello nazionale SOS Turista sono letteralmente sommerse dalle segnalazioni e richieste di aiuto di cittadini che riferiscono gravi disservizi legati alle prenotazioni effettuate attraverso la piattaforma Fly Go (un’agenzia online, che permette all’utente di prenotare i voli). La maggior parte delle persone che ci hanno contattato erano convinte di aver acquistato il biglietto direttamente dai siti ufficiali delle compagnie aeree come Ryanair, Vueling o Wizz Air, ma sono rimaste poi sorprese nell’apprendere che il servizio utilizzato era in realtà un intermediario.
Le problematiche segnalate seguono quasi tutte lo stesso copione: dopo aver prenotato, l’utente riceve una comunicazione da Fly Go in cui viene confermata la prenotazione e si annuncia l’invio dei biglietti entro 14 giorni. Tuttavia, in moltissimi casi i biglietti non vengono recapitati entro i termini stabiliti (in alcuni casi non vengono affatto inviati). Le condizioni contrattuali di Fly Go Voyager S.r.l. Tuttavia, molti utenti ci riferiscono di ricevere risposte automatiche che parlano di ritardi dovuti all’alto volume di richieste, promettendo l’invio dei biglietti in ordine cronologico in base alla data del volo. Alcuni utenti hanno effettivamente ricevuto i biglietti poco prima della partenza, mentre altri non hanno ricevuto alcuna conferma.
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Esempi di Truffe Comuni
- Compagnie aeree fantasma che vendono biglietti a prezzi stracciati.
- Villaggi turistici venduti come oasi di pace, ma ancora in costruzione.
- Annunci online con foto non corrispondenti alla realtà.
Consigli Utili per Evitare Truffe
Ormai la gran parte del turismo viaggia sul web, ed assieme ad operatori seri crescono le truffe, per evitare le quali sono state fornite alcune avvertenze. Nella conferenza stamp annuale dello sportello di via Mario Ionio è stato dato conto anche di un caso positivo, legato ai danni portati a molte vetture dalle buche che si erano aperte in autostrada. Sono stati una decina i casi seguiti da SOS Turista, tutti risolti con il rapido ottenimento dei rimborsi da parte di Autostrade per l'Italia.
- Usare il buon senso: Diffidare di offerte troppo vantaggiose, come vacanze "tutto compreso" a prezzi irrisori. Ad esempio utilizzando semplicemente il buon senso, è evidente che è impossibile godere di una vacanza tutto compreso di una settimana a Cuba, a capodanno, per 700 euro (caso modenese di qualche tempo fa). Oppure prenotare ad agosto un villino sul mare in Sardegna,a 400 euro.
- Evitare "bacheche" online: Non fidarsi di portali che non offrono tutele in caso di problemi. Bisogna diffidare dei pacchetti turistici o dell'affitto di case fatte su portali che sono semplici “bacheche”, e che non tutelano in nessun modo il turista.
- Verificare l'affidabilità: Informarsi sulla solidità dell'operatore turistico. Trai casi seguiti quello di una persona che dopo l'anticipo per l'affitto di una casa per le vacanze, (peraltro con ricarica Postepay) non ha più rintracciato l'autore dell'annuncio. E' sempre necessario leggere le condizioni applicate, cercare informazioni sulla solidità del soggetto al quale ci si affida.
- Leggere attentamente le condizioni: Prestare attenzione alle clausole contrattuali prima di prenotare.
- Acquistare direttamente dai siti delle compagnie aeree: Senza fare affidamento al gran numero di siti intermediari che imperversano online. Se la prenotazione viene fatta tramite terzi e il volo non parte, il rimborso deve avvenire tramite il sito intermediario: a tal proposito ci è capitato molto spesso di vedere aziende che non rimborsano, hanno sede in altri paesi, sono difficili da contattare o, addirittura, scompaiono.
- Rivolgersi ad agenzie affidabili e conosciute: Non a portali online che vendono qualsiasi cosa a discrezione degli utenti. Se si prenota con largo anticipo, è bene ricordarsi sempre di sottoscrivere una polizza assicurativa. Infine, è importante prestare grande attenzione quando si naviga online: a volte rivolgersi a un’agenzia fisica è più comodo e sicuro.
Cosa Fare in Caso di Problemi
Federconsumatori ha condiviso le valutazioni dal Presidente della Camera di Commercio, presentate nel convegno dello scorso 13 marzo sul turismo a Modena. Alla innegabile crescita della attrattività turistica della nostra provincia deve corrispondere anche una forte attenzione di tutto il “Sistema Modena” alla soddisfazione dei turisti che visitano la nostra provincia, anche adottando specifiche iniziative. Modena ha lavorato molto sulla propria immagine, con buoni risultati. Per questo va difeso il buon turismo, contrastando gli operatori improvvisati, le truffe via web e i fantasmi.
Gabriella Guidetti, consulente presso lo sportello nazionale Sos Turista di Federconsumatori, offre alcuni consigli utili:
- Ritardi o voli cancellati: L'eventuale rimborso dipende dal motivo per cui il volo è stato cancellato. Quando si accerta che la compagnia aerea è responsabile del disguido, oltre al risarcimento del biglietto, il consumatore ha diritto a una compensazione pecuniaria, ovvero un ristoro a fronte dei disagi subiti che varia da 250 e 600 euro a seconda della lunghezza della tratta. Si può ottenere un rimborso anche per un ritardo superiore alle quattro ore.
- Annullamento della vacanza: In queste evenienze, chi è in possesso di un certificato medico lo può inviare alla compagnia, ma è a discrezione di quest’ultima riconoscere o meno il rimborso. Ancora, è importante sapere che le assicurazioni che si stipulano non coprono totalmente le spese e, nella maggior parte dei casi, non risarciscono per malattie pregresse, preesistenti e altre condizioni, come gli stati d’ansia o la paura di volare.
- Positività al Covid: Consigliamo sempre al consumatore di richiedere un voucher da poter utilizzare in un secondo momento: se, in questa situazione gli alberghi si sono sempre rivelati disponibili, per quanto riguarda i voli, dipende sempre dalla compagnia.
Diritti del Turista: Cosa Sapere
Sono state oltre quindicimila le consulenze fornite dal 1997 dallo sportello di tutela di diritti del turista e, dato che le vacanze sono ormai partite e molti si accingono ad abbandonare il lavoro per le agognate settimane (od orami sempre più solo alcuni giorni) di relax, riteniamo opportuno fornire alcuni consigli utili a tutti coloro che, nella veste di turisti, si trovano alle prese con possibili nuove insidie e tranelli nell’acquistare o fruire di un viaggio; ecco cosa fare:
- Dépliants e opuscoli: Pretendere sempre che vi siano consegnati i dépliants e gli opuscoli illustrativi: si tratta di un obbligo che spetta per legge al venditore del pacchetto o del servizio turistico e nel primo caso il Codice del consumo, prima, e da qualche settimana, il nuovo Codice del turismo prevedono anche le indicazioni che l’opuscolo deve fornire in modo chiaro e preciso: il prezzo, i mezzi di trasporto, la classificazione degli hotels, ecc.
- Copia del contratto: Chi compra un pacchetto turistico tutto compreso deve ricevere copia del contratto con una descrizione precisa del pacchetto stesso in tutti i suoi elementi.
- Modifiche di prezzo: Il prezzo globale può essere modificato, purché almeno 20 giorni prima della partenza, soltanto se il contratto ne prevede la possibilità e l’aumento è dovuto ad un rincaro nel costo dei trasporti, nelle tasse di imbarco e sbarco o nell’oscillazione dei cambi, che spetta al TO dimostrare; se l’aumento supera il 10% il turista può comunque rinunciare al viaggio ottenendo la restituzione di quanto versato oppure fruire di un diverso pacchetto con conguaglio della differenza se esso è di minor valore.
- Modifiche al pacchetto: Qualsiasi modifica che l’organizzatore dovesse essere costretto ad apportare va comunicata per iscritto al consumatore che entro due giorni può recedere dal contratto se la modifica è significativa al punto da rendere non più interessante il pacchetto.
- Risarcimento danni: In caso di qualsiasi danno che il turista dovesse subire, il tour operator deve risarcirlo anche se questo è stato provocato da uno dei suoi fornitori (per esempio la compagnia aerea o l’albergatore), eccetto solo i casi di colpa del consumatore o di cause di forza maggiore.
- Reclami: Per avere diritto ad un risarcimento per eventuali disservizi subiti durante la vacanza, occorre inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno, rispettando il termine tassativo di dieci giorni lavorativi dalla data del rientro, indirizzandola al Tour Operator, organizzatore del viaggio, e all’agenzia presso cui il viaggio è stato acquistato.
- Alberghi: Chi si reca in albergo deve sapere che l’albergatore è obbligato a ricevere il denaro che il cliente voglia lasciare in cassaforte: in ogni caso, il titolare dell’albergo risponde dei furti che il cliente subisce, senza alcun limite nel caso in cui i beni o il denaro sottratti gli siano stati consegnati o la perdita sia imputabile ad esso od ai suoi dipendenti, mentre il risarcimento non potrà superare una somma pari a 100 volte il valore della camera se gli oggetti sottratti o distrutti non sono stati consegnati ma lasciati in stanza.
- Voli aerei: Chi utilizza l’aereo deve tenere presente che in caso di troppe prenotazioni che costringano qualcuno a non partire, questi ha in ogni caso diritto ad un risarcimento di 250, 400 o 600 EURO a seconda della lunghezza del percorso.
Statistiche e Tendenze
Aumenta il numero di viaggiatori modenesi che si affida a SOS Turista. È un dato che emerge dal bilancio annuale dello sportello gestito da Federconsumatori, Movimento Consumatori e Adiconsum. Nel 2014 sono state 256 le richieste presentate da utenti della nostra provincia contro le 183 dell’anno prima. In termini percentuali, è più di un raddoppio: si passa dall’11.0% (rispetto al totale del 2013) al 25.9% del 2014. I reclami sono in calo, anche su internet, ma le truffe non mancano.
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Nel 2019 i viaggi dei residenti in Italia erano stati 71,8 milioni; nel 2020 avevano toccano il loro minimo storico con 37,5 milioni per poi risalire nel 2021 a 41,6 milioni. Gli italiani che in estate avevano fatto almeno una vacanza di 4 giorni erano nel 2019 il 37,8% della popolazione, diventati il 30,9% nel 2020 e cresciuti nel 2021 al 33,9%.
Torna a volumi importanti il turismo nelle città d’arte, e crescono le prenotazioni di viaggi internazionali, in particolare verso gli USA, l’Oceano Indiano e l’Egitto, mete in forte tendenza. Sul fronte dei prezzi registriamo (dati ISTAT) importanti aumenti sul fronte dei trasporti +11%, con un forte peso del trasporto aereo, e dei servizi ricettivi e di ristorazione, con il +4,7%. L’Osservatorio nazionale Federconsumatori ha registrato un incremento dal 5% al 12% del costo di ombrelloni e sdrai negli stabilimenti balneari, ed un vero e proprio deragliamento del costo noleggio auto, con il + 67% sul 2021.
Tabella: Dati sui Viaggi in Italia
Anno | Viaggi dei Residenti in Italia (milioni) | Italiani in Vacanza (almeno 4 giorni) |
---|---|---|
2019 | 71.8 | 37.8% |
2020 | 37.5 | 30.9% |
2021 | 41.6 | 33.9% |
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