Vietnam: le principali attrazioni turistiche
Con il suo singolare confine geografico a forma di S, che ricorda le sembianze di un drago, la “Terra del Drago Azzurro” ha davvero tutto per conquistare ogni tipo di viaggiatore. È una delle mete più desiderate e non a caso: l’elenco delle sue meraviglie è praticamente infinito. Un patrimonio culturale unico, paesaggi da cartolina, spiagge paradisiache e una vita urbana piena di energia.
Se stai pianificando un viaggio in Vietnam, in questo articolo ti raccontiamo tutti i luoghi imperdibili che non puoi assolutamente perderti. Ma prima di preparare la valigia, è importante informarsi bene su tutti i requisiti d’ingresso. In linea generale, Hanoi, Sapa, la baia di Halong, Da Nang, Hoi An e Ho Chi Minh sono, da nord a sud, le tappe imperdibili di ogni itinerario.
Quando visitare il Vietnam
Nonostante il clima variabile a seconda del territorio e il fatto che ci siano sempre cose da vedere in Vietnam durante tutto l’anno, il momento migliore per visitare il Paese è tra aprile e giugno. In questi mesi, il nord non è più così freddo e le temperature sono più piacevoli in tutto il paese, cioè non sono insopportabilmente umide e calde. Qui l’unica cosa da tenere davvero in considerazione sono le distanze: tra le montagne del nord e le spiagge del sud ci sono oltre 1.500 chilometri e una grande varietà di climi.
Un dato in più: se Sapa è nel tuo itinerario, è meglio viaggiare in primavera per coincidere con la fioritura dei campi di fiori. Le celebrazioni del Tết, che segnano il Capodanno vietnamita, si svolgono di solito a fine gennaio o inizio febbraio. Per quanto riguarda le spiagge, il periodo migliore per visitare destinazioni come Hoi An e Hué è tra marzo e agosto.
La stagione delle piogge in Vietnam può risultare abbastanza impegnativa, poiché, sebbene duri teoricamente da maggio a novembre, le forti tempeste possono verificarsi in qualsiasi momento. Secondo la Farnesina, le piogge possono causare alluvioni e influire sul trasporto, specialmente nelle zone rurali e costiere. Per informazioni aggiornate e dettagliate sul clima e altre raccomandazioni di viaggio, puoi consultare il sito web della Farnesina.
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Hanoi
Pochi luoghi al mondo offrono lo splendore quasi travolgente del Vietnam, e questa magia è particolarmente evidente nelle sue città più grandi: Hanoi e Ho Chi Minh. Con più di 1.000 anni di storia, Hanoi è una delle città più antiche dell’Asia. Affollata, caotica e ancestrale, Hanoi si aggrappa fermamente al suo passato. Una strana, sebbene molto affascinante, mescolanza tra il meglio dell’oriente e dell’occidente ha trasformato la capitale del Vietnam non solo in una porta di ingresso al paese, ma anche in una destinazione a sé per gli amanti del turismo urbano.
Le strade di Hanoi sono piene di vita e movimento e hanno una colonna sonora molto riconoscibile: il suono delle moto a tutta velocità e delle auto che cercano di farsi strada. Insieme a loro, le pentole e le padelle dei venditori ambulanti che offrono zuppe di noodles e maiale alla griglia. Hanoi è una città incredibile da vedere in Vietnam.
È una destinazione perfetta per una fuga in qualsiasi periodo dell’anno, anche se i mesi da aprile a giugno offrono generalmente un clima più piacevole. Inoltre, è solitamente il punto di ingresso più comune al paese, quindi è utile tenere a mente alcuni dettagli prima di atterrare. Una tappa obbligatoria è la famosa Calle del Treno, un passaggio iconico dove i binari occupano tutta la strada e, quando passa il treno, non c’è nemmeno lo spazio per infilare un ago tra i vagoni e le facciate delle case. Questo succede in tutta la città, ma soprattutto qui è d’obbligo provare lo street food locale.
E al primo posto nella classifica gastronomica c’è il delizioso e ultra-popolare Banh Mi. È una sorta di panino che i vietnamiti mangiano ogni mattina per colazione, ma che è perfetto per essere gustato in qualsiasi momento della giornata. Così come in qualsiasi momento si può (e quasi si deve) gustare un delizioso caffè con uovo (Cà Phê Trứng). La capitale del Vietnam è un vero paradiso del cibo di strada. Un labirinto di strade affollate, assolutamente congestionate dal traffico, dove improvvisamente si fa luce, o cibo, con numerosi venditori di zuppe piccanti, carni glassate e involtini di carta di riso ripieni di verdure.
Qui regna la cultura del cibo di strada, e il Quartiere Antico e la zona di Truc Bach sono perfetti per assaporare alcuni dei piatti più venerati. Con il palato soddisfatto, nulla è meglio che nutrire l’anima con un bellissimo tramonto alla Pagoda Tran Quoc, mentre tutti i toni della palette dei colori si riflettono nel cielo. Il Tempio della Letteratura, fondato nel 1070 e dedicato a Confucio, è una delle prime università d’Asia. Vale anche la pena assistere a uno spettacolo tradizionale di marionette sull’acqua, una forma di teatro che risale all’XI secolo.
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La visita a Hanoi comincia a ragione presso il Lago di Hoan Kiem, cuore spirituale e storico della città, luogo legato a uno dei miti di fondazione dell'intera nazione. Presso il lago, da visitare con una lenta e piacevole passeggiata, si trovano la Torre della Tartaruga e l'antico Tempio della Montagna di Giada. A nord del lago si sviluppa il Quartiere Vecchio, un dedalo di stradine sempre affollate in cui vengono portati avanti da generazioni attività artigiane. Molti dei luoghi di interesse storico di Hanoi si trovano presso la grande Piazza Ba Dinh. Su di essa si affaccia l'imponente Mausoleo di Ho Chi Minh, da visitare assieme alla casa e ai musei attigui. Tra i musei da non perdere il Museo delle Donne Vietnamite e il Museo di Etnografia del Vietnam. Moltissimi anche i siti legati alla storia delle Guerre di Indocina, come il Museo di Storia Militare e la Prigione di Hoa Lu. Da non perdere anche una passeggiata lungo il placido Lago Occidentale.
Baia di Halong
La maggior parte dei viaggiatori che visita il Vietnam segue un itinerario ben definito tra cinque tappe principali: Hanoi, la baia di Halong, Huế, Hoi An e Città di Ho Chi Minh (Saigon). Anche chi torna raramente si allontana da questo percorso delle “H”. E ha senso: tutte meritano una visita e sono collegate tra loro in un tragitto comodo da nord a sud, con voli rapidi o viaggi panoramici in treno.
Dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1994, la Baia di Halong ospita oltre 1.600 isole e isolotti calcarei che creano uno dei paesaggi più surreali che l’occhio umano possa contemplare. Una delle principali attrazioni turistiche è la Grotta Sung Sot, conosciuta come la “Grotta della Sorpresa”, che presenta due grandi sale formatesi, secondo gli esperti, oltre 20 milioni di anni fa. Al suo interno, si possono ammirare spettacolari formazioni di stalattiti e stalagmiti. Il modo migliore per esplorare la baia - e oggi praticamente l’unico - è salire a bordo di una crociera.
Ci sono numerose compagnie che offrono questo servizio, dalle più semplici (attenzione, meglio evitare quelle troppo economiche) alle più lussuose. Kayak, pesca, lezioni di tai-chi all’alba o corsi di cucina vietnamita sono solo alcune delle attività proposte dalla maggior parte delle crociere, per chi, ammesso che succeda, si stanchi di contemplare un paesaggio unico al mondo. Dato il carattere impervio della loro morfologia, gran parte delle isole sono disabitate. Il paesaggio è uno scenario d'estasi per chi ama le manifestazioni titaniche della Natura. La baia è solitamente visitata con escursioni di due giorni a partire da Hanoi.
Hue
L’antica capitale è una delle principali attrazioni da vedere in Vietnam. Senza dubbio, è la destinazione perfetta per godersi un paio di giorni immersi nella cultura, nella storia e in un’atmosfera mistica che avvolge il viaggiatore quasi ovunque. Hue ospita uno dei pochi luoghi dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO: la Cittadella Imperiale. Ma viaggiando nel passato della storica Hue, la pagoda Thien Mu è, molto probabilmente, il monumento più famoso della città. È considerata addirittura simbolo di Hue.
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E qualcosa che non si vede, ma si percepisce, è la sua Musica Imperiale (Ca Hue). Dichiarata Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO, ha le sue radici nella corte imperiale e si distingue per la sua dolcezza ed eleganza. Qualcosa che a Hanoi o Saigón potrebbe sembrare una follia, a Hue è più che consigliabile: noleggiare una bicicletta per esplorare la città. Le biciclette della capitale antica del Vietnam sono gialle e hanno un cestino, e il servizio è molto semplice anche per i turisti, dato che puoi prendere e lasciare la bicicletta in diversi punti della città. Una curiosità architettonica di Hue sono le sue deliziose case con giardino, una parte importante della cultura di Hue, che dispongono di spazi restaurati e ampi giardini che vale la pena visitare.
E anche se non è un monumento, ma quasi, l’hotel Azerai La Residence è una destinazione a sé che merita di essere vista in Vietnam. Situato lungo il fiume, questa villa in stile coloniale e art déco costruita negli anni ’30 è sempre stata l’indirizzo più sofisticato di Hue. Come nel resto del paese, anche a Hue il cibo di strada è famoso per la sua squisitezza. È anche una fantastica opportunità di integrazione con i locali. Ad esempio, è possibile fare colazione da Hanh, dove il menu offre piatti come i rotoli primavera. Il banh deo è un tipo di dolce di riso ricoperto con gamberi, famosissimo a Hue.
Una visita alla Città Imperiale (Hoang Thanh) richiede almeno mezza giornata. Tra i templi imperdibile la Pagoda di Thien Mu, uno dei templi più cari al popolo vietnamita. Nelle vicinanze scorre placido il Fiume dei Profumi. Lungo la Via Bach Dang si trovano alcune case tradizionali, tra le poche sopravvissute alla devastazione del 1968.
Hoi An
Una miscela inebriante di diverse culture emana da Hoi An che, situata nel centro del Vietnam e adagiata sul fiume Thu Bon, è davvero un viaggio nel tempo nella sua massima espressione. Hoi An, il cui nome era Faifo tra il XV e il XVIII secolo, fu un popolare centro di attività commerciale. Lì, i mercanti cinesi e giapponesi fecero di questa città la loro casa per diversi mesi, spinti verso sud dai venti monsonici. Il declino della sua popolarità fu legato al fatto che fu un porto importante fino alla fine del XIX secolo, quando il fiume che collega Hoi An al mare si riempì di sedimenti e divenne troppo poco profondo per la navigazione. Con la fine della navigazione arrivò la fine del commercio.
Città Patrimonio UNESCO, Hoi An è un incanto senza tempo. Un tempo importante porto commerciale, Hoi An conserva l’influenza delle culture giapponese, cinese e francese. Situata nella provincia rurale del Quang Nam, la cittadina di Hoi An è una delle più popolari mete di un viaggio in Vietnam. Il centro invita a piacevoli e lente camminate. Via Tran Phu è il riferimento essenziale della visita alla cittadina e il passeggio turistico per eccellenza. Tra le sale delle adunanze consigliamo di visitare almeno la Hoi Quan Phuc Kien, la Hoi Quan Hai Nam e la Hoi Quan Trieu Chau. Spiagge, una fitta giungla e vaste distese coltivate appagano chi ama viaggiare con lentezza. A nord si trovano le spiagge di An Bang e Cua Dai. Le si raggiunge attraversando la campagna di Cam Chau.
A circa 30 km da Hoi An si trovano le vestigia del Santuario di My Son. Celati in un'ampia conca nella folta giungla annamita, i numerosi gruppi di templi sono in diverso stato di conservazione. Alcuni sono in buono stato mentre altri, tra cui purtroppo quelli più grandi del Gruppo A, ridotti a rudere. Scoperto agli inizi del secolo XIX, il sito venne pesantemente danneggiato da bombardamenti durante la Guerra del Vietnam.
Ho Chi Minh City (Saigon)
Riconoscerai facilmente una persona del posto perché difficilmente si riferisce alla città come Ho Chi Minh, ma piuttosto come Saigon. È probabilmente il luogo che rappresenta al meglio il mix tra antico e moderno: fondata dai francesi nel XVII secolo come un piccolo avamposto commerciale, oggi la città conserva un notevole patrimonio architettonico e uno stile di vita più europeizzato rispetto alla vicina Hanoi, a nord.
Uno degli esempi più forti del patrimonio storico della città sono i tunnel sotterranei di Cu Chi. Scavati dal Viet Cong e situati nel distretto nord, offrono uno sguardo crudo sulla guerra tra Vietnam e Stati Uniti. Oggi protetti dal governo vietnamita, sono una tappa che vale assolutamente la pena includere in un viaggio in Vietnam. Costruita nel 1909 per onorare l’Imperatore di Giada, o Re del Cielo, la Pagoda dell’Imperatore di Giada è uno splendido tempio nel centro di Ho Chi Minh.
Il Banh Cuon è una sottile sfoglia di riso cotta alla perfezione e farcita con un ricco ripieno di carne di maiale tritata, funghi e cipolla. Viene servito in piccoli pezzi, perfetti per la colazione, accompagnati da un filo di salsa di pesce (immancabile nella cucina vietnamita), germogli di soia e cetriolo. E se in Vietnam è sempre consigliato mangiare in strada, a Saigon diventa quasi un dovere. Un altro piatto tipico del sud del Vietnam da assaggiare a Saigon è il Banh Xeo, una crepe di dimensioni generose che prende il nome dal suono sfrigolante che fa in padella. Viene farcita con una combinazione di maiale, gamberi e germogli di soia. È perfetta sia per la colazione che per il pranzo, sempre accompagnata da salsa di pesce. Un piatto che troverai solo nella città di Ho Chi Minh è il Banh Trang Tron. Nato dai venditori ambulanti lungo le vie Van Kiep e Su Van Hanh, è uno snack piccolo e gustoso che si mangia in un solo morso. Si tratta di un’insalata a base di carta di riso tagliata a strisce, con uova di quaglia, fettine di mango, calamari, basilico e menta. Dove gustarlo? È molto probabile che al Banh Mi 37 Nguyen Trai, una piccola bancarella sulla via Nguyen Trai, servano il miglior Banh Mi di Saigon.
Seconda città più importante del Vietnam, Ho Chi Minh City, conosciuta anche con il nome ufficiale di Saigon, è la città più vasta e popolosa del Paese. Si trova nel sud del Vietnam e rappresenta il centro commerciale e culturale che ha spinto il paese verso l’innovazione con la sua energia inarrestabile. È una grande metropoli, dall’animo frenetico e moderno che nonostante sia dominata dai profili dei grattacieli conserva ancora le tracce del suo passato nei piccoli templi sparsi qua e là e negli antichi palazzi che ricordano le triste pagini della storia del paese.
La città è meta imperdibile per chi vuole conoscere la storia delle Guerre di Indocina. Numerosi e molto interessanti sono i siti storici che danno contezza di quel tragico periodo. Da non mancare una visita a Cho Lon, la città cinese. Qui è possibile visitare magnifici templi edificati dalle comunità hoa (cinesi provenienti soprattutto dal FuJian e dal GuangDong). Visitabile in giornata da Città di Ho Chi Minh, l'area del Delta del Mekong merita percorsi di visita di almeno 2-3 giorni. Tra le località consigliate My Tho, Ben Tre e Can Tho. Pernottare in quest'ultima consente di assistere di mattino presto ai celebri mercati galleggianti.
Sapa
Situata nel nord-ovest del Vietnam, Sapa è una destinazione da sogno per chi ama la natura, le montagne e le culture locali. Circondata da terrazze di riso a perdita d’occhio, Sapa offre panorami spettacolari in ogni stagione. Tra i punti salienti ci sono il Monte Fansipan, noto come “il tetto dell’Indocina,” raggiungibile con una funivia panoramica o, per i più avventurosi, con un trekking impegnativo. Per un’esperienza indimenticabile, esplora i villaggi circostanti come Cat Cat o Ta Van, dove potrai immergerti nello stile di vita rurale e goderti l’ospitalità delle famiglie locali.
Consiglio di visitare Sapa tra settembre e novembre, quando le terrazze di riso sono dorate, o tra dicembre e febbraio per ammirare il paesaggio innevato. Porta vestiti caldi, poiché il clima può essere freddo, soprattutto di notte. La località turistica più accessibile e sviluppata della regione montana del Vietnam settentrionale è la nota Sa Pa. A brevissima distanza dal centro di Sa Pa è Cat Cat, un villaggio abitato da una comunità H'mong.
Il luogo sarebbe pittoresco, per la bellezza delle risaie e l'architettura delle case, ma un eccessivo sviluppo commerciale lo ha decisamente snaturato. La visita a Cat Cat richiede un percorso a piedi con numerosi saliscendi. A sudest si può visitare la magnifica Valle di Muong Hoa. Qui si trovano villaggi contadini abitati in gran parte da comunità dei popoli H'mong, Dao, Giay. I villaggi di Lao Chai e Ta Van, quelli più vicini a Sa Pa, sono le mete più comuni per chi desidera fare esperienza del soggiorno presso la casa di una famiglia del luogo. Muovendo a nord di Sa Pa si possono visitare i villaggi di Ma Tra e Ta Phin. Ancora più interessante un circuito in moto attraverso il Distretto di Bat Xat. Il percorso tradizionale muove tra Sa Pa e Y Ty, località a breve distanza dal confine cinese. Qui si può ammirare un paesaggio magnifico dall'orografia complessa. Per il turista locale Y Ty è luogo dove ammirare vasti mari di nuvole.
A breve distanza da Sa Pa si trova il Monte Fansipan, la montagna più alta del Vietnam e dell’intera Indocina. Il monte è parte di un’imponente catena montuosa coperta da una fitta foresta protetta. L’ascesa a piedi fino alla cima della montagna è molto pericolosa e può avvenire solo nell’ambito della partecipazione a un’escursione guidata. Chi ha tempo può muovere tra il Fansipan e la Provincia di Yen Bai, dove è località di Mu Cang Chai, località celebre per la bellezza dei terrazzamenti.
Consigli utili per il viaggio
Il Vietnam è una destinazione affascinante dove la storia, la cultura e la natura si combinano in uno spettacolo indimenticabile. Dai templi ancestrali di Hanoi ai paesaggi della baia di Ha Long, passando per la vibrante Ho Chi Minh e le risaie di Sapa, ogni angolo del paese offre un’esperienza unica. La Farnesina consiglia sempre di stipulare un’assicurazione di viaggio con una copertura medica ampia. In caso di malattia o incidente, i costi di assistenza all’estero possono essere elevati. E lo Stato non si assume alcuna responsabilità se non hai un’assicurazione.
Nel cuore del Sud Est asiatico, il Vietnam è un paese dal ricco patrimonio storico e culturale, con una variegata scena gastronomica e paesaggi mozzafiato, che spaziano dalle dolci colline e le risaie alle foreste tropicali e le spiagge. Offre dunque un viaggio adatto a tutti i gusti e in cui di certo non avrete modo di annoiarvi, considerate le tante cose da vedere e da fare. Il clima in Vietnam varia molto da nord a sud.
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