Consigli utili per affittare la tua casa ai turisti in Italia
Affittare una casa per le vacanze è una scelta sempre più popolare tra i viaggiatori. Per una famiglia o un gruppo di amici, risulta molto conveniente ed è per questo che chi possiede un immobile in una zona turistica dovrebbe valutare con serietà l’opportunità di mettere in affitto la propria casa vacanze.
Valutare l’impegno necessario
Innanzitutto, è importante valutare bene l’impegno necessario. Ogni ospite va accolto e congedato, occorre rimanere reperibili in caso di imprevisti e occuparsi della pulizia tra un soggiorno e l’altro. E poi c’è il tema della manutenzione.
Dal condizionatore alla caldaia, passando per pentole, stoviglie e lenzuola, tutto deve essere funzionante e in ordine. Meglio stabilire prima quanto tempo si ha da dedicare alla casa vacanza e se necessario rivolgersi a un collaboratore o valutare la gestione dell'immobile da parte di una società (che in media potrà prendersi il 20% dei ricavi).
Promozione online e tariffe trasparenti
L’80% delle prenotazioni proviene da Internet. Essere presenti sui principali portali di settore è una condizione necessaria per essere reperibili dai turisti di ogni nazionalità. In questo senso è importante anche aggiornare su tutte le piattaforme il calendario delle disponibilità, per evitare accavallamenti o sgradevoli incomprensioni con gli ospiti.
È corretto stabilire all’inizio dell’anno un tariffario che tenga conto delle diverse stagionalità, uniforme su tutte le piattaforme che si utilizzano per le prenotazioni. Se è la prima volta che ci si ritrova a stilare un tariffario, un consiglio utile è quello di consultare i prezzi degli alloggi simili per prossimità o tipologia a quello che si possiede.
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Burocrazia e tasse
Affittare un immobile come casa vacanza non è un’attività imprenditoriale, non serve la partita Iva, ma è obbligatorio tenere aggiornato il registro presenze per la Polizia di Stato, registrandosi all’apposito portale e comunicando i nominativi dei propri ospiti entro 24 ore dal loro arrivo. Comuni e Regioni possono stilare specifici regolamenti (compresa l’applicazione di una tassa di soggiorno), quindi occorre informarsi presso gli uffici competenti.
Per quel che riguarda le tasse, l’introito può essere sottoposto a regime Irpef o a quello della cedolare secca al 21%. Attenzione, inoltre, quando si sceglie di affidare in gestione l'immobile a una società terza, che si occupi anche della riscossione. La legge impone all’intermediario di intascare e girare direttamente alle Entrate il 21% da ogni transazione, ma ad esempio Airbnb non lo sta facendo, in virtù di un ricorso al Tar. Altri invece, come Italianway, si sono adeguati subito alla normativa dall'anno scorso, mentre un colosso come Booking ha scelto di dribblare il problema, non raccogliendo più direttamente il denaro dal turista, ma facendolo versare direttamente ai proprietari.
Come preparare un appartamento per l’affitto turistico?
In questo articolo andremo ad analizzare, stanza per stanza, quali sono quei dettagli che non possono mancare in ogni appartamento destinato all’affitto turistico. Innanzitutto un buon collegamento Wi-Fi è fondamentale, scegliete il più veloce ed affidabile, molti ospiti si trovano a lavorare anche in vacanza, quindi sarà molto importante per loro poter contare su una buona connessione internet.
L’aria condizionata è diventata una caratteristica a cui non si può più rinunciare, le città sono sempre più calde ed i turisti sempre più esigenti, quindi per ottenere un buon rendimento da un immobile sarà importante avere l’aria condizionata in tutte le stanze.
L’arredo della cucina deve essere di buona qualità, in ottimo stato e con elettrodomestici nuovi e funzionanti. Nelle cucine più piccole non sarà possibile inserire tutto e ci si adatterà agli spazi, ma nelle cucine più grandi siate generosi con gli elettrodomestici.
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Nessuno vuole lavare i piatti in vacanza, quindi la lavastoviglie è un’ottima idea per un appartamento destinato a turisti. Il forno a microonde è indispensabile, in quanto utilizzato per riscaldare i cibi pronti, molto comodi quando non si vuole perder tempo a cucinare. Il forno tradizionale è spesso usato per scaldare le pizze. Anche il bollitore non può mancare in quanto in molte culture è utilizzato regolarmente per cucinare. Per quanto riguarda gli accessori, ciò che sicuramente non può mancare è un servito di piatti completo almeno per il numero di ospiti che possono occupare l’appartamento, qualche dotazione in più non guasta, quindi se ad esempio l’appartamento può ospitare fino a 6 persone potete pensare di mettere un servito da 8/10 persone.
Per la colazione bisogna predisporre tazzine da caffè, tazze da tè o mug e ciotole da cereali.
Se avete a disposizione un bel salotto vi consiglio un divano comodo e delle belle poltrone dove riposarsi dopo una giornata ad esplorare il luogo della vacanza. La camera o le camere da letto non hanno bisogno di moltissimi mobili.
Letto, armadio e comodini sono sufficienti, se avete posto anche una scrivania con una sedia è gradita dagli ospiti. Per il letto è importante che il materasso sia comodo e di buona qualità, da ricoprire con un coprimaterasso impermeabile per evitare macchie e gestirne facilmente la pulizia.
Altra stanza di vitale importanza, in un immobile destinato all’affitto turistico, è il bagno. Assicuratevi che ci sia uno specchio delle dimensioni adeguate con una buona illuminazione. Se presente la doccia, quando possibile, evitate le tende che sono difficili da tenere pulite e preferite i box doccia in vetro. Mettete a disposizione degli ospiti un phon per ogni bagno presente nell’appartamento. Cosa manca a questo punto? Solo il vostro tocco personale! Aggiungete colore, allegria e preparate l’appartamento come lo vorreste per le vostre vacanze.
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Piattaforme per affittare case vacanze
Ci sono diverse piattaforme che permettono di inserire annunci per affittare i propri alloggi ai turisti per periodi brevi, per cui ti consiglio di consultare le informazioni che sto per darti su tutte le piattaforme e scegliere quella che più di convince.
- Booking: consente di pubblicare annunci a costo zero ma per ogni affitto andato a buon fine viene applicata una commissione del 15% sul costo. Si pagano le commissioni anche in caso di prenotazione non rimborsabile o rimborsabile parzialmente così come per qualsiasi addebito fatto all'ospite (per esempio in caso di cancellazione per cui è prevista una penale).
- Airbnb: La pubblicazione di un annuncio è completamente gratuita ma viene applicata una commissione che si aggira intorno al 3% per ogni prenotazione andata a buon fine e condivisa con gli ospiti. In caso di commissione interamente a carico dell'host, invece, va dal 14% al 16% del subtotale della prenotazione.
- CaseVacanza: Creando il proprio account, è possibile pubblicare un annuncio gratuitamente pagando una commissione del 3% + IVA per ogni prenotazione andata a buon fine. In alternativa, è possibile attivare un pacchetto a pagamento che consente di gestire prenotazioni e pagamenti in completa autonomia, senza alcuna commissione.
- Immobiliare.it: Permette anche di affittare case vacanze per un breve periodo di tempo, anche da smartphone e tablet utilizzando l'app per Android e iOS/iPadOS. La pubblicazione di un annuncio è totalmente gratuita ma è possibile acquistare servizi a pagamento per ottenere maggiore visibilità.
- Idealista: un servizio utilizzato per la vendita e l'affitto di immobili, dedicato esclusivamente all'affitto di alloggi per vacanze. È accessibile anche da smartphone e tablet utilizzando l'app per Android e iOS.
- Subito.it: Il servizio è completamente gratuito, non applica alcuna commissione e gli utenti interessati all'affitto possono contattare privatamente l'affittuario. È disponibile anche sotto forma di applicazione per dispositivi Android e iOS/iPadOS.
Consigli extra per massimizzare le prenotazioni
- Foto di alta qualità: Le foto sono la prima cosa che guarda la gente al momento di cercare una casa per le vacanze. Assicurati che siano chiare e che mostrino i punti di forza nel dettaglio. Se non hai una macchina adeguata o non sei proprio portato, vale la pena di ingaggiare un fotografo professionista.
- Dettaglio unico: Pensa bene a quale sia quel particolare che ti aiuterà a rendere la tua casa più appetibile agli utenti, cosa la renda speciale rispetto alle altre. Sarà la bellissima terrazza, la vicinanza alla spiaggia o il giardino che la circonda? Sfrutta le sue maggiori qualità per aumentarne le prenotazioni e non dimenticarti di inserirle nel titolo dell’annuncio.
- Recensioni positive: Le recensioni sono una componente determinante nel posizionare il tuo alloggio vacanze rispetto alla concorrenza. La gente vuole sapere come si sono trovati i precedenti inquilini durante il loro soggiorno in casa tua. Fai tutto il necessario affinché i tuoi ospiti restino soddisfatti della loro vacanza.
- Elenca ogni cosa nella tua lista di presentazione: La tua lista dovrà essere molto dettagliata e non lasciarea al caso. Non trascurare nessun’informazione che l’ospite potrebbe aver bisogno di sapere a priori. Spiega ogni servizio e componente presente in casa, evidenziando informazioni che potrebbero sembrare di poco conto ma non lo sono: come per esempio se l’immobile è dotato di accesso per disabili o manca il forno.
Tabella riassuntiva commissioni piattaforme
Piattaforma | Commissione |
---|---|
Booking | 15% per ogni affitto |
Airbnb | Circa 3% (condivisa con l'ospite) o 14-16% (a carico dell'host) |
CaseVacanza | 3% + IVA per ogni prenotazione |
Immobiliare.it | Gratuito (opzioni a pagamento per maggiore visibilità) |
Idealista | Informazioni non disponibili |
Subito.it | Gratuito |
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