Albergo Atene Riccione

 

Cosa Vedere a Novara: Un Itinerario alla Scoperta delle Principali Attrazioni

Novara, situata nella zona orientale del Piemonte, lungo l'autostrada che collega Milano a Torino, è una città con poco più di 100.000 abitanti che, pur essendo la seconda per grandezza di tutto il Piemonte, sembra curiosamente a misura d’uomo. Sarà forse per quell’atmosfera tranquilla, per il suo centro storico compatto o per quell’architettura da salotto ottocentesco che le si addice così bene.

Novara ha origini antiche tant’è che l’impianto urbanistico risale ancora agli antichi romani. Invece, uno degli eventi più importanti della storia recente della città è legato alla Sconfitta di Novara subita dal Carlo Alberto che, proprio qui, abdicò in favore del figlio Vittorio Emanuele II, futuro re d’Italia.

Ecco la mappa dell’itinerario per la visita di Novara in un giorno. Sulla mappa ci sono tutte le principali destinazioni turistiche cittadine e quelle più di nicchia. Scopriamo insieme le attrazioni del centro storico di questa piacevole città del Piemonte.

Principali Attrazioni di Novara

Visitare Novara è molto semplice perché il centro storico è tranquillo, poco trafficato e piuttosto compatto. Le attrazioni ed i monumenti da visitare a Novara si trovano tutti a poca distanza tra di loro per cui, con una semplice passeggiata, li si può raggiungere in poco tempo.

Castello di Novara

La storia del Castello di Novara, da cui inizia il nostro itinerario di visita della città, è molto antica e risale probabilmente al XIII secolo. La prima parte del castello è del 1200 e la seconda parte risale al periodo dei Visconti. Ma solo Galeazzo Sforza lo trasformò in una piazzaforte strategica. Fu però sotto i Visconti e nei secoli successivi che la fortificazione venne ampliata finché, durante il XVIII secolo, venne pian piano dismessa ed assegnata ad altri utilizzi (tra cui quello di carcere). Solo recentemente il Castello di Novara è stato oggetto di importanti interventi di recupero che hanno consentito la realizzazione di uno spazio espositivo in cui vengono organizzate importanti mostre temporanee.

Leggi anche: IA e il futuro del turismo

L’accesso alla corte è gratuito e, all’interno della stessa, si trova anche la sede dell’ATL (Agenzia Turistica Locale). Alle spalle del Castello, invece, si sviluppa un grande parco pubblico che, durante la bella stagione, è perfetto per rilassarsi e per consumare un pranzo al sacco.

Piazza Martiri della LibertĂ 

Proprio davanti al Castello di Novara si estende Piazza Martiri della Libertà, un ampio spiazzo che viene utilizzato per numerose attività ed eventi pubblici (come il mercato che si tiene il primo sabato del mese). La piazza assume il suo attuale aspetto nell’Ottocento ed è fiancheggiata da eleganti palazzi tra cui il Teatro Coccia. Al centro dello spiazzo si trova la statua di Vittorio Emanuele II.

Teatro Carlo Coccia

Il Teatro Coccia è uno dei più importanti del Piemonte ed è certamente l’orgoglio della città. Imponente, a pochi passi dal centro. L’edificio attuale, dedicato al maestro Carlo Coccia, è frutto di un ampliamento di fine Ottocento che comportò un ammodernamento ed ingrandimento del preesistente teatro. L’esterno del teatro lirico presenta un’elegante struttura con portici ed una grande cupola mentre l’interno, a cui si può accedere in occasione dei numerosi spettacoli, è costituito da tre eleganti ordini di palchi in legno e preziose decorazioni. La sala interna è a ferro di cavallo e ha un’ottima acustica.

Via Fratelli Rosselli

Via Fratelli Rosselli è una delle principali vie del centro storico di Novara nonché una delle più eleganti. Si tratta di una stretta via sulla quale si affacciano numerosissimi palazzi storici, molti dei quali al pian terreno sono dotati di lunghi porticati, dove trovano posto tanti negozi. Qui si affacciano importanti edifici pubblici, privati e religiosi della città. Passeggia sotto i portici, perfetti anche durante le giornate di pioggia o di caldo torrido, e prenditi tutto il tempo per ammirare le vetrine o sorseggiare una caffè osservando il viavai degli abitanti della città.

Cattedrale di Santa Maria Assunta (Duomo di Novara)

Passeggiando lungo via Fratelli Rosselli non potrai certo fare a meno di notare l’imponente e monumentale complesso della Cattedrale di Santa Maria Assunta, una delle principali cose da vedere a Novara in un giorno. La Cattedrale di Santa Maria Assunta (1) vanta dimensioni considerevoli, nonostante sia in effetti una struttura incompiuta. L’edificio che possiamo ammirare oggi, frutto di un completo rifacimento della preesistente chiesa romanica, è stato realizzato nell’Ottocento su progetto di Alessandro Antonelli (quello della Mole Antonelliana di Torino). Questa è la prima delle sue opere che incontreremo in città.

Leggi anche: Analisi del rapporto turismo-PIL in Italia

La prima basilica cristiana dedicata a Santa Maria fu costruita tra il 350 e il 400 esattamente in questo luogo, dove ancora prima era presente un tempio pagano dedicato al culto del dio Giove. Attualmente la facciata è scandita da quattro colonne scanalate che sostengono un importante frontone triangolare. All’interno del duomo di Novara sono presenti numerose opere d’arte, come anche nella sagrestia inferiore riccamente affrescata da Bernardino Lanino con Episodi della vita di Maria.

Nonostante si tratti di un progetto incompiuto, il complesso è davvero monumentale ed elegante, così come voleva lo stile neoclassico in voga in quel periodo. Ciò che colpisce maggiormente è il bellissimo quadriportico, con eleganti colonne bianche che ne ingentiliscono il complesso, che collega il Duomo con il Battistero del V secolo.

Musei della Canonica del Duomo

Il Chiostro della Canonica è uno degli elementi che costituiscono il complesso della Cattedrale di Novara ed è fiancheggiato da edifici di epoche differenti, collegati poi da un bel porticato in cui potrai ammirare tracce di affreschi, lapidi e formelle in terracotta. Qui potrai accedere agli interessanti Musei della Canonica del Duomo, una delle cose da vedere a Novara specialmente durante le giornate di pioggia (ingresso a pagamento). All’interno delle 12 sale espositive potrai ammirare opere d’arte a tema religioso, lapidi risalenti agli antichi romani, monete, codici medievali ed altri reperti archeologici.

Broletto

Sotto i portici di Via Fratelli Rosselli si trova un passaggio che collega Piazza della Repubblica, dove si trova il Duomo, con il Complesso Monumentale del Broletto. E’ proprio qui che, del XII secolo, si svolgono le attività politiche ed amministrative di Novara. Gli edifici sono disposti a quadrilatero intorno al cortile interno, noto anche come Arengo. In tutta la sua storia questo fu uno dei luoghi più importanti per Novara, era qui infatti che avveniva il fulcro della vita cittadina.

Gli edifici del complesso sono i seguenti:

Leggi anche: Regolamentazione delle Ferie nel Turismo

  • il Palazzo dell’Arengo, il piĂą antico che risale al XII secolo (vale la pena di ammirare gli affreschi della Sala dell’Arengo)
  • il Palazzo del PodestĂ , di epoca rinascimentale
  • l’antico Palazzo dei Paratici, ingentilito da una loggia del XVIII secolo
  • il Palazzo dei Referendari

Nel Broletto si trova anche la Galleria d’Arte Moderna Giannoni, un’altra delle attrazioni di Novara, che espone opere che vanno dal XIX al XX secolo (ingresso a pagamento).

Corso Italia

Al di là del Broletto ti ritroverai in Corso Italia, l’altra principale via di passeggio della città. Anche qui incontrerai botteghe, negozi e bei palazzi. Appena uscito dal complesso del Broletto, non perderti il bel murales intitolato “Gli angeli sognanti” (o “Angeli adoranti”) che riproduce un quadro trafugato dai musei cittadini nel 1974 e mai più recuperato.

Biscottificio Camporelli

La storia del Biscottificio Camporelli risale al lontano 1852 e, nel corso di cinque generazioni di pasticceri, questa piccola bottega è diventata un’istituzione in città. Qui vengono prodotti i famosi Biscottini di Novara che, nella loro deliziosa semplicità (sono fatti solo con farina, uova e zucchero) riprendono un’antica ricetta delle monache del 1500. Giusto per darvi un’idea, sono simili ai Pavesini ma hanno un sapore chiaramente più genuino.

L’interno dello storico negozio, situato in Vicolo Monte Ariolo, è una vera meraviglia per gli occhi ed il palato. I prodotti sono tantissimi e differenti, il packaging accattivante ed i prezzi nemmeno troppo esagerati. Impossibile uscire dalla bottega senza una scorta di dolci per le prossime settimane!

Palazzo Bellini

Verso la fine del Seicento, la famiglia Tornielli fece costruire un elegante palazzo nel centro storico di Novara che, nel corso del secolo successivo, venne poi acquistato e ampliato dai Bellini. Le belle sale del palazzo ospitarono anche importanti personaggi come Napoleone ed eventi storici rilevanti come l’abdicazione di Carlo Alberto in favore del figlio Vittorio Emanuele II. Durante il XX secolo, Palazzo Bellini venne acquistato dalla Banca Popolare di Novara che, ancora oggi, ha proprio qui la sua sede storica.

Basilica di San Gaudenzio

La principale cosa da visitare a Novara in un giorno è sicuramente la Basilica di San Gaudenzio. Il motivo è molto semplice e te ne accorgerai già avvicinandoti alla città: la sua strepitosa cupola realizzata dall’Antonelli, l’architetto che lavorò anche alla Mole Antonelliana di Torino. La Basilica, infatti, costruita verso la fine del 1200, si presenta con una pianta a croce latina, a un’unica navata, a cui si aggiungono sei cappelle laterali (tre per parte).

La Basilica, dedicata al patrono della città, venne realizzata nel XVI secolo e presenta all’interno linee tipicamente rinascimentali e begli altari laterali. I lavori della cupola vennero avviati solamente verso la metà dell’Ottocento ed il progetto venne assegnato all’Antonelli che realizzò uno dei suoi capolavori sia stilistici che ingegneristici essendo interamente realizzata in muratura. Costruita nel corso di quarant’anni, la cupola rappresenta la massima espressione del genio di Alessandro Antonelli e uno dei più arditi edifici in muratura del mondo, al pari della Mole torinese. La struttura è altra 121 metri a cui vanno aggiunti gli ulteriori 5 metri di altezza della statua del Cristo Salvatore.

Se desideri ammirare il più bel panorama della città, tra le cose da fare a Novara c’è anche la salita alla Cupola. E’ possibile accedere solamente tramite visita guidata in quanto il percorso richiede anche elmetto e imbragatura. I giorni di apertura sono solitamente dal venerdì alla domenica e i tour sono circa 4 o 5 al giorno.

Casa Bossi

Casa Bossi è uno splendido ed immenso palazzo barocco che, nell’Ottocento, venne rimodernato dall’ormai celebre Antonelli. Attualmente l’edificio è in stato di abbandono ma, anche solamente dalla facciata, è possibile ammirare l’eleganza ed il perfetto stile neoclassico donatogli dall’architetto. Le 200 stanze del palazzo, ai tempi residenza di un’importante famiglia novarese, ne fanno uno dei più grandi della città.

Dove Mangiare a Novara

Storia e gastronomia sono spesso intrecciate tra loro e con le vicende di ogni famiglia del luogo. Ammetto che ero abbastanza ignorante in materia di gastronomia novarese e che ignoravo le tante cose buone che si mangiano da queste parti.

  • Antica Osteria Ai due vini - Il nome racconta la storia di questo locale, quella di un’antica osteria dove, giĂ  un secolo fa, era d’uso riunirsi davanti a un buon bicchiere di vino per chiacchierare di politica e di sport e commentare gli avvenimenti salienti della vita cittadina.
  • Cannavacciulo Bistrot - All’interno dello storico Teatro Coccia, al pianterreno ci s’imbatte nel CafĂ©, che propone soste dolci e salate frugali ma appetitose; al mezzanino e al piano superiore, invece, trova posto il Bistrot, bello e curato, con una “perla”: la balconata per il servizio estivo con tavoli e divanetti. Vi si trovano piatti con sapori mediterranei reinventati in chiave moderna, con un’attenzione particolare alle cotture.
  • L’Osteria 049 è un ristorante caratterizzato da un ambiente molto curato, caldo ed accogliente. Propone una cucina genuina e mai scontata, a base di carne e pesce e con alcune proposte completamente vegetariane. In auto non sarĂ  complicato arrivarci, vista anche l’uscita autostradale, ed è abbastanza facile anche trovare parcheggio.

Cosa Vedere Nei Dintorni di Novara

Incantevoli sono anche i dintorni e la provincia novarese. Tra le viuzze di Orta San Giulio, in un posto dove il tempo sembra essersi fermato, c’è un mondo tutto da esplorare. Il paese, che conta poco più di 1200 abitanti, sorge sulle sponde del lago d’Orta, uno dei più belli e romantici specchi d’acqua del Nord Italia. In Piazza Motta, il fulcro della vita del paese, c’è un porticciolo che da Orta conduce all’isola di San Giulio, facente parte del territorio comunale. Con pochi minuti di navigazione - l’isola dista appena 400 metri dalla riva - si raggiunge un piccolo gioiello. Per una pausa golosa e un buon calice di vino scegliete Al Boeuc, enoteca con cucina, scavata nella roccia.

TAG: #Turismo

PiĂą utile per te: