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Turismo nelle Filippine: cosa vedere

Le 7000 isole che formano l’arcipelago delle Filippine sono l’angolo più dimenticato del Sud-est asiatico. Meno frequentate rispetto alle vicine Thailandia e Indonesia, le Filippine sono una vera scoperta per chi decide di visitarle.

Qui scoprirai una cultura veramente unica nel Sud-Est asiatico, ma non mancheranno paesaggi mozzafiato, fitte giungle e spiagge di sabbia fine. Parti alla scoperta di una destinazione autentica e indimenticabile.

Nonostante alcune difficoltà, gran parte dell’arcipelago gode di una situazione tranquilla, stabile e relativamente sicura. Le Filippine amano definirsi il luogo in cui ’l’Asia sorride’ e gli abitanti locali in genere sono estremamente cordiali e disponibili.

Nel 2000, un centro di ricerca di Bruxelles ha dichiarato che le Filippine sono, al mondo, il paese maggiormente incline ai disastri, fra tifoni, terremoti, eruzioni vulcaniche, inondazioni, smaltimento di rifiuti, operazioni militari contro rivoluzionari musulmani e vari altri problemi che devono affrontare turisti e indigeni. L’instabilità politica continua a rallentare lo sviluppo del paese.

La tua scoperta delle Filippine può includere un'escursione in barca verso Coron Town, dove lo stile di vita locale ti conquisterà. Non dimenticare una visita al Tarsier Sanctuary per ammirare i piccoli primati unici al mondo.

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Il mare ti stupirà due volte: prima con i suoi fondali multicolori, poi con i suoi tramonti mozzafiato. Nel giro di pochi anni questa meta sta diventando sempre più popolare, quindi inseriscila in fretta nei tuoi piani di viaggio!

Quando andare nelle Filippine?

Notoriamente, il periodo migliore per un viaggio nelle Filippine è quello compreso tra metà dicembre e fine giugno. Nonostante tutto ti invito comunque a considerare di viaggiare nelle Filippine anche durante la cosiddetta stagione delle piogge: le perturbazioni tropicali, qui, sono di carattere temporalesco e durano generalmente un paio d'ore (e, per qualche motivo, sono quasi sempre alla stessa ora! Parola di agente locale).

Cosa fare nelle Filippine

Un viaggio nelle Filippine può essere l'occasione per fare "island hopping" tra le diverse isole dell'arcipelago, a Palawan, alle Visayas o altrove. Per spostarti tra queste isole puoi scegliere tra traghetto, aereo, barche private o addirittura in canoa... Potrai così scegliere il mezzo di trasporto più adatto alle tue esigenze di comfort e ai tuoi desideri.

Un viaggio nelle Filippine richiede tempo per apprezzare appieno questa destinazione ancora preservata dal turismo di massa. In quindici giorni potrai vedere le principali meraviglie della natura: dal mare cristallino alle spiagge di sabbia bianca, dalle Chocolate Hills al fiume sotterraneo di Palawan.

Alcuni consigli pratici: evita di pianificare un itinerario troppo ambizioso con molti spostamenti (e quindi ore di traghetto o aereo), e se i tuoi bambini sono sensibili al rumore, prendi delle cuffie anti-rumore per loro, i traghetti possono essere un po' rumorosi.

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Attività imperdibili

  • Per fare trekking tra le risaie. Classificate come patrimonio mondiale dell'UNESCO, le risaie di Banaue e Batad sono mozzafiato. Approfitta di un'escursione per scoprire questi paesaggi paradisiaci.
  • Per provare lo snorkeling nell'arcipelago di Bacuit.
  • Per fare festa sulle spiagge di sabbia bianca di Boracay. Con il suo aspetto da cartolina, ci si rilassa sull'isola durante il giorno e ci si diverte la sera per ricominciare il giorno successivo.
  • Per conoscere la cultura delle Filippine a Manila. Esplora i quartieri della capitale per scoprirne le differenze.
  • Per scoprire le curiosità del sud delle Visayas. Le tartarughe di Apo Island, le colline di cioccolato a Bohol, i guaritori di Siquijor o i siti di immersione di Cebu, ogni isola ha la sua identità e i suoi punti di interesse.

Patrimoni UNESCO e siti storici

A differenza dei suoi vicini del Sud-Est asiatico, la maggior parte degli abitanti delle Filippine è cattolica. Lo testimoniano le numerose chiese presenti nel paese. Quattro di esse, risalenti all'epoca coloniale spagnola, sono state classificate patrimonio mondiale dell'UNESCO. Si trovano nelle città di Manila, Santa Maria e Paoay nell'isola di Luzon, e a Miagao, nelle Visayas.

Sempre a Luzon, la città di Vigan è un esempio di città coloniale spagnola intatta, un'eccezione in Asia. Puoi visitare i vecchi quartieri della città per scoprire un'architettura con influenze europee, cinesi e filippine.

Per gli amanti della storia più moderna, nel porto di Coron si possono fare immersioni tra i relitti delle navi giapponesi risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.

Immersioni nelle Filippine

Le Filippine sono ricche di splendidi siti di immersione, tra barriere coralline, pesci, squali balena e relitti di navi. Per scegliere quello che fa per te, valuta in base al tuo livello. Per quanto riguarda il periodo, è meglio andarci durante la stagione secca, che può capitare in periodi diversi da un arcipelago all'altro.

Per una prima immersione, le coste di Luzon, Palawan o delle Visayas sono ricche di siti a pochi metri di profondità per avere un primo assaggio dei paesaggi sottomarini dell'arcipelago. Ricorda che per una prima immersione non si dovrebbe mai scendere al di sotto dei 6 metri di profondità.

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I sub di livello intermedio potranno scoprire alcuni relitti di nave dal porto di Coron, i giardini di corallo dell'isola di Apo mentre i sub esperti possono immergersi nel parco naturale delle barriere coralline di Tubbataha, a Palawan, che ospita uno degli ecosistemi marini più ricchi di biodiversità del pianeta.

Cosa mettere in valigia

Il clima molto mite delle Filippine dovrebbe rendere più semplice fare le valigie. Ricorda di portare:

  • Abiti leggeri per il giorno, e qualcosa per di più caldo per la sera
  • Abiti comodi, scarpe da trekking e calze, e qualcosa per coprirti di notte se hai previsto di fare un trekking
  • Infradito o sandali
  • Un kit di primo soccorso ben fornito
  • Costumi da bagno e asciugamani da spiaggia
  • Occhiali da sole, crema solare biodegradabile e un berretto
  • Un repellente per zanzare
  • Una borraccia e una borsa di stoffa per evitare plastica monouso.

Destinazioni specifiche

Luzon

Luzon, con la capitale Manila, è l'isola principale e più comoda delle Filippine. Qui si trova tutto anche in termini di infrastrutture e ricezione turistica. La capitale offre pochi scorci turistici interessanti ma resta una buona base utile soprattutto per l'organizzazione di escursioni di uno o più giorni che si possono organizzare tramite agenzie locali.

Manila

Manila, la caotica ma affascinante capitale delle Filippine! Qui si respira la storia, soprattutto nel quartiere di Intramuros, la città murata. Passeggiare tra le sue strade con le antiche chiese e le case coloniali ti fa fare un vero salto nel passato. Manila è un mix vibrante di vecchio e nuovo, con grattacieli moderni che si affiancano a quartieri storici. Non perdetevi la street food, un'esplosione di sapori!

Manila possiede l'aeroporto internazionale che la collega a tutte le altre isole, da Luzon a Mindanao, rendendola la base perfetta per iniziare la vostra avventura filippina.

Intramuros

Intramuros a Manila è la vecchia città muraria caratterizzata da un intreccio di strade perpendicolari che, in epoca spagnola, erano sede degli uffici governativi di Manila: il perimetro della città è munito di bastioni di protezione all'interno dei quali sono ricavate le porte di accesso alla città. Visitabile con tour guidati a piedi, in bici o sidgway.

Terrazzamenti di Banaue

I Terrazzamenti di Banaue, nell'isola di Luzon, sono una delle tappe imperdibili. Antenati indigeni scavarono questi terrazzamenti circa 2000 anni fa quasi totalmente a mano per permettere la coltivazione del terreno usando un rudimentale sistema di irrigazione. Dal 1995 sono stati dichiarati patrimonio UNESCO.

Palawan

Palawan è forse l'isola con la spiaggia più bella dell'intero sud est asiatico, quella di El Nido, un paradiso tropicale lontano dai grandi flussi turistici e ancora spartano nella ricezione alberghiera. Molte altre le spiagge a disposizione anche per i viaggiatori più esigenti.

Puerto Princesa

Okay, amici viaggiatori, pronti a scoprire delle perle delle Filippine? Iniziamo con Puerto Princesa! Questa città di Palawan è la porta d'accesso a un sacco di meraviglie naturali, ma non è solo un punto di transito. Ha un'atmosfera super rilassata, perfetta per ambientarsi. Un must è la visita all'Iwahig Prison Farm, un'esperienza un po' fuori dal comune dove i detenuti vivono in semi-libertà e vendono i loro manufatti. E poi, ovviamente, c'è il famoso fiume sotterraneo, un'esperienza incredibile da non perdere!

Le spiagge cittadine non sono le più spettacolari delle Filippine, ma sono perfette per una passeggiata serale.

Puerto Princesa è il punto di partenza ideale per esplorare il nord di Palawan, come El Nido e Port Barton. L'aeroporto internazionale la collega direttamente a Manila e ad altre isole.

Parco nazionale del fiume di Puerto Princesa

Il Parco nazionale del fiume di Puerto Princesa si trova nella parte settentrionale dell'isola di Palawan, nella catena montuosa di San Paolo, ed è un bene protetto dall'UNESCO. Il fiume è navigabile per 4,5 km e durante il tragitto si ammirano stalattiti e stalagmiti.

Port Barton

Port Barton a Palawan è perfetta se cercate un'alternativa più tranquilla e meno affollata rispetto a El Nido, questo è il posto giusto. Port Barton è un villaggio rilassato con spiagge bellissime e un'atmosfera super easy. Le escursioni in barca da qui sono top: potrete fare snorkeling in acque cristalline, visitare isole deserte e godervi la pace e la tranquillità.

La vita qui scorre lenta, perfetta per staccare la spina. Situato tra Puerto Princesa ed El Nido, Port Barton è raggiungibile in van o in autobus da entrambe le località, offrendo un'esperienza più autentica e defilata di Palawan.

El Nido

El Nido è uno dei luoghi più famosi di tutte le Filippine. Si tratta di un insieme di isolotti incontaminati e baie nascoste lontano dai luoghi comuni. Ricca di barriere coralline, caverne e lagune con rocce a strapiombo sul mare azzurro che creano contrasti cromatici di rara bellezza.

Coron

Coron, nell'isola di Palawan, con i suoi paesaggi da cartolina e i relitti della seconda guerra mondiale è una meta molto turistica ma non da movida; ci sono pub e locali ma qui ci si viene per la bellezza del mare. E' collegata a El Nido con il traghetto.

Visayas

Chocolate Hills

Chocolate Hills è una famosa attrazione turistica di Bohol. Con una estensione di 50 kmq e quasi 1700 colli, offre un panorama tanto bello quanto strano e durante la stagione secca l'erba che ricopre le colline diventa color cioccolato, da qui il suo particolare nome.

Mindanao

Mindanao è l'isola più importante delle Filippine. con le spiagge di Camiguin e Siargao, la prima famosa per le acque cristalline e la seconda per le onde altissime che attirano appassionati di surf da tutto il mondo. Belle escursioni si possono organizzare per vedere le moltissime cascate naturali. Si arriva via aerea da Cebu.

Siargao

Siargao è un'isola a sud di Manila, famosa soprattutto per le alte onde che richiamano surfisti da tutto il mondo. E' caratterizzata da spiagge bianche e mare turchese con ottima capacità ricettiva e buon rapporto qualità prezzo.

Altre isole e località

  • Boracay: L'Isola di Boracay, nelle Filippine centrali, è la meta delle vacanze organizzate e dei resort. Qui troverete infatti spiagge bianche, bar rifortini e ristoranti che fanno da contorno agli amanti degli sport acquatici. E' il luogo ideale per tutti coloro che vogliono godersi una vacanza in totale relax.
  • Amanpulo: Amanpulo è una località esclusiva sull'isola di Pamalican che offre standard elevatissimi ed è rivolta a chi ha bisogno di staccare da tutto e tutti ma che non ha problemi di budget; maggiordomo, piscina e cuoco personale sono solo alcuni dei servizi per questo paradiso terrestre.
  • Villaggio Batak: Villaggio Batak, a nord di Puerto Princesa, è raggiungibile con delle guide locali e dopo un ora di trekking. I Batak sono un popolo accogliente e per niente diffidente, si può dormire nel loro villaggio e aiutare nelle piccole attività di artigianato per immergersi nella vita quotidiana.

Costi di un viaggio nelle Filippine

Decidere di fare una vacanza nelle Filippine significa preventivare almeno una decina di giorni. Per arrivare servono dalle 15 alle 18 ore di volo a seconda dello scalo in coincidenza e dall'Italia si può partire dagli aeroporti di Fiumicino o Malpensa. Il prezzo medio per un volo A/R oscilla fra €400,00 e €800,00.

La vita nelle filippine non costa molta e il cambio favorevole permette di scegliere anche sistemazioni in strutture di livello a prezzi modici; un quattro stelle nell'isola di Palawan varia da €40,00 a €100,00 a notte a camera colazione inclusa. Anche mangiare non rappresenta un problema perché ristoranti a parte, nella cultura di questo paese è molto diffuso lo street food e non è difficile gustare prodotti locali direttamente nei mercati a pochi euro.

Spostarsi nell'arcipelago è relativamente complicato ma le isole più turistiche hanno piccoli aeroporti che garantiscono collegamenti di linea con le compagnie Philippine Airlines, Airswift e Cebgo. Traghetti e bus sono molto usati oltre che economici mentre è sconsigliato il noleggio auto a causa delle pessime condizioni delle strade.

Consigli pratici

Situazione sanitaria

Si consiglia di stipulare un'assicurazione sanitaria prima di partire e ricordarsi che è ammesso l'ingresso nel paese solo di medicinali strettamente necessari alla copertura per il periodo di soggiorno.

Clima

Clima l'area di estensione delle Isole Filippine è attraversata dai Monsoni e il clima di tutto il paese ne è fortemente influenzato. Generalmente tropicale/equatoriale con una stagione fresca da dicembre a febbraio e temperature alte da marzo a maggio.

Periodi migliori e da evitare

Periodo migliore il miglior periodo per visitare il paese è certamente nei primi quattro mesi dell'anno dove anche l'umidità diventa sopportabile.

Periodo da evitare in estate piove molto a causa dei Monsoni. Le isole vengono spesso colpite da tifoni da maggio a dicembre ma sono più frequenti tra agosto e novembre dove vengono accompagnati da vere e proprie tempeste tropicali.

Gastronomia

La cucina delle Filippine è stata largamente influenzata da varie cucine internazionali, da quella americana e spagnola a quelle asiatiche, in particolare di Cina e Malesia. Il sapore di questa cucina è molto decisa e gran parte delle ricette prevede l’utilizzo di spezie e peperoncino.

Tra i dolci più popolari troviamo: l’Halo-Halo, il dessert più famoso composto da un mix di ghiaccio tritato e latte che vengono mescolati a molti ingredienti tra cui cocco, fagioli di soia caramellati, gelatina, banana e mango.

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