Albergo Atene Riccione

 

Gli Allenatori Stranieri nella Storia della Juventus

Nella storia della Juventus, iniziata oltre un secolo fa, gli allenatori stranieri hanno avuto un ruolo significativo, portando nuove idee e metodologie che hanno contribuito ai successi del club. Non è però sempre stato così, perché i primi tre considerabili allenatori della storia della Juventus erano tutti e tre stranieri.

I Pionieri Stranieri

Alla fine dell’Ottocento, quando il calcio debuttava in Italia, la figura dell’allenatore non esisteva. In pratica era il giocatore più carismatico a fare la squadra e a scegliere la tattica. Nel 1923, il presidente Edoardo Agnelli ingaggiò l'ungherese Jenő Károly come primo allenatore della storia bianconera con l'obiettivo di introdurre innovazioni tattiche e strategiche. L’ungherese Jeno Karoly, che veniva da tre stagioni al Savona e morì di infarto poco prima della vittoria nel campionato 1925-26. Il 28 luglio 1926, poco prima di mezzogiorno, Karoly muore d'infarto.

L’altro ungherese Joszef Viola, che alla morte del connazionale si trasformò da giocatore della Juventus in allenatore. Lo scozzese William Aitken, che secondo qualcuno era stato allievo di Herbert Chapman e quindi importatore in Italia del suo Sistema: la prima cosa non è vera, mai incrociò Chapman in carriera, ma la seconda è possibile. Complice il fascismo, che comunque non impedì a tanti altri club di assumere allenatori stranieri, da lì in poi la Juventus assunse soltanto italiani o italianizzati (Monti e Cesarini) fino al Dopoguerra.

Nel 1948 un altro scozzese, William Chalmers, anche lui di terza fascia, ma nel 1949 arrivò finalmente il primo grande allenatore straniero. Chalmers viene ingaggiato a metà febbraio 1948 per la stagione successiva, ma l'addio di Cesarini fa anticipare i tempi. Il tecnico scozzese arriva a Torino il 7 aprile 1948, l'11 assiste come osservatore a Lazio-Juve, il 13 dirige il primo allenamento insieme a Cesarini. Nella prima parte del precampionato, la Juventus è guidata dal giocatore Teobaldo Depetrini. Chalmers riprende il suo ruolo di allenatore il 3 settembre 1948. Dal 21 febbraio al 19 marzo 1949, Chalmers si trova in Inghilterra ufficialmente per negoziare la cessione di Jordan.

Jesse Carver e il Ritorno alla Vittoria

Dall’Inghilterra, ai tempi guida tecnica del mondo (nella Premier League attuale il miglior allenatore inglese è stato il settantaduenne Roy Hodgson, dodicesimo con il Crystal Palace...), Jesse Carver, riportò la Juventus a vincere il campionato dopo 15 anni. In Italia con qualche parentesi in Patria, Carver allenò anche Marzotto, Torino, Roma, Lazio, Inter e Genoa. Intorno a metà agosto 1951, la società sospende l'allenatore Carver a causa di alcune critiche rivolte, in un'intervista a un quotidiano sportivo milanese, ai dirigenti e ai giocatori della Juventus, in particolare al capitano Parola. La squadra viene temporaneamente affidata all'allenatore dei ragazzi, Luigi Bertolini, e al direttore tecnico Giampiero Combi. Il 4 settembre Carver viene ufficialmente esonerato.

Leggi anche: Scudetto: L'Influenza Straniera

Giorgio Sarosi

Giorgio Sarosi, ingaggiato nel 1951 era per metà italiano anche se tutta la sua grande carriera di giocatore l’aveva vissuta nel Ferenvaros. Quando riceve l'offerta della Juve, Sarosi si trova a New York. L'8 settembre il tecnico ungherese invia alla Juventus una lettera, giunta a destinazione l'11, con la quale dichiara di aver accettato l'incarico. Tuttavia, complicazioni nell'ottenere il visto per sua moglie ritardano il suo arrivo in Italia di circa un mese. E' il 22 novembre quando Sarosi giunge a Roma da New York, il 25 assiste all'incontro tra le rappresentative minori di Italia e Svizzera a Cagliari e il 26 arriva a Torino. Il 4 dicembre Sarosi diventa ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus, con Combi direttore tecnico. Combi direttore tecnico.

L'Era di Čestmír Vycpálek

Eccellenti invece i tre anni alla Juventus di Cestmir Vycpalek, iniziati nel 1971, con due scudetti e una finale di Coppa dei Campioni persa contro il grande Ajax di Cruijff: anche lo zio di Zeman era in Italia da tempo immemorabile ed era oltretutto già nella Juventus, nel settore giovanile. La sua promozione fu al tempo stesso triste, in quanto dovuta alla morte di Armando Picchi, e fortunata (in una vita a volte non fortunata, visto che era rimasto mesi in un campo di concentramento nazista). Ma pensare a ‘Cesto’ come a uno straniero viene davvero difficile. Vycpalek portò la squadra al titolo nel 1971-72 e nel 1972-73.

Gli Altri Allenatori Stranieri

Un ottimo allenatore, prima, durante (dal 1957 al 1959) e dopo la sua esperienza alla Juventus, con scudetto, era lo jugoslavo Ljubisa Brocic. Dopo Amaral arrivò il paraguayano Heriberto Herrera, anche lui un misto di allenatore tecnico-tattico e di preparatore atletico: per lui lo scudetto 1966-67, fra i tanti della Juventus forse quello conquistato con la squadra meno accreditata. Poco più che una meteora bianconera, ma veniva comunque da una ottima carriera italiana, l’argentino Luis Carniglia.

Il Periodo Recente

Situazione dal punto di vista storico interessante, perché negli ultimi 45 anni la Juventus ha avuto soltanto un allenatore straniero, il passato (come giocatore) e futuro campione del mondo Didier Deschamps. Gli altri, da Parola ad Allegri, passando per Trapattoni, Marchesi, Zoff, Maifredi, Lippi, Ancelotti, Capello, Ranieri, Ferrara, Zaccheroni, Delneri e Conte, tutti italiani.

Dovesse arrivare sulla panchina bianconera, Igor Tudor sarebbe il 16° allenatore straniero della storia della Juventus. L'ultimo in ordine di tempo, visto che Thiago Motta è naturalizzato Italiano, è stato Paolo Montero, che ha guidato per le ultime due partite la vecchia signora lo scorso campionato.

Leggi anche: Impara l'italiano: livello B1

Tabella degli Allenatori Stranieri della Juventus

Allenatore Nazionalità Periodo Titoli
Jenő Károly Ungheria 1923-1926 -
József Viola Ungheria 1926 1 Scudetto (1925-26)
William Aitken Scozia ? -
William Chalmers Scozia 1948-1949 -
Jesse Carver Inghilterra 1949-1951 1 Scudetto (1949-50)
György Sárosi Ungheria 1951-1953 1 Scudetto (1951-52)
Ljubiša Broćić Jugoslavia 1957-1959 1 Scudetto (1957-58)
Paulo Amaral Brasile 1961-1963 -
Heriberto Herrera Paraguay 1964-1969 1 Scudetto (1966-67)
Luis Carniglia Argentina 1969 -
Čestmír Vycpálek Cecoslovacchia 1971-1974 2 Scudetti (1971-72, 1972-73)
Didier Deschamps Francia 2006-2007 Serie B
Paolo Montero Uruguay 2024 -

Leggi anche: Letture semplificate in italiano A2

TAG: #Stranieri

Più utile per te: