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Visto USA per Italiani: Requisiti e Procedure

Milioni di stranieri si recano ogni anno negli Stati Uniti per turismo, affari, studio o lavoro. Un cittadino di un paese straniero che desidera recarsi negli Stati Uniti deve generalmente ottenere un visto, il quale viene inserito nel passaporto del viaggiatore o in altro idoneo documento di viaggio.

In queste pagine troverete tutte le informazioni sui vari tipi di visti, le loro caratteristiche e la modalità di presentazione delle relative domande. Gli Stati Uniti sono una delle economie più importanti e sviluppate a livello mondiale, capaci di offrire infinite opportunità di crescita personale e professionale, ma le rigide barriere d’ingresso rendono complicato l'ottenimento di un visto, fondamentale per trasferirsi legalmente negli USA, in particolare per lavorare o avviarvici un'impresa.

In questo articolo analizzeremo quali sono le diverse tipologie di visti lavorativi per gli Stati Uniti e come richiederli.

Tipologie di visti per gli Stati Uniti

I visti per entrare negli States si suddividono in due macrocategorie: non migranti e migranti.

  • Visti non migranti: sono destinati a chi intende soggiornare temporaneamente negli USA e includono sottocategorie specifiche a seconda dello scopo del viaggio (turismo, affari, cure mediche, studio, scambi culturali e lavoro temporaneo). Inoltre, i visti non migranti hanno una durata limitata e non consentono di ottenere la residenza permanente. La procedura di richiesta per i visti non migranti è generalmente più semplice e veloce rispetto a quella dei visti migranti.
  • Visti migranti: sono pensati per chi desidera trasferirsi permanentemente negli Stati Uniti. Per questo motivo, ottenere un visto migrante implica un processo più complesso e lungo, con requisiti talvolta molto stringenti, ma consente di ottenere la Green Card e, successivamente, fare domanda per richiedere la cittadinanza statunitense.

Categorie di visti non-migranti

Per coloro che desiderano recarsi negli Stati Uniti per periodi prolungati ma senza l'intenzione di rimanervi permanentemente, esistono diverse categorie di visti non-migranti. Questi visti sono spesso utilizzati da persone che vogliono lavorare, fare affari o partecipare a programmi di scambio culturale negli USA. Tra le categorie più diffusi troviamo i visti H, E-2, B-1 e J.

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Visti H

La categoria di visti H è particolarmente articolata e comprende sei sottocategorie, ciascuna destinata a specifici tipi di lavoratori. Citizenship and Immigration Services, l'agenzia federale che gestisce il sistema di naturalizzazione e immigrazione degli Stati Uniti) tramite il modulo I-129.

  • H-1B: Destinati a lavoratori altamente specializzati e attivi in ambito legale, contabile, medico, istruzione o scientifico. I richiedenti inoltre devono possedere un diploma specialistico o un'esperienza equivalente. La durata di questa tipologia di visti è di tre anni, con possibilità di proroghe fino a un massimo di sei anni.
  • H-1C: Si rivolgono ad infermieri regolarmente registrati e sono stati introdotti specificatamente in risposta a una carenza di personale sanitario negli States. Tuttavia, hanno una durata massima di tre anni senza possibilità di proroga.
  • H-2A: Sono rivolti ai lavoratori agricoli per il periodo del raccolto e hanno una durata massima stagionale.
  • H-2B: Destinati a lavoratori temporanei per posizioni per le quali è riconosciuta una carenza di manodopera interna negli USA, con una durata iniziale di un anno, prorogabile fino a un massimo di tre anni.
  • H-3: Per tirocinanti che desiderano acquisire esperienza lavorativa negli USA, con una durata massima di 18 mesi.
  • H-4: Per i familiari stretti di titolari di visti H-1, H-2 e H-3. Tuttavia, i possessori di visto H-4 non sono autorizzati a lavorare e hanno generalmente una durata pari a quella del familiare per il quale si ottiene il visto.

Visto E-2

Il visto E-2 è concepito per cittadini di Paesi con cui gli Stati Uniti hanno stretto accordi commerciali, che intendono avviare operazioni di investimento diretto in una società americana. Non esiste un importo minimo specifico per l'investimento da effettuare, ma deve essere sostanziale. Il visto è solitamente concesso per un periodo iniziale di cinque anni, con possibilità di rinnovi illimitati, a condizione che l'azienda resti attiva e produttiva. Si evidenzia che il visto E-2 non offre un percorso diretto verso la cittadinanza statunitense.

Visto B-1

Il visto B-1 è destinato a chi desidera recarsi negli Stati Uniti per affari temporanei, come partecipare a incontri, seminari, conferenze, consultazioni o negoziazioni di contratti. Non è consentito lavorare o percepire guadagni da società americane e la permanenza è limitata a sei mesi per ogni singolo viaggio, con una durata complessiva del visto che varia da uno a dieci anni.

Visto J

Il visto J è destinato ai partecipanti a programmi di scambio culturale sponsorizzati dal Dipartimento di Stato americano. Questi programmi includono studenti, tirocinanti, insegnanti, professori, ricercatori e altri professionisti che partecipano a scambi culturali e formativi. I richiedenti devono essere accettati da una scuola o un programma riconosciuto dal SEVP e registrati nel sistema SEVIS. La durata del visto dipende dalla durata del programma di scambio in questione, con un massimo di 30 giorni di ingresso prima dell'inizio del programma.

Categorie di visti migranti

I visti migranti si suddividono in tre categorie: visti di immigrazione, visti fiancè e visti diversity.

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Per richiedere un visto di immigrazione, il primo passo è completare il modulo DS-260 online. Successivamente, sono necessari diversi documenti, tra cui il passaporto, il certificato di nascita e documenti rilasciati dalla polizia. È importante notare che per i visti di immigrazione family-based o employment-based con figli prossimi ai 21 anni, questi non devono essere sposati e devono essere sotto i 21 anni al momento dell’arrivo negli Stati Uniti.

I visti fiancè sono destinati a cittadini stranieri che intendono sposarsi con cittadini americani e richiedono la compilazione del modulo DS-160 e la presentazione di numerosi documenti, come certificati di nascita, documenti militari e garanzie di sostentamento.

I visti Diversity, invece, sono assegnati tramite una lotteria istituita dall'Immigration Act del 1990, che offre 55.000 visti annui. I partecipanti devono dimostrare di avere un titolo di studio superiore o due anni di esperienza lavorativa qualificata.

Visa Waiver Program (ESTA)

Se il viaggio che stai per organizzare ha una durata di meno di 90 giorni, fai parte (come l’Italia) di uno dei 38 Stati aderenti allo speciale Visa Waiver Program (Viaggio senza Visto) e sei - ovviamente - in regola coi tuoi documenti di riconoscimento, allora potrai utilizzare l’ESTA, per tutti gli altri casi necessiterai di un vero e proprio Visto che ti permetta l’ingresso in territorio statunitense.

Se vuoi andare negli USA devi obbligatoriamente richiedere il visto di accesso. Il visto turistico, quindi che ti da la possibilità di richiedere l’ESTA, ti viene concesso se la tua trasferta verso gli Stati Uniti è per scopi turistici, come viaggio di lavoro, per andare a trovare parenti residenti negli USA, per attività culturali o sportive e per motivi medici. In questo caso, restando sempre valido il limite massimo di permanenza di non oltre 90 giorni da confermare con presentazione di biglietto di ritorno, hai la libertà di spostarti all’interno degli Stati Uniti sempre munito del tuo regolare passaporto elettronico con microchip nella copertina.

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Se il tuo viaggio verso gli Stati Uniti è con finalità di studio, per cercare un lavoro, per ottenere la possibilità di risiedervi o di attività di reporter non hai i requisiti per poter richiedere l’ESTA e, allora, dovrai eseguire una diversa e specifica procedura, ovvero richiedere un vero e proprio visto USA.

Ovviamente anche queste procedure hanno un costo, ma non preoccuparti se il tuo viaggio verso gli USA è per scopi turistici ti basta fare l’ESTA online ad un costo di registrazione pari a USD 21.

Come detto in precedenza la validità del visto USA si differenzia a seconda della tipologia. L’ESTA ha una validità di 2 anni, mentre i visti hanno una validità di 10 anni e permettono svariati viaggi verso gli USA con una permanenza massima consentita di 6 mesi per ogni singolo soggiorno.

La richiesta dell’ESTA può essere fatta in qualsiasi momento prima del viaggio negli Stati Uniti e si applica a tutti i viaggiatori, compresi i minori. Tuttavia, si consiglia vivamente di effettuarla con un minimo di 72 ore precedenti alla propria partenza per essere sicuri di ottenere la conferma in tempo.

L'Esta ha validità di 2 anni e ti permette di viaggiare più volte negli Stati Uniti senza bisogno di una nuova autorizzazione.

Come Ottenere un Visto USA in Italia

Per ottenere un Visto USA in Italia devi seguire una procedura che contempla tre passaggi. Come detto in precedenza per poter ottenere un visto per gli Stati Uniti bisogna recarsi alla più vicina sede si un’Ambasciata o Consolato USA.

Durante questo incontro ti verranno fatte una serie di domande e, se tutto andrà nel migliore dei modi e se non ci sono ritardi, entro pochi giorni lavorativi ti verrà rilasciato il Visto che ti permetterà di accedere all’intero territorio americano al costo di $ 160,00.

Fai la richiesta per il Visto con considerevole anticipo e ti consigliamo di non comperare il biglietto aereo prima di aver fatto l’incontro con relativo colloquio.

Il sito dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia fornisce le indicazioni dettagliate per la richiesta del visto turistico USA e per gli altri tipo di visto USA, con i link utili e la lista dei documenti necessari per tutte le categorie. Oltre all’apposito formulario di richiesta, bisognerà fornire una documentazione completa sulla propria situazione economica e familiare in Italia, sullo scopo e la durata del viaggio e sulla capacità di finanziare il proprio soggiorno sul posto (per esempio se si viaggia per motivi medici o di studio).

Requisiti generali per la richiesta di un visto

I requisiti generali per la richiesta di un visto includono:

  • Passaporto valido
  • Presentare fotocopia del passaporto (pagina dei dati e, se esistono, dei visti precedentemente rilasciati).
  • Modulo DS 160 accuratamente compilato e firmato. A richiesta può essere inviato via fax.

Formalità amministrative e assicurazione viaggio

Soggiorni turistici, viaggi di studio, viaggi d’affari, congressi scientifici o un semplice scalo prima di ripartire verso destinazioni più lontane: dalla East Coast alla California, dall’Alaska alla Florida, gli Stati Uniti attirano ogni anno viaggiatori da tutto il mondo.

Sappi che per andare negli Stati Uniti non è sempre indispensabile avere un visto USA, soprattutto se viaggi per motivi di turismo (rispettando alcune condizioni). Infatti, Per alcuni tipi di viaggio e per i cittadini di un insieme ristretto di Paesi, è possibile entrare nel territorio americano con una semplice autorizzazione di viaggio, chiamata ESTA (Electronic System for Travel Authorization).

Un requisito indispensabile per viaggiare senza visto è avere la cittadinanza di uno dei Paesi inclusi nel Visa Waiver Program e non solo la residenza nel territorio. Quindi se non hai la nazionalità italiana e il tuo Paese non rientra in quelli che possono accedere all’ESTA devi sempre richiedere il visto, qualunque sia il motivo e la durata del tuo soggiorno.

Le autorità consigliano sempre di stipulare almeno un’assicurazione sanitaria USA per gli italiani prima di intraprendere una vacanza negli Stati Uniti.

Lo sapevi? I voli di lungo raggio, come quello da acquistare se si volesse volare fino negli Stati Uniti, conviene prenotarli con largo anticipo. Con AXA, l’assicurazione annullamento viaggio si può aggiungere (con supplemento) per tutte le nostre polizze viaggio.

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