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Tipi di turismo in Francia: una guida essenziale

È la Francia il Paese più visitato al mondo, grazie ai suoi bellissimi paesaggi, al patrimonio storico, culturale e artistico, e alla grande tradizione enogastronomica. Le sue regioni diverse compongono un mosaico inimitabile, interamente da scoprire. Le possibilità turistiche che offre il Paese sono praticamente infinite.

Regioni e città imperdibili

Dal punto di vista amministrativo, oggi le regioni francesi che si trovano sul suolo europeo sono 13. Questa divisione è l’esito di un accorpamento recente; prima del 2016, infatti, le regioni erano 22. Ecco una guida essenziale alle regioni più belle, dai castelli e i vigneti della Valle della Loira alle distese di lavanda della Provenza, dalle Alpi alle spiagge glamour della Costa Azzurra a quelle selvagge della Corsica, più 5 città da visitare assolutamente (oltre a Parigi).

Parigi e Île-de-France

Una lista dei posti migliori da visitare in Francia non può che iniziare da Parigi, dai suoi monumenti iconici e punti di riferimento: la Torre Eiffel, simbolo della capitale e dell’intera Francia dal 1889, con il primo piano tutto rinnovato con un vertiginoso pavimento di cristallo trasparente, terrazze panoramiche, le 20.000 luci distribuite sui suoi 330 metri di altezza, che scintillano per cinque minuti ogni ora, dopo il tramonto. L’Arco di Trionfo, in fondo agli Champs-Élysées e al centro di piazza Charles de Gaulle: costruito tra il 1806 -1836 per celebrare la vittoria di Napoleone ad Austerlitz, il monumento ospita la tomba del Milite Ignoto e offre dalla sua terrazza panoramica una delle viste dall’alto più emozionanti di Parigi (dopo quella della Tour Eiffel). Ma il cuore spirituale di Parigi è la cattedrale di Nôtre Dame, il gioiello dell’architettura gotica, teatro di eventi storici come l’incoronazione di Napoleone Bonaparte e la beatificazione di Giovanna d’Arco.

La Cattedrale di Nôtre Dame si trova sull’Île de la Cité, una delle due isole fluviali della Senna che si trova proprio al centro di Parigi ed è il suo nucleo più antico. Dall’Île de la Cité potete attraversate il Pont Neuf, il più antico dei ponti sulla Senna, e camminare lungo Rue de Rivoli, celebre per lo shopping, fino ad arrivare al Museo del Louvre. Il Louvre si distingue anche per il suo iconico ingresso: la scintillante piramide di vetro disegnata dall’architetto Ieoh Ming Pei. Ospita la più ricca collezione di dipinti impressionisti al mondo il Musée d’Orsay, nell’ex stazione ferroviaria costruita per l’Esposizione Universale di Parigi del 1900. Tra le novità c’è il Grand Palais Éphémère (effimero), progettato da Jena-Michel Wilmott sulla spianata degli Champs-de-Mars per ospitare i grandi eventi che si tenevano di solito al Grand Palais. Dalla Fondazione Louis Vuitton progettata da Frank Gehry nel Bois de Boulogne, all’elegante Marais, con place des Vosges, la più antica piazza di Parigi, dove si affaccia la casa di Victor Hugo, al romantico Montmartre. Nella circostante regione dell’Île-de-France si visita la Reggia di Versailles, glorioso simbolo della monarchia francese.

Champagne

Colline, vigneti e prestigiose maison de Champagne che offrono degustazioni e tour alla scoperta di cantine e gallerie sotterranee scavate nel gesso in epoca antica e oggi incluse nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. La città più grande della regione, Reims, è dominata dalla cattedrale gotica più bella del mondo dove venivano incoronati i re di Francia, costruita a partire da 1211.

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Alsazia

Stretta tra Francia e Germania e passata di mano diverse volte, anche l’Alsazia ha fatto dei piaceri dell’enogastronomia il suo punto di forza. Il cuore della città che sorge sul fiume Ill, affluente del Reno, è la Grande-Ile, isola e primo centro storico di Francia dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’ Unesco grazie a tesori come la cattedrale di Notre-Dame, altra meraviglia dell’arte gotica con sfumature cangianti dovute all’arenaria rosa e una prodigiosa guglia che sfiora i centocinquanta metri, place Kléber, la più grande piazza di Strasburgo, place Broglie, l’imponente chiesa di Saint-Thomas con due campanili e lo storico quartiere, della fine del XV, Petite France.

Normandia

Il sito più visitato è l’incredibile isola-abbazia di Mont St-Michel, ma c’è anche la città di Rouen, con il suo centro storico medievale e la cattedrale che ispirò Monet. La Normandia è infatti nota come “la culla dell’Impressionismo“. È qui che Monet dipinge nel 1872 il celebre quadro Impression, soleil levant che darà il nome alla corrente artistica. La gastronomia è un altro motivo per spingersi nel Nord della Francia.

Bretagna

Spiagge di sabbia bianca, scogliere spettacolari, isole e isolotti al largo, fari e maree: la costa della Bretagna è la zona di mare più famosa della Francia, dopo la Costa Azzurra. È anche rinomata per i frutti di mare, le galette, le crêpes dolci con caramello al burro salato, il sidro. Ma questo aspro promontorio atlantico, a ovest della Normandia, è soprattutto una terra mistica che conserva influenze celtiche nella lingua, nella musica e nell’identità bretone, ed è punteggiata da misteriose aree archeologiche, tra cui i celebri allineamenti di Carnac.

Valle della Loira

È stata la culla del Rinascimento francese: lo testimoniano i maestosi castelli, circa 300, che costeggiano il fiume più lungo di Francia, da Sully-sur-Loire a Nantes. Ed è famosa, oltre che per la sfilata di manieri, per la campagna dolce e fertile, i vigneti, i giardini, i sontuosi paesaggi fluviali. Tra i fiori all’occhiello della Valle, il Castello di Chambord, costruito per volontà del re Francesco I nel XVI secolo, con le sue 440 stanze, le torri e la scala a doppia elica, il fiabesco castello di Chenonceau, il Castello reale di Amboise e il maniero di Clos Lucé, la dimora di Leonardo da Vinci che si trova sempre ad Amboise.

Borgogna

È la patria dello Chardonnay, ma anche del Pinot Nero, del Gamay e dell’Aligoté. Grandi vini che che insieme alla gastronomia costituiscono l’attrazione più ovvia della regione nel centro della Francia. Ma tra colline e vigneti, la Borgogna custodisce un magnifico patrimonio antico costituito da villaggi medievali, castelli, abbazie e chiese romaniche. Digione, città più grande della regione, vanta case a graticcio, magnifici palazzi, come quello dei duchi di Borgogna che oggi ospita ora un museo di belle arti, e un’imponente cattedrale gotica.

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Provenza

Rovine romane e villaggi di pietra, uliveti, vigneti, campi di girasoli, distese di lavanda, e poi il sole, la luce, la cucina e gli inebrianti profumi della vegetazione mediterranea: tutti elementi del sud della Francia. La varietà dei paesaggi è uno dei punti di forza di questa terra che spazia dalle Alpi meridionali al delta della Camargue, al canyon più grande d’Europa: le gole del Verdon. Sulle tracce del più grande artista del Novecento si fa tappa ad Antibes, sulla costa: nella splendida Città Vecchia c’è il primo museo dedicato a Picasso, nel suo ex atelier e antico castello sul mare Château Grimaldi.

Corsica

Terza isola del Mediterraneo, la terra natale di Napoleone ha un territorio molto variegato e a tratti impervio come la personalità, secondo alcuni, dei suoi abitanti. Il suo mosaico paesaggistico comprende spiagge e calette da sogno, ma anche calanchi, laghi, montagne, gole scavate, verde lussureggiante.

Occitania e Nuova Aquitania

Lontano dai percorsi più battuti, l’Occitania, incastonata tra il Mediterraneo e le montagne dei Pirenei, la grande regione che riunisce Linguadoca-Roussillon e Midi-Pyrénées riserva numerose sorprese. Dal Mediterraneo al golfo di Biscaglia, i pireni francesi si estendono anche nella grande regione della Nuova Aquitania.

Le principali città francesi

Lione, Bordeaux, Tolosa, Marsiglia, Nizza: ecco le città più grandi e popolate della Francia.

Lione

Si trova alla confluenza della Saona e del Rodano, è la terza città più grande della Francia e la capitale indiscussa della gastronomia. Questo quartiere ha il suo cuore nella piazza con la cattedrale di Saint Jean e invita a perdersi tra i cortili e le traboules, i passaggi ricavati all’interno delle case per spostarsi da una via all’altra ai piedi della collina Fourvière, coronata dalla Basilica di Notre-Dame de Fourvière. Nella città vecchia non perdete il Musée Gadagne. Prequ’île è il cuore pulsante di Lione. La prima attrattiva gastronomica di Lione sono i bouchon, le trattorie tipiche dove assaggiare i piatti della tradizione. Trippa, frattaglie occupano un posto speciale nella cucina di Lione.

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Tolosa

Vanta la seconda università di Francia. Il salotto della città è la scenografica place du Capitole, con il Campidoglio, maestoso edificio simbolo della città che ospita il municipio, e il complesso dei Giacobini con la bella chiesa gotica.

Bordeaux

La Garonna attraversa anche il capoluogo della Nuova Aquitania, una città con un eccezionale patrimonio architettonico (oltre 350 edifici registrati Monumenti storici) e un centro storico settecentesco, patrimonio Unesco. Niente sorprende, però, come place de la Bourse, la piazza simbolo di Bordeaux, un capolavoro neoclassico, che dal 2006 ospita il Mirroir d’eau del paesaggista Michel Corajoud. Place de la Bourse di notte, riflessa nel “Miroir d’eau”.

Marsiglia e Nizza

Sole tutto l’anno, cieli azzurri, mare scintillante e una rigogliosa vegetazione. Ma la “capitale” della Costa Azzurra, è tutt’altro che una semplice località balneare. Famosa per i suoi contrasti, il crogiolo di culture, il fermento culturale, Marsiglia, seconda metropoli della Francia, si è impegnata tra il 2010 e il 2013 in progetti di riqualificazione urbana che l’hanno rivoluzionata. Dal Vieux Port si sale tra i vicoli del Panier, quartiere storico con salite e discese, piazzette e murales a tinte vivaci.

Gastronomia

In Provenza, il piatto più famoso della regione è la bouillabaisse, una deliziosa zuppa di pesce. La Borgogna è la patria di grandi classici francesi come il coq au vin e il boeuf bourguignon. Spicca anche la gastronomia della Dordogna, famosa per il foie gras e i tartufi.

Quando andare

Dal punto di vista climatico, ogni stagione è buona per visitare la Francia. La primavera è il periodo migliore per visitare Parigi e, in generale, tutta la Francia, con il tepore ideale per godersi le città, la campagna, i giardini e anche le spiagge della Costa Azzurra e della Provenza, meno affollate rispetto all’estate. L’estate è un buon momento per visitare la Bretagna e la Normandia. L’inverno è la stagione degli sport sulla neve nelle Alpi, nei Pirenei e nelle altre zone montane. Le località marittime cominciano ad affollarsi a maggio, l'autunno è altrettanto piacevole, ma le giornate sono più corte e le temperature si abbassano anche in Costa Azzurra. Da metà luglio alla fine di agosto la maggior parte delle persone si recano al mare o in montagna e le città restano semideserte e con molti negozi chiusi. Nel mese di luglio avvengono importanti eventi come il Tour de France e la festa nazionale francese. Inoltre, nel mese di dicembre, le città si illuminano di luci e di mercatini natalizi.

Come arrivare e muoversi

Dall’Italia il modo più veloce di raggiungere Parigi è l’aereo. Viaggi ad alta velocità e a basso impatto ambientale con i treni Frecciarossa e TGV INOUI di SNCF che partono da Milano Centrale arrivano a Parigi Gare de Lyon, fermando anche a Torino Porta Susa e Lione. La Francia ha un’eccellente rete ferroviaria gestita dalla SNCF, che raggiunge quasi ogni località del paese. Parecchie città francesi ospitano un aeroporto internazionale: ad esempio, Bordeaux, Lione, Marsiglia, Nizza, Strasburgo, Tolosa.

Attraversare la Francia in auto è un'ottima strategia per esplorare le bellezze del paese: i paesaggi, i siti storici e, ovviamente, i vigneti (ma solo dopo aver scelto il guidatore sobrio di turno!).

Documenti necessari

I cittadini italiani possono visitare la Francia con la carta d’identità valida per l’espatrio, o il passaporto. I minori di 15 anni devono essere muniti della 'carta bianca' oppure del passaporto personale; per ulteriori dettagli rivolgetevi al vostro comune di residenza o alla questura. In seguito agli ultimi attentati terroristici è stato decretato lo stato di emergenza, questo prevede la possibilità per le forze di polizia di effettuare maggiori controlli alle frontiere ed intensificare la sorveglianza negli aeroporti, stazioni, metropolitane, centri commerciali e, in generale, nei luoghi ad elevata frequentazione.

Itinerari consigliati on the road

Le distanze fornite non sono calcolate in base ad un tragitto diretto da punto di partenza a punto di arrivo, ma considerano qualche deviazione dalla strada principale per permettervi di esplorare a fondo ogni regione.

  • Champagne: Partenza - Reims; Arrivo - Le Mesnil-sur-Oger; Distanza - circa 80km. Lo Champagne si può bere ovunque, ma sorseggiarlo lungo un on the road nell’omonima regione patrimonio UNESCO ha tutto un altro sapore. Partendo dalla maestosa città di Reims, capoluogo non ufficiale dello Champagne, partiamo alla volta di Épernay, Verzy, Hautvillers e Cramant fino a Le Mesnil-sur-Oger: questo tour di bollicine prevede la sosta in alcune delle aziende vinicole più famose al mondo mettendo in conto il tempo necessario alle degustazioni.
  • Valle della Loira: Partenza - Chinon; Arrivo - Chambord; Distanza - circa 190km. Una sfilza di uomini e donne potenti hanno lasciato il proprio segno nella Valle della Loira, dai signori della guerra nel Medioevo ai re e alle regine nel Rinascimento francese. A testimonianza del loro passaggio è rimasta una splendida collezione di castelli magnifici. Questo tour dei più famosi châteaux della Loira è la quintessenza della Francia (e del benessere), tra esempi di architettura raffinata, drammi storici, cuisine squisita e vini superbi.
  • Alpi Francesi: Partenza - Annecy; Arrivo - Saint Véran; Distanza - circa 360km. Questa serpentina attraversa il cuore delle Alpi francesi partendo da Annecy (forse la città di lago più adorabile della Francia) e passa per il Monte Bianco (la montagna più alta dell’Europa occidentale), il Colle dell’Iseran (il valico automobilistico più alto d’Europa), Bonneval-sur-Arc (un villaggio alpino dal fascino ineguagliabile) e Saint Véran (la località più alta della Francia).
  • Paesi Baschi Francesi: Partenza - Bayonne; Arrivo - Saint Jean Pied de Port; Distanza - circa 110km. Pieni di vita e indipendenti, i Paesi Baschi francesi sono famosi per la seducente località di mare di Biarritz. Ma durante il tour avrete l’occasione di innamorarvi anche di incantevoli porti di pescatori, piccoli villaggi caratteristici, come Itxassou, e dolci colline verdeggianti. Proseguendo in direzione Espelette vi meraviglierete di come il paesaggio cambi radicalmente rispetto alle altre regioni del paese. Le case sono dipinte di rosso e bianco, i colori tipici dei Paesi Baschi, grappoli di peperoncini sono appesi alle travi e dalle finestre fuoriescono i suoni di una lingua incomprensibile.
  • Provenza: Partenza - Coustellet; Arrivo - Plateau de Valensole; Distanza - circa 215km. Uscite nella foschia violetta, odorate l’inebriante brezza estiva e andate alla scoperta di chiese antiche, valli meravigliose e suggestive cittadine che sorgono in cima alle colline. Questo itinerario tocca le attrazioni principali e i panorami più mozzafiato ma non esclude vie secondarie, villaggi pacifici, vedute immense e una montagna maestosa. E sì, distese infinite di lavanda in fiore.
  • On the road da Parigi ad Albi: Partenza - Parigi, Arrivo - Albi; Distanza - circa 1150km. Pianificando un itinerario attraverso il paese si riesce a spuntare dalla lista sia i siti più celebri che quelli meno noti, dalle rive della Senna a Parigi, allo stupendo Château de Fontainebleau e il Théâtre Antique a Orange, uno dei pochi teatri romani sopravvissuti e rimasti integri. Un’avventura dalla testa ai piedi della Francia è un must per tutti gli amanti della storia e dell’architettura francesi e offre un’infarinatura generale del passato e del paesaggio nazionale.
  • Costa Azzurra: Partenza - Cannes; Arrivo - Cap Ferrat; Distanza - circa 80km. Questo itinerario vanta bizzarri paesini, cultura, storia e, chiaramente, viste indimenticabili sul Mediterraneo dietro ogni curva. C’è un motivo perché tanti artisti, scrittori, pittori e registi si sono innamorati di questo ammaliante tratto di costa: ora, almeno per un giorno, è arrivato il vostro momento di sentirvi una star. La seducente rotta lungo la riviera vi condurrà dalla costa e i suoi intriganti villaggi decadenti fino all’interno, dove sorgono le città più chic.
  • Pirenei: Partenza - Pau; Arrivo - Tarascon-sur-Ariège; Distanza - circa 480km. Tra villaggi tranquilli, ristoranti rustici, sentieri spettacolari e montagne innevate a volontà, i Pirenei sono una vera e propria avventura. Fondamentale ricordarsi di mettere in valigia le scarpe da trekking. Le vette rocciose dei Pirenei ospitano alcune delle specie animali più rare della Francia e paesaggi di natura incontaminata. Dopo ogni svolta si rimane a bocca aperta davanti ad un nuovo stupendo panorama.
  • Normandia e sbarco in Normandia: Partenza - Caen; Arrivo - Spiaggia di Utah; Distanza - circa 130km. La costa è disseminata di memoriali, musei e cimiteri, e offre una preziosa occasione per informarsi e riflettere. Tutti abbiamo studiato questo capitolo di storia ma leggerlo sui libri non è paragonabile a calcare le spiagge dove ha avuto luogo l’epica battaglia, punto di svolta della Seconda Guerra Mondiale. I luoghi dei principali scontri sono segnalati: cercate i cartelli "D-Day-Le Choc" nel settore americano, e quelli "Overlord - L’Assaut" nei settori inglese e canadese.
  • Coast to coast nel sud della francia: Partenza - La Rochelle; Arrivo - Nizza; Distanza - circa 1450km. La salsedine dei porti sull’Atlantico, le monumentali montagne, il bouquet profumato che esalano i vini, le rovine romane e il glamour hollywoodiano: questo itinerario coast to coast vi conduce attraverso il meglio della Francia meridionale. Dalle Alpi ai pendii della Borgogna, dalle gelide correnti della Manica alle acque della Costa Azzurra, dalle città cosmopolite e moderne ai villaggi in cui il tempo sembra essersi fermato.

Turismo attivo e sport

Che abbiate a disposizione un fine settimana o un periodo di vacanza più lungo, la Francia garantisce soluzioni adatte ad ogni tipo di turismo. Ad esempio, il turismo attivo e lo sport sono ampiamente praticati nel Paese transalpino, grazie alla ricchezza geografica del territorio e alle facilità offerte ai turisti che desiderano praticare sport durante le loro vacanze in Francia. Escursionismo, trekking in alta quota, cicloturismo, surf e sport invernali: la Francia è la destinazione ideale per praticare queste e molte altre attività sportive.

Assistenza sanitaria

I cittadini italiani che si recano nel Paese possono ricevere le cure mediche necessarie previste dall'assistenza sanitaria pubblica locale se dispongono della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) detta Tessera Sanitaria. Si raccomanda comunque di stipulare una polizza assicurativa che comprenda anche il trasporto aereo sanitario in caso di necessità. La tessera TEAM, infatti, non copre tutte le prestazioni ospedaliere, i servizi più costosi come il costo dell’ambulanza, i trattamenti nelle cliniche private e soprattutto il rimpatrio aereo restano a carico del viaggiatore.

Per poter vivere al massimo un viaggio in Francia, è consigliabile farlo muniti di un'assicurazione di viaggio o assicurazione sportiva: questa potrà aiutarvi a far fronte a contrattempi, infortuni e problemi che possono avvenire durante un viaggio: problemi di salute, ritardo del mezzo di trasporto, problemi con il bagaglio, perdita di coincidenza e molti altri.

Marchi di qualità turistica

In Francia esistono molteplici marchi di qualità relativi al turismo, i cosiddetti label. Ben diversa è la classificazione come Località turistica, attribuita per un periodo di dodici anni ai comuni che hanno precedentemente ottenuto la denominazione di "comune turistico" e che rispondono a ben 45 criteri di qualità. La regione Sud Provenza-Alpi-Costa Azzurra è una regione ad alta densità di comuni e località turistiche. Il marchio prende in considerazione quattro tipi di ambiti di particolare interesse rispetto alle esigenze delle famiglie: mare, montagna, natura e città. Ad oggi, il marchio Famille Plus è stato assegnato a 107 località: 32 destinazioni balneari, 40 destinazioni di montagna, 24 destinazioni natura e 8 destinazioni cittadine.

Creato e gestito dalla Fédération Française des Stations Vertes de Vacances et des Villages de Neige (Federazione Francese delle Stazioni Verdi di Vacanza e dei Villaggi della Neve), il marchio Stations Vertes è il primo marchio ecoturistico francese. Una Station Verte è villaggio o una piccola città con meno di 10mila abitanti situata nel cuore del territorio e riconosciuta a livello nazionale come località organizzata e dotata di strutture turistiche che offre vacanze significative, promuovendo un turismo naturale, autentico, umano e rispettoso dell'ambiente.

Il marchio Pavillon Bleu è l’omologo francese della nostra Bandiera Blu. Creato da Teragir nel 1985, viene assegnato ogni anno ai comuni e alle marine che attuano una politica permanente di sviluppo turistico sostenibile. Per il turista, andare in una spiaggia Pavillon Bleu significa scegliere un sito con servizi progettati per ridurre al minimo l'impatto del turismo (come cestini per la raccolta differenziata per riciclare i rifiuti e servizi igienici che garantiscono la massima qualità delle acque di balneazione). I porti turistici con il marchio Pavillon Bleu sono luoghi in cui la tutela dell'ambiente e dell'ambiente marino è una priorità.

Il marchio Villes et villages fleuris premia le città e i villaggi che si impegnano a promuovere la qualità della vita dei loro abitanti valorizzando l'ambiente circostante con piante in generale e fiori in particolare.

Le destinazioni enoturistiche Vignobles & Découvertes del territorio della regione Sud Provenza-Alpi-Costa Azzurra e della Valle del Rodano sono: Aix - Pays d'Aix; La Provence Verte; Bandol, Provence Sud Sainte Baume; Dracénie, Provence, Verdon; Méditerranée Porte des Maures; Cœur du Var; Vignobles de Salon-de-Provence - Terres de Provence; D'Hermitage en Saint-Joseph; De Cornas en Saint-Péray; Autour des Dentelles de Montmirail; Côtes du Rhône Gardoises; Condrieu, Côte-Rôtie; Costières de Nîmes; Drôme Provençale; Vignobles Sud Ardèche; Autour du Ventoux; Clairette Drôme Vallée; Destination Luberon.

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