Miami: Consigli e Itinerari per Turisti... un Po' Avventurosi
Miami, la città del sole e del divertimento, è una meta ambita da molti viaggiatori. Ma cosa vedere se ci si improvvisa turisti per caso? Ecco alcuni consigli e spunti per vivere al meglio questa vibrante città.
Preparativi e Arrivo
L'avventura inizia già con la preparazione del viaggio. Già a marzo erano stati prenotati i biglietti aerei, la macchina e i primi due alberghi, e stipulata l’assicurazione medica. Finalmente, l'8 Aprile, la sveglia suona presto per raggiungere l'aeroporto di Malpensa con Alitalia.
Dopo un volo con scalo a Roma e qualche piccolo inconveniente, l'arrivo a Miami avviene senza problemi. Il servizio a bordo di Alitalia si distingue da quello di altre compagnie e il cibo è più che discreto. Dopo le formalità doganali, si procede al ritiro della macchina alla Hertz. Ci hanno dato una corolla rossa, spaziosa.
Alloggio a South Beach
Il satellitare ci guida al nostro albergo: Lo Shelley Hotel in Collins Ave. L’hotel fornisce il servizio di valet parking ma è bastata una recensione di un turista su TripAdvisor che spiegava le sue disavventure e una grossa multa presa grazie ai parcheggiatori dello Shelley che abbiamo preferito evitare. Un giorno al parcheggio pubblico: 20$. L’albergo è un po’ decadente e non troppo pulito ma siamo nell’art decò district, ad un passo dalla spiaggia e offre un buon rapporto qualità prezzo.
Dopo una doccia veloce, si scende per un drink approfittando dell’happy hour dell’hotel dalle 7 alle 8. Se vi capita attenzione a cosa ordinate: non tutto è gratis e se chiedete qualcosa che non è free ( e non potete saperlo a meno di chiederlo al barista) poi vi presentano il conto…
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Esplorando South Beach: Ocean Drive e Art Decò District
La prima tappa è Ocean Drive, dove la festa è già iniziata. È un delirio di PR che offrono sconti per il loro ristorante. Passeggiamo davanti ai Bar Ristoranti di Ocean Drive dove la festa è cominciata. Presi per sfinimento da un pr un po’ più insistente di altri ceniamo all’Atlantic a base di Pesce e Paella e due mega Mojito! Il cibo non è niente di speciale ma l’atmosfera è effervescente.
Per non parlare della Villa di Versace, l’abbiamo riconosciuta perché tutti la stavano fotografando. Ora pare che sia un club privato molto esclusivo, guardando in alto, dalle finestre illuminate abbiamo intravisto il soffitto di travi in legno.
Colazione su Ocean Drive. Vista impagabile e rilassante. Giretto nell’Art Decò District e poi spiaggia.
Shopping a Lincoln Road
Torniamo in albergo per una doccia veloce e poi via! Direzione Lincoln Road!!! La via dello shopping. Arrivati a Lincoln Rd… scatta la caccia al… bagno! McDonald ci salva.. Lincoln Road è un negozio dopo l’altro e troviamo qualche buon affare. E’ anche un ristorante dopo l’altro, l’atmosfera è vacanziera ma non scatenata come su Ocean Dr., però i piatti sembrano più vari e di qualità superiore.
Un Tuffo nella Cultura Cubana: Little Havana
Ci siamo diretti verso Little Havana, Calle Ocho. Senza il navigatore ci saremmo probabilmente persi. Parcheggiamo senza troppe difficoltà (ma dando fondo alla nostra scorta di monetine) in una laterale di Calle Ocho e armati della nostra guida Lonely ci prepariamo all’itinerario a piedi consigliato. Calle Ocho è una via con case basse e spagnoleggianti, già avvicinandoci avevamo notato che lo stile delle case stava cambiando.
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Ci fermiamo a Los Pinareños Fruterìa per del succo di canna da zucchero che la signora ha preparato davanti a noi: è davvero un centrifugato di canna da zucchero!!! Entriamo in un negozio/fabbrica di sigari, elegantissimo, poltrone e divani in pelle… non resistamo all’acquisto.
Downtown e Coral Gables
Riprendiamo la macchina e ci dirigiamo verso Downtown, abbiamo deciso di girarcela in MetroMover (un trenino sopraelevato guidato da remoto e gratuito - aria condizionata a palla). Parte il giro in metromover per vedere Miami dall’alto. Scendiamo alla fermata di Goverment Center dove ammiriamo il palazzo di giustizia e ci addentriamo nel centro culturale. Decidiamo di spostarci verso Coral Gable, giriamo in macchina per le belle abitazioni e poi torniamo a Sobe per una merenda al famoso Jerry’s Famous Deli sulla Collins.
Fuga a Key Biscayne
Decidiamo di fare un giro a Key Biscayne. Passiamo in macchina Crandon Park ed entriamo nel ‘Bill Baggs Cape Florida State Park’ (8$ la macchina) dove parcheggiamo e andiamo nella spiaggia vicino al faro.
Dopo un paio d’ore ci dirigiamo verso Virginia Key per provare i gamberi tanto decantati di Jimbo’s. Jimbo’s è un giardinetto in riva al mare con delle baracche di lamiera o legno e in una di quelle friggono i gamberi. Siamo tornati in albergo e dopo la doccia, via per un drink e uno spuntino da salasso (è quasi ora di cena) sulla Ocean.
Le Magiche Keys
Sotto acquazzoni ci siamo diretti verso le Keys. Ci siamo fermati a pranzo a Marathon, lungo la strada in un simpatico ristorantino sul mare. Verso le 16 siamo arrivati a Key West al nostro hotel, L’Albury Court dove miracolosamente troviamo un parcheggio libero davanti all’ingresso.
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La stanza è proprio bella, pulita e luminosa. La doccia è larghissima. Usciamo per una passeggiata e per partecipare alla festa del tramonto. In Mallory square c’erano ‘saltimbanchi’ in ogni angolo e l’atmosfera era chiassosa e allegra ma ci sentivamo romantici e ci siamo spostati verso il bar sul molo proprio di fianco, seduti di fronte al mare e aspettato il tramonto mentre il cantante si esibiva in canzoni romanticissime.
Dopo la colazione in piscina (piccolina la piscina) scendiamo verso Duval Street percorrendo la Fleming dove entriamo a fare un giro nella biblioteca pubblica di Key West. Per prendere i libri in prestito bisogna avere una tessera che costa 30 $ l’anno. Attraersiamo la Duval e arriviamo a Whitehead Str. Dove giriamo a sinistra e proseguiamo verso la casa di Hemingway che visitiamo (mai visto così tanti gatti assieme!!!) e poi verso il Southermost Point (il punto più a sud degli Stati Uniti) dove facciamo la fila per scattarci una foto davanti alla boa.
Siamo stanchi e accaldati, pranziamo al ristorante El Siboney in Catherine St. , consiglio della nostra inseparabile guida, la cucina è cubana, i piatti buoni e abbondanti e non ci sono solo turisti ma anche operai in pausa pranzo e gente del posto.
Tabella dei Costi Approssimativi
Voce di Spesa | Costo Medio |
---|---|
Parcheggio Pubblico (al giorno) | $20 |
Colazione su Ocean Drive | $10 (per due persone) |
Ingresso Bill Baggs Cape Florida State Park | $8 (per auto) |
Autobus Airport Flyer | $2.35 (a persona) |
Bus Turistico (24 ore) | $55 (a persona) |
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