Albergo Atene Riccione

 

Viaggio in Turchia Fai da Te: Consigli e Itinerari

La Turchia è un luogo straordinario, un paese ricco di storia e bellezze naturali dove antichità e modernità coesistono, un affascinante miscuglio di culture che in questa terra hanno lasciato un’impronta indelebile. Qui le influenze asiatiche, mediterranee, balcaniche e mediorientali si mescolano tra loro in un mix inconsueto ed irresistibile. Non a caso, infatti, la Turchia viene definita “ponte tra Oriente e Occidente”.

Questa varietà culturale, storica e naturalistica, insieme al calore del popolo turco, la rendono una meta perfetta per chiunque sia alla ricerca di una destinazione autentica, ricca di contrasti, dove vivere esperienze indimenticabili. Spesso si pensa che il modo migliore per visitare la Turchia sia un viaggio organizzato. Beh, non sempre è così! A meno che tu non sia alla prima esperienza di viaggio fai da te (e in questo caso ti consiglio di iniziare con un itinerario un po' meno articolato) questo paese si presta benissimo per un viaggio in autonomia!

Documenti e Periodo Migliore per Visitare la Turchia

Partendo dall’Italia è possibile entrare in Turchia con il passaporto o la carta di identità valida per l’espatrio, entrambi i documenti devono avere una validità residua di almeno cinque mesi. Nonostante io abbia utilizzato il passaporto, per entrare in Turchia i turisti italiani possono esibire anche solamente la carta d’identità valida per l’espatrio - a patto che il soggiorno non superi i 90 giorni. Attualmente, noi italiani, possiamo fare ingresso nello stato con una carta d’identità valida per l’espatrio e avente almeno 6 mesi di validità residui. Non è necessario alcun visto.

La Turchia offre attività interessanti in tutti i mesi dell’anno e quindi potrai scegliere il momento migliore in base alle attività che vorrai fare e alle zone che deciderai di visitare. In linea di massima però, soprattutto se sceglierai di intraprendere un viaggio che possa coniugare mare, siti archeologici, bellezze naturali e città, il mio consiglio è quello di optare per la primavera o l’autunno. In particolar modo i mesi di maggio/giugno e di settembre/ottobre sono perfetti per godere di un clima mite senza ritrovarsi accerchiati da folle di vacanzieri. Prima di organizzare un viaggio fai da te in Turchia, vi consiglio dunque di tenere a mente due fattori principali: il primo sono i prezzi e il secondo il clima.

La stagione più costosa in assoluto è l’estate, dunque da giugno a settembre. I prezzi lievitano il doppio rispetto al resto dell’anno, proporzionale, d’altronde, all’aumento del turismo di questa stagione. D’inverno, per quanto i turisti siano molto meno, il clima può rappresentare un vero nemico, soprattutto nell’entroterra. Per concludere, vi consiglio di visitare la Turchia nei mesi primaverili o autunnali, se avete possibilità di scelta.

Leggi anche: Organizza il tuo viaggio in Turchia

Come Raggiungere e Spostarsi in Turchia

Il modo più comodo, veloce e spesso più economico per raggiungere la Turchia dall’Italia è senza dubbio in aereo. Dai principali aeroporti italiani partono voli diretti giornalieri su Istanbul operati dalla compagnia di bandiera Turkish Airlines, una delle migliori al mondo, e dalla sorellina minore Pegasus Airlines, una low cost che coniuga perfettamente qualità e prezzi accessibili. Sono comunque disponibili numerose opzioni con altre compagnie che però fanno scalo in diverse città europee. Sembra distante la Turchia ma in realtà grazie ai voli diretti della Turkish Airlines e Pegasus Airline che partono da diverse città italiane si può raggiungere il paese anche in meno di tre ore. I voli rappresentano spesso il costo più alto durante un viaggio in Turchia. Soprattutto dopo la pandemia il costo dei biglietti aerei è decisamente aumentato, ma si possono trovare ancora buone offerte soprattutto se si prenota per tempo.

Se deciderai di organizzare il tuo viaggio in Turchia in autonomia i modi migliori per muoversi nel paese sono due: in auto e in aereo. Viaggiare on the road permette sempre di personalizzare il tragitto ed assaporare al meglio tutto ciò che il paese ha da offrire. La rete stradale è in buone condizioni ma ti consiglio comunque di fare sempre una polizza assicurativa kasko. La Turchia è un paese molto vasto e spesso le distanze tra una città e l’altra sono davvero enormi quindi l’ideale è creare un percorso dove abbinare all’auto l’utilizzo dei voli interni per gli spostamenti più lunghi.

Una volta in Turchia il modo migliore per muoversi è sicuramente l’aereo grazie ai numerosi voli interni a basso costo. In alternativa si può noleggiare una macchina o affidarsi ai numerosi tour organizzati. Per spostarsi tra le località ci sono anche i dolmuş, ovvero dei minibus che collegano diverse località turche con un percorso prestabilito. È sicuramente una scelta economia ma richiede anche molto tempo a disposizione.

Se invece l’idea di guidare non ti alletta potrai affidarti alla rete di pullman a lunga percorrenza gestita da compagnie private. I tempi sono ovviamente più lunghi e avrai meno autonomia sulle tratte ma si tratta di una rete di trasporti comunque piuttosto capillare. Fra le maggiori compagnie che potete utilizzare per queste tratte ci sono la Pamukkale e la Nevsehir. Se non riuscite a prenotare online, non avrete problemi ad acquistare il biglietto sul posto, magari un giorno o due prima; così hanno fatto molte persone conosciute in viaggio.

A mio avviso sarebbe meglio noleggiare l’auto una volta raggiunta la località principale in pullman o in aereo ed utilizzarla per gli spostamenti giornalieri nelle località vicine, così da essere più autonomi. Un’altra opzione per gli spostamenti in giornata è quella del taxi. Le tratte sono molto economiche e se potete dividere la spesa in più persone sono davvero convenienti. Altro mezzo che abbiamo utilizzato per spostarci durante questo viaggio fai da te in Turchia, è stato il bus notturno. Opzione molto più economica del volo ma un po’ più scomoda, ma se arriverete stanchi come noi, riuscirete a dormire senza problemi. Prendere i bus notturni inoltre vi permetterà di risparmiare sul costo di una notte in hotel, dunque da valutare se state organizzando un viaggio super low cost.

Leggi anche: Viaggiare in Turchia: cosa sapere

Itinerari Consigliati

Organizzare un viaggio in Turchia vuol dire anche scegliere le giuste tappe dell’itinerario, in base al tempo a disposizione, al periodo dell’anno e ai propri interessi. La Turchia è una terra ricca di tesori storici e paesaggi spettacolari che meritano di essere esplorati.

Su come organizzare il viaggio in Turchia ora ti dirò qualcosa che forse ti farà un po' storcere il naso, ma fidati, continua a leggere e capirai il perché. Prendiamo in considerazione una durata media di due settimane per la tua vacanza in Turchia, in un periodo che va approssimativamente da maggio a settembre. Ecco, nel mio viaggio perfetto non inserirei una tappa a Istanbul. Certamente Istanbul è una città affascinante e a mio avviso imperdibile, però la relativa vicinanza all’Italia (circa 2 ore e mezzo di volo) la rende una meta perfetta per un weekend lungo in un periodo in cui non ci sia da sgomitare con migliaia di turisti e fare file chilometriche per visitare i principali siti di interesse.

Se ne avrai la possibilità ti consiglierei vivamente di dedicare ad Istanbul qualche giorno a parte, magari tra fine marzo e inizio aprile (evitando la Pasqua) o a fine settembre/ottobre per goderti la città con più relax. E ora è arrivato il momento dell’itinerario che ti consiglio, frutto della mia esperienza durante il viaggio che ho fatto in Turchia, selezionando le esperienze migliori che ho provato e inserendo quello che non sono riuscita a vivere poiché, ahimè, ho scelto di dedicare alcune giornate alla visita di Istanbul. Come ti ho detto prima, col senno di poi ora escluderei questa parte del viaggio inserendo altre tappe e dedicando alla splendida metropoli un viaggetto a parte!

Si parte da Pamukkale viaggiando verso sud in direzione della splendida Costa Turchese. Lungo la strada ti consiglio una deviazione verso il lago Salda Golu, con le sue sfumature azzurre mozzafiato è una tappa da non perdere! Poco prima di arrivare a destinazione sosta in prossimità della città di Fethiye per ammirare la tomba di Aminta (una tomba rupestre risalente al IV secolo a.C. Scendendo di circa 30 km si fa tappa a Patara beach, una lunghissima spiaggia di sabbia dorata dove d’estate nidificano le tartarughe, circondata per un tratto da incredibili dune che ti faranno sentire nel bel mezzo del deserto. Dopo circa 60 km si arriva a Kaş una splendida cittadina arroccata sul mare circondata da alte scogliere.

Questo parco costiero di circa 30.000 ettari è la destinazione perfetta per dedicarsi alle attività all’aria aperta, tra scogliere, spiagge, montagne e una fitta vegetazione si trovano spettacolari sentieri escursionistici, affascinanti siti archeologici e magnifici panorami sul mare. Volo al mattino presto da Antalya a Kayseri, l’aeroporto dista circa un’ora di macchina (70 km) da Göreme. • volo in mongolfiera, senza dubbio l’attività più iconica da fare in Cappadocia, un’emozione incredibile! Ecco qua!

Leggi anche: Pianifica il tuo viaggio organizzato in Turchia

Luoghi Imperdibili

  • Istanbul: Con i suoi monumenti storici come la Basilica di Santa Sofia, la Moschea Blu e il Palazzo di Topkapi. Da non perdere anche una visita al Gran Bazar di Istanbul e un tour in barca lungo lo stretto del Bosforo. Altre tappe molto interessanti in città sono la Cisterna Basilica e la Torre di Galata.
  • Cappadocia: Con le sue straordinarie formazioni rocciose note come Cammini delle Fate, che sono stati dichiarati Patrimonio UNESCO, e le città sotterranee è un’altra meta imperdibile. Qui c’è anche la possibilità di fare un tour in mongolfiera all’alba.
  • Pamukkale: Nota per i suoi bellissimi paesaggi naturali e le piscine termali; anche questa località insieme alla cittadina di Hierapolis è considerata anche Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
  • Efeso: Un tempo una delle città più grandi dell’antica Grecia. Ora un sito archeologico ben conservato, con strutture come il Tempio di Artemide e la Biblioteca di Celso.

Itinerario Classico di 10 Giorni

  1. Istanbul (3-4 giorni): Visita della città, crociera sul Bosforo e tour dei dintorni.
  2. Cappadocia (3 giorni): Visita al Museo a cielo Aperto di Goreme, alle città sotterranee e giro in mongolfiera.
  3. Pamukkale - Hierapolis (2 giorni): Visita al Parco Archeologico di Hierapolis e alle piscine termali di Pamukkale.

Dove Dormire

Se decidete di soggiornare a Istanbul, la vibrante capitale, troverete molti hotel che offrono viste mozzafiato sul Bosforo e strutture nella zona più antica della città con un ottimo rapporto qualità prezzo. A Istanbul si può passare dallo spendere 20 euro a notte in ostello o semplice struttura a +100 euro in alberghi di catene internazionali. Nelle altre parti del paese l’offerta è forse un po’ più limitata, ma non per questo di qualità inferiore. Soprattutto in alcune località turistiche come la Cappadocia e Pamukkale consiglio di prenotare l’alloggio per tempo sempre tramite Booking.

Per un’esperienza davvero autentica, infatti, consiglio di considerare anche soggiorni in alloggi tradizionali come i riad ottomani o le case di pietra in Cappadocia. Sono avventure che non si dimenticano! Molte agenzie e piattaforme, come Voyage Privé, offrono numerose scelte ed esperienze che possono accontentare tutti i gusti e le necessità.

La Cucina Turca

Organizzare un viaggio in Turchia significa anche provare la sua ricca cucina. I piatti tradizionali più famosi sono forse il kebab o meglio il Döner Kebab e la “pizza” turca chiamata Pide. Poi, ci sono altre prelibatezze come le Kofte ovvero delle polpette di carne, la Çorba, una zuppa di lenticchie rosse e limone, e il dolma, un involtino di riso racchiuso in una foglia di vite. (Si trova spesso anche in Grecia e in altri paesi della zona!)

La cucina turca è ricca di sapori e aromi unici che soddisfano tutti i palati. Le visite ai mercati locali e ai ristoranti tradizionali sono fondamentali: dovete assolutamente includerle nel vostro itinerario! Oltre a essere molto buono, infatti, mangiare in Turchia è anche molto conveniente: con 10-15 euro al giorno si può mangiare benissimo.

Piatti Tipici

  • Kebab: Carne arrostita servita con verdure e pane.
  • Pide: "Pizza" turca a forma di barchetta con carne e formaggio.
  • Manti: Ravioli turchi con salsa all'aglio e pomodoro.
  • Kofte: Polpette di carne cruda condite con spezie.
  • Dolma: Involtini di riso in foglie di vite.

Altre Informazioni Utili

Chi sta organizzando un viaggio in Turchia dovrebbe a mio parare considerare anche il fattore abbigliamento. La Turchia è un paese a maggioranza musulmana per cui nonostante non sia necessario indossare il velo è consigliato avere dell’abbigliamento adeguato. In generale sono da evitare capi succinti o scollati, pantaloncini troppo corti. Per entrare nelle moschee, inoltre, le donne devono avere capo e spalle coperti e i pantaloni sotto il ginocchio, regola quest’ultima anche per gli uomini. Per entrare nei luoghi di culto è necessario togliersi le scarpe.

In Turchia si usa come moneta la Lira turca. Nelle città ci sono diverse attività di cambio valuta ma anche bancomat dove poter prelevare. La carta di credito viene accettata molto a Istanbul soprattutto nei ristoranti più grandi e più frequentati, mentre le città con piccole strutture preferiscono contanti.

Spero di aver risposto alla maggior parte delle domande che mi sono state rivolte. Se ne avete altre, aggiornerò volentieri questo post con le risposte!

TAG: #Viaggio #Viaggi

Più utile per te: