Turismo nelle Dolomiti: Informazioni ed Esperienze Indimenticabili
Le Dolomiti, un tempo conosciute come “montagne pallide”, uniscono Veneto, Trentino, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Sono così imponenti che una regione da sola non riesce a contenerle. Ed è in un viaggio attraverso queste quattro regioni che vi invitiamo a conoscerle da vicino, grazie alle tante esperienze che si possono vivere tra valli e cime di questa meraviglia, patrimonio naturale dell’umanità riconosciuto dall’Unesco.
Un Patrimonio Naturale e Culturale Unico
Nel 2009 le Dolomiti sono state inserite nell’elenco dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità dell’UNESCO. Il riconoscimento è stato attribuito per la loro eccezionale bellezza naturale e per l’importanza geologica e geomorfologica. Questa magnifica area montuosa delle Alpi orientali è ricca di contrasti cromatici che vanno dal bianco delle rocce, al verde intenso delle praterie d’alta quota, dal blu dei laghi montani all’incredibile varietà di colori delle fioriture. La ricchezza faunistica e floristica ha determinato la nascita di un gran numero di Parchi Naturali e riserve che tutelano una buona parte del territorio dolomitico.
Le Dolomiti sono le montagne più belle del mondo: parola di Reihnold Messner, celebre alpinista che le montagne del mondo, vette himalayane comprese, le conosce molto bene. La loro particolarità è la composizione della roccia dei suoi monti. Si tratta, infatti, di roccia carbonatica, formatasi 250milioni di anni fa, composta dall’accumulo di conchiglie e coralli sedimentate sul fondo di un mare antichissimo in un ambiente marino tropicale del Triassico, molto simile a quello delle attuali barriere coralline.
Il nome "Dolomiti" deriva dal geologo francese Déodat de Dolomieu, che per primo studiò la particolare roccia predominante, la dolomia, ricca di carbonato di calcio e magnesio, che conferisce alle rocce quel caratteristico colore chiaro, per cui sono soprannominate "Monti Pallidi".
Dove si trovano le Dolomiti?
Situate nel nord-est italiano, occupano un territorio molto vasto compreso tra Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Questi giganti non appartengono a un'unica regione, ma si estendono su un vasto territorio alpino nel nord-est d'Italia. La loro storia inizia circa 270 milioni di anni or sono, quando le Dolomiti erano magnifiche scogliere e atolli vibranti di vita in un caldo mare tropicale. Infatti, proprio dove oggi svettano le montagne, un tempo nuotavano pesci e si sviluppavano rigogliose colonie di coralli e molluschi.
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Esperienze Uniche nelle Dolomiti
Ogni stagione sulle Dolomiti ha qualcosa di particolare da offrire a persone di tutte le età. L’inverno è il momento migliore per gli appassionati di sport sulla neve: dallo sci al fondo allo snowboard, qui si trovano piste per ogni disciplina. I paesaggi innevati e le piste sciistiche sono la cartolina delle Dolomiti in veste invernale. I loro pendii offrono alternative per tutti i gusti e le possibilità di ognuno. Tra le piste più famose spiccano la Gran Risa in Alta Badia, la Saslong in Val Gardena e ancora l‘Erta sul Plan de Corones.
In estate, invece, diventa la meta ideale per chi vuole fare lunghe passeggiate, seguire tracciati in mountain bike o arrampicare sulle pareti rocciose. Diverse le escursioni possibili in tutta la zona dolomitica. E come non citare la regina indiscussa delle Dolomiti: sua maestà la Marmolada, caratterizzata da prati immensi e boschi verdissimi. Oltre alle attività sportive, sono molti gli eventi che si svolgono durante l’anno e che offrono occasioni in più per una vacanza in questa regione.
- Concerti e spettacoli in quota su conche e prati da raggiungere attraverso sentieri di montagna in un festival ormai entrato nella tradizione.
- Un tuffo nelle acque cristalline delle pozze naturali presenti lungo il corso del Meduna o ancora una o più lezioni di guida sicura per motociclisti da svolgere sui tornanti del Cadore.
- Se amate la montagna e siete (o volete diventare) veri bikers, nell’incantevole scenario del Cadore potrete partecipare ad uno dei corsi di guida sicura che vi consentiranno di imparare ad affrontare in tranquillità curve e tornanti tipici di ogni tracciato montano.
- Incastonate in uno degli scenari naturali più selvaggi delle Dolomiti, le pozze smeraldine che si formano lungo il corso del Meduna (siamo a Tramonti di Sopra) figurano tra i dieci posti più belli in Italia dove fare il bagno.
- Ormai tradizionale appuntamento dell’estate italiana, Suoni delle Dolomiti è un festival di musica e cultura che non ha un palcoscenico, ma porta le esibizioni su conche e prati ai piedi delle cime.
- Percorrere anche solo una delle 10 Alte Vie delle Dolomiti significa avvicinarsi ad ere geologiche del passato, trovarsi in un territorio lunare, ma anche regalarsi momenti di piacere, relax e cultura.
Alte Vie delle Dolomiti
Per chi avesse abbastanza tempo, un modo per entrare in contatto con l’habitat dolomitico e con gli usi e costumi di chi vive in queste zone, è percorrere gli oltre 200 km. di una delle Alte Vie che si snodano tra questi colossi bianchi.
Cosa Vedere nelle Dolomiti
Data l’estensione del territorio, i luoghi da visitare nelle Dolomiti sono davvero numerosi, dalle città ai piccoli borghi. D’altronde, già nel Settecento i “forestieri” venivano qui accompagnati sui monti dai cittadini di Corvara. Il paese è curato nei minimi particolari e le montagne circostanti ne danno uno sfondo unico. Tra le meraviglie naturali da non perdere, i laghi occupano sicuramente un posto particolare: come il lago di Carezza, cristallino e incorniciato da abeti e rocce “pallide”, il lago di Braies, ai piedi della parete della Croda del Becco, mentre passeggiando sulle rive del lago Federa ci si trova al cospetto della Croda da Lago e del Becco di Mezzodì.
Gli amanti dei panorami d’alta quota, invece, hanno a disposizione alcune delle vette più maestose delle Dolomiti: il Monte Civetta, la Croda de Toni, la Croda Fiscalina, il Tribulaun, il Monte Paterno e le Torri del Vajolet. Su queste cime non mancano i tantissimi belvedere dove fermarsi a contemplare il panorama e l’infinito.
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- Ogni valle dolomitica ha una sua anima e i borghi pittoreschi.
- In Val Gardena, accesso principale al Sassolungo e alle Odle, puoi visitare i paesi di Ortisei, Santa Cristina e Selva.
- Castelrotto e l'Alpe di Siusi, l'altopiano più vasto d'Europa, offrono viste panoramiche sul Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio.
- Il GEOPARC Bletterbach di Aldino è una gola scavata nei millenni che permette di leggere strato dopo strato la storia geologica delle Dolomiti.
Laghi Alpini
- Lago di Braies
- Lago di Carezza
- Lago di Anterselva
- Lago di Dobbiaco
Turismo Sostenibile nelle Dolomiti
Il 12 marzo a Castelbrando, a Cison, si è tenuto l’evento “Turismo Sostenibile e Brand Territoriali. Dall’analisi della percezione dei brand Dolomiti e Colline del Prosecco, alle strategie operative per le destinazioni Belluno e Treviso”, durante il quale la Camera di Commercio di Treviso e Belluno | Dolomiti ha presentato un'importante ricerca sul turismo sostenibile, mettendo in luce il crescente desiderio dei viaggiatori di vivere esperienze autentiche e coinvolgenti, capaci di lasciare un ricordo indelebile.
L’iniziativa rivolta agli attori istituzionali e agli operatori economici del settore turistico, puntava ad analizzare come i turisti nazionali e internazionali percepiscono i brand “Dolomiti” e “Colline del Prosecco” in chiave sostenibile. Per promuovere, in modo congiunto, i territori di Treviso e Belluno come destinazioni sostenibili, è stata realizzata una ricerca volta a cogliere la percezione di questi due territori in quattro mercati di riferimento: Italia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti. L’obiettivo dell’evento è stato quello di presentare i risultati della ricerca e di approfondire le diverse tematiche legate allo sviluppo delle destinazioni turistiche nelle province di Belluno e Treviso, al fine di offrire, attraverso il confronto, indicazioni pratiche e operative agli stakeholder del settore turistico.
Uno degli aspetti più rilevanti emersi dallo studio riguarda la percezione della sostenibilità. Mentre per gli operatori turistici il concetto si lega spesso a certificazioni ambientali e riduzione dell'impatto ecologico, i viaggiatori associano il turismo sostenibile alla possibilità di rallentare il ritmo, immergersi nella natura e riscoprire tradizioni autentiche. Questa divergenza di vedute rappresenta un'opportunità per valorizzare il territorio dolomitico, raccontandolo attraverso esperienze autentiche e su misura.
Un turismo lontano dalla massa, vicino alle emozioniI dati della ricerca dimostrano che il turismo sostenibile non è solo una scelta etica, ma un modo di vivere il viaggio con maggiore autenticità. Le Dolomiti, con i loro panorami mozzafiato, la cultura radicata e l'ospitalità genuina, offrono un'alternativa al turismo di massa, promuovendo esperienze più intime e coinvolgenti. L'attenzione si sposta sempre di più verso un'accoglienza personalizzata, capace di far sentire ogni viaggiatore parte di un luogo unico.
Le nuove generazioni, in particolare, cercano esperienze immersive e consapevoli, lontane dagli schemi tradizionali. Il turismo sostenibile, in continua evoluzione, deve adattarsi alle esigenze di questi viaggiatori, utilizzando nuovi strumenti di comunicazione per raccontare il territorio in modo innovativo e coinvolgente.
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Secondo Federico Caner, assessore regionale al Turismo, il destination branding è un elemento chiave per rendere le Dolomiti sempre più competitive a livello internazionale. "Non si tratta solo di promuovere una destinazione, ma di costruire un'identità forte e riconoscibile, capace di attrarre visitatori in cerca di esperienze autentiche". La ricerca condotta permette di affinare le strategie promozionali, migliorando la narrazione del territorio e delle sue peculiarità.
Dati sul turismo nelle Dolomiti
I dati statistici confermano la crescita del turismo nella provincia di Belluno. Rispetto al 2019, gli arrivi turistici sono aumentati dell'11% fino al 2023, e i primi 11 mesi del 2024 mostrano una stabilità nei flussi rispetto all'anno precedente. Per un quadro completo della stagione invernale, sarà necessario attendere i dati di dicembre.
Anche il settore extra-alberghiero è in espansione, con un incremento significativo delle strutture ricettive e dell'ospitalità diffusa.
Come Muoversi nelle Dolomiti
È bene sapere, però, che la regione delle Dolomiti è molto attenta alla tutela dell’ambiente e le diverse province interessate promuovono la mobilità sostenibile. Guardarle in una foto non basta. Le Dolomiti le senti camminando tra le rocce chiare, alzando lo sguardo verso le guglie appuntite e le pareti che cambiano colore col sole. Ogni vetta racconta qualcosa, ogni passo ti avvicina alla loro storia.
I passi dolomitici sono destinazioni molto amate ed allo stesso tempo il punto di partenza per scoprire il paesaggio unico al mondo delle Dolomiti. E il modo migliore per arrivarci è senz’auto: perché a piedi, in bicicletta, in funivia o con i mezzi pubblici si può raggiungere la cima dei passi con delicatezza e godersi le Dolomiti in maniera sostenibile. Il lago di Carezza, situato ai piedi del Passo di Costalunga, è ben collegato e facilmente raggiungibile da tutte le direzioni con i mezzi di trasporto pubblico. La “Navetta 2 laghi” vi porta comodamente ed in modo sostenibile al Lago di Anterselva ed al Passo Stalle.
Accesso Limitato in Alcune Aree
I luoghi speciali hanno bisogno di una tutela speciale. Per preservare il delicato ecosistema delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, l'accesso dei veicoli a motore ad alcuni luoghi dell'Alto Adige è limitato.
Dal 10.07. al 10.09.2025 la Valle di Braies è raggiungibile dalle ore 9.30 alle 16.00 solo mediante mezzi pubblici, a piedi, in bici o su presentazione di una prenotazione online o di un permesso di transito valido. Per usufruire della navetta per il Lago di Braies (linea 439 & 442) è richiesta la prenotazione con pagamento online. Con la propria vettura è possibile raggiungere Prato Piazza prima delle ore 9.30 e dopo le ore 16.00 a pagamento. Dal 11.06.2025 all'08.10.2025 la Val Fiscalina è raggiungibile esclusivamente con il bus navetta 440 Sesto-Val Fiscalina, a piedi, in bicicletta oppure - ad eccezione delle chiusure temporanee nel periodo dalle ore 9.00 alle 16.00 - in automobile.
Sentieri e Trekking
La rete di sentieri sulle Dolomiti è vasta e diversificata e offre opportunità per ogni tipo di escursionista, dalle famiglie in cerca di passeggiate panoramiche alle scalate per i più esperti. Tra le esperienze più iconiche e impegnative spiccano le celebri Alte Vie delle Dolomiti: 10 itinerari a lunga percorrenza che attraversano i gruppi montuosi più spettacolari, collegando valli e rifugi alpini.
Per chi desidera unire l'escursionismo alla scoperta della straordinaria storia geologica di queste montagne, il Dolomites UNESCO Geotrail merita assolutamente una visita. Il sentiero Dolorama in Val di Funes è un sentiero in 4 tappe che offre viste spettacolari sulle Odle. Anche i passi dolomitici offrono viste mozzafiato: Passo Pordoi, Passo Sella, Passo Gardena e Passo delle Erbe tra i tanti, tutte mete ambite e raggiungibili con mobilità sostenibile.
Un'altra esperienza iconica è il Sellaronda, il celebre giro attorno all'imponente Gruppo del Sella. D'inverno, è un carosello sciistico imperdibile anche per gli snowboarder, che collega quattro valli dolomitiche con impianti e piste spettacolari.
Consigli Utili
Ricordiamoci che la natura vergine, come l’ha fatta Dio, sta diventando una autentica ricchezza. Di tale ricchezza le Dolomiti sono una miniera prodigiosa che il mondo sempre più ci invidierà. Ma se la si sfrutta ciecamente, per smania di pompare soldi, un bel giorno non ne resterà una briciola.
Vivi l’Alto Adige al meglio, con tutto ciò che ti serve sempre a portata di mano.
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