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Tipologia del Turismo: Definizione e Classificazione in Italia

Care e cari WuBookers, le persone che ogni anno viaggiano nel nostro Paese sono moltissime e non si spostano tutte per lo stesso motivo.

Il patrimonio naturalistico, la storia e l’architettura, i luoghi religiosi, infatti, sono alcune delle attrattive che hanno contribuito a sviluppare le diverse tipologie di turismo in Italia. Conoscerle più in dettaglio può essere molto utile alle strutture ricettive, che possono, di conseguenza, elaborare un’offerta sempre più in linea con ciò che i viaggiatori cercano.

In Italia sono presenti tantissime tipologie di turismo, e abbiamo visto insieme alcune di quelle più importanti e rilevanti per il settore dell’ospitalità. Conoscere le diverse tipologie di turismo è fondamentale per chi lavora nel settore dell’ospitalità, dal momento che permette di adattare la propria offerta in base alle esigenze dei viaggiatori.

La vocazione di un territorio al turismo culturale, a quello balneare e sportivo, così come a quello congressuale forniscono, quindi, una base su cui pianificare le proprie attività.

Il bel paese ha un patrimonio culturale,storico,artistico,enogastronomico e paesaggistico unico al mondo! Ci sarà un perchè se mezzo mondo ce lo invidia! Tuttavia esiste sempre l’errata credenza che il turismo sia uno e unico,come una specie di turismo globale o generalizzato.

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Questa credenza deriva dal fatto che nell’ultimo trentennio abbiamo assistito a quello che è stato il fenomeno del turismo di massa o turismo organizzato,che è considerato la forma di turismo più importante e redditizia per il paese. Sappiamo benissimo quanto sia importante l’industria del turismo per l’Italia,e di conseguenza lo sviluppo di varie forme di turismo.

Difatti oggi giorno ci sono innumerevoli possibilità per chi vuole lavorare nel turismo. Visto il fenomeno del turismo,lo possiamo classificare su base geografica o di provenienza in primis. Infatti il turismo permette alle persone di spostarsi al di fuori della propria zona di residenza in ogni parte del mondo.

Classificazione del Turismo per Provenienza Geografica

Il turismo incoming o inbound si riferisce a ai servizi turistici,attrazioni alle offerte turistiche o alle proposte turistiche organizzate e messe a disposizione da una nazione,regione o località per i turisti stranieri che visitano tale destinazione. Il turismo incoming è sicuramente uno dei più importanti,perché economicamente vantaggioso,in quanto contribuisce ad aumentare il pil di una nazione,ma anche per le ricadute occupazionali in termini di business che tale tipo di turismo produce. Questa forma di turismo in Italia infatti genera un indotto che da lavoro al 10 % della forza lavoro del paese.

L’outgoing o outbound invece è esattamente il contrario,ovvero i servizi turistici messi a disposizione del turisti che vogliono soggiornare o fare una vacanza all’estero. Entrambi i tipi di turismo hanno dei vantaggi economici per le aree interessate,tuttavia non bisogna dimenticare la sostenibilità economica,sociale di una destinazione in cui si fa turismo.

Tipologie di Turismo Basate sulle Motivazioni del Viaggio

È la forma di turismo più importante,chiamato anche turismo di svago,dove il leisure traveller viaggia per piacere o per svago. È considerata la tipologia di turismo più importante,sia dal punto di vista economico che di presenze.

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Il turismo business o turismo d’affari è una forma di turismo particolarmente importante soprattutto negli Stati Uniti,dove si tende a viaggiare per scopi legati al lavoro,per concludere affari commerciali, partecipare ad eventi,meeting,convention,esposizioni,fiere,mostre ecc.

Basti pensare alle Fiere del Turismo e alle innumerevoli figure professionali che vi partecipano per capire l’importanza di questa categoria.

Il turismo Bleisure è un trend turistico recente,che coniuga i termini Business e Leisure e sta ad indicare quel tipo di turismo che permette alle persone di conciliare il turismo d’affari con le occasioni di svago e di piacere. È sicuramente un trend emergente da non sottovalutare in termini di spesa per viaggiatore.

Siamo abituati a considerare il viaggio o la vacanza come un momento di riposo,di svago e di benessere. Un momento in cui dedicarsi completamente a noi stessi. Anche se però il wellness è stato ampiamente associato al settore hotellerie e ai servizi turistici inclusi in una vacanza o pacchetto turistico.

Ma chi lo dice che il wellness deve essere solo essere collegato a cio? Il benessere non passa forse attraverso la mente? Il turismo del benessere è ampio e variegato nella sua definizione.

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Ci sono turisti il cui benessere migliora con la pratica di alcune discipline bio naturali che mirano a rafforzare il benessere fisico,mentale,emotivo ed energetico. Lo stile di vita ha inciso molto nello sviluppo del turismo, e ancora inciderà nel futuro.

Lo stile di vita del viaggiatore diventa quindi una scelta di vita,un’etica morale che lo induce ad abbracciare nuovi trend turistici o forme di turismo emergenti.

Il turismo del gusto è un’altra varieta o nicchia turistica dove la motivazione del viaggio più che la destinazione stessa è il godere del cibo e delle prelibatezze della gastronomia locale. Ci sono infatti turisti che visitano località per provare la cucina locale appunto.

Pensiamo ad esempio alla cucina mediterranea o al tartufo d’Alba,alla bagna cauda piemontese o alla bistecca alla fiorentina. Insomma paese che vai specialità che trovi. Ma sono appunto i palati sopraffini il target di questo turismo.

Identica cosa per il turismo enologico che si rivolge ad un target esclusivo e di nicchia.

Si viaggia per scoprire, o per conoscere.. il viaggio in se stesso è una forma di arricchimento personale e culturale. Si viaggia per scoprire nuove culture,tradizioni,usi,costumi e folklore locali,oppure per ammirare e rimanere affascinati dall’arte contemporanea,moderna,storica.

Ci si sposta anche per scoprire le proprie origini,le proprie radici,i propri avi. Oppure si desidera approfondire il patrimonio industriale di una nazione,attraverso la cultura d’impresa. Ci sono viaggiatori interessati ad esempio al made in Italy,a visitare industrie che hanno contraddistinto l’Italia nel mondo.

Pensiamo ad esempio alla Ferrari,alla Lamborghini o alla manifatture storiche di un periodo. Ci sono poi i luoghi dei film a trainare un trend turistico in continua crescita,ovvero la visita alle location di produzioni cinematografiche che sta riscuotendo un’ottimo appeal tra i viaggiatori.

Possiamo classificare il turismo esperienziale come quel modo di vivere esperienze autentiche durante un viaggio o una vacanza,in cui il viaggiatore diventa parte attiva e quindi protagonista della propria vacanza.

Proprio per questa caratteristica questo tipo di turismo è uno dei più in voga attualmente. I turisti infatti non comprano viaggi,ma esperienze. Quindi qualsiasi esperienza che coinvolge attivamente un viaggiatore diventa importante.

Si possono provare esperienze differenti tra l’altro,da quelle “normali” tipo lezioni da cucina tipica a quelle più adrenaliniche come il paragliding,piuttosto che un viaggio in mongolfiera o kitesurfing. Ovviamente tutto dipende dal viaggiatore e dal tipo di esperienza che desidera provare in vacanza.

È complesso catalogare il turismo per compartimenti,per nicchie o per categoria di appartenza,proprio per la variabilità degli elementi che concorrono a formare il turismo.

Abbiamo poi il turismo per fascia d’età. Si va dal turismo giovanile a quello senior oppure il turismo per stato civile,tipo il turismo familiare,il turismo single,il turismo gengle. Infine abbiamo il turismo un po’ più osè o disinibito, il cui scopo è far intrattenere relazioni sessuali con i residenti della destinazione.

È con queste parole che il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha aperto l’Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo, nel gennaio del 2017. Poi c’è stata la Pandemia da Covid19 e tutto si è fermato!

Il turismo sostenibile è “lo sviluppo turistico sostenibile soddisfa le esigenze attuali dei turisti e delle regioni di accoglienza, tutelando nel contempo e migliorando le prospettive per il futuro. Esso deve integrare la gestione di tutte le risorse in modo tale che le esigenze economiche, sociali ed estetiche possano essere soddisfatte, mantenendo allo stesso tempo l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica e i sistemi viventi.

Di nessuna di queste espressioni esiste una definizione rigorosa universalmente riconosciuta.

Focus su Alcune Tipologie Specifiche

Turismo Culturale

Il turismo culturale riguarda anche il piacere di immergersi nello stile di vita locale e in tutto ciò che ne costituisce l’identità e il carattere. L’Italia ha tutti gli elementi necessari per puntare sul Turismo Culturale, non esiste località italiana di rilievo che non sia ricca di beni storico artistici, feste, tradizioni, prodotti enogastronomici ed eventi culturali che sono alla base del turismo culturale.

Turismo Enogastronomico

Il turismo enogastronomico (anche detto “enoturismo”) riguarda tutti gli spostamenti correlati al cibo e al vino e alle attività a loro connesse. La sua particolarità consiste nel fatto che le persone visitano una destinazione specificamente per la sua offerta culinaria. Offerta culinaria che può essere declinata in vari modi: dall’assaggio dei prodotti tipici alle visite alle aziende locali (come caseifici, cantine e vigneti), dalla partecipazione a cooking class ad altri eventi di carattere didattico e formativo (si pensi, giusto per fare un esempio, alle passeggiate per imparare a conoscere i funghi o le erbe spontanee commestibili).

Turismo Balneare

Il turismo balneare è quella forma di turismo che ha come meta le località marittime, con l’obiettivo di godersi l’acqua cristallina, prendere il sole, farsi un bagno rinfrescante o praticare qualche sport sulla sabbia. Il turista balneare può scegliere tra numerosi paesaggi accattivanti: come isole lontane da tutto, rive di sabbia piene di conchiglie e scogli da cui tuffarsi.

L’Italia ha più di 8000 km di coste e un elenco quasi infinito di località che si affacciano sul mare. Dobbiamo inoltre considerare che le spiagge, a seconda del tratto in cui si trovano, hanno caratteristiche differenti e questo rende l’offerta ancora più vasta e attrattiva.

Il turista, infatti, può scegliere tra calette isolate raggiungibili solo a nuovo o in barca, rive di sabbia fine e rocce da cui tuffarsi.

Turismo Religioso

Il turismo religioso riguarda quei viaggi che hanno come destinazione luoghi sacri. I visitatori possono muoversi per svolgere pellegrinaggi in luoghi legati a culti religiosi o possono spostarsi, da soli o insieme ad altri fedeli, per partecipare a riti, festività o manifestazioni particolari.

In Italia, negli ultimi anni, questa tipologia ha rappresentato una percentuale variabile tra l’1 e il 4% delle presenze turistiche complessive.

Turismo Sportivo

Il turismo sportivo ricomprende tutti quei viaggi in cui la scelta della destinazione è legata alla possibilità di praticare attività fisica, guardare attività fisica o venerare attrazioni associate all’attività fisica.

Le catene montuose regalano all’Italia alcune suggestive località sciistiche, che in inverno diventano mete turistiche affollate.

il turismo sportivo d’interesse generale coinvolge un gran numero di praticanti amatoriali di tutte le età, con un livello di preparazione atletica molto variabile.

il turismo sportivo d’elite, interessa chi pratica lo sport a livello professionistico o quasi.

Turismo di Studio

Grazie al suo patrimonio artistico, architettonico e storico, l’Italia è meta di moltissimi viaggi d’istruzione organizzati sia da scuole nazionali che da quelle estere. Il turismo di studio è in costante crescita, anche grazie all’aumento dell’offerta formativa che spazia dalle università ai corsi di lingue presenti in tutte le principali città d’Italia.

Turismo Congressuale

Una forma particolare di turismo riguarda il lavoro. Tante persone, infatti, visitano un luogo per motivi professionali. Può riguardare sia le aziende, che inviano i propri dipendenti in viaggio di lavoro, sia i professionisti che si spostano per acquisire nuove competenze o partecipare a meeting e convegni.

Il turismo congressuale è una forma particolare di turismo incentrata sulla partecipazione a convegni, incontri e meeting. Si tratta di un settore in costante crescita, per il quale - come riporta Il Sole 24 ore - l’Italia nel 2021 ha superato il Regno Unito.

Turismo Rurale

Il turismo rurale è un turismo lento, consapevole e sostenibile. È legato alla ricerca di luoghi remoti e isolati, in grado di allontanarci dalle preoccupazioni e dallo stress della vita di tutti i giorni. Si tratta di una tipologia di turismo che promuove la crescita economica sostenibile delle comunità locali e valorizza le realtà rurali tramite attività ricreative concepite per essere sostenibili e rispettose della natura.

Turismo Ecosostenibile

Il turismo ecosostenibile (anche detto semplicemente “Turismo sostenibile”) è un nuovo modo di viaggiare che tiene conto dell’impatto ambientale, economico e sociale di ogni viaggio. L’obiettivo è quello di preservare la natura e le sue risorse, al contempo soddisfacendo le esigenze dei viaggiatori e delle comunità locali.

Turismo Naturalistico e Attivo

Il turismo naturalistico si concentra sulla scoperta ed esplorazione delle bellezze naturali di un territorio. La natura diventa il luogo dove vivere esperienze coinvolgenti e salutari, dove staccare la mente e riscoprire sé stessi.

Il turismo attivo si concentra sulle attività outdoor. Trekking, arrampicata, canoa, equitazione, percorsi ciclopedonali, parapendio… Sono molte le proposte in grado di attrarre questo tipo di visitatore, amante dell’attività fisica e dell’aria aperta. Per riuscire a soddisfare appieno questo target, l’eterogeneità dell’offerta turistica deve essere accompagnata da una buona organizzazione.

Turismo Lento

Con Slow tourism o “Turismo lento” si identifica un nuovo modo di viaggiare che, contrapponendosi al turismo di massa, promuove la qualità dell’esperienza. Il viaggio, anziché essere costruito su ritmi frenetici per poter riempire la giornata con più attività possibili, viene vissuto come un momento da trascorrere lentamente e senza fretta. Solo così è possibile immergersi completamente nell’ecosistema del luogo che ci ospita. Si evitano quindi le mete prese in assalto dai turisti e si va alla scoperta di luoghi nascosti, sempre pronti a cogliere anche il più piccolo particolare.

Turismo Esperienziale

Alcune di queste rientrano in ciò che oggi è definito sempre più spesso “turismo esperienziale”, in cui, alla base, ci sono proprio le esperienze dirette che il viaggiatore può vivere durante il soggiorno.

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