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Università per Stranieri "Dante Alighieri": Requisiti e Percorsi Abilitanti 24 CFU

Nel panorama attuale della formazione docenti in Italia, la pubblicazione del decreto MUR n. 443 del 2 luglio 2025 rappresenta una tappa fondamentale. Questo provvedimento integra il già noto d.m. n. 270/2025 - Allegato A, ridefinendo gli equilibri legati ai posti disponibili per i percorsi abilitanti da 60 e 30 CFU nell’anno accademico 2024/2025.

Decreto MUR n. 443/2025 e Integrazioni al d.m. n. 270/2025

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha agito il 2 luglio 2025 con il decreto n. 443, apportando modifiche cruciali al precedente d.m. n. 270/2025. L’integrazione principale interessa l’assegnazione di ulteriori posti nei percorsi abilitanti per docenti, con particolare attenzione alle università che avevano presentato ricorsi avverso le ripartizioni precedenti dei posti.

Università per Stranieri "Dante Alighieri"

Una novità significativa riguarda l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, alla quale sono stati attribuiti 1.477 posti ulteriori distribuiti su 13 percorsi di formazione. L’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria si conferma protagonista essenziale nell’erogazione dei nuovi percorsi abilitanti da 60 e 30 CFU per l’a.a. 2024/2025. L’assegnazione di 1.477 nuovi posti presso l’Università per Stranieri di Reggio Calabria costituisce un elemento centrale del nuovo quadro formativo.

La distribuzione dei posti è definita sulla base di criteri oggettivi (domanda di abilitazione, fabbisogni rilevati dalle scuole, capacità formativa delle università, ecc.), garantendo così un equilibrio tra qualità della formazione e risposta alle emergenze occupazionali del comparto scuola. Un aspetto di interesse per aspiranti docenti riguarda la ripartizione dei nuovi posti tra le varie classi di concorso.

Ricorso dell’Università per Stranieri di Reggio Calabria contro il MUR

Un fattore determinante per il nuovo quadro normativo è rappresentato dal ricorso che l’Università per Stranieri di Reggio Calabria ha proposto contro i precedenti decreti del MUR, relativi all’assegnazione dei posti per i percorsi abilitanti. L’iter amministrativo, conclusosi con la sentenza n. La sentenza ha ribadito il principio dell’autonomia universitaria nella definizione dell’offerta formativa, sottolineando l’importanza di criteri trasparenti ed equi nella distribuzione dei posti abilitanti su scala nazionale. In seguito a questa decisione, il MUR ha dunque provveduto a emanare il nuovo decreto n.

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Percorsi Abilitanti 60 CFU e 30 CFU

Con il via libera normativo garantito dal decreto n. 443/2025, l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” si appresta a pubblicare il bando per l’attivazione dei percorsi autorizzati. I percorsi abilitanti 60 CFU e percorsi abilitanti 30 CFU si inseriscono nel nuovo modello di formazione degli insegnanti stabilito dal d.lgs. 36/2022 e dai successivi decreti attuativi.

Percorso 60 CFU

Rivolto a laureati magistrali (o vecchio ordinamento) che devono conseguire l’abilitazione in una classe di concorso specifica.

A breve i candidati potranno accedere ai nuovi percorsi abilitanti 60 e 30 CFU 2024, scegliendo fra 13 classi di concorso strategiche. Si tratta di un’opportunità fondamentale per rafforzare la qualità della docenza, affrontare le emergenze del sistema scolastico e valorizzare le migliori energie del comparto educativo.

Informazioni Utili per l'Iscrizione

L'Università per stranieri "Dante Alighieri" è stata istituita con Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2007, come Università non statale legalmente riconosciuta, istituto universitario con ordinamento speciale, a decorrere dall'Anno Accademico 2007-2008. I titoli accademici, ivi comprese le lauree e i titoli post-laurea del "Dipartimento di Scienze della società e della formazione d’area mediterranea" hanno pieno valore legale a livello universitario.

Le iscrizioni e/o le immatricolazioni hanno inizio in data 8 agosto 2019 e si concludono alla data del 31 dicembre 2019. Il costo dei Corsi di Laurea convenzionali (in presenza) è di € 2.256,00, ma al fine di agevolare gli studenti meno abbienti l’Università ha adottato l’allegata “Tabella delle tasse universitarie” (Allegato 1) secondo gli scaglioni per fasce di reddito lì precisati.

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Gli iscritti hanno la possibilità di accedere al Diritto allo Studio secondo le modalità ed i termini stabiliti nell'apposito "Bando per il conferimento delle borse di studio" (consultabile sul sito web dell'Ateneo). NOTA BENE: Lo studente si intende regolarmente iscritto solo ad avvenuta regolarizzazione della posizione amministrativa.

Immatricolazione ai Corsi di Laurea

Per l’immatricolazione al Corso di Laurea Magistrale LM-94 è prevista una prova - per la quale è obbligatorio prenotarsi attraverso la pagina web appositamente predisposta sul sito dell’Ateneo Domanda di registrazione ai test linguistici da svolgere mediante test computerizzati, in via preliminare all’iscrizione, ai fini di accertare il livello di conoscenza delle lingue di studio (almeno il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento, o equivalente per le lingue extraeuropee) secondo le modalità dettate dal Regolamento didattico del Corso.

Il Calendario delle prove sarà comunicato tramite avviso sul sito istituzionale dell’Ateneo. A conclusione di dette prove sarà stilata e pubblicata una graduatoria degli ammessi.L’immatricolazione ai Corsi di Laurea Triennale L-39 e Magistrale LM-87 è ad accesso libero, ma al fine di garantire allo studente una proficua frequenza del corso di studi prescelto gli immatricolati sono tenuti a compilare un questionario online sulle competenze iniziali, che sarà reso disponibile sul sito web d’Ateneo, per ciascun Corso di Studio di riferimento, a partire dal 16 settembre 2019 insieme con le linee guida per la compilazione con cui sarà formalizzata definitivamente l’immatricolazione.

Lo studente iscritto alle Lauree Triennali di questa Università - che abbia richiesto l’iscrizione con riserva ad un Corso di Laurea Magistrale - qualora non conseguisse il titolo di Laurea Triennale entro la citata data, è tenuto a rinnovare l’iscrizione al Corso di Laurea Triennale per l’anno accademico 2019/2020 entro 15 giorni dalla data della scadenza fissata al 31 marzo 2020.

Corsi di Laurea Magistrale

Si tratta di un Corso sperimentale, progettato d’intesa col MIUR e con la Comunità di S. Gli insegnamenti offrono conoscenze di base in ambito socio-giuridico-economico e conoscenze approfondite dei fenomeni migratori e delle problematiche dell’integrazione e del confronto culturale nelle società ormai articolate in modo plurale in tutti i Paesi europei.

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L’approccio multidisciplinare e interdisciplinare che caratterizza il Corso di Laurea magistrale è finalizzato a fornire agli studenti una formazione culturale adeguata che consenta di comprendere i sistemi complessi del mondo contemporaneo, e una preparazione professionale che offra capacità e abilità immediatamente spendibili nel mercato del lavoro.

A questo fine il corso di studio offre una formazione fondata su una solida preparazione metodologica sia di tipo qualitativo, che quantitativo, e sull'acquisizione di competenze specialistiche nel campo delle scienze sociali ed economiche, delle progettazione europea, delle scienze giuridiche, della filosofia politica o dell'antropologia culturale, della linguistica italiana e della lingua inglese e spagnola.

I laureati magistrali in Politiche per l'innovazione e l'inclusione sociale potranno esercitare funzioni di analisi, progettazione, organizzazione, valutazione, gestione e consulenza nel campo delle politiche sociali volte a favorire e sostenere processi di innovazione e inclusione sociale.

L'obiettivo del Corso di Laurea Magistrale in “Interpretariato e Mediazione Interculturale” è quello di assicurare una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. Tale corso di studio si propone di formare figure di alta professionalità nel campo dell’interpretazione e della mediazione interculturale, dotate di elevate competenze linguistiche e metalinguistiche nelle lingue di studio e nella lingua italiana e di una approfondita preparazione nelle teorie e tecniche dell’interpretariato e della comunicazione translinguistica orale.

Ambiti Occupazionali

I laureati in «Interpretariato e Mediazione Interculturale» possono trovare sbocchi occupazionali presso Istituzioni, imprese private ed enti pubblici di ambito nazionale e/o internazionale operanti in tutte quelle aree nelle quali è richiesta un’intermediazione linguistica professionale.

  • Interpreti: - attività di interpreti di trattativa avanzata nell’ambito commerciale-aziendale; - attività di interpretariato nell’ambito sia di imprese private sia di istituzioni pubbliche e non profit, nazionali e internazionali; - attività di interprete consecutivo e di comunità; - attività di interprete di conferenza e per i servizi audiovisivi; - attività di responsabile dei servizi linguistici e dei servizi di interpretazione per l’organizzazione di congressi e di eventi; - attività e consulenza di coordinatore linguistico e di manager delle relazioni pubbliche.
  • Mediatori: -attività di mediatore linguistico-culturale soprattutto in campo turistico-ricettivo, sociale e sanitario; -attività di mediatore linguistico-culturale nell’ambito sia di imprese private sia di istituzioni pubbliche e non profit, nazionali e internazionali; - attività di corrispondenti in lingue estere e professioni assimilate.

Prove di accertamento linguistico: tutti gli studenti che aspirano ad accedere al Corso, ivi compresi quelli che chiedono il passaggio o trasferimento da altro Corso di laurea magistrale, devono sottoporsi ad una prova di accertamento del livello di conoscenza linguistica. Tale verifica sarà preliminare all’iscrizione al Corso di laurea magistrale e si svolgerà in diverse fasi, che costituiscono nondimeno un’unica prova, atta a verificare il possesso di nozioni grammaticali e di competenze scritte e orali.

Gli iscritti hanno la possibilità di accedere al Diritto allo Studio secondo le modalità ed i termini stabiliti nell’apposito “Bando per il conferimento delle Borse di Studio” (consultabile sul sito web dell’Ateneo). Le scadenze previste nella tabella allegata (Allegato 2) andranno rigorosamente rispettate per sostenere gli esami per i quali sono previste 4 sessioni annuali in almeno 50 Città italiane, oltre quella della sede dell’Università.

L’immatricolazione al Corso di Laurea Triennale L-24 è ad accesso libero, ma al fine di garantire allo studente una proficua frequenza del corso di studi prescelto gli immatricolati sono tenuti a compilare un questionario online sulle competenze iniziali, che sarà reso disponibile (all’inizio dell’Anno Accademico) al primo accesso sulla propria area riservata nella piattaforma e-learning insieme con le linee guida per la compilazione con cui sarà formalizzata definitivamente l’immatricolazione.

Il percorso di studio prevede una modalità di erogazione totalmente a distanza che consentirà agli studenti di conseguire il titolo di laurea pur continuando a lavorare e privilegiando la flessibilità. Il laureato in Scienze e tecniche psicologiche, previa iscrizione alla sezione B dell’Albo professionale, potrà operare nell’ambito dei servizi alla persona, alle istituzioni, alle famiglie, ai gruppi, alle organizzazioni e alle comunità, finalizzati alla promozione del benessere, tramite l’erogazione di interventi di sostegno psicologico e il potenziamento delle risorse individuali e sociali.

A questo fine il Corso di Studio offre una formazione fondata su una solida preparazione metodologica sia di tipo qualitativo che quantitativo, e sull'acquisizione di competenze specialistiche nel campo delle scienze sociali ed economiche, delle scienze giuridiche, della filosofia politica, dell’italiano istituzionale e della lingua inglese.

Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea magistrale sono conseguiti anche attraverso un’ampia offerta di materie a scelta che allarga il ventaglio delle discipline professionalizzanti per quanto riguarda sia l’àmbito delle politiche sociali, sia quello dei servizi sociali. I laureati magistrali in “Politiche per l'Innovazione e l'Inclusione Sociale” potranno esercitare funzioni di progettazione, organizzazione, gestione e consulenza nel campo delle politiche sociali volte a favorire e sostenere processi di innovazione e inclusione sociale.

Per essere ammessi al Corso di Laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, ai sensi dell’art. 6 del Decreto Ministeriale n. Il Corso di Laurea magistrale in Politiche per l’Innovazione e l’Inclusione Sociale è ad accesso non programmato. Il possesso dei requisiti sarà verificato tramite apposita prova di Verifica delle Conoscenze Iniziali (VCI), che lo studente dovrà svolgere, per via telematica attraverso la piattaforma e-learning dell’Ateneo, contestualmente alla domanda di immatricolazione. Tale prova svolge una funzione di valutazione delle eventuali lacune dello studente.

L'Università per stranieri "Dante Alighieri" è stata istituita con Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2007, come Università non statale legalmente riconosciuta, istituto universitario con ordinamento speciale, a decorrere dall'Anno Accademico 2007-2008. I titoli accademici, ivi comprese le lauree e i titoli post-laurea del "Dipartimento di Scienze della società e della formazione d’area mediterranea" hanno pieno valore legale a livello universitario.

Le iscrizioni e/o le immatricolazioni hanno inizio in data 7 agosto 2017 e si concludono alla data del 31 ottobre 2017. Nell'ambito delle linee strategiche che l'Università per Stranieri intende attuare per migliorare i servizi a favore degli studenti, viene data la possibilità allo studente che intende, per la prima volta, intraprendere gli studi universitari, di immatricolarsi ad un corso con il sistema informatico on-line, accedendo al sito www.unistrada.it, e di seguito alla sezione "Studenti/Studenti dei Corsi di Laurea/Servizi On-Line", avvalendosi delle istruzioni fornite per la compilazione della modulistica nella "Guida all’immatricolazione on-line".

L'immatricolazione può essere effettuata, anche, dall'abitazione dello studente, purché sia in possesso di un PC, oppure presso l'aula informatica dell'Ateneo per gli studenti che si trovano in difficoltà nell'inserimento dei dati nel modello on-line. Gli studenti che intendono iscriversi ad anno successivo al primo, nelle classi L-6, L-39, LM-87 e LM-94 dovranno effettuare l’iscrizione, mediante il servizio informatico on-line, accedendo al sito www.unistrada.it, seguendo le istruzioni opportunamente fornite per la compilazione della modulistica.

Sia gli studenti iscritti agli anni successivi che gli studenti immatricolati dovranno consegnare o spedire la domanda di iscrizione o di immatricolazione (modulistica scaricata dalla procedura on-line), unitamente alla richiesta certificazione ISEE ed alle ricevute di pagamento della prima rata di € 397,00 (€ 220,00 di tassa di iscrizione ed € 37,00 per diritti fissi e della tassa regionale sul diritto allo studio di € 140,00), presso la segreteria studenti, entro e non oltre il 31 ottobre 2017. Si può autorizzare eccezionalmente una proroga della scadenza dei termini.

Lo studente è quindi tenuto al pagamento del saldo delle tasse, il cui importo sarà determinato sulla base del valore reddituale indicato nel certificato ISEE corrispondente alle fasce di reddito della "Tabella" prima richiamata e pubblicata sul sito dell’Università. NOTA BENE: Lo studente si intende regolarmente iscritto solo ad avvenuta regolarizzazione della posizione amministrativa.

Ai fini dell’immatricolazione o dell’iscrizione agli anni successivi, la regolarizzazione avviene con il pagamento delle tasse e dei contributi e con la consegna o la spedizione presso la Segreteria studenti della domanda di iscrizione, in bollo, unitamente alla documentazione prescritta, entro il 31 ottobre 2017. ISCRIZIONI STUDENTI STRANIERI: GLI STUDENTI STRANIERI COMUNITARI* che abbiano raggiunto almeno il livello di conoscenza della lingua italiana B1, possono presentare domanda di iscrizione ai Corsi di Laurea Triennale e/o Magistrale dell’Ateneo (livello B2 per il corso LM-94) usufruendo di una borsa di studio di importo pari a quello delle tasse universitarie della durata legale del Corso, sempre che siano in possesso del titolo prescritto.*Sono equiparati ...

Prima di tutto, bisogna dire che al concorso docenti 2019 secondaria potranno partecipare i candidati in possesso della laurea magistrale ma privi di abilitazione. A questo requisito, tuttavia, deve essere aggiunto il possesso dei 24 CFU, ovvero crediti formativi universitari nelle “discipline antropo-psico-pedagogiche e metodologie e tecnologie didattiche”, che restano requisito d’accesso come previsto dal Decreto Legislativo n. Il requisito dei 24 crediti formativi nei settori antropo-psico-pedagogici e nelle metodologie didattiche è stato introdotto dal Decreto legislativo 59/17, un provvedimento che deriva da una delle 9 deleghe contenute nella legge 107/15, la cosiddetta Legge Buona Scuola.

FAQ sui Percorsi Abilitanti

  • Può accedere solo ai percorsi da 60 CFU nonché al percorso 30 CFU scaturito dalla riserva del 45% dei posti contingentati dal Ministero.
  • Sì, puoi iscriverti a più selezioni se hai i requisiti per ciascuna classe di concorso. Non è consentito iscriversi alla stessa classe di concorso in più Atenei ma per la stessa classe di concorso puoi iscriverti in diverse regioni sempre con lo stesso Ateneo. Puoi iscriverti a classi diverse in Atenei diversi.
  • Se hai solo i 24 CFU ma non hai vinto il concorso, puoi iscriverti al percorso da 60 CFU. Successivamente presenterai l’istanza di riconoscimento crediti e potrai abbreviare il percorso di 24 CFU.
  • Gli studenti iscritti a corsi di laurea magistrale o a ciclo unico possono iscriversi ai percorsi abilitanti, ma devono conseguire il titolo e i crediti necessari entro le scadenze indicate nel Bando di Ammissione. Se non ottieni il titolo in tempo, non potrai completare il percorso.
  • No, non è possibile iscriversi con riserva.
  • Sì, se ottieni l’abilitazione per una classe di concorso recentemente accorpata (ad esempio A-22 e A-12), sarai abilitato anche per l’altra classe di concorso.
  • Si considera annualità il servizio di almeno 180 giorni.
  • Sì, puoi fare il tirocinio nella scuola dove lavori, purché sia accreditata dall’USR.
  • No, non puoi essere esonerato dal tirocinio. Il termine per ottenere l’abilitazione è l’a.s.
  • I percorsi abilitanti prevedono almeno il 50% delle lezioni in presenza. Le lezioni telematiche sincrone sono limitate a una parte del corso.
  • Se soddisfi i requisiti, puoi iscriverti a più selezioni per ciascuna classe di concorso come indicato nella FAQ n. 3. Inoltre puoi iscriverti anche a classi diverse in Atenei diversi.
  • Se le domande eccedono i posti, si applicano i criteri indicati dal Ministero, specifici per ogni tipo di percorso (60 CFU o 30 CFU (riserva del 45%)).
  • Sono titolare di un contratto di docenza nell’ambito dei percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP). Sì. Il 5% dei posti (calcolato sul 45%) è destinato ai titolari di contratti di docenza nell’ambito di percorsi di istruzione e formazione professionale delle regioni.
  • La tabella titoli prevede l’attribuzione di 2 punti per la “Certificazione di frequenza del percorso di formazione iniziale dei docenti di cui all’allegato 3 del D.P.C.M. 4 agosto 2023 ottenuta nell’a.a. 2023/2024 per coloro che non sono risultati vincitori della seconda procedura concorsuale PNRR indetta dal MIM”.
  • Sì, la frequenza è obbligatoria e deve essere almeno del 70% per ogni attività formativa (art. 7, c. Secondo l’art. 3, c.
  • No, il limite del 50% per le lezioni online nei percorsi abilitanti è fissato dalla normativa vigente e non è derogabile. Secondo il DPCM del 4 agosto 2023, per gli anni accademici 2023-2024 e 2024-2025, i corsi universitari di formazione iniziale possono essere svolti con modalità online sincrone (esclusi tirocinio e laboratori) fino a un massimo del 50% del totale.
  • Il fabbisogno di docenti per le diverse classi di concorso è stato calcolato separatamente per ciascun grado scolastico. Conseguendo l’abilitazione, ad esempio, nella classe di concorso A022, si ottiene l’abilitazione anche per la classe di concorso A012?
  • I requisiti di accesso ai percorsi abilitanti devono essere posseduti entro la data di scadenza della presentazione delle domande.

I percorsi di abilitazione all’insegnamento sono dedicati a tutti coloro che vogliono intraprendere questo lavoro in modo stabile e continuativo. Per accedere ai percorsi abilitanti è necessario avere il giusto titolo per insegnare: la o le classi di concorso/discipline di insegnamento.

Percorsi transitori da 30 CFU, per i neo-laureati o per coloro che non hanno acquisito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022, utili per accedere ai concorsi fino a fine 2024, con ulteriori crediti da integrare in caso si risulti vincitori di concorso (vedi percorso n. Percorsi post-concorso da 30 o 36 CFU/CFA, per coloro che partecipano ai concorsi senza essere già abilitati.

Il nuovo sistema di formazione e accesso al ruolo dei docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado è stato delineato dal DL n. 36/2022, convertito in legge n. 79/2022, che ha modificato il D.lgs. Il primo concorso ad essere bandito sarà quello della fase straordinaria, rivolto ai docenti con tre annualità di servizio o con laurea + 24 CFU.

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