Turismo a Napoli: Informazioni Utili per Visitare la Città
Napoli è una bellissima città italiana affacciata sul mare. E’ la città con il centro storico più grande d’Europa, patrimonio UNESCO dal 1995 e vanta un vastissimo patrimonio culturale e artistico. Dal fascino del lungomare, con il Vesuvio che incombe, al centro storico brulicante di vita e di bellezza, offre numerosi e importantissimi musei, chiese, teatri, passeggiate con panorami mozzafiato sul golfo, una cucina eccellente e variegatissima, uno street food di gusto, uno stile di vita piacevole e rilassato, abitanti amichevoli e generosi.
Il fatto che sia stata luogo di incontro tra vari popoli l'ha segnata profondamente, fin dall’antichità più lontana, facendo di Napoli una culla della cultura. Basta camminare per le sue strade, piene di tesori artistici e architettonici, per rendersene conto. È una città con una magia unica, anche a livello di attrazioni naturali.
Esplorando l’intera città troverete posti commoventemente affascinanti: la famosa Piazza del Plebiscito, con i palazzi bianchi imponenti; le antiche rovine sotto il Castel Sant'Elmo; la Chiesa San Francesco da Paola con le sue colonne gigantesche; via Toledo, via principale di Napoli ricca di vita, street food e boutique alla moda.
Quando Visitare Napoli
I periodi migliori per visitare Napoli sono la primavera e l’autunno, nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre ottobre e novembre. Il clima è mite, le giornate soleggiate, tutte le attività sono aperte e non dovrebbe esserci il tutto esaurito ovunque, rendendo anche le escursioni piacevoli e non affollate. Visitare Napoli nei mesi estivi è certamente consigliabile per le ore di luce, ma potrebbe fare molto caldo (anche sotto i 40°C), le attrazioni turistiche sono affollate e meno godibili.
Come è Suddivisa la Città
La città è suddivisa in diversi quartieri, ognuno con le sue peculiarità:
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- Il quartiere Chiaia: zona elegante e borghese con ristoranti e negozi alla moda, gode di un meraviglioso lungomare con vista su Capri e la collina di Posillipo.
- Il Vomero: zona collinare ben servita da metro e bus, è una tranquilla zona residenziale e borghese con grandi strade in stile liberty, dove si può godere di una bellissima vista dall’alto della città con Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino a dominare Napoli dall’alto.
- La zona della Stazione Centrale di Napoli: vivacissima di traffico, gente e confusionaria di giorno, diventa abbastanza mal frequentata la sera.
Cucina Napoletana
La cucina napoletana è indiscutibilmente eccellente per qualità e quantità di prodotti tipici, nonché abbastanza economica. Qui potrete mangiare la pizza più buona al mondo. Inoltre vi sono tanti ristoranti di pesce sul mare, e ristoranti di cucina tipica napoletana che offrono ragù, genovese napoletana, pasta e fagioli, pasta e ceci, pasta e patate con la provola, spaghetti ai frutti di mare, risotto alla pescatora e tante altre golosità.
Sicurezza a Napoli
Nonostante Napoli sia una città abbastanza sicura, è certamente sconsigliabile avventurarsi in zone isolate, vicoli bui e isolati del centro storico, accompagnarsi a sconosciuti che vogliano vendervi qualcosa a prezzi formidabili, fare attenzione ai motorini che scorrazzano nei vicoli del centro storico, ai borseggiatori sui mezzi pubblici affollati, a mostrare oggetti di valore o lasciarli incustoditi, e all’affollamento nella movida.
Dintorni di Napoli
Napoli offre anche dei meravigliosi dintorni. Affacciata sul Mar Tirreno, la provincia di Salerno vanta alcune delle mete più amate e frequentate dai turisti in Italia. La costa salernitana è costellata di borghi imperdibili: Amalfi, Positano, Maiori e Minori, Vietri sul Mare sono solo alcune delle cittadine dove potrete godere di mare limpido, panorami mozzafiato e delizie culinarie.
La storia di questa città campana, per lunghi secoli equiparabile a quella di tanti altri borghi medievali arroccati su un rilievo appenninico, subì una svolta importante nel 1752. Una sterminata area pianeggiante ai piedi del villaggio di Casertavecchia venne, infatti, acquistata quell’anno dal re di Napoli, Carlo di Borbone. Il re desiderava trasferire qui, in un contesto bucolico e rigoglioso, la sua residenza principale, dotandola di un grande palazzo reale e di un immenso e lussureggiante giardino. Ecco come nacque l’impressionante sito culturale che conosciamo oggi sotto il nome di reggia di Caserta. Tutt’attorno a questo capolavoro architettonico, protetto dall’Unesco, si è sviluppata poi la Caserta moderna, che è oggi importante capoluogo di provincia. Tra il Settecento e l’Ottocento in particolare, Caserta si è arricchita di sfarzosi palazzi borghesi, piacevoli strade pedonali, piazze monumentali e una maestosa cattedrale cittadina.
Nella natura ancora incontaminata dell’Irpinia si intrecciano tranquillità, bellezza e itinerari tra arte, fede e natura. Cuore pulsante del turismo religioso dell’area è il Santuario di Montevergine, un complesso monastico costruito nel 1126 a 1270 metri di quota. Si raggiunge a piedi partendo da Ospedaletto d’Alpinolo o prendendo la funicolare da Mercogliano.
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