Essere sempre in viaggio: vantaggi e svantaggi
Viaggiare è una grande opportunità per conoscere nuove culture e sfuggire alla routine quotidiana. Se desideri continuamente viaggiare, scoprire posti nuovi, partire verso mete che ancora non conosci, se hai continuamente voglia di partire e di viaggiare, allora potresti essere colpito dalla Sindrome di Wanderlust, anche detta la malattia del viaggiatore.
Una malattia che colpisce tutti coloro che sentono l’impulso irrefrenabile di viaggiare il più possibile, scoprire sempre nuove mete e vedere angoli del mondo ancora inesplorati. Il significato della sindrome di Wanderlust è quindi l'ossessione di viaggiare, forte a tal punto da diventare una sindrome che spinge chi ne è affetto a desiderare continuamente di viaggiare e visitare nuovi luoghi.
La traduzione formale di Wanderlust in italiano prende il nome di dromomania, in questo caso derivante dal greco dromos (corsa) e mania (ossessione). Secondo recenti scoperte scientifiche, la Sindrome di Wanderlust sarebbe da collegare a un gene nel nostro DNA. La malattia del viaggiatore si ricondurrebbe a un derivato del gene DRD4, che è stato associato ai livelli di dopamina nel cervello. Secondo questi studi il gene specifico correlato sarebbe il DRD4-7R, che per queste ragioni è stato rinominato il gene della Wanderlust, grazie alla sua correlazione con grandi livelli di curiosità e irrequietezza.
La presenza di questo gene sarebbe presente in quelle persone più propense a correre rischi: esplorare nuovi posti, idee, cibi, relazioni e che in generale accolgono positivamente il cambiamento, il progresso e l’avventura. Pare di no, sembrerebbe infatti che solo 1 persona su 5 possieda questo gene, e che sia maggiormente presente in quelle popolazioni che storicamente sono state spinte a migrazioni.
Tuttavia, non c’è bisogno di fare un esame genetico costosissimo per sapere se hai la malattia del viaggiatore.
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Aspetti pratici del viaggio itinerante
Prima di tutto, iniziamo con gli aspetti pratici. Per prima cosa, che viaggiate on the road o meno, è indispensabile stipulare un’assicurazione di viaggio. Oggi, infatti, partire senza significa esporsi a dei rischi inutili, quando per una cifra irrisoria si può stare tranquilli durante tutta la durata del viaggio.
Noleggio auto
A chi affidarsi per il noleggio auto? Ci sono compagnie migliori di altre? Qualche anno fa vi avrei risposto di sì. Oggi, dopo tanti on the road, vi dico di no. Ogni recensione che troverete è dettata esclusivamente dall’esperienza personale e statisticamente recensisce di più chi ha da dire male. Nel 90% dei casi, con la macchina, si tratta di fortuna. Comunque, ho affittato con Hertz, Europcar, Sixt ed Avis e mi sono trovata sempre bene.
A quali condizioni dovete prestare attenzione? Controllate sempre i paesi dove la macchina non può girare perché spesso le compagnie applicano delle restrizioni in base al paese di destinazione. Ovviamente, controllate che il chilometraggio sia realmente illimitato, perchè spesso viene applicato un supplemento per ogni chilometro oltre la soglia e leggete sempre con attenzione le condizioni di assicurazione. I pro di affittare una macchina invece di partire con la propria? Potete scegliere il modello più adatto alla destinazione, potete togliervi lo sfizio di guidare la macchina dei sogni, se avete una macchina piccola è un grande vantaggio per avere più spazio.
I contro: le spese per la macchina a noleggio sono davvero molto alte. Inoltre, vi troverete a dover guidare un’auto nuova, dovendo abituarvi ad una guida del tutto diversa. Viaggiare con la propria macchina ha comunque dei contro: non potete, ovviamente, scegliere il modello. Questo significa che molto probabilmente non sarà adatta a tutti i tipi di viaggio. I vantaggi invece sono che conoscete da subito e molto bene il vostro modello, vi sentirete più liberi di prendere degli azzardi e avrete già delle vostre comodità personali pronte all’uso.
Pianificazione del percorso
Sapere con certezza, in anticipo, i costi di un viaggio in auto è molto complicato. Usiamo ViaMichelin per una stima approssimativa del costo del tragitto tra benzina e caselli. Per quanto riguarda il tragitto, ricordate di controllare sempre strada e tempi su Google Maps, ma nell’orario in cui pensate di percorrere quel tratto.
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Infine, scelgo gli hotel selezionando i centri abitati lungo il mio tragitto. Ovviamente, per ottimizzare i tempi da un alloggio all’altro vi basterà scegliere di fare stop nelle tappe che troverete lungo il percorso tra una sosta e l’altra.
Anche l’alloggio negli on the road è molto importante come fattore di risparmio e di logistica. Deve trovarsi lungo il vostro tragitto: spesso rinuncio ad alloggi davvero particolari, perché mi porterebbero a deviazioni troppo lunghe. Deve avere la cucina: perché gli on the road sono molto costosi e poter fare colazione e almeno un pasto cucinato saranno una fonte di risparmio incredibile. Se non volete cucinare in vacanza, allora vi consiglio di controllare che abbia un frigo funzionante, così da poter semplicemente mettere al fresco dei pasti pronti.
Gli alloggi non devono essere mai troppo distanti tra loro: sceglieteli a distanze di massimo 5-6 ore di tragitto (con tappe da aggiunge nel mezzo). Guidare per troppe ore di fila non va mai bene.
App utili per il viaggio
Applicazioni come Sygic sono indispensabili se non avete copertura internet. Splitwise o similari, app che vi consentono di appuntare e dividere automaticamente i costi del viaggio con gli altri partecipanti. Ogni paese ha delle app che consentono di pagare i parcheggi digitalmente, documentatevi prima di partire su qual è quella utile nel caso specifico e scaricatela. Anche per trovare parcheggio ogni destinazione ha, di solito, della app che vi indicano prima dove ci sono posti disponibili.
Infine, in destinazioni come l’Islanda ad esempio, controllate se esistono app che vi indicano le condizioni meteo ed eventuali chiusure stradali.
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Bagaglio
Consiglio dal cuore: prediligete i borsoni alle valigie rigide. I borsoni, infatti, sono morbidi e si adattano meglio. Uno zaino dove per ogni nuova tappa infilerete il cambio notte e del giorno dopo: per non svuotare sempre tutta la macchina, durante l’on the road, noi avevamo preparato uno “zaino una notte - un giorno”.
Zaino tecnologia. Viaggiamo con drone, macchinetta, treppiedi, cavi per caricare i telefoni ecc. e sono tutte cose da non lasciare in macchina. Cibo: durante lunghi viaggi on the road, porto molto cibo con me, per non spendere troppo nei ristoranti. In primis, porto bevande e snack da tenere in macchina.
Viaggiare con animali domestici
Viaggio on the road per noi significa viaggio con il nostro cane. Noi ci fermiamo ogni tre ore per farlo sgranchire e fargli fare i bisogni, se viaggiamo di giorno. Documenti: ricordate che per viaggiare fuori Europa il nostro amico a 4 zampe deve avere il passaporto e tutte le vaccinazioni richieste dal paese di destinazione.
Viaggiare in camper: libertà su ruote
Viaggiare in camper è una di quelle esperienze che difficilmente si dimenticano. Per apprezzare appieno il fascino e la magia della libertà su ruote, è necessario salire a bordo del proprio camper estremamente preparati. Viaggiare in camper pianificando in anticipo gli itinerari e scegliendo la meta giusta può fare sicuramente la differenza.
Il camper mansardato è sicuramente quello dotato di più posti letto e di una maggiore vivibilità interna, oltre che un ottimo rapporto qualità/prezzo anche in caso di modelli usati. Stessa cosa vale per il camper motorhome. Molto più aerodinamico e maneggevole il semintegrale.
Per i principianti dei viaggi su ruote, la prima vacanza in camper può generare ansia e confusione: “Avrò portato tutto? Ho forse caricato troppo il camper? Quello dell’equipaggiamento e di cosa portare a bordo in uno spazio notoriamente limitato può essere un problema. Viaggiare in camper ha sicuramente i suoi pro e contro.
Treno o Aereo?
Una delle prime considerazioni che spesso si fanno è la scelta tra treno e aereo, una decisione che può condizionare l’intero viaggio. Viaggiare in treno presenta molti vantaggi. Offre un facile accesso ai collegamenti e rappresenta un’alternativa ecologica all’aereo. Ma ci sono anche degli svantaggi, come i tempi di percorrenza più lunghi e il numero limitato di collegamenti diretti, che possono innervosire alcuni viaggiatori.
Vantaggi del viaggio in treno
Viaggiare in treno offre molti vantaggi convincenti rispetto all’aereo. Grazie alla crescente consapevolezza ambientale, sempre più persone evitano l’aereo e scelgono il treno per i viaggi più lunghi. Connessioni di rete e Wi-Fi: i treni moderni offrono spesso connessioni di rete direttamente ai sedili e accesso gratuito al Wi-Fi.
In termini di spazio, il treno è particolarmente indicato per i viaggi più lunghi. Di solito c’è più spazio e spazio per le gambe rispetto agli aerei, il che li rende un’opzione molto più confortevole. Un altro punto a favore: viaggiare in treno è più ecologico. In media, gli aerei producono maggiori emissioni di CO₂ per passeggero e per chilometro.
Svantaggi del viaggio in treno
Struttura tariffaria complessa: alcune compagnie ferroviarie hanno tariffe piuttosto confuse. Tempi di trasferimento: A seconda della qualità dei collegamenti, i tempi di trasferimento dalla stazione al centro città possono variare notevolmente. Costi più elevati: i viaggi in treno possono spesso essere più costosi dei voli, il che potrebbe scoraggiare i viaggiatori attenti al budget.
Nonostante queste sfide, viaggiare in treno rimane un’opzione interessante per molti, sia per motivi ambientali che per il maggiore comfort.
Tempi di percorrenza: treno vs. aereo
Quando si confrontano i tempi di percorrenza tra aereo e treno, ci sono diversi aspetti da considerare che possono influenzare la durata complessiva di un viaggio. Anche se il tempo effettivo in aereo può essere più breve, i passaggi aggiuntivi aumentano notevolmente il tempo totale del viaggio. Diversi studi indicano che il viaggio in treno può spesso essere più veloce di quello in aereo sulle rotte europee.
Ad esempio, un viaggio in treno da Berna a Parigi dura in totale 4 ore e 34 minuti, mentre se si considerano tutti i fattori, come i trasferimenti e i tempi di attesa, il tempo totale di viaggio in aereo sale a circa 5 ore e 15 minuti. La scelta tra aereo e treno dipende in gran parte dalla lunghezza e dalla destinazione del viaggio.
Comfort e Servizi
La scelta tra il treno e l’aereo non dipende solo dalla durata e dal costo, ma anche dal comfort e dall’esperienza di viaggio. I viaggi in treno spesso offrono più spazio e meno problemi, il che è particolarmente vantaggioso per chi deve lavorare durante il viaggio. L’eliminazione delle restrizioni sui bagagli e delle procedure di check-in semplifica il viaggio e aumenta la flessibilità.
I viaggiatori che preferiscono il treno come mezzo di trasporto spesso apprezzano il comfort aggiuntivo e l’atmosfera rilassata durante il viaggio. Per chi viaggia in gruppo, è possibile prenotare posti contigui. In questo modo è possibile sfruttare al meglio l’area dei posti a sedere e trascorrere il viaggio insieme.
A differenza dell’aereo, il viaggio in treno non si limita al comfort dei posti a sedere, ma offre anche un’esperienza di viaggio più completa, che comprende l’imbarco e lo sbarco.
Ristorazione e intrattenimento
La ristorazione in treno può variare notevolmente in termini di qualità. Alcuni treni dispongono di vagoni ristorante con pasti preparati al momento, altri hanno solo distributori automatici di snack. Le compagnie aeree spesso danno maggiore importanza alla ristorazione. Sui voli a lungo raggio, anche in classe economica è solitamente disponibile un pasto caldo.
In genere itreni non offrono un sistema di intrattenimento proprio. Ciò significa che i passeggeri devono provvedere autonomamente all’intrattenimento. Ma non preoccupatevi, anche questo ha i suoi vantaggi: c’è più spazio per leggere, lavorare o semplicemente godersi il panorama. Gli aerei, invece, hanno spesso schermi integrati che offrono un’ampia scelta di film, serie e giochi, soprattutto durante i lunghi viaggi.
Ritardi e cancellazioni
I viaggiatori si aspettano un trasporto puntuale e affidabile, ma a volte si verificano ritardi o cancellazioni. I passeggeri di Deutsche Bahn possono ricevere un risarcimento per i ritardi dei treni a determinate condizioni. La conoscenza precisa dei diritti dei passeggeri è essenziale per farli valere. Tuttavia, è importante notare che le compagnie aeree sono responsabili solo del trasporto fino all’aeroporto di arrivo prenotato. Ulteriori spese di viaggio, come quelle per il treno dopo l’arrivo, non sono coperte dalle compagnie aeree.
Emissioni di CO2: un confronto
Le emissioni di CO2 sono un criterio decisivo nel dibattito sui mezzi di trasporto ecologici. Un confronto tra l’aereo e il treno come mezzo di trasporto è chiaro a questo proposito: Mentre una persona provoca in media circa 227 kg di CO2 per un viaggio di andata e ritorno in aereo, le emissioni per un viaggio in treno sono solo di 7,4 kg. A livello globale, il traffico aereo contribuisce per circa il 3% alle emissioni globali di CO2.
Tabella riassuntiva
Aspetto | Treno | Aereo |
---|---|---|
Costo | A volte più economico, a volte più costoso | Dipende dalla tratta e dalla compagnia |
Tempo di percorrenza | Spesso più veloce su tratte brevi/medie | Più veloce su lunghe distanze |
Comfort | Più spazio, meno restrizioni | Spazi ristretti, restrizioni sui bagagli |
Impatto ambientale | Molto più ecologico | Maggiore emissione di CO2 |
Servizi | Wi-Fi, prese di corrente | Intrattenimento a bordo, pasti (su voli lunghi) |
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