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L'emozione di una Crociera sui Fiordi Norvegesi: Consigli Utili

La Crociera sui fiordi norvegesi è un’esperienza unica nel suo genere. Entrare tra queste braccia possenti mette una certa adrenalina addosso e viverla provoca emozioni incredibili perché mai come in questo luogo l’ambiente selvaggio e indomito sovrasta lo spirito. È un gigante buono che ti mostra tutta la sua potenza espressiva: dalle cascate ai punti panoramici, dalle località che vi si affacciano a quelle nascoste. I paesaggi sono di ispirazione: naturali e ghiacciati, profondi e vertiginosi, spettacolari per le caratteristiche geologiche e magnetici per il loro saggio riflettersi nelle acque.

Il Mastodontico Geirangerfjord

Il Geirangerfjord è un esempio di tutto questo: tra i più spettacolari al mondo le sue pareti sostengono non solo il cielo ma dal cielo sembrano piovere giù le cascate. Famosa quella delle “Sette Sorelle”, quella de “Il Pretendente” e quella de “Il Velo da Sposa”. Una folata fresca ed elettrica di vapore acqueo si allarga come una nuvola sotto il tonfo secco delle cascate e in mezzo giocano degli arcobaleni colorati. Il Fiordo di Geiranger è composto da montagne drammatiche, la cui massiccia mole si rifrange sull’acqua creando delle scenografie di eccezionale equilibrio. Non si riconosce più dove finisca il cielo e inizi il mare.

Punti di Vista dal Geiranger

Sulla terraferma, nella zona del fiordo di Geiranger, si trovano diversi punti di osservazione:

  • Il Geiranger Skywalk, a 1500 metri d’altitudine, una piattaforma aperta sul mondo.
  • Il Flydalsjuvet, tra gli scorci più famosi dell’intera Norvegia, offre uno spunto panoramico sia dalla gola che dal belvedere.
  • Infine, l’Ørnesvingen, sulla strada panoramica Trollstigen, una terrazza con tanto di acqua che scivola di fianco.

Punto panoramico: il Flydalsjuvet.

Il Profondo Sognefjord

Un’altra crociera sui fiordi norvegesi è quella che ti conduce nelle profondità del Sognefjord, considerato proprio il più lungo e profondo. Non a caso è formato da tutta un’altra serie di fiordi tra cui quello più stretto e di straordinaria bellezza: il Nærøyfjord. Il fiordo di Sogne è un paesaggio immersivo, un dipinto ad occhi aperti. Si scivola sull’acqua e i suoni di queste gole vanno catturati, sono una musica antica che ci racconta di come la terra si è evoluta senza di noi. C’è un fascino remoto, anche singolare se vogliamo. Le pareti incutono un certo timore, così magistrali. Ma sempre di grande meraviglia.

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Spunti per la Crociera sui Fiordi Norvegesi al Sognefjord

In questa zona del Sognefjord il centro più importante è la città di Bergen.

Punti Panoramici del Sognefjord

Anche qui non mancano i punti panoramici tipici norvegesi, anzi possiamo asserire che è tutto un punto panoramico. Uno ad hoc è stato costruito sul Monte Aurlandsfjellet, si chiama Stegastein ed è una specie di ponte che si interrompe, vertiginoso, come se qualcuno lo avesse piegato su se stesso.

Il Fiordo “Ambientalista”: Benvenuti nel Lysefjord

Quindi spostiamo la crociera sui fiordi norvegesi in quella zona che più di tutte le altre ha ottenuto il certificato di destinazione sostenibile, il Lysefjord. Questo fiordo è votato alla riduzione dell’impatto ambientale ed alla valorizzazione del cibo. Punta molto sugli ingredienti locali per offrire una qualità superiore. Anche qui il riflettersi delle montagne sull’acqua è un gioco che affascina.

Veduta sul Lysefjord.

Due Punti Panoramici del Lysefjord Unici

Intorno, in questa zona ci sono diverse attrazioni che impegnano il fisico. Le scenografie cambiano ovviamente: in inverno è tutto molto cristallizzato, una composizione artica. D’estate l’effetto della Natura è più denso, l’acqua e la terra conversano. Per non parlare di quando fa la sua apparizione l’Aurora Boreale che crea meravigliosi giochi di luce e riflessi.

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Aurora Boreale tra i fiordi norvegesi.

Il Postale dei Fiordi: Hurtigruten

Il mezzo più famoso da queste parti, un cimelio ancora in azione, un vero “navigatore” dei mari, è l’Hurtingruten, ovvero quello che viene chiamato il postale dei fiordi. È la prima nave che ha collegato i villaggi dei pescatori e i fiordi prima che l’entroterra avesse un sistema stradale adeguato tra Bergen e Trondheim. Oggi ha sulle spalle 200 anni di navigazione: era il 1893 quando la DS Vesteraalen collegò ben 11 porti. E oggi la nave porta ancora i cittadini dal dottore o a fare la spesa nel vicino villaggio, solo che di fianco siedono anche i turisti estasiati dal quel fascino storico e magico che si porta dietro.

L’Hurtigruten al lavoro.

La Nave Ecologista

E’ una nave che si è saputa “riciclare”, nel senso vero del termine. Infatti, come il resto del paese, si è voluta prendere la responsabilità di diventare plastic free, di riutilizzare i rifiuti, di muoversi ad alimentazione ibrida con una parte di biogas. Visitiamo Ålesund, una cittadina “art nouveau” tagliata in due dal canale di Brosundet e famosa per l’acquario marino più grande dell’Europa Settentrionale che si immerge nell’Oceano Atlantico. Iconico di questa località il Faro di Alnes che ospita mostre sulla storia dell’attività costiera. Siamo a Bergen, una delle cartoline più famose della Norvegia per via del Bryggen, il porto anseatico patrimonio Unesco, coloratissimo e il cui spirito si rifrange sull’acqua, tra le imbarcazioni.

Postale dei Fiordi: Come Prenotare e Quali Fermate Fare

C’è chi lo definisce “il viaggio più bello del mondo”, come recita lo stesso slogan di Hurtigruten. Il postale dei fiordi è un modo perfetto per vedere la costa norvegese da Sud a Nord. Parte da Bergen a Sud e arriva fino a Kirkenes, oltre Capo Nord. Se vi state chiedendo se si può viaggiare anche da Oslo a Bergen senza auto la risposta è: assolutamente sì! Non li troverete in vendita sui portali specializzati in crociere, né tanto meno sul sito Hurtigruten.com, destinato al mercato internazionale. Dovete andare sul sito hurtigruten.no e scegliere l’opzione “da porto a porto”. Non vi spaventate se il sito è in norvegese!

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Vantaggi del Sito in Norvegese

Quale altro vantaggio permette l’utilizzo del sito in norvegese? Quello di risparmiare un po’ di soldini, perché qui non troverete solo pacchetti pre confezionati, che includono la pensione completa o altri extra. Qui le tariffe sono con solo la colazione inclusa e sceglierete voi sia il tipo di cabina, sia quando e dove salire/scendere. Noi, ad esempio, abbiamo optato per salire a Bergen e scendere a Tromso (con una sosta con pernottamento sull’isola di Senja aggiunta in un secondo momento). Quattro notti e cinque giorni di navigazione in una cabina quadrupla polar (la categoria base) esterna, quindi con oblò vista mare…Requisito per me tassativo e non me ne pento assolutamente!

Come Risparmiare

Si può spendere ancora meno? Assolutamente sì. Ho notato che generalmente il sito Hurtigruten.no offre ottimi sconti per coloro che, entro il 31 marzo, prenotano i viaggi per l’anno successivo, non quello in corso! Ad esempio prenotare viaggi nel 2025 entro marzo 2024. Io stessa avevo monitorato i prezzi con oltre un anno di anticipo e vi confermo che avremmo risparmiato oltre il 30% su quanto speso in seguito. E’ passato il 31 marzo? Volete risparmiare ancora? Se potete permettervi il lusso della flessibilità non prenotate ed evitate l’alta stagione. Recatevi all’agenzia Hurtigruten di Bergen 48-24h prima e guardate se ci sono delle offerte last minute…Capita, ma solo quando la nave non è già al completo. Chiaramente questa opzione richiede di non avere i giorni contanti e magari di non viaggiare con bimbi piccoli. Quando viaggio con i bimbi preferisco programmare in anticipo per non avere tempi morti o imprevisti.

Scegliere la Nave

Ogni giorno da Bergen parte una nave diversa. Se avete un minimo di margine per scegliere il giorno della partenza, potrete avere il lusso di scegliere con quale nave partire! Noi abbiamo viaggiato su MS Finmarken e non possiamo che parlarvene alla grande! A onor del vero siamo saliti anche sulla MS Polarys da Senja a Tromso e ci è piaciuta anche lei, 7 piani da esplorare con ascensori trasparenti. Noi avevamo solo la colazione compresa e devo dire che è luculliana. È una colazione continentale con dolce e salato in grandissima quantità e varietà. Può tranquillamente fungere anche da pranzo!

Escursioni e Fermate Imperdibili

C’è una cosa da sapere subito: le escursioni con il postale Hurtigruten sono terribilmente care! Vero è che tutte le escursioni in Norvegia praticamente lo sono. Dunque che fare? Se non pernottate alle Lofoten su queste isole meravigliose potrebbe valere la pena fare un’escursione. Nel tragitto di andata Bergen-Kirkenes, però, tenete presente che le soste alle Lofoten sono in notturna, quindi con le escursioni non vedrete molto. L’unica cosa che vi consigliamo di visitare in questo caso e per conto vostro è il Magic Ice. Esattamente appena scesi dalla nave di fronte a voi troverete questo Museo del ghiaccio, con statue e un vero e proprio ice bar.

  • ALESUND: questa piccola città Art Nouveau sviluppata su di un porto canale merita senz’altro una visita. È assolutamente visitabile fai da te con una passeggiata di circa 15 minuti da dove attracca il postale. Vi consigliamo di non perdere il museo Jugendstil Senteret, che spiega come fu ricostruita la città dopo l’incendio di inizio ‘900. Ospita anche alcune interessanti stampe di Touluse Lautrec, Klimt, etc.
  • TRODHENEIM: Semplicemente meravigliosa, vale assolutamente la mezz’ora di strada dal terminal al suo cuore nevralgico. La Nidarus Church è imperdibile. Vi dico solo che data 1030 ed è il più grande edificio sacro di tutta la Scandinavia!
  • CIRCOLO POLARE ARTICO: No, non è una tappa in cui si può scendere, solo un globo in mezzo al mare e tanti isolotti e coste affioranti, il tutto visibile alle 5 del mattino. Eppure vedere questo simbolo dall’oblò della cabina - che poi era una signora finestra - è stata un’emozione fortissima. Era la prima volta oltre il circolo per noi e quel puntino in mezzo al nulla ha significato scoperta, avventura, libertà.
  • BODO: È la prima tappa in cui si può scendere dopo il circolo polare artico. Scenderete con la luce, verso mezzogiorno, e sarete sorpresi dal buio già per le tre del pomeriggio mentre starete rientrando verso la nave. Si tratta di una passeggiata di circa 20 minuti per il centro. Noi siamo rimasti nella grande via che costeggia il mare per pranzare in un ristorante poco dopo il punto di informazione turistico. Lovolds Kafeteria ha un ottimo rapporto qualità prezzo e vista mare: ve lo consigliamo caldamente!
  • ISOLA DI SENJA: ecco il mio post dedicato all’isola di Senja.
  • TROMSO: anche questa è una tappa imperdibile, nella quale però secondo noi vale la pena sostare qualche giorno. Per noi che non siamo tipi da crociera, infatti era la prima volta, 5 giorni sono stati perfetti. Abbastanza per immergersi nell’atmosfera unica di Hurtigruten, e rilassarsi in pieno, ma nemmeno troppi per iniziare a sentirsi un po’ troppo limitati nelle scelte, nelle tappe e nella libertà di movimento.

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